LEX Ortensia PDF

Title LEX Ortensia
Author Rosanna Menale
Course Istituzioni di diritto romano
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
Pages 1
File Size 37.8 KB
File Type PDF
Total Downloads 54
Total Views 142

Summary

appunti di istituzioni di diritto privato romano ...


Description

LEX HORTENSIA DE PLEBISCITIS: fu una legge promulgata dal dittatore Quinto Ortensio (a cui fu affidata la carica dittatoriale per risolvere l’ennesima situazione di conflitto all’interno della città per uno scontro tra patrizi e plebei) con cui fu attribuito effetto normativo vincolante ai plebisciti (atti normativi dei concilia plebis) che potevano essere sottoposti di conseguenza all’approvazione dei comizi centuriati. La lex Publilia confermò tale decisione. Da questo momento i plebisciti occupano un posto più importante all’interno della produzione normativa, perché, se paragonate alla legge comiziale, erano più veloci nel procedimento. La legge comiziale prevedeva un dibattito plurale ed era prodotta in seguito ad un lungo procedimento ed essendo prodotta dai comizi centuriati doveva tener conto anche di un fattore religioso. Quando il magistrato convocava i comizi centuriati doveva prendere gli auspicia che, se fossero stati sfavorevoli, facevano slittare ancora il procedimento di approvazione della legge comiziale. Il problema fondamentale della legge comiziale era quindi la sua eccessiva lunghezza e i tempi richiesti per l’approvazione delle leggi. Con la lex ortensia, che attribuì valore giuridico vincolante ai plebisciti, questi ultimi andarono spesso a sostituire la lex rogata per: -la loro semplicità nel convocarsi e deliberare; -per i crescenti impegni militari dei consoli; -per la mancanza di grossi ostacoli religiosi. I plebiscita andarono spesso a sostituire la lex rogata, perché emanati da un organo esclusivamente plebeo (i concilia plebis) e non c’era un dibattito plurale e opposizione tra le varie forze politiche riscontrabile nei comizi centuriati; gli atti normativi prodotti dai concilia plebis e la loro convocazione non doveva tener conto di alcun fattore religioso (il tribuno della plebe quando convocava il concilio non era tenuto a prendere gli auspici)....


Similar Free PDFs