Management 2018 - Francesca Simeoni PDF

Title Management 2018 - Francesca Simeoni
Author gigia bigia
Course Fondamenti di Management
Institution Università degli Studi di Verona
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Summary

Francesca Simeoni...


Description

IMPRESE/AZIENDE 18 февраля 2019 г.

8:37

MANAGEMENT

: Economia e gestione delle imprese attraverso professionisti (manager) specializzati in ruoli di

governo e connessione atta ad integrare le attivita' di direzione e controllo da parte dell'imprenditore Ogni azienda e' diversa, ognuna ha dei bisogni diversi. Il management NON e' una scienza esatta. E' una scienza SOCIALE, si occupa della societa' che e' il suo soggetto di studio, soprattutto le imprese che sono raggruppamento delle societa'). Non c'e' una linea diretta e certa tra strategia e risultato. Oggetto di studio= IMPRESE (chi sono, come funzionano)

IMPRESA? Istituto preposto primariamente alla produzione di beni e servizi per il soddifacimento dei bisogni della societa' Da dove parte il bisogno di nascere di ogni impresa? Le persone preseguono dei fini che suscitano bisogni per la cui soddisfazione le persone svolgono un'ATTIVITA' ECONOMICA per FAMIGLIA IMPRESA AMMINISTRAZIONE PUBBLICA

mezzo di ISTITUTI

ORGANIZZAZIONE : ISTITUTO o ente che sviluppa un processo produttivo di beni e servizi

Differenza AZIENDA ed IMPRESA? AZIENDA : 1. Privata 2. Pubblica 3. Mista

(rispetto alla natura del soggetto proprietario)

Aziende NO PROFIT = "Azienda" Azienda PROFIT = "IMPRESA" IMPRESA SOGGETTO: Cosa si intende? Qual'e' la sua finalita'? Esiste nella realta'? Impresa sempre stata considerata SOGGETTO. Scopo: Massimizzare il profitto Spinta imprenditoriale

-RAZIONALITA' INTERSOGGETTIVA -----> STAKEHOLDER : portatori di interessi (interni ed esterni)

Relazioni attivate

all'interno e all'esterno L'impreditore e' l'unico che decide o c'e' qualcuno che lo condiziona? E che condiziona il profitto che otterra'? 1. Fornitori (che sono soggetti che hanno interessi nei confronti dell'impresa:che cresca per vendere piu' materia prima); 2. Banche che mi presteranno denaro, hanno diversi interessi es. se mi allargo avro' bisogno dei loro servizi; 3. Clienti che vorrebbero comprare meglio spendendo meno; 4. Stato interessato al buon funzionamento delle imprese perche' : 1. Imposte (Imprese salvadanaio per lo Stato), 2. Occupazione (cosi' producono reddito che 1. e poi si autosostengono, senno' per la Costituzione lo Stato e' obbligato ad intervenire); 5. Comunita' locale che abita geograficamente vicina all'impresa, che interesse porta?

Si cerca di trovare un'equilibrio tra gli interessi dei soggetti che entrano in contatto con l'impresa La finalita' dell'impresa e' totalmente diversa da quella dell'imprenditore: dobbiamo slegare il soggetto imprenditore dal so ggetto impresa

-RAZIONALITA' LIMITATA --------> Risorse tangibili e intangibili disponibili (possono cambiare/sparire). E' impossibile operare in una condizione ASSOLUTA, ne' uomo ne' robot potra' vedere tutte le possibilita' mondiali ovvero di razionalita' assoluta . L'IMPRESA OGGI E' CONSIDERATA UN SISTEMA : Cognitivo, complesso, gerarchico, autopoietico -Cognitivo: Apprende e matura progressivamente -Complesso: Comprende un numero elevato di variabili da considerare -Gerarchico: Funziona sulla base di processi che si sviluppano in serie successive -Autopoietico: Evolve a partire da se' stesso (ognuno ha le proprie caratteristiche che si evolvono) No impresa soggetto ma sistema, posso dire che la sua finalita' e' la massimizzazione del profitto?

IMPRESE Стр.1

PROFITTO 22 февраля 2019 г.

10:26

1. = QUOTA DESTINATA A RIPAGARE IL RISCHIO CORSO NELL'ATTIVITA' AZIENDALE (REMUNERAZIONE) 2. = IL PREMIO CHE SPETTA A COLUI CHE PROMUOVE L'INNOVAZIONE (L'imprenditore ha ragionato tanto sull'idea e ha creato) 3. = IL RISULTATO DELL'IMPERFEZIONE (il mercato e' oggi imperfetto: a seconda di quante informazioni ho di quel mercato potro' trarre da quello scambio un miglior risultato per me (offerta o domanda) DEL MERCATO ( = luogo astratto dove avviene questo scambio: offerta rappresentata dalle imprese che rendono beni e servizi, consumatori domandano) DA CUI SI ORGINA L'ACQUISIZIONE DI POSIZIONI MONOPOLISTICHE (monopoli storici legati a produzioni di beni pubblici es. Gas/acqua/telecomunicazioni , dopo liberalizzazione e quindi no monopolio; il primo bene pubblico in Italia e' stato il ghiaccio che consentiva il mantenimento della salute dei cittadini). A differenza di un concorrente, l'impresa guadagna piu' profitto grazie al suo lavoro che gli permette di acquisire una posizione migliore. 4. = IL COMPENSO CHE SPETTA ALL'IMPRENDITORE PER L'ORGANIZZAZIONE DEI FATTORI PRODUTTIVI (giustamente grazie al suo lavoro)

= Pagati tutti I costi (fornitori, lavoratori) e ottenuti tutti I ricavi, quel che rimane e' il PROFITTO. -> No impresa soggetto ma sistema, posso dire che la sua finalita' e' la massimizzazione del profitto? "Insomma" CIT. Limiti alla massimizzazione del profitto: 1. Orizzonte temporale (in alcuni casi l'imprenditore vuole solo perdurare nel tempo) -> "TONNI" CIT. 2. Rischio (es. Bambini lavoratori-> illegale, denunce, calo guadagni delle marche)

IMPRESE Стр.2

DIMENSIONE IMPRESE 22 февраля 2019 г.

11:15

Come si misura la CRESCITA (sviluppo dimensionale) ? Es. Volksvagen prima impresa per grandezza a Verona, Lidl, Aia Ma per quale grandezza? FATTURATO (economico) ma Aia a livello organizzativo sarebbe al primo posto

PARAMETRI: - ECONOMICI--------> Fatturato :quanto mi entra per la vendita (scontrino), il piu' disponibile, le imprese stesse lo pubblicano -Non si puo' utilizzare nel momento in cui confronto settori diversi -Non si puo' utilizzare confrontando aziende che producono in differenti periodi dell'anno(es. Bauli durante il Natale) --------> Valore aggiunto : Misura la differenza di valore tra 2 imprese. Dove lo trovo?

- TECNICI --------------> Produzione realizzata :-Dipende dal prodotto che offrono (es. Agenzia di viaggio di business/ di nozze = prodotto diverso, stesso settore--> impresa di servizi) -Magari stesso settore ma diverso comunque (es. Ristorante stellato/osteria) -Locazione (es. Zona industriale/centro commerciale) --------------> Capacita' produttiva : Potenziale dell'impresa di produrre un certo prodotto, esprime quindi il potenziale produttivo (sono piu' grande se ho piu' lavoratori, macchinari, stabili) Anche quando colpita dalla crisi dell’influenza aviaria, Aia si differenziava dagli altri produttori grazie al suo potenziale produttivo, anche se sembravano tutte imprese piccole. La piccola impresa che produce petti di pollo ha una capacità di risposta a variazioni del mercato che non è comparabile a quella dell’Aia.

-->CAP. P. TEORICA: NOMINALE: Es. della velocità della stampante variabile a causa del tipo della carta, influenzata anche da molti altri fattori. → stesso concetto è applicabile alla fabbrica.

-→CAP. P. EFFETTIVA: E’ quella che mi interessa, ma non è facilmente determinabile a priori. In genere è minore di quella teorica, possono esserci moltissime ragioni. Come si può misurare la capacità produttiva effettiva del fattore lavoro? Fattori imprevedibili come influenza, infortuni. Parametri tecnici sono quindi abbastanza simili ai parametri economici (un parametro è facilmente determinabile ma poco efficace. l’altro è il contrario)

- PATRIMONIALI ------------> Capitale sociale:

e' il capitale: ammontare di denaro versato dall’azienda a garanzia dei miei creditori. (minimo previsto a seconda della società, spesso si tende a versare proprio il minimo.) E’ utile per un tipo di impresa per cui questo capitale sociale è molto importante: Es: Assicurazione: va in garanzia ai tuoi assicurati; se voglio farmi una nuova assicurazione vado a vedere il capitale sociale per vedere quanto sarebbe disponibile per me. Bisognerebbe però anche vedere quanti sono assicurati, ma è un numero che non è disponibile al pubblico, (questo è quindi il parametro meno opportuno, utile solo al mondo assicurativo, finanziario.

- ORGANIZZATIVI-------------->Nr. Addetti :

Chi conto? Numeri dall’Istat:ci dice come si classificano le imprese in grandezza (a seconda dei dipendenti), però va solo a vedere i dipendenti con contratto fisso o a tempo indeterminato. (L’Istat sta migliorando nei conteggi ma siamo ancora lontani da un conteggio preciso.) -Problema: confronti fra settori diversi non possibili. Ristorazione VS Abbigliamento VS Automobilistico : diversi numeri minimi -Problema: stesso settore (settore agricolo: due imprese vitivinicole.Una è

IMPRESE Стр.3

-Problema: confronti fra settori diversi non possibili. Ristorazione VS Abbigliamento VS Automobilistico : diversi numeri minimi -Problema: stesso settore (settore agricolo: due imprese vitivinicole.Una è Capital Intensive, l'altra è Labor Intensive: arrivano allo stesso risultato, con metodi diversi (la seconda avrà molti più dipendenti ma non per questo è più grande).

QUALE PARAMETRO SCEGLIERE? -Si può comprare un report redatto da agenzie specializzate, ma poche sono le imprese che se lo possono permettere. -Si potrebbe scegliere solo un parametro per risparmiare, quale scegliere? Dipende. Alcuni vanno meglio per una cosa, alcuni v anno meglio per un’altra. Non esiste un indicatore che in assoluto è migliore di un altro. La scelta va fatta sulla base del motivo per cui vado a misurare la grandezza dell’impresa. Es: sto monitorando la crescita della mia impresa→ mi basta il fatturato voglio capire quanto è possibile che un concorrente arrivi sul mercato con un prodotto nuovo: valore Aggiunto è il più adatto. In ogni caso ovviamente non ho ancora misurato tutto dell’impresa, manca qualcosa. Es: La capacità dell’imprenditore, la risposta dei consumatori, presenza dell’impresa in termini geografici quanto sul mercato. Non abbiamo quindi misurato le risorse INTANGIBILI --> abbiamo misurato solamente risorse tangibili. Le risorse intangibili fanno la differenza fra due cose che sembrano identiche.

RISORSE INTANGIBILI Es: Quadro venduto per un passaggio in barca che poi aumenta il proprio valore. E’ aumentato a causa di risorse intangibili.

CARATTERISTICHE:

--> SEDIMENTARIETA' : Si accumulano un po’ alla volta. Es: fiducia (dei consumatori, dei lavoratori, dei partner)

-->INCREMENTABILITA': Si sviluppano attraverso il loro utilizzo, crescono man mano che vengono utilizzate. Es: Le routine (Protocolli organizzati per quando dobbiamo fare qualcosa per far funzionare tutto più velocemente e con un tasso di errore inferiore) -->UNICITA': Sono di impresa in impresa diverse, non ci sono due imprese con le stesse risorse intangibili. (Impianto che io compro può essere uguale a quello di un altra impresa, ma è come viene utilizzato effettivamente che fa la differenza) -->DIFFICILE ACQUISIBILITA' E COPIABILITA' : (imperfetta trasferibilità)

Dove si trovano nell'azienda? Nelle PERSONE

IMPRENDITORE : crea l'impresa, rischia e mette in gioco il suo pensiero e tempo. Continua a distruggere l'esistente per pensare e creare qualcosa di nuovo.

Due soggetti/persone dell’impresa

MANAGER Due principi essenziali:

: deve seguire l'imprenditore, si occupa della parte tecnica.

EFFICACIA: Raggiungimento di risultati Imprenditore responsabile EFFICIENZA: Rapporto costi-ricavi del raggiungimento dei risultati ---> Manager responsabile

EFF. TECNICA: Efficenza dal punto di vista della produttivita' ovvero rapporto tra fat tori fisici (es. Prodotti venduti e ore lavoro)

--- EFF. ECONOMICA: Rapporto tra valore dei ricavi e costo delle ore di lavoro = ECONOMICITA'

Per questo ci sono probabili scontri e scambi di pensiero fra i due. La discussione pu ò portare a una decisione migliore.

IMPRESE Стр.4

Il problema c’è quando l’imprenditore e' anche manager, non ci sono quindi scambi di idee o discussioni.

-->L’ideale in un impresa è la compresenza di entrambi i soggetti.

IMPRESE Стр.5

AMBIENTE IMPRESA 5 марта 2019 г.

12:32

= Contesto generale all’interno del quale l’impresa si muove

=L’insieme degli attori ( soggetti dentro e fuori) che ne fanno parte =Insieme delle condizioni (vincoli e opportunità)

AMBIENTE INTERNO ← → AMBIENTE ESTERNO

AMBIENTE INTERNO: SWOT ANALISIS (lettura semplice, piu' usata)

Punti di forza

Punti di debolezza

Alta reputazione; Presente sui mercati esteri.

Sottocapitalizzata (poco capita Passaggio generazionale vicino

Opportunità

Minacce

Incentivi per la mia produzione.

Dallo studio di questi punti posso fare un analisi dell’ambiente interno più ampia per la mia impresa. Cosa fare con questa analisi?

-Punti di forza: fare in modo che siano fonti di reddito. -Punti deboli: bisogna conoscerli e cercare di trovare una soluzione, non può rimanere un punto di debolezza per sempre. -Opportunità: conoscerle e investire nelle opportunità disponibili. -Minacce: conoscerle e capire se c’è un modo per ovviare agli effetti negativi delle minacce, per trasformare quelle minacce in opportunità. Conoscenza, difesa, opportunità.

L’AMBIENTE ESTERNO:

Macroambiente: AMBIENTE SETTORIALE: Ne fanno parte tutte le imprese dello stesso settore. Livello di influenzabilità più elevato. AMBIENTE COMPETITIVO: Livello di influenza piu' elevato

Chi fa parte dell'amb. esterno?

-Acquirenti -Concorrenti -Fornitori -Distributori -Investitori -Autorità pubbliche forze sociali -Organismi rilevanti

IMPRESE Стр.6

-Autorità pubbliche forze sociali -Organismi rilevanti

Interazione passiva o attiva?

Dipende da come imposto il dialogo e da quanto grande sono (subisco passivamente le decisioni degli altri o ho un atteggiamento proattivo e sono io ad attivarmi per un dialogo, una discussione).

Ambiente è soggettivo o oggettivo?

Inizialmente è oggettivo. E' soggettiva la capacità di stare in questo ambiente, di saper leggerlo e interpretarlo. Due imprese che partono dallo stesso identico punto, dopo un anno saranno già molto diverse.

L’ambiente è anche complesso. Cosa fare? Percepire la complessità, fronteggiare le complessità. OBIETTIVO: Produrre all’interno dell’impresa le condizioni per incrementare il patrimonio di conoscenze.

COMPLESSITA'?

-Varietà e variabilità della domanda -Autopropulsività della domanda -Inappropriabilità della ricerca scientifica (strumenti di difesa legale delle mie invenzioni/prodotti. Sempre meno imprese però ricorrono al brevetto, assume meno importanza Costa, ma in realtà è perché non porta più i vantaggi che aveva una volta. Ha più senso distribuire il brevetto.

IMPRESE Стр.7

GLOBALIZZAZIONE 4 марта 2019 г.

8:34

= Tendenza dell’economia ad assumere una dimensione sovranazionale.

Processo di integrazione crescente delle economie delle diverse aree del mondo. TRE ASPETTI: 1. GLOBALIZZAZIONE MERCATO E MERCI (a partire dall’abbattimento delle barriere doganali, 1945, e sostenuto oggi dal WTO ( World Trade Organization, organismo internazionale con sede a Ginevra, istituito nel 1995. Definisce le regole del commercio mondiale in una logica liberista. Esclusiva tutela degli interessi delle multi nazionali :Principale critica. Le sue norme, assunte attraverso accordi, hanno un carattere di obbligatorietà per tutti i paesi membri (circa 150). 2. MONDIALIZZAZIONE delle imprese, dei processi di lavoro e dei processi produttivi (delocalizzazione del lavoro). 3. MONDIALIZZAZIONE FINANZIARIA: libero spostamento di capitali.

TEORIA DELLO SGOCCIOLAMENTO : (Banca Mondiale e Fondo Monetario Internazionale) “Il processo, pur generando enormi iniquità, produrrà una ricchezza e una crescita talmente elevate da tracimare necessariamente, piano piano, verso i paesi poveri, a loro beneficio.”

TRE variabili per misurare la globalizzazione: 1. FLUSSI MIGRATORI 2. COMMERCIO ESTERO (import piu' export in rapporto al PIL) 3. INVESTIMENTI DIRETTI ESTERI (IDE) : quanto e' lo scambio di capitali in un Paese diverso dal Paese di nascita di capitali (es. Tedesco port capitale per aprire una nuova impresa in Italia) . - Ci dice quanto un paese e' attrattivo per gli investitori esteri - Sfiducia nei paesi in via di sviluppo e preferenza verso I paesi avanzati (paesi in via di sviluppo investono per se stessi (fatto positivo, usano le proprie risorse) - Settori interessati, oggi si investe piu' nei servizi e non nell'agricoltura per esempio (TABELLA)

PIL : PRODOTTO INTERNO LORDO - Indicatore di ricchezza - Elemento di crescita - Misurato per anno = Valore complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un Paese in un certo intervallo di tempo (solitamente anno) e destinati ad usi finali (investimenti, esportazioni nette); non viene quindi conteggiata la produzione destinata ai consumi intermedi, che rappresentano il valore dei beni e servizi consumati e trasformati nel processo produttivo per ottenere nuovi beni e servizi. Benefici dell'apertura dei mercati--> tassi di crescita del PIL Mercato libero--> aumento PIL (ma dipende anche dall'annata) Ma misura anche la trasformazione qualitativa della societa' ovvero I cambiamenti della qualita' della vita:

ISU : INDICE DI SVILUPPO UMANO - Miglioramento del PIL stesso - Enormi differenze con gli indici che misurano solo le variabili economiche (cambiando lo strumento di misurazione e non basandosi solo risultati molto diversi)

IMPRESE Стр.8

= Indice di aspettativa di vita Indice di educazione (livello di istruzione degli adulti, indice lordo di iscrizioni scolastiche) Indice PIL pro capite

RAPPORTO TRA GLOBALIZZAZIONE E POVERTA' :

Poverta' : stato di un individuo o famiglia che vive sotto la soglia di un dollaro statunitense in termini di potere di acquisto 1820--> p. pianeta 84%

2000--> p. pianeta 24% (!!! VALORI ASSOLUT

La globalizzazione ha diminuito la poverta'

E LA DISEGUAGLIANZA? Es. Il 60% di investimenti diretti all'estero rimane nella triade (USA, Giappone, Europa). Il resto e' distribuito in modo diseguale (es. Sud Est Asia 19,8%, Africa 1,4%). Il divario di reddito tra il quinto piu' ricco e quinto piu' povero del pianeta e' cresciuto da un 30:1 (1960) a 74:1 (1997). Il reddito annuale di 225 persone del pianeta superano FINIREEE ITALIA? Il 50% degli italiani detiene il 10% della ricchezza italiana (30 milioni di persone) Il 10% e' il piu' ricco e corrisponde a circa 6 milioni di persone (+ 45% altro)

QUESTIONE AMBIENTALE? Economia globale/locale -Per ridurre la convenienza a comprare beni che arrivano da lontano bisognerebbe inserire dei dazi di ingresso proporzionali alla distanza da cui proviene la merce stessa -Cosa succederebbe ai paesi meno sviluppati che dipendono dalle esportazioni di alcuni beni (Mali 78% cotone) --> TEMA APERTO, NON DI FACILE RISPOSTA, CERTEZZA: N. PAESI AL COLLASSO SE SOLUZIONE DRASTICA Cosa puo' fare la singola impresa? Forse e' proprio qui la risposta:

SOSTENIBILITA' SINGOLE IMPRESE: Tre pilastri: 1. Creazione valore economico adeguato al livello di rischio 2. Ottimizzazione impatto ecologico 3. Soddisfazione attori sociali

IMPRESE Стр.9

CONTRATTI LAVORATIVI 21.03 21 марта 2019 г.

14:03

1. STAGE EXTRACURRICULARE (curriculare in relazione al percorso di studi--> azienda appoggiata dall'universita, costa meno per l'azienda sa che c'e' un tutor accademico che sta accompagnando lo studente, offriamo all'azienda dei servizi, curriculare circa 450 euro al mese/ extra proprio fuori dagli studi periodo per imparare il lavoro, pagato di piu' del curriculare) -Proroga/rinnovo per il contratto curricolare ma deve essere una diversa mansione -Dichiarazione fiscale no obbligo se c'e' solo un rapporto all'anno (no...


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