Usufrutto - Riassunto+appunti - Manuale di diritto privato PDF

Title Usufrutto - Riassunto+appunti - Manuale di diritto privato
Course Diritto Privato
Institution Università Ca' Foscari Venezia
Pages 3
File Size 65.5 KB
File Type PDF
Total Downloads 81
Total Views 153

Summary

Riassunto+appunti...


Description

USUFRUTTO L’usufrutto consiste nel diritto di godere della cosa altrui con l’obbligo di rispettarne la destinazione economica. L’usufruttuario può trarre dalla cosa tutte le utilità che ne può trarre il proprietario, ma se l’usufrutto ha ad oggetto un’area egli non può costruirvi, ma può dare vita ad un giardino o un orto o in un frutteto ecc.. L’usufrutto ha necessariamente durata temporanea, perché non presenterebbe alcuna utilità pratica la proprietà del concernente se la facoltà di godimento le fosse definitivamente sottratta. CASO 1 “usufrutto ad una persona fisica'se costituito a favore di un persona fisica, l’usufrutto s’intende per tutta la durata della vita dell’usufruttuario. Estinzione delle usufrutto in caso di morte dell’usufruttuario anche se il termine non è ancora scaduto CASO 2 “usufrutto ad una persona giuridica'se costituito a favore di persona giuridica, ovvero di un ente non personificato (associazione non riconosciuta) la durata dell’usufrutto non può essere superiore a 30 anni. Usufrutto congiuntivo: quello attribuito a più soggetti congiuntamente (si pensi all’usufrutto costruito a favore di Tizio e Caia, con la previsione che, alla morte del primo dei due il diritto di usufrutto competerà integralmente all’altro) Usufrutto successivo: quello attribuito a più soggetti in via successiva alla morte dell’usufruttuario precedente; l’usufrutto successivo è espressamente vietato se costituito per testamento o in forza di donazione.Usufrutto successivo improprio: che ricorre allorché il costituente trasferisca, per atto "inter vivos" diverso dalla donazione, la nuda proprietà di un immobile, riservando a sé e, per il periodo successivo alla propria morte, ad uno o più terzi, l'usufrutto sul bene, così da farne coincidere la durata con la vita del più longevo degli usufruttuari,

OGGETTO DELL’USUFRUTTO L’oggetto dell’usufrutto può essere qualunque specie di bene (mobile o immobile) con esclusione dei soli beni consumabili. (questo perché sono beni che utilizzati perdono la loro individualità e perciò non potrebbero essere restituiti al proprietario)Se il godimento di beni consumabili viene attribuito ad un soggetto diverso dal proprietario, si avrà una situazione che non coincide con l’usufrutto, ma che si definisce quasi-usufrutto; in tal caso la proprietà di questi beni passa al quasi-usufruttuario con l’obbligo di restituire non gli stessi beni ricevuti (perchè saranno stati consumati) bensì il loro valore.L’oggetto del usufrutto possono essere anche i beni deteriorabili, in tale caso l’usufruttuario ha diritto di servirsene secondo l’uso di quale sono destinati . Alla fine dell’usufrutto, l’usufruttuario dovrà restituire tali beni nello stato in cui si trovano. MODI DI ACQUISTO Possono essere: A. La legge, che riguarda l’usufrutto legale dei genitori sui beni del figlio minore B. Il provvedimento del giudice che può costruire a favore di uno dei coniugi l’usufrutto su parte dei beni spettanti all’altro coniuge a seguito della divisione dei cespiti già in comunione legale C. La volontà dell’uomo: contratto (a titolo gratuito o a titolo oneroso), testamento, promessa al pubblico, donazione (in questo caso per l’usufrutto che ha ad oggetto un beni immobile è necessario che sussista la forma scritta e la trascrizione) D. Usucapione e su beni immobili non registrati l’acquisto del possesso in buona fede.

DIRITTI DELL’USUFRUTTUARIO All’usufruttuario competono: • Potere di godimento sul bene: la facoltà di trarre dalla cosa tutte le utilità che la stessa può dare; il possesso della cosa; l’acquisto dei frutti naturali e civili della cosa.La legge prevede che la proprietà sui frutti naturali si acquista con la separazione dalla cosa madre mentre i frutti civili si acquistano giorno dopo giorno in ragione della durata del diritto;Tale regola viene applicata anche nei confronti dell’usufruttuario, al quale spettano i frutti naturali separati durante l’usufrutto ed i frutti civili maturati giorno per giorno fino al termine dell’usufrutto. • Potere di disposizione del diritto di usufrutto: l’usufruttuario può di regola cedere ad altri, non certo il diritto di proprietà sul bene che non gli compete, ma il proprio diritto d’usufrutto; e può concedere ipoteca sull’usufrutto stesso;In ogni caso la cessione non può danneggiare il nudo proprietario, prolungando la compressione del suo diritto: perciò l’usufrutto si estinguerà ugualmente nel termine stabilito nell’atto di costituzione e con la morte non dell’acquirente bensì dell’originario primo usufruttuario. • Potere di disposizione del godimento del bene: l’usufruttuario può concedere in locazione la cosa che forma oggetto del suo diritto e più in generale concederla in godimento a terzi. In questo caso il rapporto cosi stabilito (cioè dare in locazione a terzi), se risulta da atto avente data certa, continua anche alla cessazione dell’usufrutto (fa riferimento all’accordo preso tra l’usufruttuario e il proprietario), fino al termine stabilito, ma non oltre un quinquennio dalla data della cessazione. Inoltre se l’estinzione dell’usufrutto si verifica per l’effetto della scadenza del termine prefissato per la sua durata (termine che quindi il conduttore era in grado di conoscere al momento della stipula della locazione) la locazione non può durare se non per l’anno in corso. • La facoltà di apportare miglioramenti alla cosa e di eseguire addizioni (ogni bene accessorio che viene aggiunto alla proprietà di terzi) OBBLIGHI DELL’USUFRUTTUARIO Oltre all’obbligo di restituire la cosa al termine del suo diritto, l’usufruttuario è tenuto a: • Usare la diligenza del buon padre di famiglia nel godimento della cosa • Non modificarne la destinazione • Fare l’inventario e prestare garanzia a presidio dell’osservanza degli obblighi di conservazione e restituzione dei beni assoggettati all’usufrutto. N.B: gli obblighi evidenziati costituiscono delle vere e proprie obbligazioni dell’usufruttuario nei confronti del nudo proprietario. In caso di inadempimento da parte dell’usufruttuario, quest’ultimo dovrà risarcire i danni al nudo proprietario. SPESE E ONERI DELLE PARTI • A carico dell’USUFRUTTUARIO: spese ordinarie, oneri relativi alla custodia, all’amministrazione, alla manutenzione, alle imposte e ai canoni • A carico del NUDO PROPRIETARIO: spese straordinarie, legate alle riparazioni o a tutto ciò che in genere supera i limiti della conservazione della cosa e delle sue utilità per la durata della vita umana. ESTINZIONE L’estinzione del usufrutto si verifica: 1. per scadenza del termine o morte dell’usufruttuario 2. per prescrizione estintiva ventennale

3. per consolidazione che si ha quando usufrutto e nuda proprietà si riuniscono in capo alla medesima persona 4. per perimento totale della cosa 5. per abuso da parte dell’usufruttuario del suo diritto alienando i beni o deteriorandoli senza attuare le adeguate manutenzioni 6. per rinunzia che in questo caso richiedere la trascrizione nei pubblici registri se si tratta di beni immobili. L’estinzione dell’usufrutto comporta la riespansione della nuda proprietà in proprietà piena....


Similar Free PDFs