Relazione esperimento permanganometria fatta i laboratori PDF

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relazione dell'esperimento tenuta in laboratorio per esame di chimica generale del primo anno, facoltà chimica e tecnologie farmaceutiche, contiene procedimento esperimento e attrezzatura usata...

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Relazione permanganometria Standardizzazione di una soluzione di permanganato di potassio circa 0,1 N Presupposti teorici: Il permanganato di potassio non è uno standard primario. Uno standard primario è una sostanza che non cambia il suo titolo nel tempo, quindi, nel momento in cui prendiamo il permanganato e parliamo già di una soluzione circa 0,1N, stiamo sottolineando il fatto che non abbiamo un valore definitivo del titolo ovvero della concentrazione di permanganato. Questo perché la concentrazione e quindi il titolo del permanganato varia nel tempo, più precisamente tende a diminuire a casa di piccole tracce di sostanze organiche presenti nell’acqua distillata. Per questo si prepara una soluzione di permanganato avente una concentrazione leggermente superiore a quella desiderata e si lascia poi a riposo 10-15 giorni in modo che avvenga l’ossidazione delle sostanze organiche presenti nell’acqua. Il titolo poi rimane stabile. Principio del metodo: La standardizzazione di una soluzione di permanganato di potassio si esegue utilizzando l’ossalato di sodio (solido bianco simile al sale da cucina) in ambiente acido, quindi dobbiamo aggiungere acido solforico. La reazione che avviene è la seguente: 2𝑀𝑛𝑂4− + 5𝐶2 𝑂42− + 16𝐻+ → 2𝑀𝑛2+ + 10𝐶𝑂2 + 8𝐻2 𝑂 La nostra soluzione viene riscaldata a 60°C poiché a temperatura ambiente la reazione è lenta. Tale temperatura non deve essere superata per evitare la decomposizione dell’ossalato. Una volta che la reazione è iniziata, grazie alla formazione di Mn 2+ che funge da catalizzatore si può proseguire con la titolazione a temperatura ambiente. Reattivi chimici:  Ossalato di sodio (Na2C2O4);  Acido solforico (H2SO4) concentrato, versare cautamente e gradualmente l’acido solforico in acqua facendolo scorrere lungo le pareti del recipiente contente l’acqua e raffreddando dopo ogni aggiunta. Strumenti utilizzati:  Bilancia analitica;  Spatola;  Navicella;  Beuta;  Agitatore magnetico;  Bottiglia a spruzzetta;  Buretta;  Piastra riscaldante;  Pipetta, con propipetta; Procedimento: 1. Pesare con massima accuratezza, usando la bilancia analitica, un campione di ossalato di sodio anidro corrispondente a circa 0.15g, annotando il peso;

2. Sciogliere il campione in circa 50 ml di acqua distillata (assicurarsi che tutto il solido sia stato solubilizzato, usare l’agitatore magnetico), si dà un po' di calore affinché la reazione possa iniziare (circa 55-60 °C); 3. Aggiungere 5 ml di acido solforico concentrato. Nel momento in cui si aggiungono i 5 ml di acido solforico, bisogna andare sotto cappa, perché stiamo andando ad utilizzare una sostanza pericolosa. 4. Riempire la buretta con la soluzione di permanganato di potassio; 5. Aggiungere rapidamente circa 2 ml di permanganato alla soluzione di ossalato di sodio, la soluzione assumerà il colore violetto tipico del permanganato; 6. Scaldare la soluzione a 55-60 °C fino a decolorazione; 7. Aggiungere lentamente, goccia a goccia, la soluzione del permanganato fino a colorazione persistente per circa 30 secondi....