Gestione dei Gruppi Sportivi Domande PDF

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domande per l esame di gestione dei gruppi sportivi aggiornate 2021, usato all'ultimo esame fatto, non si trova di meglio....

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1) “Restrizione dell’apporto energetico relativo al bisogno, che induce un significativo basso peso relativamente all’età, sesso, evoluzione dello sviluppo e salute fisica” è uno dei criteri che, secondo il BSM-V, soddisfa la diagnosi di: Anoressia nervosa 2) A corredo dei saperi disciplinari troviamo: I saperi sociali 3) A corredo dei saperi disciplinari troviamo: I saperi sociali 4) A cosa serve la paura: La paura è il sentimento che ci fa avere consapevolezza dei nostri limiti, rispetto ad un ostacolo pericoloso per noi e ci aiuta ad evitarlo o ad affrontarlo nel migliore dei modi e nella salvaguardia della nostra incolumità 5) A cosa serve la rabbia: A renderci autonomi e differenziati 6) A determinare la positività o la negatività dell’identità personale contribuirebbe: Lo status dell’ingroup 7) A proposito della terza regola della comunicazione, secondo Berne: “L’esito in termini comportamentali di una transazione ulteriore è determinato a livello psicologico e non a quello sociale” 8) A sei-sette anni: Il bambino fa giochi con regole 9) Al fine di realizzare un buon curricolo, i docenti devono conoscere: Le motivazioni personali dei giovani 10) Al fine di sviluppare i potenziali di apprendimento e le intelligenze multiple dei soggetti, i docenti devono: Svolgere attività di ricerca di nuove metodologie e strategie educative e didattiche che risultino efficaci 11) Albert Bandura nel 1973 teorizza: La teoria dell’apprendimento sociale 12) All’aumentare della percezione di discriminazione da parte dei membri di un gruppo: Aumenta l’identificazione con il gruppo 13) All’interno del triangolo drammatico, il direttore dell’agenzia, durante il primo incontro con il dipendente “vice”, si trova nel ruolo di: Salvatore 14) Ascolto attivo vuol dire: Promuovere una costruzione della realtà 15) Ascolto empatico: Mettersi nei panni dell’altro 16) Aspetto del contesto scolastico che influirebbe sul funzionamento metacognitivo del bambino: La relazione bambino- insegnante 17) Attualmente cosa è ritenuto essere alla base delle emozioni: Cognizione ed emozioni si influenzano reciprocamente 18) Bowlby definisce il legame di attaccamento come: La relazione, il legame tra quello specifico bambino e le persone che si prendono cura di lui 19) Bronfenbrenner definisce “ecosistema”: Situazioni ambientali che agiscono (interferendo o facilitando) il sano sviluppo del sé del bambino 20) Caratteristica peculiare delle etichette denigratorie è che: Hanno un destinatario ben definito 21) Chi tra questi autori ha inteso il conflitto come un processo fisiologico: Spaltro e Piscitelli 22) Comunicare in modo efficace significa: Saper ascoltare e saper fare domande mantenendo una reale attenzione alle risposte emotive del nostro interlocutore 23) Conoscere i processi di crescita psicologica dei soggetti nel corso dell’età evolutiva significa: Interpretare le cause delle eventuali disfunzioni, per comprendere bisogni e aspettative, per sapere come funziona il corpo e la mente, per crescere e migliorare 24) Dalla problematizzazione del reale scaturiscono: Domande che orientano il soggetto verso la ricerca delle risposte 25) Dallo studio di Mehrabian è emerso che il significato di qualsiasi messaggio viene dedotto: In percentuale maggiore dal linguaggio visivo del corpo rispetto agli elementi vocali e alle parole 26) Daniel Goleman utilizza il termine “intelligenza emotiva sociale” riferendosi a: L’insieme di caratteristiche che ci mettono di interagire con gli altri in modo costruttivo 27) Definire il sé significa: Definire se stessi, il proprio ruolo all’interno del contesto

problematico ed esplorare le proprie presupposizioni di base di migliorarsi per aumentare le proprie competenze professionali 28) Durante la codifica dell’informazione i processi che entrano in atto sono: Cancellazione, distorsione e generalizzazione 29) Durante la somministrazione dell’Adult Attachment Interview al soggetto viene chiesto di: Far emergere i ricordi delle esperienze di attaccamento attraverso la narrazione di descrizioni generali ed episodi più specifici 30) È impossibile non comunicare: Perché è impossibile il non comportamento 31) È possibile osservare il fenomeno del “freezing” all’interno di: Attaccamento disorganizzato e Sapir- Whorf 32) È un precursore della “Teoria della Mente”: Gioco simbolico 33) È un principio base della Social Cognition: L’individuo è un organismo pensante 34) È una caratteristica psicologica associata ai DCA: Perfezionismo clinico elementi basilari: Intimità, passione, impegno 35) Emittente e ricevente: Sono colui che comunica e colui che riceve un messaggio 36) Esistono caratteristiche comuni a tutti i gruppi: Si tra cui la socializzazione 37) Esistono molteplici fattori che influenzano la strutturazione dell’io. Tali fattori sono: La rappresentazione mentale che la persona ha di se stessa, il sistema di valori e significati 38) Esistono transazioni: Parallele, incrociate e ulteriori 39) Esprimere ambivalenza nei confronti dell’ingroup consiste in una strategia di: Creatività sociale evitante/ restrittivo 40) Fra le conseguenze affettive dell’appartenere ad un gruppo di basso status vi sono: Sentimenti di auto-commiserazione ed incapacità 41) Freud considera l’anoressia come: Un sintomo di altri disturbi 42) Gli altri fattori che incidono sulla comunicazione sono: Contesto, rumore, ridondanza 43) Gli autori che si sono occupati del complesso rapporto tra lingua e cultura sono: Chomsky 44) Gli effetti delle etichette denigratorie possono ricadere: Su entrambi 45) Gli elementi del “Problem space” sono: il sé, lo scopo, il pubblico, il codice e la propria esperienza 46) Gli individui attribuiscono all’ingroup: Più emozioni complesse rispetto all’outgroup 47) Gli schemi sensomotori della tristezza sono: Muscoli estremamente rilassati e corpo in posizione di chiusura/ritiro 48) Gli stati mentali dell’altro si percepiscono attraverso: L’osservazione del comportamento, il resoconto degli altri e l’intuizione 49) Gli stimoli provenienti dall’esterno determinano: Impressioni sugli organi di senso: 50) Gli stimoli provenienti dall’esterno determinano: Impressioni sugli organi di senso, sensazioni 51) Gruppi stereotipizzati in modo negativo su entrambe le dimensioni suscitano: Disprezzo e disgusto 52) Hilde Bruch ha identificato quale fattore eziologico dell’anoressia nervosa: La mancanza di risposte genitoriali congrue ai bisogni dei bambini 53) I bambini popolari: Usano strategie di accerchiamento, si chiedono quali siano le attività di un gruppo, hanno uno stile interattivo piacevole, evitano escalation di conflitti, propongono compromessi e alternative 54) I bisogni per Lewin: Dipendono dagli scopi e dalle aspirazioni 55) I cambiamenti in essere determinano: Forti sensazioni di incertezza, la perdita di punti di riferimento, forti insicurezze e disorientamenti, condizioni di disagio 56) I canali di filtraggio delle informazioni sono: Cancellazione, generalizzazione, distorsione 57) I cinque aspetti che precedono l’attrazione sono: Prossimità, somiglianza, complementarietà, caratteristiche fisiche, reciprocità dell’attrazione

58) I concetti fondamentali per Lewin sono: Campo/ bisogni/ azione 59) I dati a sostegno dell’ipotesi dell’esistenza di segnali che hanno una connotazione biologica e innata sono: Sono utilizzati dai primati non umani, in culture differenti, in bambini nati sordi o ciechi 60) I disturbi alimentari individuati dal DSM-V sono: Anoressia nervosa, bulimia nervosa, disturbi alimentari NAS, BED, pica, disturbo di ruminazione, disturbo da assunzione di cibo 61) I disturbi del comportamento alimentare: Possono essere definiti come persistenti disturbi del comportamento alimentare o di comportamenti finalizzati al controllo del peso corporeo 62) I disturbi dell’alimentazione NAS: Sono disturbi dell’alimentazione di gravità clinica che soddisfano la definizione di disturbo dell’alimentazione ma non i criteri diagnostici dell’anoressia nervosa (presenza di cicli mestruali, peso nei limiti della norma) e della bulimia nervosa 63) I fattori della leadership sono: La guida, il leader e la situazione 64) I fattori fondamentali per comprendere la reazione dei singoli individui alla presenza di altri, nello svolgimento di un compito, sono: Il giudizio degli altri e la difficoltà del compito 65) I gesti fanno parte: Dei movimenti corporei 66) I giochi si caratterizzano tipicamente per: Ripetitività e presenza di transazioni ulteriori 67) I giovani spesso non mostrano: Comprensione del senso e del significato delle prospettive disciplinari 68) I giovani spesso non mostrano: Comprensione del senso e del significato delle prospettive disciplinari 69) I giovani, con una buona formazione, vanno incontro a: Scelte relative al loro futuro 70) I giovani, con una buona formazione, vanno incontro a: Scelte relative al loro futuro 71) I gruppi a basso status sociale: Si autostereotipizzano per affermare la propria identità sociale 72) I gruppi sociali rappresentano: L’insieme di due o più persone che interagiscono reciprocamente l’una con l’altra e sono interdipendenti 73) I laissez-faire sono le persone: Rassegnate 74) I mass media promuovono: Opportunità di informazioni da selezionare 75) I meccanismi alla base del processo di Condizionamento Operante si fondano su: Le conseguenze del comportamento richiesto, rinforzi e punizioni 76) I meta-racconti dell’età moderna non sono stati sostituiti da costruzioni altrettanto forti e unitarie in quanto: Velocità e fluidità dei processi, molteplicità e frammentazione della realtà rendono inadeguata ogni dimensione unitaria e statica 77) I moderni sociobiologi hanno tentato di spiegare l’esistenza del comportamento prosociale in tre modi secondo: La selezione parentale, la norma della reciprocità e l’apprendimento delle norme sociali 78) I movimenti che esprimono il carattere: Rappresentano lo stile espressivo del soggetto 79) I movimenti del corpo sono: Gestualità/ comportamento motorio 80) I neofreudiani hanno apportato un importante contributo nello studio dell’essere umano: L’uomo è considerato un essere sociale che cresce nell’interazione con la comunità in cui vive (interazione tra organismo e ambiente) 81) I neonati: Già all’età di 3 giorni preferiscono la voce materna 82) I padri: Preferiscono interagire con il figlio attraverso il gioco fisico, con contatti corporei molto stimolanti e ritmici 83) I processi di apprendimento sono basati su diverse capacità: Percettive, motorie, percettivomotorie, linguistiche, attentive e mnemoniche 84) I progetti extracurricolari attivati nelle scuole costituiscono: Opportunità di apprendimento scolastico e professionale nel quadro dei saperi sociali 85) I riflessi sono: Risposte organizzate ed automatiche a stimoli specifici, sono innati nella nostra specie

86) I rinforzi e le punizioni, positivi e negativi, in generale vanno intesi in senso: Matematico 87) I ruoli, all’interno di un gruppo: Sono l’insieme delle attività e relazioni che ci si aspetta da un componente di un gruppo, a seconda della posizione che occupa 88) I segnali di adattamento: Servono a controllare i bisogni 89) I segnali emblematici: Sostituiscono la comunicazione verbale 90) I segni convenzionali: Hanno un significato condiviso dal gruppo 91) I tipi umani di cui si parla nella PNL sono: Visivo- Auditivo- Cinestetico 92) I traguardi di competenze corrispondono: Al transfert ed all’utilizzo di conoscenze ed abilità disciplinari in contesti diversi anche dalla scuola, per la soluzione di problemi nuovi 93) I tre fattori, presenti nella storia della deindividuazione di Zimbardo, che influenzano il comportamento degli individui sono: L’anonimato, la responsabilità diffusa, l’ampiezza del gruppo 94) Il “comportamentismo” è la scuola americana contemporanea di psicologia che: Abbandona i concetti di “io” e “coscienza” e restringe la psicologia sia animale sia umana allo studio del comportamento 95) Il “contatto” influisce sugli atteggiamenti perché: Agisce sulla categorizzazione ingroupoutgroup e sulle emozioni intergruppi 96) Il “Groupthink” di Janis: E’ una situazione che viene a crearsi, nel gruppo, a seguito di un’illusione di invulnerabilità globale 97) Il “modello temporale di socializzazione al gruppo” di Morel e Levine conferisce un’importanza fondamentale al concetto di: Reciprocità 98) Il “Rapport”: E’ il clima di armonia che si crea in qualunque rapporto si avverta allineamento o somiglianza con l’altro 99) Il bambino dai 2-3 fino ai 5 anni: Deve far prevalere il senso dell’autonomia su quello del dubbio e della vergogna e il senso di iniziativa sul sentimento di colpa 100)Il bambino definisce il significato di una parola facendosi guidare dalle caratteristiche: Funzionali e percettive 101) Il bambino di 6- 7 anni: Introduce la reversibilità nel suo ragionamento 102)Il bambino diventa un individuo sociale: Quando compaiono le emozioni sociali (vergogna, colpa ed imbarazzo) legate alla socializzazione 103)Il bambino durante l’età scolare sviluppa la capacità di “role taking” ossia: Di decentrarsi e assumere un punto di vista diverso dal proprio 104) Il bambino tra i 5 e i 10 anni: E’ imitativo e dipendente dall’adulto 105) Il binge eating disorder è caratterizzato da: Episodi ricorrenti di abbuffate 106) Il bisogno di mantenere un’immagine: Dipende dal livello di autostima 107)Il bullo: è colui che comincia la prepotenza, convince gli altri ad unirsi, inventa sempre nuovi sistemi per colpire la vittima, spesso è a capo di un gruppo 108) Il cambiamento nel gruppo: Può generare resistenza 109) Il cambiamento per Lewin: E’ il mutamento dal livello presente a quello desiderato 110) Il campo gruppale per Lewin è: L’insieme delle relazioni e delle comunicazioni 111) Il campo psicologico: Comprende persona/ambiente/ comportamento 112)Il cervello del bambino alla nascita avrebbe: Un considerevole numero di neuroni ed assoni in più rispetto al cervello di un bambino più grande 113)Il cervello umano: Seleziona e analizza solo alcune informazioni, questo avviene senza uno sforzo consapevole 114) Il compito evolutivo dell’adolescente è: La definizione dell’identità adulta 115)Il complesso di Edipo compare: Nella fase fallica 116)Il complesso di Edipo comporta: L’identificazione con il genitore del sesso di appartenenza e la tipizzazione sessuale 117) Il comportamento è: Il passaggio da una regione psicologica all’altra

118) Il comportamento per Lewin: E’ in funzione della personalità e dell’ambiente 119)Il comportamento prosociale rappresenta: Qualsiasi azione commessa allo scopo di arrecare beneficio ad un’altra persona 120) Il comportamento si basava sugli studi di: Pavlov 121)Il concetto di autostima: Come si giudica, come vede se stesso e che tipo di valore si attribuisce 122)Il conflitto intrapsichico riguarda: I desideri o mete contrastanti di cui il soggetto è normalmente consapevole 123)Il contatto immaginato (Crisp et al,. 2010) prevede che: Immaginare un contatto positivo con un membro dell’outgroup migliori gli atteggiamenti nei suoi confronti 124)Il continuum lungo il quale si definisce il sé va da: Il livello personale dell’io al livello sociale del Noi 125) Il controllo della colpa: E’ migliorato dal gruppo 126) Il cosiddetto “cuore a goccia” può esser osservato in pazienti con: Anoressia nervosa 127)Il decimo principio della leadership afferma che: E’ necessario sviluppare il senso della responsabilità nei subordinati, dando loro fiducia 128)Il definirsi automaticamente membri di un gruppo a basso status conduce: Ad autostereotipizzarsi senza che vi sia consapevolezza 129)Il disturbo alimentare più diffuso tra coloro che praticano allenamento pesi è: Reverse anorexia 130)Il DSM-V distingue due sottotipi di anoressia nervosa: Con restrizioni durante gli ultimi tre mesi e con abbuffare/condotte di eliminazione durante gli ultimi tre mesi 131)Il DSM-V è: Uno dei sistemi nosografici per i disturbi mentali più utilizzati da medici, psichiatri e psicologi di tutto il mondo 132) Il fondatore dell’analisi transazionale è: E. Berne 133)Il genitore che privilegia uno stile educativo autoritario: E’ freddo, controllante, poco disposto a comunicare con il figlio e tende ad aspettarsi dal figlio un comportamento più maturo della sua età 134)Il gesto del palmo verso l’alto è: Un gesto non minaccioso, di sottomissione, che suggerisce che il soggetto non possiede armi 135)Il gruppo di lavoro rispetto al gruppo sociale: E’ fondato principalmente su una pluralità di integrazioni piuttosto che di interazioni 136) Il gruppo è influenzato da: Fattori emotivi/ valori/ credenze 137) Il gruppo per Lewin è: La risultanza delle forze emergenti 138) Il gruppo più piccolo possibile è: La diade 139) Il gruppo serve all’individuo per: Crearsi uno status/ sicurezza 140) Il gruppo: Possiede una sua autonomia sovraindividuale 141)Il leader del gruppo: E’ quello con le migliori caratteristiche tecniche/ miglior competenze relazionali 142) Il leader è: Colui che esercita la maggiore influenza nel gruppo ed ha lo status più elevato 143) Il leader permissivo: Stimola la creatività/ collaborazione 144) Il linguaggio del corpo è: Il riflesso di stati d’animo, pensieri e intenzioni 145) Il linguaggio verbale nel bambino subentra: Ad un anno 146)Il meccanismo di autostereotipizzazione è: Una strategia per ridurre lo stress dovuto all’appartenenza a un gruppo discriminato 147)Il miglioramento della condizione di adeguatezza dell’offerta formativa al soggetto: Implica 148) Il mirroring è: Un rispecchiamento della comunicazione 149) Il mirroring è: Un rispecchiamento della comunicazione 150) Il mirroring può essere utile: Nella negoziazione e persuasione 151) Il mirroring può essere utile: Nella negoziazione e persuasione 152)Il modello psicoanalitico e psicodinamico: E’ una nuova prospettiva dinamica che

concepisce l’uomo come un essere biologico dotato di una esistenza psichica, di cui è consapevole, caratterizzata sin dalla nascita da spinte pulsionali e istintuali (di tipo sessuale ed aggressivo) e da desideri mossi dal principio del piacere 153) Il modo simbolico di comunicare: Corrisponde alla comunicazione verbale 154) Il neonato è in grado di percepire la profondità: Dai 2 mesi in su 155)Il pensiero elabora le informazioni ricevute e: Le mette in memoria 156) Il pensiero elabora le informazioni ricevute: E le mette in memoria 157) Il pensiero ipotetico- deduttivo: E’ presente nell’adolescenza 158) Il pensiero nello stadio dell’intelligenza operatoria è: Decentrato, dinamico e reversibile 159)Il potere per Max Weber è: La capacità di controllare il comportamento degli altri anche se questi non sono consenzienti 160) Il primo assioma della comunicazione umana è: Non è possibile non comunicare 161) Il primo autore che ha parlato di Psicoanalisi è stato: Freud 162) Il primo principio della leadership afferma che: E’ necessario conoscere se stessi e cercare 163)Il problem solving è: La capacità di risoluzione del problema considerando il linguaggio, la flessibilità e l’identità 164)Il problem solving in situazioni critiche avviene: In ogni età del soggetto ed interessa elementi e processi cognitivi, emozionali e affettivi, comportamentali e relazionali 165)Il processo di categorizzazione sociale, in un gruppo, permette di: Costituire delle categorie rappresentative del mondo sociale e consolidare l’identità di un gruppo 166) Il processo di percezione di mente è chiamato: Mentalizzazione 167)Il progetto della modernità tesa a conferire un senso unitario e globale alla realità: Si è costruito sull’asse di tre grandi meta-racconti: Illuminismo, idealismo, marxismo 168)Il progetto della modernità tesa a conferire un senso unitario e globale alla realtà: Si è costruito sull’asse di tre grandi meta-racconti: Illuminismo, idealismo, marxismo 169) Il quoziente intellettivo e l’intelligenza emotiva: Non sono concetti separati 170)Il rapporto tra motivazione ed apprendimento è: Essenziale per far costruire al soggetto un progetto di vita personale 171) Il ricalco formale è: Un ricalco non verbale 172)Il ricalco paraverbale consiste nell’adottare uno stile di conversazione: Con tono di voce, ritmo e volume simile a quello dell’interlocutore 173) Il ricalco visivo è: Un modo per favorire una relazione positiva 174)Il role taking è: L’abilità cognitiva di decentrarsi dalla propria posizione per assumere quella dell’altro 175)Il ruol...