10 piccoli indiani pdf - analisi PDF

Title 10 piccoli indiani pdf - analisi
Author Micol Grasselli
Course Storia culturale (Critica culturale e Culture del presente)
Institution Università degli Studi di Bergamo
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analisi...


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10 PICCOLI INDIANI-WIKIRADIO romanzo 1939 20 settembre 1943 prima rappresentazione teatrale a Londra del libro, primo adattamento del romanzo, opera teatrale, film, serie tv, diverso finale. Sfida: al romanzo dedica attenzione soprattutto nella progettazione dell'architettura drammatica, con una semplicità di trama che deriva dalla filastrocca, un enigma perfettamente congegnato. Nigger Island, testa di negro, poi Indian island, poi Solder island (elmetto come nudità, senza ombra) La casa è la quintessenza della modernità, come l'isola, che nega il mistero, tutto era nuovo, lucente, levigato, nessuna atmosfera di mistero, questa la era la cosa più tenebrosa. Un vero e proprio enigma, non il miglior romanzo della Christie, ma forse il meglio congegnato. 10 personaggi arrivati per diverse motivazioni, maestra (noia) giudice (curiosità) zitella (pace e tranquillità) playboy (lusso, fanciulle, divertimento) generale (raduno nostalgico) medico e domestici (professione) non conoscono chi li ha invitati, è il giorno e il luogo del giudizio, sfuggito alla mente umana ma non da U. Ad accoglierli il principio stesso del mistero, l'enigma e l'indeterminazione, U.N. Owen, entità indeterminata, presenza assente, colui che nega la propria identità, entra in scena durante la cena, una voce tenebrosa “inumana, penetrante”, impone l'ordine in sala, chiama alla barra gli ospiti e legge i capi d'imputazione. E' il giorno e il luogo del giudizio *filastrocca per bambini, conosciuta da tutti dall'infanzia, proviene dai Black Face (bianchi che si sporcavano la faccia e mettevano in scena gli stereotipi della negritudine) contiene un'agghiacciante sequenza di morti, un conto alla rovescia da 10 a 0, 10 ospiti e 10 statuine. Se l'isola è una corte, se questo è il loro teatro del giudizio, la filastrocca è l'esecuzione che li attende, l'unico dubbio è se essi siano di fronte a una corte di giustizia umana o divina? Un continuo domandarsi: chi sta dietro tutto? Gioiello di tensione, testo tipico e nel contempo che fa eccezione al poliziesco, forma di delitto a camera chiusa, spazio circoscritto, un numero di imputati determinato, una soluzione legata alla risoluzione di un rompicapo. Tutto si risolve in un gioco d'intelligenza tra scrittrice e lettore, in perfetto stile inglese. Ci si domanda continuamente chi stia tirando le fila, in questo luogo dove tutto è in luce. Perfetto nella sua semplicità. La dimensione tradizionale claustrofobica. omicidio=disordine risoluzione= restaurazione tranquillità Non c'è qualcuno che risolva il caso, un esentato dal sospetto che si faccia carico di tirare le file. Ragione per cui è un poliziesco che si trasforma in una: SPY STORY: un racconto di spionaggio, tutti sono contemporaneamente investigatori e indagati, il protagonista è il SOSPETTO, che si moltiplica infinitamente. Tutti sono costretti a fare un mea culpa; ammettere le proprie colpe assolve dalla probabilità di essere U. N. Owen, il problema della fiducia; la protagonista è la veridizione in un regime di confessione generalizzata. L'assassinio non precede, ma accompagna l'indagine, il lettore è avvolto nello stesso tempo che avvolge i protagonisti; ha sì una visione privilegiata, conosce i pensieri dei personaggi, ma è privato dal ruolo rassicurante dell'investigatore, dalla rassicurazione che qualcuno risolverà il caso, c'è ADRENALINA.

Le sentenze hanno esecuzione e sull'isola non c'è più nessuno, gli agenti arrivano sull'isola, il colpevole lascia la spiegazione in una bottiglia, come in un poliziesco la soluzione è nascosta nell'evidenza, importante è trovare il colpevole, quando esso si scopre, la sua identità ci appare inesorabile; un marchio dei classici e capolavori. Romanzo: epilogo tragico, difficile da trasportare su teatro; chi avrebbe spiegato il finale? L'epilogo tragico doveva essere adattato al teatro, la soluzione viene trovata nella tradizione,nella prima variante della filastrocca. 1869 un piccolo indiano rimasto solo si impicca 1868 Settimus Winner- invece di impiccarsi si sposa, non è chiaro con chi e perchè, collegato all'idea che il matrimonio sia una scelta irrazionale 1945 primo film- nel finale Vera & Philippe si sposano, insieme sfuggono alla trappola, sopravvivono perchè contrappongono la paura al cinismo, è un errore a salvarli. Un pieno atto di fiducia nella relativa innocenza, uscire dal regime di sospetto, impernia sul caso la sopravvivenza, sullo stereotipo della cattiva mira delle donne. happy ending -l'amore una forza che smaschera

Un mondo imperniato e fondato sullo sguardo: sullo stile visivo, in un ossessione collettiva e reciproca Osservare= capire e conoscere Personaggi= maschere sociali,servono a mettere in scena ritratto di costume, recitano una parte, consegnata da Owen Filastrocca= canovaccio che richiede l'aiuto dei personaggi perchè questo si compia, ognuno è una statuina e scompare con quella. Owen=celebrazione del potere, della sua strategia criminale A presiedere la corte non è Dio, Owen è umano e si è arrogato il potere divino, qui la sua grandezza e la ragione del suo fallimento. La soluzione nel romanzo è lasciata al messaggio nella bottiglia ritrovato da pescatori, il messaggio sottrae le caratteristiche del delitto perfetto, la soluzione è affidata al caso, il testamento del criminale.

C'è il desiderio di costituirsi, il criminale desidera di essere conosciuto, vuole che la sua arte venga conosciuta e celebrata. Il criminale è gia in copertina: E' un alter ego della Christie, è lei la presenza assente che ha ordito la trama e ha guidato i personaggi seguendo le fila. È lei che ha creato un paradosso. Paradosso= il crimine è perfetto benchè venga svelato; è lei che governa il caso e offre al lettore le chiavi per decifrarlo....


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