Madame Bovary - Riassunto PER Capitoli PDF

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MADAME BOVARY – GUSTAVE FLAUBERT PRIMA PARTE (9 CAPITOLI) CAPITOLO I: Descrizione e educazione di Charles. Non riesce a diventare officier de santé la prima volta, così inizia ad imparare a memoria. Nonostante i suoi sforzi, risulta essere un uomo mediocre (rimane nella media). La madre prende ogni decisione per lui e per la sua vita. A Tostes diventa officier di santé (figura meno importante del medico). CAPITOLO II: Charles va dai Bertaux per curare la frattura alla gamba del padrone di casa. Qui conosce Emma. Inizia ad andare alla fattoria sempre più spesso, ma la moglie inizia ad essere gelosa della ragazza e fa promettere a Charles di non recarsi più lì. Viene fuori che Héloise aveva mentito sui soldi posseduti. 8 giorni dopo muore, lasciando Charles vedovo. CAPITOLO III: Rouault va da Charles per pagare il suo lavoro e lo invita nuovamente in fattoria; il medico a poco a poco inizia a riprendersi dalla morte della moglie e non fa esplicitamente la proposta ad Emma, ma chiede di sposarla. I due si sposano la primavera successiva. (43 persone, 16 ore di nozze e festeggiamenti  Emma avrebbe preferito sposarsi a mezzanotte). CAPITOLO IV: Matrimonio tra Charles ed Emma. Lei ha un abito lungo, Charles descritto sempre in maniera mediocre. Due giorni dopo i due tornano a Tostes a causa dei pazienti di Charles. CAPITOLO V: Descrizione della casa di Charles; primi momenti di vita vissuta insieme per i due personaggi. Charles è felice con Emma, al contrario lei non è contenta: cerca di capire come provare emozioni forti raccontate nei libri. CAPITOLO VI: Flashback, educazione e sentimenti di Emma, sviluppo di un animo romantico grazie ai libri. CAPITOLO VII: Infelicità di Emma nel matrimonio, Charles non sa fare niente e non si rende conto dell’infelicità della moglie. Mamma Bovary gelosa di Emma perché suo figlio indirizza tutte le sue attenzioni sulla moglie. Invito al ballo alla Vaubyessard da parte del marchese d’Andervilliers. (che Charles aveva guarito). CAPITOLO VIII: Descrizione del castello, cena. Charles si addormenta. Emma inizia ad avere nostalgia (portasigari: ricordo). CAPITOLO IX: Emma cerca di mantenere vivi i ricordi del ballo, si abbona a delle riviste e legge libri su Parigi. Nuova inserviente. Charles non ha ambizioni e non gli importa se i suoi colleghi lo umiliano. (ma a Emma si). La donna aspetta un avvenimento che stravolga completamente la sua vita, ma non succede nulla; abbandona così la musica e il ricamo. Descrizione di una routine monotona, lei non ce la fa più e siccome si lamenta di Tostes, Charles crede che la causa della sua tristezza sia la cittadina. Si scopre che la donna ha una malattia nervosa e che necessita di cambiare aria. (dopo 4 anni, che vivevano lì). A marzo, i Bovary si trasferiscono a Yonville. Il capitolo si chiude con la scoperta di Emma incinta.

SECONDA PARTE (15 CAPITOLI) CAPITOLO I: Descrizione di Yonville e dei suoi abitanti. CAPITOLO II: Arrivo dei Bovary in città, affinità degli animi romantici di Léon ed Emma. Emma ha un dialogo con il giovane e nota che solo lui è in grado di comprendere a pieno il suo animo. CAPITOLO III: Léon sbalordito dal discorso di Emma. Homais tratta bene Charles perché ha infranto la legge (esercita la medicina senza diploma per poterlo fare), quindi si deve fare amico il “medico”. Charles triste perché non ha clienti inizia a preoccuparsi della gravidanza di Emma. Nasce una bambina (lei voleva un maschio) e la chiama Berthe (al ballo aveva sentito una marchesa chiamare con lo stesso nome la figlia). Emma si “compromette” perché aiutata da Léon per andare a vedere la figlia. Léon vuole intimità con Emma, nonostante la reputi impassibile.

CAPITOLO IV: Léon ed Emma parlano tanto e leggono insieme  Charles non ci vede nulla di male. Léon vorrebbe dichiararsi, ma ha paura. Emma si chiede se lui la ama veramente oppure no (CONCEZIONE DELL’AMORE ROMANTICO). CAPITOLO V: Emma è felice che Léon se ne sia andato. Introduzione del personaggio di Lhereux, che cerca di venderle qualcosa. Madame Bovary ammette di amare Léon, ma cerca di reprimere le sue emozioni. Il male di Emma è iniziato dopo il matrimonio e non è curabile né da medici né da preti. CAPITOLO VI: Emma è richiamata in chiesa dalle campane. Emma parla con il parroco che non la capisce e non la ascolta. Emma fa cadere Berthe nel tentativo di essere lasciata in pace. Léon parte per Parigi. Descrizione della città piena di pericoli (ASSOMOIR). I comizi si terranno a Yonville. CAPITOLO VII: Emma si ricorda di Léon ed è triste; amore di lei paragonato ad un fuoco che piano piano si spegne, nonostante i tentativi di riaccenderlo. È triste, quindi inizia a comprare cose. La madre di Charles le disdice l’abbonamento in biblioteca, convinta che i libri le facessero male. (LIBRI = VELENO). Introduzione di Rodolphe (vuole conquistare Emma, capisce che tipo di donna sia, ma la sua preoccupazione è come liberarsene dopo). CAPITOLO VIII: COMIZI. Atmosfera rurale che ricorda il sottotitolo dell’opera. Lhereux costringe a chiudere la taverna. Rodolphe cerca di restare solo con Emma per conquistarla. (Così come il consigliere cerca di conquistare la folla, così Rodolphe cerca di possedere e conquistare Emma. Entrambi riescono nel loro intento  ODE ALL’AGRICOLTORE//ODE ALLE PASSIONI ROMANTICHE). CAPITOLO IX: Rodolphe torna da Emma dopo 6 settimane. Parlando con Charles si offre di andare a cavallo con lei, per far migliorare la sua salute. Charles è contento di questa proposta, non ci vede nulla di male. Lei inizialmente rifiuta, ma il marito insiste. Rodolphe ed Emma diventano amanti, si scrivono lettere e spesso, di prima mattina, lei lo va a trovare a casa. Rodolphe è infastidito da questo atto di Emma. CAPITOLO X: Per paura di essere visti, Emma e Rodolphe iniziano ad incontrarsi di notte. Più l’amore di lei cresce, meno Rodolphe nasconde la sua indifferenza. Emma inizia così a pentirsi della sua relazione adultera. CAPITOLO XI: Charles si lascia convincere da Homais e da Emma ad operare un piede equino, per ottenere così fama e ricchezza. (Hippolyte, garzone della locanda). Una volta terminata l’operazione, Emma ha occhi solo per il marito. All’inizio sembra che l’operazione sia andata a buon fine, ma pochi giorni dopo, prima il piede e poi tutta la gamba vanno in cancrena (descrizioni precise). Si chiama allora il dottore Canivet, che è costretto ad amputare la gamba. Emma rimpiange di aver dato fiducia a Charles (Ripensa a Rodolphe). CAPITOLO XII: Emma e Rodolphe riprendono la loro relazione e lei gli propone di fuggire insieme. Costringe Rodolphe ad accettare i suoi regali anche se non ha i fondi per fargliene. Rodolphe inizia ad essere stanco di Emma (monotonia delle sue frasi). Pattuiscono il giorno per partire, Emma compra il necessario per il viaggio. Rodolphe rinuncia al viaggio il giorno prima. CAPITOLO XIII: Tornato a casa, Rodolphe scrive una lettera ad Emma, annunciandole la sua partenza. Dopo aver letto la lettera Emma pensa al suicidio. A cena sviene 2 volte, così preoccupato Charles chiama il suo maestro Larivière. La malattia di Emma sta peggiorando e si inizia a temere un cancro. Bovary intanto ha anche problemi di soldi. CAPITOLO XIV: Problemi economici dei Bovary. Emma intanto si ristabilisce fisicamente. Charles decide di portarla a teatro.  IRREMOVIBILE. CAPITOLO XV: a TEATRO Emma torna ad essere felice, e si ritrova nelle letture della sua gioventù. Mentre ascolta l’opera, si rivede nella protagonista, ritrovando anche i momenti della sua relazione con Rodolphe. Charles, al contrario, non capisce la storia che viene messa in scena. Ritrova Léon e riaffiorano i sentimenti e i ricordi con lui.

TERZA PARTE (11CAPITOLI) CAPITOLO I: Emma e Léon si rivedono e parlano, lui le confessa il suo amore e rimangono insieme a parlare per tutto il pomeriggio, non andando allo spettacolo. Emma gli dà appuntamento per il giorno dopo, prima della sua partenza. Quando però è sola, Emma scrive una lettera (come Rodolphe) nella quale confessa a Léon di dimenticarla per il bene di entrambi. Intanto Emma si reca in chiesa, prega e visita la cattedrale. Léon interrompe la visita della chiesa, escono dal luogo religioso e prendono una carrozza. Emma butta la lettera e cede a Léon. CAPITOLO II: Emma torna a Yonville. Homais si infuria con Justin perché ha preso una bacinella dal laboratorio in cui tiene anche i veleni. Il padre di Charles è morto. (ARSENICO: angolo a sinistra, 3° scaffale, bottiglia di vetro azzurra sigillata con cera gialla, polvere bianca, etichetta “PERICOLO”). Per i loro problemi economici i Bovary chiedono consiglio a Léon  Emma va 3 giorni a Rouen per vedere il suo amante. CAPITOLO III: Giorni trascorsi a Rouen simili alla luna di miele. Solo quando si salutano, Emma chiede della procura. CAPITOLO IV: Lhereux diventa indispensabile per Emma, perché lei si riavvicina alla musica e Charles le propone di seguire delle lezioni. Emma trova così il pretesto per vedersi con Léon. CAPITOLO V: Descrizione routine del giovedì, quando Emma va fuori città. Ha bisogno di mentire a Charles. Problemi finanziari, discussioni con la Signora Bovary. Léon inizia a sottostare ad Emma. CAPITOLO VI: Homais va a Rouen e trattiene Léon, mentre Emma lo aspetta. Lei si comporta come una madre nei suoi riguardi. Nonostante lo ami, non è felice  INADEGUATEZZA DELLA VITA. Tornano i problemi finanziari, cambiali scadute, deve pagare o la casa sarà pignorata e i beni confiscati. Emma finisce per dover pagare 8000 franchi in meno di 24 ore. CAPITOLO VII: Sequestro dei beni, Charles non ne sa niente. Emma chiede a Léon di rubare il denaro dallo studio dove lavora. Homais intanto promette al cieco di poterlo guarire, Emma gli da il denaro rimasto (5 franchi). Felicité propone ad Emma di andare dal notaio Guillaumin, che però vuole approfittare di Emma in cambio della sua magnanimità. Si ricorda di Rodolphe e va da lui. CAPITOLO VIII: Emma dopo aver ricevuto la risposta negativa da Rodolphe rasenta la pazzia, quindi si reca a casa di Homais, si fa fare luce da Justin nel cafarnao, prende l’arsenico e lo mangia, poi torna a casa serena convinta di addormentarsi e non svegliarsi mai più. Iniziano però i dolori, il vomito e Charles non capisce cosa le stia succedendo, finché non legge la lettera che lei ha scritto in cui confessa l’avvelenamento. Arriva Canivet che le dà un antidoto, poi arriva Larivière che comunica che non c’è più nulla da fare per la donna. Emma sta per morire, si sente la canzone del cieco, che lei continua, infine muore. CAPITOLO IX: Funerali di Emma, Charles è triste. Bara troppo larga, lei ha il vestito da sposa (che era troppo lungo). Papà Rouault sviene. CAPITOLO X: Dolore e allucinazioni del padre di Emma, funerali in chiesa. La signora Bovary va a stare dal figlio, papà Rouault va a stare alla fattoria, Justin piange sulla tomba, i due amanti di Emma dormono. CAPITOLO XI: Debiti finanziari, tutti se ne approfittano. Felicité se ne va. Léon si sposa, il cieco non viene curato, Justin fugge. Charles trova la lettera di Rodolphe. Rompe i rapporti con sua madre. Homais punta alla croce della legion d’onore e la ottiene (unico ad essere felice alla fine del libro). Charles intanto trova anche le lettere di Léon. Charles infine incontra Rodolphe ma non gli serba rancore. Charles muore per il dolore, tutti i suoi beni sono stati ormai venduti, Berthe va a vivere da una zia....