Title | I CASI Nella Lingua Russa |
---|---|
Author | Federico Roberti |
Course | Letteratura russa i |
Institution | Sapienza - Università di Roma |
Pages | 6 |
File Size | 332 KB |
File Type | |
Total Downloads | 30 |
Total Views | 119 |
Download I CASI Nella Lingua Russa PDF
I CASI NELLA LINGUA RUSSA I sostantivi all’interno della proposizione cambiano. La loro forma dipende dal ruolo che essi svolgono nella frase. Queste forme di cambiamento del sostantivo si chiamano casi. Nella lingua russa esistono in tutto 6 casi, ciascuno dei quali possiede i propri significati e le proprie funzioni nella frase, proprie terminazioni, e proprie forme di domanda per i sostantivi animati e inanimati. Si distinguono i seguenti casi:
NOMINATIVO
Il caso nominativo di solito svolge la funzione di elemento attivo, gioca cioè il ruolo di soggetto nella frase (talvolta di predicato), e risponde alle domande кто? что? (chi? che cosa?) PREPOSITIVO per esprimere il luogo in cui si trova una persona o un oggetto (cioè per rispondere alla domanda где?) occorre scegliere il sostantivo alla forma del caso prepositivo. I sostantivi al caso prepositivo, quando indichiamo l’ubicazione di un oggetto, si usano sempre con le preposizioni oppure se l’oggetto si trova all’interno di qualcosa, si usa la preposizione :шарф в сумке se l’oggetto invece si trova sulla superficie, allora si usa la preposizione
Preposizione B Se una persona o un oggetto si trovano in un ambiente, in un edificio, di regola si usa la preposizione в Иван вресторане. - Ivan è al ristorante Eccezioni: на почте alla posta, на стадионе - allo stadio Preposizione HA
Se una persona si trova a qualche evento o manifestazione si usa sempre la preposizione на Антон на уроке. - Anton è a lezione. Иван на дискотеке. - Ivan è in discoteca.
DATIVO
Il caso dativo nella preposizione spesso indica l’oggetto indiretto, cioè la persona o l’oggetto verso cui è diretta l’azione. I sostantivi e i pronomi al caso dativo rispondono alle domande кому? e чему? (a chi? a che cosa?) Il caso dativo è molto utile soprattutto per esprimere un picaere: mi piace in russo si dice infatti Мне нравится in cui il soggetto logico oppure il pronome che ne fa le veci è posto al dativo. Il caso dativo con il significato di complemento di termine Nel parlare, di solito ci rivolgiamo a qualcuno. Il soggetto a cui sono indirizzati l’azione o il discorso, risponde alla domanda posta al dativo A CHI / КОМУ?
Caso accusativo.
Il sostantivo o il pronome al caso accusativo esprime l’oggetto diretto. Il sostantivo o il pronome deve trovarsi al caso accusativo dopo verbi quali . Sostantivi e pronomi al caso accusativo rispondono alle domande class="green">что? и когоD? La domanda что? si usa quando l'oggetto è rappresentato da una cosa, la domanda когоD ? – se è dato invece da una persona o da un animale. I sostantivi animati al caso accusativo (singolare) Nella lingua russa i sostantivi animati e inanimati di genere maschile al caso accusativo presentano forme diverse. Nei sostantivi maschili e neutri inanimati la forma dell’accusativo coincide con la forma del caso nominativo. Ma la forma dei sostantivi maschili animati coincide con la forma del caso genitivo.
Il caso strumentale
1. Complemento di compagnia Usiamo il caso strumentale con la preposizione «С», quando dobbiamo parlare di persone che compiono un’azione insieme. 2. Complemento di specificazione Spesso usiamo il caso strumentale con la preposizione «С», quando vogliamo descrivere esattamente un oggetto. 4. Il caso strumentale per indicare l’oggetto Per indicare l’interessa o piacere verso qualcosa. I sostantivi che indicano l’oggetto di queste passioni o interessi, in russo si trovano sempre al caso strumentale senza la preposizione С.
Il caso genitivo
Quando vogliamo dire A CHI appartiene un oggetto (quando rispondiamo cioè alla domanda ЧЕЙ? ЧЬЯ? ЧЬЁ? ЧЬИ?, DI CHI E’?), in russo usiamo il caso genitivo Il caso genitivo si usa anche per rispondere alla domanda КАКОЙ? КАКАЯ? КАКОЕ? КАКИЕ?
M.
F.
N.
SINGOLARE NOMINATIVO
GENITIVO
D E S DATIVO I N E ACCUSATIVO N Z E STRUMENTALE
- CONSONANTE (es. “актёр”); - -Й (es. “санаторий”); - -Ь (es. “словарь”); - -А (es. “актёра”); - -Я (es. “санатория”, ”словаря”);
- -А (es. “мама”) - -Я (es. “лекция”) - -Ь (es. “площадь”) - -Ы (es. “мамы”); - -И (es. “лекции”, “площади”);
- -О (es. “окно”); - -Е (es. “море”);
- -У (es. “актёру”); - -Ю (es. “санаторию”, “словарю”);
- -Е (es. “маме”); - -И (es. “лекции”, “площади”);
- У (es. “окну”); - Ю (es. “морю”);
ACC. animato = GEN. (es. “актёра”) ;
ACC. non animato = NOM. (es. “санаторий”, “словарь”);
- -ОМ (es. “актёром”); - -ЕМ (o -ЁМ) (es. “санаторием”, “словарём”);
- -Е (es. “актёре”, “словаре”); - -И (es. “санатории”); - -У1;
PREPOSITIVO
- -У (es. “маму”); - -Ю (es. “лекцию”); - -Ь (es. “площадь”); - -ОЙ (es. “мамой”); - -ЕЙ (es. “лекцией”); - -Ю (es. “площадью”); - -Е (es. “маме”); - -И (es. “лекции”, “площади”);
- -А (es. “òкна”); - -Я (es. “моря”);
ACC. neutro = NOM. (es. “окно”, “море”);
- -ОМ (es. “окном”); - -ЕЙ (es. “морей”);
- -Е (es. “окне”, “море”); - -И (es. “сообщении”) ;
PLURALE M.
F.
N.
1 C’è un gruppo di sostantivi che al prepositivo maschile singolare, dopo le preposizioni в e на, presentano un’irregolarità: anziché “-е” o “-и”, questi sostantivi prendono come desinenza “-у”. Si tratta di eccezioni (sono perlopiù parole formate da una sola sillaba), per cui l'unica è imparare questi sostantivi a memoria:
D E S
сад в саду лес в лесу берег на берегу пол на полу
ecc. ecc.
NOMINATIVO
GENITIVO2
DATIVO
ACCUSATIVO
-CONSONANTE -Ы (es. “актёр” > “актёры”); -Й -И (es. “санаторий” > “санатории”); -Ь -И (es. “словарь” > “словари”);
-А -Ы (es. “мама” > “мамы”); -Я -И (es. “лекция” > “лекции”); -Ь -И (es. “площадь” > “площади”); -Ultima consonante del -А -Ø tema è ж,ч,ш,щ,ь -ЕЙ (es. “мама” > “мам”); (es. “словарь” > -Я (se preceduta da “словарей”); consonante) -Ь - Ultima consonante del (es. “тётя” > “тёть”); tema è й, ц -ЕВ -Я (se preceduta da (es. “санаторий” > vocale) -Й (es. “лекция” > “лекций”); “санаториев”); - Tutti gli altri sostantivi -Ь -ЕЙ (es. “площадь” > -ОВ (es. “актёр” > “площадей”); ”актёров”); - Consonante АМ (es. -А -АМ “актёр” > “актёрам”); (es. “мама” > -Й -ЯМ “мамам”); (es. “санаторий” > -Я -ЯМ “санатòриям”); (es. “лекция” > “ -Ь -ЯМ лекциям”); (es. “словарь” > -Ь -ЯМ “словарям”); (es. “площадь” > “площадям”); = NOM. plurale ACC. ACC. non (es. “ма ма” > “мам” animato animato “ле к ция” > “лекции” = = “пло щ адь” > GEN. NOM. “площади”); plurale plurale
(es. “актёр” > ”актёров ”
STRUMENTALE
-О -А (es. “окно” > “окнà”); -Е -Я (es. “море” > “моря”);
-О -Ø (es. “окно”>”окон”); -Е -ЕЙ (es. “море” > “морей”); -ИЕ -ИЙ (es. “сообщение” > “сообщений”);
-О -АМ (es. “окно” > “окнам”); -Е -ЯМ (es. “море” > “морям”); -ИЕ -ЯМ (es. “сообщение” > “сообщениям”); = NOM. plurale (es. “окно” > “окнà” “море” > “моря”);
(es. “словарь” > “словари”)
; - Consonante -АМИ (es. “актёр” > “актёрами”); -Й -ЯМИ (es. “санаторий” > “санаториями”); -Ь -ЯМИ (es. “словарь” > “словарями”);
-А -АМИ (es. “мама” > “мамами”); -Я -ЯМИ (es. “лекция” > “ лекциями ”); -Ь -ЯМИ (es. “площадь” > “площадями”);
-О -АМИ (es. “окно” > “окнами”); -Е -ЯМИ (es. “море” > “морями”); -ИЕ -ЯМИ (es. “сообщение” > “сообщениями”);
2 Se il tema di un sostantivo femminile termina con una doppia consonante, spesso si mette una vocale eufonica (о, е) per questioni di pronuncia (es. “марка”>“марок”, “англичанка”>“англичанок”, “девушка”>“девушек”, ecc.).
PREPOSITIVO
-Consonante -АХ (es. “актёр” > “актёрах”); -Й -ЯХ (es. “санатòрий” > “санатòриях”); -Ь -ЯХ (es. “словарь” > “словарях”);
-А -АХ (es. “мама” > “мамах”); -Я -ЯХ (es. “лекция” > “лекциях”); -Ь -ЯХ (es. “площадь” > “площадях”);
-О -АХ (es. “окно” > “окнах” -Е -ЯХ (es. “море” > “морях”); -ИЕ -ЯХ (es. “сообщение” > “сообщения”);...