Analisi Chateubriand PDF

Title Analisi Chateubriand
Author Uni Uni
Course Letteratura francese
Institution Sapienza - Università di Roma
Pages 2
File Size 60.7 KB
File Type PDF
Total Downloads 50
Total Views 134

Summary

Analisi passo René, chateaubriand...


Description

ANALISI RENE’, CHATEUBRIAND INFORMAZIONI GENERALI: René è un romanzo parzialmente autobiografico dello scrittore francese François-René de Chateaubriand. René apparve inizialmente all'interno del Genio del Cristianesimo nel 1802, ma raggiunse un tale successo che, al pari di Atala, venne ripubblicato separatamente nel 1805. TRAMA: Esiliato nella tribù dei Natchez, René racconta su richiesta di Chactas e del padre Souël, la storia del suo passato e della sua esistenza infelice. Alla ricerca di un'identità introvabile, ossessionato da questa ricerca infruttuosa e sconvolto dalla morte di suo padre (la madre era morta al momento della sua nascita), René decide di viaggiare, ma nulla riesce a risollevarlo. In preda a dei tormenti ignoti, egli aspira al suicidio. Per impedire ciò, la sorella Amélie lo conforta con la sua presenza; ma ella si ammala di una malattia sconosciuta e si va a rinchiudere in un convento. René assiste alla commovente cerimonia dei suoi voti e scopre il segreto di questo strano male: Amélie che si è innamorata di suo fratello con una grande tenerezza, è tormentata dai rimorsi. La disperazione del giovane uomo viene, infine, a colmare il vuoto della sua esistenza. Lasciando la sorella pentita ma appagata finalmente dalla vita in convento, René s'imbarca per l'America dove viene a conoscenza tramite una lettera che Amélie è morta come una santa, «curando le sue compagne». Alla fine della confessione durata tutto il libro, René tornò dalla sua sposa americana e visse come un uomo comune, senza tuttavia trovare mai la felicità cercata. Morì in una battaglia combattuta tra i francesi e la tribù dei Natchez, con padre Souel e Chactas. IL MALE DI RENE’: Il romantico prova un sentimento d'inadeguatezza rispetto alla velocità dello sconvolgimento storico. Pensa di non aver più il suo posto in questo mondo nel quale non riesce più a identificarsi: a causa del «vague des passions» (la vaghezza delle passioni) egli stesso si accusa, più spesso accusa la società di non comprenderlo. René è instabile emozionalmente e non dimostra sempre una logica nei suoi pensieri. In un certo senso, egli è pieno di sogni in un mondo vuoto di sogni, e nulla ostacola la sua immaginazione, l'estensione del suo «io» e dei suoi pregiudizi. Il compito di René si riduce dunque solo alla sua esistenza, alla capacità di sopravvivere nella prova di sé che è l'esistenza. Possiamo confermare che le sofferenze del giovane René mostrano bene il "mal di vivere", il cosiddetto «mal du siècle». René racconta a Chactas la sua giovinezza piena di sogni. Si imbarcò in viaggi ma questo mantenne solo la sua malinconia. Dopo aver vissuto in mezzo alla folla parigina, si ritirò in campagna, nella sua terra natale, nella speranza di trovare la pace del cuore; tuttavia, lo spettacolo della natura aumenta solo la sua angoscia. ANALISI: Il testo può essere diviso in tre parti: i sogni di René, le aspirazioni di René, la chiamata di René René non specifica dove ha scelto di vivere per curare il suo dolore; tuttavia, il paesaggio evocato ci ricorda la regione di Combourg dove Chateaubriand trascorse una parte della sua vita. Per trovare un rimedio per la sua malattia, René cerca nuove sensazioni nei luoghi che lo circondano. Le immagini sono molto semplici, senza schegge e senza colori. Alcune immagini evocano autunno (foglie secche, piani nude, punta appassita), altri coinvolgono un senso di fragilità e di abbandono (schiuma tremante, rimosso la roccia, il deserto stagno). Tutte le immagini sottolineano la corrispondenza tra il paesaggio e l'anima dello scrittore, solitario e desolato, nella tradizione romantica e più pura. Il ritmo è molto lento come se fosse musica nostalgica. Ad un certo momento, la visione di René va più lontano e più lontano: vede quindi un campanile solitario. Il campanile non è solo una metafora della solitudine del giovane, suggerisce tutto ciò che è mistico nella sua malinconia e la sua incapacità di fissare la sua sovrabbondanza di vita su un oggetto specifico. Poi, nella seconda parte, René dà libero sfogo alla sua immaginazione e il ritmo scorre veloce. Tuttavia, le sue aspirazioni sono mal definite perché i bordi sono ignorati e i climi lontani. All'improvviso sente una "voce dal cielo" che ricorda a Rene che solo la morte può soddisfare il bisogno di felicità. E poi, abbiamo l'immagine degli uccelli migratori che simboleggia René trasportato dal vento in regioni sconosciute. L'immagine è anche legata all'idea cristiana della beatitudine celeste che attende l'uomo dopo la morte.

Alla fine del brano, Rene fa un appello, non alla morte, ma a un'altra vita. Nota l'antitesi incantata / tormentata: questo significa che René trova piacere nel suo male. In conclusione, possiamo dire che questo passaggio molto bene definisce il male del secolo di una generazione romantica rimasto deluso da Napoleone e non è solo il male di René, ma anche una delle Jacopo Ortis e giovane Werther....


Similar Free PDFs