Dialogo di cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez 1 PDF

Title Dialogo di cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez 1
Course Letteratura Italiana
Institution Università degli Studi di Palermo
Pages 1
File Size 62.8 KB
File Type PDF
Total Downloads 23
Total Views 124

Summary

Breve commento Su Dialogo di Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez , Operette Morali...


Description

Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez Lezioni leopardiane, W. Binni Secondo l’interpretazione di Walter Binni, in questa operetta Leopardi contrappone due tipi di uomo: 1. Gutierrez è l’uomo pratico, che aspira al risultato, l’uomo con un forte senso della realtà e il bisogno funzionale però di vedere premiato il proprio lavoro, slancio; 2. Colombo unisce in sé stesso le caratteristiche dell’antico e del moderno. È l’uomo capace di legare il bisogno del sogno, il bisogno dell’illusione, il bisogno dell’immaginazione utopica al senso di concretezza alla speculazione filosofica, all’attenzione intellettuale e razionale. Secondo Gutierrez merita di essere compiuta soltanto quell’azione il cui risultato sia certo e tangibile, Colombo, invece, difende la scelta di mettersi in viaggio con i compagni inseguendo un probabile ma incerto successo, anche soltanto sulla base del significato che lo stesso rischio del viaggio

e

della

navigazione

rappresenta.

In questo modo Colombo viene a disegnare un modello di vita che Leopardi vuole consegnare ai suoi lettori. D’altra parte le Operette morali sono morali anche perché vogliono proporre sei modelli di vita, suggerire dei rimedi alla situazione difficile in cui l’uomo viene calato alla scoperta del male dell’esistenza. Il rimedio proposto da Colombo è un rimedio che tenga conto del modo di essere, del desiderio e dell’insoddisfazione dell’uomo fondata sulla noia, sulla perdita di valore delle cose. Bisogna,dunque, scommettere sulla tensione e creare un’oasi nella realtà in cui riacquistano valore eccezionalmente quelle cose che normalmente non ne hanno, un limbo illusorio di felicità, com’è illusoria la felicità di cui parla Colombo quando dice che una volta toccata terra tutti per giorni saranno felici per avere la terra sotto i piedi, un bene che avevano anche prima di partire, ma che ora ha riacquistato nuovo valore. L’ideale dell’uomo nuovo leopardiano è quindi un uomo che sappia unire razionalità, coscienza de’l'infelicità e del tedio alla propensione al sogno, alla ricerca utopica di felicità....


Similar Free PDFs