riassunto stupro di joanna bourke primi 3 capitoli PDF

Title riassunto stupro di joanna bourke primi 3 capitoli
Author Helena D'Acchioli
Course Sociologia generale
Institution Università degli Studi Gabriele d'Annunzio - Chieti e Pescara
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Summary

STUPROLa donna che stava subendo lo stupro si girò verso i militari e gli chiese il motivo per cui lo stessero facendo? Perchè certe persone decidono di umiliare gli altri? Analizziamo chi compie certi atti gli stupratori. Essere crudeli è una scelta, chi sono le persone che scelgono di infliggere d...


Description

STUPRO La donna che stava subendo lo stupro si girò verso i militari e gli chiese il motivo per cui lo stessero facendo? Perchè certe persone decidono di umiliare gli altri ? Analizziamo chi compie certi atti gli stupratori. Essere crudeli è una scelta, chi sono le persone che scelgono di infliggere dolore agli altri negli incontri sessuali? Lo stupro è una forma di rappresentazione sociale è ritualizzato. La cosa più strana è che le altre persone presenti sono insensibili distruggendo la fiducia del mondo. Chi ha subito la tortura non può sentire suo il mondo. Uno studio sostiene che che si riesce ad accettare le proprie sofferenze attraverso la narrazione. VIRILITA’ AGGRESSIONE= L’uomo sembra biologicamente predisposto allo stupro ma non è così. Gli stupratori individuano il terreno sessuali della loro vittima. Concentrarsi sugli stupratori si cade nell’umanizzazione gli stupratori. Questo libero opera all’interno di un paradigma storico e si oppone alla psicologia evoluzionistica. Stupro e violenza sessuale sono radicate in specifici ambienti politici, economici e culturali. DEFINIRE LO STUPRO Lo stupro è una categoria sostanzialmente contestata perversa di significato politico. Per la legge lo stupro è la penetrazione forzata da parte di un pene in una figa. Ma non è così è sufficiente l asola mancanza di consenso la volontà della donna. Il alcune giurisdizioni è necessario dimostrare che il pene si entrato. Altri accettano la violenza come la penetrazione di oggetti. DEFINIZIONE DI ABUSO SESSUALE HA DUE 2 COMPONENTI 1) una persona deve identificare un certo atto come sessuale a prescindere da come venga definito il termine sessuale. 2) Tale persona deve sostenere che l’atto non consensuale imposto con la forza La persona che classifica l’atto può designare se stessa come vittima autore della violenza o parte terza. ( sofferenza infinite ai bambinbi piccoli, e ai malati) possono essere descritti solo da parti terzi. Le pratiche linguistiche danno significato ai corpi tra cui quello penale, medico, psicologico. Attraverso le pratiche linguistiche, lo stupratore costruisce se stesso come soggetto umano. La definizione che l’autrice adotta le consente di parlare dei diversi modi di considerare l’atto dello stupratore e l’identità dello stesso. La sua definizione può abbracciare un grande cambiamento storico, nella comprensione della violenza sessuale.= quello che inizialmente viene chiamato un atto che implica una violenza sessuale alla fine è stato concepito come componente di una identità ( lo stupratore) Il termine di stupratore è modern, fu usata per la prima volta nel 1883. Si possono individuare dei parallelismi con il filosofo Michel Foucault sugli imosessuali nel xix omossessuale e stupratore è diventato un personaggio= un passato una storia infanzia un carattere una forma di vita una morfologia… nulla di ciò è sfuggita alla sessualità Se la costruzione dello stupratore è recente lo è anche il concetto di consenso. La definizione dell’antica che una atto sessuale è uno stupro se esso non è consensuale indesiderato o coatto. Una definizione di stupro basata su un no o un si è problematica. La sessualità femminile non è reattiva come la necessità maschile non è sempre mossa dalla necessità di prendere l’iniziativa PAMELA HAAG = SOSTIENE CHE IL CONSENSO ha una storia, il concetto di consenso ha un storia recente, secondo i classici principi della dell aissez- faire ottocentesco l’abuso sessuale non riguarda gli stati femminili, seguiva invece il contratto economico le donne potevano interpretare un azione legale per abusi se venivano tradite. In pratica denunciavano la mercificazione sessuale. La mancanza di consenso è un modo legittimo per definire lo stupro , ma non è l’unica definizione.

In varie epoche del passato per definire l’abuso, si attribuiva maggior importanza alla coercizione che alla mancanza di consenso. Coercizione= imposto con la violenza, ma l’offesa dello stupro può essere scatenata senza l’impiego della forza bruta, l’offesa dello stupro può esistere senza mezzi violenti corcezione fisica e coercizione psicologica. SUSAN BROWNMILLER= lo stupro è un atto di potere non di esso lo stupro non è un atto sessuale ma aggressivo. Gli stupratori scelgono di attaccarsi alle loro vittime con modalità che essi e spesso le loro vittime, giudicano sessuali = catharine mackinnon = se si stratta solo di violenza perché e non di sesso, perché non l’ha soltanto picchiata? MASCOLINITA’ Gli uomini non sono stupratori, certi uomini lo sono alcune donne lo sono. Questo libro è un aanalisi di alcuni dei racconti di stupro e abuso sessuale e come le storie sono cambiate nel tempo. La società occidentale è piena di storie di violenza, sopratutto di violenza sessuale. I film di Hollywood 8 su 10 contengono film di stupro. Nel xx secolo i nuovi stupratori hanno la capacità di essere gentilman e stupratori seriali. Questa manifestazione si identifica e si manifesta per far apparire un senso di amicizia e gratitudine nei confronti della vittima. PREVALENZA La denuncia per stupro sono poche e i motivi sono vari: 1) Paura di ritorsioni 2) paura di vittimizzazione secondaria 3) paura essere tolti da chi sostiene economicamente la vittima ci sono circa 47 mila vittime di stupro= crime surley 2001 che hanno meno di 16 anni dopo i 16 anni= 7% delle donne 15 su 27 negli anni 80= 70 mila ogni 100 mila americani, notevole fu l’incremento di denuncie Ci sono pochi uomini che riescono ad ammettere il comportamento sessuale coercitivo? Sono circa il 25% dei ragazzi ammette di avere avuto rapporti con la forza. Stupratori non si nasce si diventa. PARTE SECONDA MENZOGNE MITI E STUPRO Nel 1880 dopo una storia di stupro, con la reclusione dello stupratore. Fu notato che non esiste crimine più terribile da provare dello stupro e nessuna parte lesa va incontro a maggiore sfiducia e incredulità di chi subiot una violenza carnale. Ci sono alcuni miti sullo stupro tipo= è impossibile stuprare una donna oppone resistenza, gli uomini rischiano di essere falsamente accusati e alcune categorie di sesso forzato non sono un vero stupo, un altro mito è = no vuol dire si ( i medesimi miti sono importanti per la moderna sessualità. Non esiste crimine più difficile da provare dello stupro, coloro che vogliono rendere noto alle autorità l’abuso subito sono assediate da ogni lato da quelle che le attiviste chiamano “ i miti di stupro” o anche molto spesso sono screditate come semplici distorsioni cognitive, i medesimi miti si ripetono ogni volta si accenna di argomenta lo stupro. Assumono molte forme quelle più comuni = i riti più comuni sono = è impossibile violentare una donnan che oppone resistenza, gli uomini rischiano di essere falsamente accusati, alcune categorie di sesso forzato non sono uno stupro. Come queste falsità acquistano il ruolo dei miti? La parola mito è una struttura di significato che permea una particolare cultura. I miti conquistano la mente, e ci sembrano scontati e sono sempre pronunciati come frase ad effetto.

I miti su cui si sofferma l’autrice sono responsabili di aver trasformato pecularietà storiche e geografiche in banali luoghi comuni.che sembrano chiari o scontati, ma sono nocivi per chi subisce un abuso sessuale. I miti permettono ai responsabili delle violenze di collocare le loro azioni in un contesto riconoscibile da altri ( potenziali vittime) LA SPADA PALPINANTE E’ impossibile inguaniare la spada in un fodero palpinante. Il Pene viene indicato come un arma la vagina come il suo ricettacolo passivo. Con il suo palpitare questo ricettacolo poteva respingere l’attacco. Giustista degli anni 30= è impossibile struorare una donn a che oppone. Manuale = è impossibile violentare una donna? La maggior parte degli scritti sosteneva che, una donna completamente matura nel pieno possesso della sua facoltà, non può essere violata contro la sua volontà. I segni sulle cosce delle donne erano considerate leggere tracce di lotta, la medesima era segno che la donna aveva evitato di usare tutte le sue forze per difendersi, segno doveroso della donna di resistere prima di concedersi. Per questi autori persino la lacerazione dei genitali di una donna potevano avere una spiegazione diversa: passeggiata a cavallo poteva causare lesioni simili a quella sessuale. La metafora della spada si utilizzò per una buona parte del XX secolo. Williams = il semplice accavallamento delle ginocchia impedisce assolutamente la penetrazione. Il corpo femminile è stato concepito per resistere alle aggressioni. Il medesimo mito era anche nelle istituzioni: polizia, tribunali, legittimando la sfiducia in qualunque accusatrice. La stupro era un fatto raro, si sosteneva che la donna era ben dotata per frapporre ostacoli efficaci alla penetrazione con le braccia, gli arti e muscoli pelvici. Per definizione: qualunque penetrazione compieta da un solo uomo era consensuale. Si dice che la donna e le ragazze delle classi lavoratrici avessero un’assoluta dimistichezza con il sesso e nelle manifestazioni più bestiali fin da piccole. Dicson = scrive in un influente manuale degli anni 90 del XIX le donne delle classi inferiori erano abituate a rozzi giochi con individui acquisendo l’abito della violenza scherzosa. La loro capacità di difesa le metteva in grado di vanificare i tentativi di qualsiasi violentatore. Le donne delle classi inferiori erano più abituate a modi rozzi ed erano soggette ad essere meno terrorizzate delle donne più raffinate, violenza scherzosa = respinta giocosamente. Con i medesimi presupposti solo lo stupro di gruppo era praticabile. Dal momento che per un uomo era impossibile violentare una donna (della classe operaia) qualunque donna delle classi inferiori che osasse sostenere di essere stata aggredita osservava una menzogna evidente. La resistenza avesse sempre successo, quindi non potevano mai sostenere di essere state stuprate. D’altra parte, il fatto stesso di avere opposto resistenza era usata come prova della loro promiscuità nelle opere legali. La teoria della spada inguainata in un fodero palpinante venne gradualmente abbandonata, ma nella cultura popolare rimase una dei più ostinati miti di stupro per tutto il novecento. Il populista Rape = anatomi of the rapist 1967 = ripeteva con fermezza ai suoi lettori che per un uomo è impossibile stuprare una donna che oppone resistenza, dicendo che per uno stupro occorreva almeno 3 uomini. LE DONNE MENTONO Le convinzioni che le donne siano così incline a mentire sullo stupro ha una notevole influenza politica. Chi sono queste false vittime contro il mito? Negli USA le donne di colore hanno la nomina di essere bugiarde. Nel XIX secolo erano le Irlandesi ad essere accusate di avere un comportamento insincero, spesso legato al riconoscimento finanziario. Nel 1830 le donne della contea muovevano accuse di stupro per ricattare gli uomini a costringerli a sposarli. Nel XIX secolo e poi negli anni 80 del novecento difficilmente si credeva ad accuse mosse da bambini si concentrò su famiglie borghese. Durante il XIX secolo invece erano i bambini della classe operai per i dottori come Ryan il problema era in parte le difficoltà di distinguere le infezioni veneree da vaginiti e vulviti dell’infanzia. Mentre le madri tendevano a riconoscere le infezioni come prova del fatto che

la bambina era stata manomessa. I medici che tenevano lezioni sulle malattie femminili vedevano che le malattie venivano erroneamente immaginate, soprattutto quando le pazienti venivano da classi inferiori. Fino agli anni 40 del novecento i medici continuavano a scambiare per irritazioni le infezioni veneree ancora per vari decenni. I medici fino agli anni 40 vedono che i segni di abuso su i minori, quelli poveri erano dovuti alla scarsa igiene intima e non da abusi. 1879 i medici continuavano a scambiare per irritazione le infezioni veneree ancora per vari decenni, i medici dovevano essere particolarmente attenti a queste naturale propenzione delle ragazzine (della classe operai) mentire. Medici giuristi ritenevano che le bambine delle classi inferiori fossero precoci, secondo una serie di commentatori le ragazze erano bugiarde per natura e i bambini delle classi inferiori erano abituati a giochi violenti. Piker = le false accuse venivano mosse da bambini perché: i giovani attraversano fasi in cui l’immaginazione è particolarmente attiva e vivida ed essi tendano a creare storie eccessivamente fantasiose a cui a volte sembrano credere alle loro fantasie che hanno a che fare con la sessualità. I bambini spesso accusavano di molestie uomini anziani che in realtà questi uomini erano impotenti. 1963 il giudice Travers = esordisce dicendo che le bambine di oggi erano molto avanti sessualmente. Le ragazze della classe operaia non erano le sole ad inventare, anche le isteriche e nevrotiche vennero considerate incline a questo gioco. 1930 si offrì una dettagliata argomentazione sul rapporto fra isteria e false accuse di stupro e sis scoprì che le donne che accusavano gli uomini di stupro soffrivano di una particolare perversione sessuale. Sessuologia studia che ci siano donne che riceve un peculiare piacere sadico dall’accusare gli uomini e vederli soffrire. Pe alcune donne era l’unico modo per provare piacere sessuale. 1940 il mito delle accuse sfrenate di donne intriganti sottolineava il ruolo della fantasia psichica. Secondo Clothier = le donne raggiungendo l’adolescenza si rendevano conto con grande amarezza di non essere uomin, per compensare questa amarezza le compensavano con fantasie di stupro, in particolare contro i padri. Secondo la psicanalisi la nevrosi di provocare false accuse di stupro era dovuta all’avere assistito una scena primaria (vedere sesso). Esempio una ragazza di 16 anni accusò il padre perché da piccola vide i genitori mentre stavano facendo l’amore. La scena sessuale dei genitori aveva creato uno stato traumatico l’espressione memoria recuperata si trasformò ben presto in sindrome della falsa memoria, si evince che raggiunse dimensione di pandemia. 1992 l’associazione sindrome scarsa memoria, che con il loro lavoro contribuivano a far si che le terapie della memoria fosse annullata Recuperare le false memorie conteneva una verità emozionale recuperare i ricordi di un abuso sessuale, le donne potevano collocare i loro sentimenti di sconforto all’interno della propria famiglia. CAROL TAURIS in : Beware the incest survivor machine 1993 = se la vittima può rimettersi in sesto non cè bisogno di cambiare niente , aggiungendo= la colpa dell’infelicità si poteva attribuire alle singole famiglie disfunzionali o alla pornografia più tosto che alla povertà o al patriarcato - ricordare un abuso sessuale era parte integrante della formazione - ignorare il contesto storico in cui la memoria di abuso vennero alla luce. Una grande % di abusi sessuali non veniva denunciata, e i cosi accertati venivano banalizzati non solo dai responsabili , ma anche dalla cominutà. La crisi che derivava dallo scontro tra i protagonisti della memoria “recuperata” e “false”oscurava il fatto che il problema degli abusi sessuali in famiglia non era una questione di false accuse, ma sopratutto di silenzio sulla crudeltà sessuale, fisica ed emozionale contro le donne e i bambini. LO STRUPRO NON E’ UNA COSA GRANDE Un altro articolo sullo stupratore dice che alcuni atti di sesso forzato non sono un vero e proprio stupro.

L’unico vero stupratore è uno sconosciuto che usa violenza fisica. Facendo nascere una notevole confusione su dovetracciare il confine tra sesso consistente e stupro. Anni 70/ 80 violenze consumata dutante gli appuntamenti le femministe decisero di dire no al mondo. 1992 era stupefacente con quanta rapidità ci si allontanava dalla responsabilità dell’uomo per concentrarsi su quella della donna. Un uk % delle condanne per stupro passò dal 14% del 1973 al 30% 1985 anni 90 = gli stupri commessi da sconosciuti rappresentano solo il 12% di tutti gli stupri denunciati. 45% era commesso da sconosciuti 43% era commesso da intimi I miti di stupro sono strategie con cui i membri meno forti di una comunità potrebbero essere ulteriormente emarginati = i figli dei poveri, isteriche , nubili e donne con le mestrauzioni o mogli insoddisfatte. NO VUOL DIRE SI MENS REA= Interazione colpevole= per esser imputabile una persona deve avere l’’intenzione di compiere un atto illegale Quanto meno deve essere stata incurante a commettere un atto illecito. Tutti i sistemi penali e civili fanno pendere l’imputabilità per un grave reato non solo dal fatto che la persona da punire abbia materialmente compito il reato, ma dall’averlo compito in un certo setato o condizione mentale o volontà per essere giudicato colpevole di stupro, un uomo doveva essere convinto che la sua vittima non fosse consenziente. Il giudice spiegò alla giuria che per emettere una sentenza di colpevolezza dovevano essere certi che non solo gli imputati fossero convinti che la signora morgan fosse consenziente , ma questa comunicazione era ragionevole. Se un uomo ha ragionevole avesse rivolto alla sua mente e i suoi pensieri alla questione= avrebbe concluso che le gride e la resistenza della donna segnalavano mancanza di consenso, oppure avrebbe creduto all’affermazione del marito secondo cui tale resistenza per lei era l’unico modo per scaldarsi? Il giudice condannò i tre imputati e il marito per favoreggiamento. Anche se la loro convinzione che la donna fosse consenziente era irragionevole, la sincerità di questa convinzione li rendeva innocenti. 1975 lo stato mentale soggettivo dell’imputati e decidere se si fosse verificato realmente uno stupro, l’evidenza oggettiva della mancanza di consenso (pianti, urla, grida di no) non era più una prova sufficiente. L’importante era quello che stava succedendo nella mente degli imputati. L’intimità sessuale tra 2 o più persone è pure per molti soprattutto uomini il NO a suono erotico. Solo il 3% delle donne fantasticava di costringere qualcuno a fare sesso, mentre dal 13 al 33 % degli uomini ammetteva di avere fantasie di questo tipo, alcuni uomini credevano che il NO vuol dire SI. La legge tenta di (senza successo) regolamentare le fantasie. La premessa che il rapporto sessuale è un contratto tra 2 o più individui consenzienti costituisce la base della maggior parte delle formulazioni giuridiche di abuso sessuale. La giustificazione più frequente adottata dagli stupratori sia “lei è d’accordo”. Nel giudicare uno stupro, in cui il contesto legale, la domanda più importante è: la persona in questione ha davvero consentito ad un determinato rapporto sessuale e chi stabilisce la risposta? IL CORPO DEL TRADITORE Il corpo è un enigma la donna che muove l’accusa di stupro era contraria al rapporto? Per il concepimento era necessario l’orgasmo femminile e l’orgasmo femminile era impossibile in un caso di stupro. Quali altri condizioni fisiche potevano aggirare la questione del consenso? Liquore e droghe erano ritenuti responsabili della corruzione di innumerevoli ragazzazine innocenti. Tanta retorica nasconde l’uso di un doppio metro di giudizio nelle società contemporanee.

Da una parte si pensa che il consumo di alcool renda le donne più responsabili del loro stupro scegliendo di ubriacarsi le donne stanno deliberatamente aumentando questo rischio e dovrebbero essere pronte ad affrontare le conseguenze. Dall’altro si pensa che il consumo di alcool rendeva gli uomini meno responsabili delle loro azioni scegliendo di ubriacarsi, gli uomini aumentano la possibilità di comportamento scorretto e quindi non si dovrebbe pretendere che paghino per le loro azioni. CLOROFORMIO = Sostanza per curare diverse malattie, quando si decise di limitare la vendita le accuse di stupro caddero sulla categoria che avesse accesso a questa potente sostanza: i medici. I medici usavano i tribunali per provare la loro innocenza. L’INCONSCIO Il corpo è una difesa inaffidabile contro le aggressioni: potrebbe essere reso vulnerabile e passivo con il sonno, l’intossicazione è l’obbligo provocata dalla somministrazione di una serie di anestetici e altre droghe. Ma il libero arbitrio era un concetto fragile su cui si basava la capacità di agire anche per altri motivi. Esistevano forse inconsce che potevano far svanire la facoltà della ragione con sorprendete rapidità. Secondo questo punto di vista significa essere posseduti da un sé psicologico interiore attualmente suggestionabile. La n...


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