6. Il congresso di Vienna e la Santa Alleanza PDF

Title 6. Il congresso di Vienna e la Santa Alleanza
Course Storia Contemporanea 
Institution Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
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È un riassunto fatto da me....


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CA CAPIT PIT PITOL OL OLO O6 6:: L'E L'ETà Tà DE DELLA LLA RE RESTA STA STAURA URA URAZI ZI ZION ON ONE: E: IL CO CONG NG NGRE RE RESSO SSO DI V VIEN IEN IENNA NA (1 (1814 814 814-1 -1 -1815 815 815)) E LLA A SSAN AN ANTA TA AL ALLEA LEA LEANZA NZA La RES RESTAU TAU TAURA RA RAZIO ZIO ZIONE NE = si intende il periodo della storia europea in cui furono ristabilite le antiche dinastie regnanti prima di Napoleone. Essa si aprì con: ↴ ➦ IL CO CONGR NGR NGRESS ESS ESSO O DI V VIEN IEN IENNA NA NA(181 (181 (1814-1 4-1 4-181 81 815) 5) Tra la fine del '700 e l'inizio dell' 800 , prima la Rivoluzione francese e poi l'avvento di Napoleone, portarono in Europa grandi sconvolgimenti. Subito dopo la caduta di Napoleone si tentò di rimettere le cose apposto: •

181 81 814 4 fu con convoc voc vocato ato a Vi Vienn enn ennaa u un n ggrand rand randee C Cong ong ongress ress resso o int inter er ernazi nazi naziona ona onale le p per er d deci eci ecidere dere ➯ nel 1 de dell nu nuovo ovo asse assetto tto eur europe ope opeo: o: il congresso fu voluto in particolar modo dalle grandi potenze europee (Inghilterra,Austria,Prussia e Russia) che avevano sconfitto Napoleone. Esse subito dopo la sconfitta definitiva di Napoleone a Waterloo nel 1815, cercarono: -di riportare i vecchi sovrani sui loro troni,e, -di ridisegnare la carta politica dell'Europa → e lo fecero seguendo due principi: 1. principio di equilibrio = con lo scopo di non concedere al alcun paese la supremazia territoriale in Europa, ma al contrario di equilibrare le forze delle varie potenze europee, in modo che nessuna di queste potesse prevalere sulle altre. Inoltre, si favorì la creazione di piccoli stati(detti cuscinetto) per evitare il confine tra due grandi potenze. Questo principio fu applicato, ad esempio al Regno dei Paesi Bassi. 2. principio di legittimità = in base al quale furono riassegnati ai legittimi sovrani gli Stati di cui erano stati spodestati(rimossi). Questo principio tuttavia non venne sempre rispettato,ad esempio, le Repubbliche di Venezia e di Genova non vennero ricostituite.

Quindi, a conclusione del Congresso si arrivò a disegnare il nuovo quadro europeo: La Russia La Prussia Aumentò molto i suoi possediment i: -ottenne la Finlandia e parte della Polonia;

-ottenne la Sassonia ed una serie di territori nella zona del Reno;

L'Austria

La Gran Bretagna

L'Italia

-rinunciava al

-acquisì dai Paesi Bassi: °il Sudafrica e °il capo di Buona Speranza.

Il territorio italiano fu diviso in una decina di Stati: -Regno di Sardegna, ai Savoia → riottenne il Piemonte e la Savoia e l'ex Repubblica di Genova; mentre: sotto il controllo austriaco ci sono: -il Regno Lombardo-Veneto( a cui furono annessi la Repubblica di Venezia, del Veneto, del Friuli e della Lombardia orientale,la Valtellina e la Transapadana ferrarese(un territorio appartenente allo Stato Pontificio, un lembo di terra a nord del fiume Pò). -Granducato di Toscana(sotto la dinastia degli Asburgo-Lorena); -Ducato di Modena;(sotto la dinastia degli Austria-Este); -Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla (assegnato a titolo vitalizioa Maria Luisa d'Austria, moglie di Napoleone, alla sua morte avvenuta nel 1847 il titolo tornò ai Borbone di Parma); -Ducato di Lucca; -Ducato di Massa e Carrara. + indipendenti, ma legati all'Austria da vincoli di alleanza e interesse sono: -il Papa (restaurato nello Stato Pontificio) → che perdeva definitivamente la città di Avignone e il Contado Venassino, lasciate al Regno di Francia. Nell'ambito dei confini pontifici, rimase la piccola ed indipendente Repubblica di San Marino. -Nel sud Italia, il cognato di Napoleone(il maresciallo napoleonico, Gioacchino Murat) fu autorizzato a mantenere il Regno di Napoli. → in seguito al sostegno da lui fornito all'Imperatore durante i Cento Giorni, venne deposto e la corona fu riassegnata a Ferdinando IV di Borbone. → L'8 dicembre il Regno di Sicilia fu unito al Regno di Napoli in un solo Stato chiamato: Regno delle Due Sicilie,con Napoli capitale e con re Ferdinando IV(chiamato Ferdinando I delle Due Sicilie). La dinastia dei Borbone di Napoli fu rappresentata al Congresso di Vienna da don Luigi de' Medici dei Principi di Ottaviano.

Belgio ed al Lussemburgo, e quest'ultimi insieme all'Olanda, formarono il -acquistò la Regno dei Westfalia e Paesi Bassi. -guadagnò il la Renania Ducato di settentrional -L'Austria ottenne in e. Varsavia. cambio la Repubblica di Venezia, che fu unito alla Lombardia nel Regno LombardoVeneto.

Importante: anche la Fra Francia ncia partecipò al congresso, grazie all'abile azione diplomatica di Tayllerand(vescovo prima della Rivoluzione dell'89, deputato rivoluzionario, collaboratore di Napoleone ed ora ministro degli esteri di Luigi XVIII) il quale seppe impedire che il Congresso si trasformasse in una coalizione antifrancese. Egli, Tayllerand, riuscì a far applicare per la Francia, vittima del tiranno napoleonico, il principio di legittimità (secondo il quale dovevano essere restaurati sui loro troni i sovrani illegittimamente spodestati da Napoleone). La Francia, inoltre aveva già stipulato la pace con un precedente trattato siglato a Parigi il 30 maggio 1814. Inoltre:

➦ Austria, Prussia e Russia ⇒ su proposta dello zar Alessandro I, stipularono un patto di alleanza = SA SANTA NTA AL ALLEA LEA LEANZA NZA ↧ co con n lo scop scopo od dii dif difend end endere ere la rrelig elig eligion ion ionee cr cristia istia istiana na e i p princ rinc rincipi ipi po politic litic liticii del della la m mona ona onarch rch rchia ia aassol ssol ssoluta uta co contro ntro le id idee ee libe liberali rali rali:: ess essee si iimp mp mpegn egn egnaron aron arono o aad d in inter ter terven ven venire ire q qua ua ualora lora si fo fosse sse ma manifes nifes nifestat tat tato o il p peric eric ericol ol olo o di u una na nu nuova ova riv rivoluz oluz oluzion ion ionee al all'inte l'inte l'intern rn rno o di qu qualun alun alunqu qu quee Sta Stato. to. = (p (princ rinc rincipio ipio di iinte nte nterven rven rvento) to) to).. In questo patto non parteciparono: -l'Inghilterra: (per ragioni geopolitiche), -lo Stato Pontificio: (per motivi religiosi).

+ Il 20 novembre 1815 fu redatto un secondo patto di alleanza tra Prussia, Austria, Russia e Gran Bretagna = QUA QUADR DR DRUPL UPL UPLICE ICE ALL ALLEAN EAN EANZA ZA .

+ La Francia di Luigi XVIII venne invitata ad aderire al patto che prese il nome di: QU QUINT INT INTUPL UPL UPLICE ICE ALL ALLEA EA EANZA NZA (sopravvisse fino alla morte dello zar Alessandro nel 1825).

Il Congresso di Vienna fu spesso criticato da storici del XIX secolo e da quelli più recenti per il fatto di aver ignorato gli impulsi nazionali e liberali e per avere imposto una reazione repressiva sul continente....


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