LETT - Appunti 1-20 PDF

Title LETT - Appunti 1-20
Author Luigi Bevilacqua
Course Lettere moderne
Institution Sapienza - Università di Roma
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File pdf con tutti gli appunti delle lezioni del professore Luciani. ...


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LETTERATURA INGLESE (12 CFU) APPUNTI LEZIONI PROF. LUCIANI

Lezione 1: Introduzione. Storia. Beatles e Rolling Stones (1) Inghilterra: esce vittoriosa dalla Seconda guerra mondiale. L’impero inizia a sgretolarsi. 1945: vince le lezioni il partito laburista e non Churchill. Laburisti: conservatori; introducono il welfare state; al potere fino alla metà degli anni 60. 1947: indipendenza India e Pakistan. A catena anche tutti gli altri Paesi la otterranno. Anni 50: immigrazione di massa in Inghilterra. Tutti i cittadini delle colonie avevano diritto al doppio passaporto. Paese in crisi ma con grande potenzialità. Anni 60: rivoluzione dei costumi. Escono fuori i Beatles e successivamente i Rolling Stones. Beatles: canzoni dalla carica erotica velata; pubblico per bene; tutto assolutamente tradizionale ma con contenuti sovversivi; rituale collettivo che dà sfoggio a vari impulsi; dal 66 non faranno più concerti. 1979: sale al potere la conservatrice radicale Margaret Thatcher. Inizia a smantellare il welfare state e a rendere dinamica l’economia. Rende Londra un centro finanziario e si crea il dislivello con il resto del Paese. Nonostante tolga i sussidi e sia impopolare in molte fasce di popolazione, governa 12 anni: popolarità grazie alla vittoria, insieme agli americani, nell’82 contro i cileni alle Maldive. 1997: sale al potere Tony Blair, del nuovo partito laburista (in veste social-democratica). Con i suoi successori, il partito sarà al potere sino al 2010. 2010: sale al potere David Cameron, del partito conservatore. Porta al referendum sulla Brexit. Inghilterra non più dominatrice ma, a differenza dell’Italia, passato glorioso. L’impero coloniale “sprovincializza” il Paese e lo rende multiculturale.

Lezione 2: film Blow up (1966) film

Lezione 3: film Absolute Beginners (1986) film

Lezione 4: Introduzione. Storia. Beatles e Rolling Stones (2)

➢ ESAME: 16 domande multiple + 4 domande aperte

Prima parte: esonero metà novembre (forse venerdì 22) Seconda parte: gennaio

Punteggio 40 punti – (margine di 10 errori). Voto minimo 22 (18, 19, 20 -> prendi 22 punti) Diviso in due parti: o

lezioni 1-20 + primi 4 testi: 8 multiple + 2 aperte

o

lezioni 21-36 + gli altri 3 testi: 8 multiple + 2 aperte

1h di tempo per ciascuna parte. Si possono fare anche entrambe le parti insieme. Esame al PC. Informazioni su BIG BANG. The Beatles George Harrison: dopo i Beatles, pubblica un album – All things must pass – tra cui c’è Hear me lord, canzone profondamente religiosa; sono passati solo 5 anni al concerto in cui i Beatles cantavano Twist and shout. Ci riporta indietro di tre secoli: poesia religiosa dell’Inghilterra del XVII secolo. Nessuno si scandalizza di questo disco “religioso”. Amore = sottomissione -> tutto sbilanciato verso Dio. The Rolling Stones Immagine diversa di questi anni 60. Cocaina, Alcol (Beatles più LSD, invece). Si fanno la nomea di essere i grandi ribelli. Canzoni contro il mondo dei grandi, contro la radio, contro il consumismo. Satisfaction: insoddisfazione sessuale (assenza di orgasmo) o nella vita? Entrambe. Gioventù arrabbiata e insoddisfatta. Forse più maschilista. Street fighting man: canzone sui disordini politici e a favore della rivoluzione. Siamo nel 68, ma nella sleepy London si può fare chiasso solo con la musica. Bisogna andare a “combattere” ma non si può fare altro che cantare. La musica diventa un’alternativa alla rivoluzione impossibile. Sympathy for the devil: video di un’esibizione ad un concerto gratuito tragico. Rispetto ai Beatles manca l’allegria e la leggerezza. The Who My generation: 1967. Esibizioni dove suonano ma poi rompono sempre tutti gli strumenti, come a dire che è tutto un inganno. PRIMA CONCLUSIONE: paese molto arretrato e povero culturalmente. L’Inghilterra dopo il 1550 vive in pace e sicurezza. Diventa ricco e benestante ma manca una cultura. Tentativi di organizzare una letteratura: è con Amleto che cambia il paradigma; essere anziani diventa una disdetta,

essere giovani un must. Negli anni 60 del 900 si ripropone la stessa situazione. C’è spazio per essere giovani e la cultura ha ormai solide radici. Tutti contestano le istituzioni. Look back in anger: opera teatrale. Storia di un proletario + una donna alto-borghese. Su questa storia nasce il movimento dei Giovani arrabbiati. Timothy Leary: sperimentava la droga LSD (all’epoca legale). Vita sregolata e rocambolesca. I The Moody scrivono una canzone per lui – Legend of a Mind – lo difendono; vitalità confusa e discutibile. SECONDA CONCLUSIONE: Il romanzo perde la sua centralità nella letteratura. La letteratura entra in crisi con l’arrivo del cinema, poi della tv. In Inghilterra, è la musica che assesta un colpo fatale alla letteratura. La parola scritta arretrerà di importanza.

Lezione 5: Colin Macinnes, Absolute Beginners Colin Macinnes: scrittore e giornalista inglese. Nasce nel 1914 e muore nel 1976. Nasce a Londra, figlio di un cantante bisex e semi-famoso di musica lirica. Ha un fratello. Pochi anni dopo la nascita di Colin, il padre abbandona la madre (quest’ultima sarà scrittrice). La madre nasce in un ambiente intellettuale: è imparentata con uno dei più importanti pittori preraffaeliti, Burne-Jones, e anche imparentata con Rudyard Kipling (Nobel per la letteratura nel 1907). La madre si risposa, successivamente, con un australiano (in Europa per la Prima guerra mondiale, Australia al fianco dell’Inghilterra) e va a vivere a Melbourne. Dal mondo intellettuale del centro di Londra a un luogo quasi di frontiera quale l’Australia di primo Novecento. Non riesce ad abituarsi e torna presto a Londra, da sola, senza figli (Colin e il fratello). I figli la raggiungeranno dopo aver finito la scuola. Preraffaelliti: associazione artistica influente per la pittura vittoriana (XIX secolo). Ascrivibile alla corrente del!simbolismo, può essere definita - insieme al raffinato simbolismo di!Klimt!e alle forme del!liberty!- la trasposizione pittorica del!decadentismo. Movimento guidato da Dante Gabriele Rossetti, da sua sorella Cristina, da William Morris, Edward Burne-Jones. Colin è quindi un insider, perché inglese di famiglia colta e intellettuale, e un outsider, perché australiano (vi passa parte della giovinezza), e inoltre dichiaratamente gay in anni in cui era difficile esserlo in Inghilterra. Colin passa la sua vita a Londra, scrivendo per riviste, giornali e BBC. Vita tipica da bohemien. Eccessi, cambi di casa, valigie sempre pronte. Gran conoscitore di Londra (specie del West end). Londra non ha un centro da cui si irradia, ma ha la City (West end). Chi può si sposta verso il West end. Scrive tre libri su Londra: 1) City of spades (1957; “città di neri”); 2) Absolute Beginneners (1959); 3) Mr Love & Justice (1960). Successivamente una guida: London, city of any dream (1962) Verso la fine degli anni 60, Colin inizia ad affermare che i film e i romanzi eludono la realtà della società post-bellica. L’accusa è che la cultura dell’epoca ha uno sguardo rivolto al passato e non al presente. Presente nel quale, in un quadro di crescita economici, ci sono due mutamenti principali: l’immigrazione (incoraggiata dal governo post Seconda guerra mondiale) e l’emergere di teenagers con un relativo potere economico e diventando consumatori. Generazione con rigetto dei valori precedenti: apertura sessuale, fenomeno Beatles, divertimento etc. (vedi in merito gli appunti della prima lezione e il power point “La Londra di Absolute Beginners”). Ragazzi Teddy boys (alla Elvis), precursori dei ragazzi Punk. “Teddy boys” perché Ted sta per Edward, e il punto di riferimento di questi giovani era l’Inghilterra edwardiana degli inizi del Novecento. Tra l’immigrazione e questa nuova generazione, la letteratura volge lo sguardo altrove. Rivolte e disordini popolare, National front, proteste (“Britain for the british”; “Keep Britain white”). Scrive Absolute Beginners. Tutto sommato non un gran romanzo, ma è molto interessante per diversi punti di vista. Il protagonista è all’ultimo anno di teenager. La sfida del libro è aprire la letteratura alla realtà. Cerca di adeguare la forma del romanzo al contenuto: soprattutto a livello di linguaggio (la struttura è tradizionale). Il romanzo è in parte

fiction, in parte riproduzione della realtà (come fosse giornalismo). Trama quasi inesistente: protagonista giovane, spiantato e innamorato di Susy. Susy si sposa con un sarto alla moda (che non ama, è gay). Il matrimonio ovviamente non va. Il protagonista e Susy si rincontrano: il romanzo lascia un grande punto interrogativo, il film finisce bene. Macinnes inventa un nuovo linguaggio piuttosto che una trascrizione fedele del modo in cui parlano i teenager: tentativo di dare una rappresentazione artistica del modo di parlare di questi giovani (vocaboli inventati, prevalentemente). Sarebbe esagerato parlare di un sovvertimento dello standard english. Il suo stile abbraccia il linguaggio semplice, che possiamo far risalire al tempo della prima rivoluzione scientifica (prima metà del Seicento), anni in cui Bacone dice che il linguaggio della trattazione scientifica dev’essere scarno, impersonale e con periodi semplici. Parallelamente a Bacone, in quegli anni c’è la guerra civile (circa tra il 1640 e il 1660), guerra di minoranze che si battono l’una contro l’altra, con in mezzo la maggior parte della popolazione spaesata. Prima guerra con una propaganda accentuata – numerose opere pubblicate. Le opere propagandistiche erano destinate a persone con bassa scolarizzazione e da convincere: stile di scrittura, quindi, semplice ed elementare. L’inglese moderno nasce così dall’incontro tra la rivoluzione scientifica di Bacone e la propaganda della guerra civile. Absolute Beginners ha frasi semplici e non ricercate. Macinnes cerca di raccontare lo squallore di Londra e la nuova generazione: vuole mostrare che quest’ultima sarà in parte anche sovversiva, ma dopo tutto si può star sereni. Quella che compie con Absolute Beginners è un’operazione ambigua. Ambiguo era anche il suo rapporto con i neri e le minoranze etniche: si fa loro paladino e difensore, ma in parte con uno sfondo sessuale e per il suo modo di vivere la sessualità. Quindi li difende da chi vorrebbe cacciarli, ma allo stesso tempo non sono pienamente riconosciuti come essere umani, ma parzialmente e con una notevole dose di ambiguità. Ricordiamoci, in ogni caso, che anche Macinnes era un outsider. Quindi non si limita a denunciare i soprusi e la marginalizzazione, lui esalta la cultura, la musica e l’arte di questi immigrati. Sono gli anni del Jazz. E non è meno innovativo della sua scoperta della generazione dei teenager. Macinnes scrive l’opera a 44 anni: da un lato, desiderio di immedesimazione, di recupero di uno spicchio di giovinezza; dall’altro, in questa esaltazione, vi è una paura di essere tagliato fuori ed emarginato da questa nuova realtà. Macinnes vorrebbe farci credere che la sua identificazione con gli adolescenti sia totale: tuttavia, non avrebbe mai messo un pronome fuori posto (come i giovani! Quindi staccandosi dalle sue origini). La questione razziale sarà un test per i giovani e alcuni si dimostreranno “buoni” e alcuni “cattivi”: i teddy boys rappresentano la parte cattiva. Anche Antonioni, in Blow up, fa una lettura della generazione dei Beatles e dei Rolling Stones in chiave in parte esistenziale e surreale. Nei romanzi di Dickens non si osserva davvero la realtà: appare il sobborgo ma non è mai sempre e solo lo sfondo principale. Absolute Beginners da immaginare come libro di viaggio. Figura del presentatore che si sposta e ci fa osservare, qualcuno che è simile a noi ma che si trova lì, in quel mondo nuovo che deve presentarci. Il titolo ha una sua rilevanza: il titolo indica che si è all’inizio di un qualcosa di nuovo, e ciò è un vantaggio, ma vuol dire anche che saranno sempre beginners: quindi non si va avanti. C’è qualcosa di involontariamente inquietante. Inghilterra fine anni 50: a livello di gusto e preferenze si stacca dal mondo precedente, in parte guardando all’America (specie per la musica) e in parte guardando all’Europa e soprattutto all’Italia (moda italiana: vespa, lambretta, gelati, pizza e via dicendo, soppiantando la moda francese).

Lezione 6: Jean Rhys Wide Sargasso Sea (1966) – vedi power point sul portale Wide Sargasso Sea, scritto nel 1966 da Jean Rhys, e si rifà, è un prequel di Jane Eyre (1847) di Charlotte Bronte, scritto un secolo prima. Rhys nasce nel 1890 nella Repubblica Dominicana, al tempo colonia britannica. Sua madre era creola, suo padre gallese. Dunque, lei era un incrocio. Il suo vero nome è Ella Gwendoline Rees Williams. A 17 va a scuola a Cambridge in Inghilterra. Tornerà solo una volta a casa in tutta la sua vita. Vuole fare l’attrice, e nel 1909 si iscrive all’Accademia di Arte Drammatica di Londra: carriera preclusa per il suo accento poco inglese per via delle sue origini. Muore il padre, perciò lei non ha più soldi. Trova un lavoro come corista in un coro itinerante per la Gran Bretagna. Inizia la sua vita Bohemien, finché non incontra un broker londinese molto più vecchio che la mantiene. Nel 1919 sposa un uomo francoolandese (dunque il francese per lei diviene quasi lingua madre), a complicare ancora di più la storia delle sue origini. Quest’uomo lavora al mercato nero e scambia valuta straniera. Quando la sua attività salta, i soldi di entrambi finiscono e si ritrovano pieni di debiti. Vanno a vivere a Parigi senza soldi. Lei ha una figlia. A Parigi incontra Ford Madox Ford, famoso scrittore, che lì ha fondato una rivista (The Transatlantic Review) dove pubblica scrittori sconosciuti al tempo come Joyce, Hemingway… Rhys inizia una storia con Ford mentre il marito è in carcere, e lui le pubblica uno dei tanti racconti che lei aveva scritto (perlopiù diari o storie autobiografiche, componente che rimarrà anche nei suoi testi più tardi, nonostante per la letteratura del 900 fosse un’eresia). L’opera d’esordio è The left bank nel 1927 ed è una serie di racconti. L’anno dopo esce il suo primo romanzo, Quartet. Tra 1928 e 1939 escono le altre opere, e la più famosa è Viaggio nell’oscurità del 1934. Tutti hanno protagoniste femminili, con grandi passioni e depressioni e vite sregolate. Si risposa col suo agente letterario nel 1934 e torna in Repubblica Dominicana. Però non ha più contatti con figlia e marito, impegnati nella resistenza ai tedeschi in Olanda. Con la confusione della guerra tutti credono che Rhys, sola, sia morta. Negli anni 50 inizia la stesura di Wide Sargasso Sea, che procede lentamente per i pochi soldi e la sua meticolosità. Va a vivere in Cornovaglia, dove verrà dichiarata malata di mente e messa in ospedale psichiatrico. Solo nel 1966 esce Wide Sargasso Sea, ed è un successo planetario da milioni di copie, la critica la definisce la più grande scrittrice inglese vivente (un po’ tardi, vista l’età). Continua a scrivere, rilascia interviste. La sua biografia però rimane incompiuta. Nel frattempo, vengono ripubblicati tutti i suoi romanzi, anche quelli sconosciuti, che ebbero molto successo. Considerazioni: 1) Mancanza di identità all’origine: quando Rhys emigrò non aveva una forte e radicata identità, non era nera e nemmeno bianca, non era inglese ma nemmeno dominicana; 2) Viaggio: la sua emigrazione sarà un ulteriore sradicamento, ma ne subirà molti altri perché cambierà nome e luogo di residenza moltissime volte. Non avendo sua identità propria, si sposta per cercarla. Il lato positivo è che questo le ha permesso di conoscere e sopravvivere. 3) Lingua: il suo non è quindi un inglese perfettamente “british”. Pian piano l’eresia della pronuncia non pura sarà sdoganata, anche grazie al contributo di persone come lei, che fece successo con una lingua impropria, per così dire.

4) Nome: lei prende diversi cognomi, non solo quelli dei suoi molti mariti, ma storpia anche il suo. Questione che ritroveremo in Wide Sargasso Sea, ma al rovescio. Nel caso di Rhys il nome è una maschera che permette di cambiare e fuggire, non come rifugio. 5) Modernismo: lei appartiene agli scrittori Modernisti, insieme alla Woolf, a Eliot, a Joyce, a Hemingway. I centri di aggregazione sono due: uno a Londra (gruppo di Bloomsbury, che ruotava intorno alla Woolf, gruppo non solo di scrittori ma anche di pittori) e uno, più grande e più vivace, a Parigi. Ce ne sarà poi un altro di coda a Berlino. Invece Madox Ford appartiene a una generazione precedente (anche lui origini miste con i tedeschi), e scrisse The Good Soldier: pubblicato nel 1915, è considerato capolavoro letterario inglese. Ford era un grande imprenditore, e sapeva individuare il talento in persone sconosciute (Conrad, Rhys…). Ford teorizzò un romanzo che avesse due caratteristiche: la prima era che fosse impressionista (e non realista, dunque più leggero e giocato sulle impressioni e sensazioni. Il precedente è Jane Austen) e poi che avesse un unreliable narrator cioè narratore inaffidabile, che costringe il lettore a essere attento. Wide Sargasso Sea è raccontato in questo modo. Trama Jane Eyre: romanzo in veste autobiografica. Jane dopo dieci anni dalla fine della vicenda decide di scrivere la sua vita. Jane ha carattere forte e determinato e risponde per le rime alle angherie dei familiari. Tanto che viene mandata in un collegio, quello di Low Wood, low sempre nel senso di “bassa estrazione sociale”. Scuola tenuta da un uomo che è il classico sadico vittoriano, dunque disciplina che sconfina nella tortura, e Jane sarà punita più di tutti. Però diventa amica dell’istitutrice, e piano piano farà carriera come insegnante nel collegio. Dunque, si può mantenere, cosa rarissima all’epoca. Poi viene chiamata come istitutrice in una grande villa di campagna a Thornfield, dove deve occuparsi di Adele, ragazzina francese. Il proprietario è un personaggio byroniano: cupo, non bello, arrogante ma non cattivo. Tra i due nasce amicizia, ma lui è in alto nella scala sociale e lei molto in basso. Jane torna dalla zia morente, e la perdona, ma la zia non ci pensa neanche a fare pace e le racconta che non le ha dato la lettera che le avrebbe garantito un’eredità cospicua. Comunque, nell’attico di Thornfield Jane sente voci e schiamazzi, e una notte vede che il proprietario stava per morire in un incendio nella sua camera. Le dicono tutti che la colpa è di una domestica ubriacona, ma Jane non è convinta. In più è innamorata del proprietario, che alla fine la prenderà in moglie. Tuttavia, lei non ha intenzione di piegarsi a lui e alla sua volontà, e questo fa innamorare ancora di più lui. Il giorno del matrimonio, nella chiesa della tenuta, un uomo dice che il proprietario è già sposato, e che sua moglie è al piano di sopra. Lei è però malata di mente, ed è rinchiusa, ed era lei a fare quel baccano. Jane, religiosissima, se ne va indignata con pochi spicci. Arriva in una casa sperduta, e viene accolta. Pian piano si riprende, ma vive sotto falso nome per non farsi ritrovare. Un giorno scopre di aver ereditato ventimila sterline da suo zio, e lei divide il bottino con la famiglia che l’ha accolta. Stavolta, in carrozza e con i soldi, torna a Thornfield, ma la casa è del tutto bruciata. Rochester, il proprietario, sta in una proprietà lì vicino: è cieco, con un braccio fuori uso. Alla fine si sposano perché in quell’incendio la prima moglie, che l’aveva causato, era morta. Equa distribuzione di premi e castighi. Il romanzo è interessante perché la prima moglie non parla, strepita e urla, è una pazza con istinti omicidi. Non ha una voce di personaggio, sebbene sia caratterizzata. Di solito chi non parla conta di meno. (manca l’ultimo pezzo di registrazione)

Lezione 7: Jean Rhys Wide Sargasso Sea (1966) Wide Sargasso Sea da un lato completa Jane Eyre - racconta l’antecedente, come se fosse un gigantesco prologo – e da un lato lo contesta – perché per dare una voce a quella che in Jane Eyre è Berta e qui Antoinette, sovverte la gerarchia dei personaggi, proponendo una lettura diversa da Bronte di Bertha. Bertha non parla in Jane Eyre, conta poco; in Wide Sargasso Sea invece parlano Antoinette e parla Rochester. Inoltre, Antoinette ha nome e cognome e nessuno dice mai come si chiama il marito. Contesta non solo per le gerarchie, ma va al cuore del problema: il c...


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