Antropologia culturale PDF

Title Antropologia culturale
Course Antropologia Culturale
Institution Università Telematica Pegaso
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domande e risposta giusta...


Description

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Alla base relativismo: Vi è la diffidenza nell'universalità di strutture psichiche e mentali Attuale oggetto di studio dell'antropologia: La visione comparativa e globale di tutti i fenomeni che coinvolgono l'uomo e la sua cultura BWB indica: Il fratello della moglie del fratello di EGO Chi ha distinto la cultura egemonica da quella subalterna: gramsci Chi per primo affermò che gli esseri umani fanno parte di un'unica specie: George Lecrerlc de Buffon Definire le aree culturali come circoscritte comporta: L'irrigidimento della realtà culturale Geni e lingue: Cambiano con una velocità minore rispetto a quella con cui mutano i modelli culturali Gli esseri umani hanno la percezione della finitezza delle cose: Percepiscono cioè il tempo I Bororo nella vita quotidiana si comportano: In modo del tutto diverso rispetto ai pappagalli I colori possono assumere valenze significative diverse a seconda del contesto di riferimento: E' una critica mossa a Berlin e Kay I culti nativistici: Fanno propria la protesta contro le condizioni di svantaggio sofferte da alcune popolazioni I culti totemici o delle società segrete sono: Culti comunitari I diagrammi di parentela: Tendono spesso riprodurre l' idea che gli attori sociali hanno delle proprie interrelazioni I gruppi di discendenza: Sono una vera e propria costruzione socialeù I popoli african spiegano la realtà attraverso: La tensione tra un numero ristretto di entità I sistemi cognitivi funzionali: Sono il prodotto del contesto culturale entro cui il soggetto attiva i processi cognitivi elementari Il carattere tipico medio, maschile e femminile: E' frutto del lavoro di Margaret Mead Il concetto di opponente: Mette in risalto la relazione complementare tra due specie che tuttavia appare come tale solo se messa in relazione con l organizzazione sociale Il concetto di razza umana: E' una costruzione culturale priva di validità scientifica Il fenomeno religioso: Solo alcuni antropologi non lo considerano universale Il mito è un ambito speculativo: Non soffre delle costrizioni della realtà materiale Il paradigma: E' un modello di riferimento Il più famoso trickster è quello dei: Winnebago del Nordamerica Il popolo dei Waiwai: Vieta il consumo di carne alle donne Il primo antropologo che si è occupato delle questioni "metaforiche" fu: Keesing Il problema di capire "chi siamo":Esiste in tutte le culture Il processo di traduzione: Implica la testualizzazione dell'esperienza etnografica e la traduzione direttamente sul campo Il processo di traduzione: Implica la testualizzazione dell'esperienza etnografica e la traduzione direttamente sul campo Il prototipo: E' un punto di riferimento per la costruzione di categorie e classi il relativismo culturale : Ritiene che comportamenti e valori debbano essere considerati all' interno del contesto complessivo dove essi prendono vita Il rito funebre e il lutto: Non hanno un rapporto di reciproca inclusione

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Il ruolo dell'antropologo è cambiato: quando ha cominciato a recarsi personalmente presso i popoli di loro interesse Il tempo qualitativo: Non è sconosciuto alle società basate sul tempo quantizzato Il termine "antropologia" deriva dal greco e significa: Studio del genere umano Il termine Metagu: E' la risposta più appropriata a Song Il trickster: Segna la rottura dell'equilibrio originario Indossare lo hijâb per le donne iraniane significa: Affermare la bidimensionalità dell'essere umano (corpo e spirito) L' "immaginazione da spostamento":Fa parte del nostro quotidiano e serve a orientarlo La "teoria della parola" diffusa tra i Dogon: Sostiene che la parola sia la proiezione sonora del corpo nel mondo La concezione preoperatoria del tempo: Non mette in relazione il tempo e lo spazio come se fossero variabili dipendenti La cosmologia dogon presenta: Un elevato carattere di sistemicità e coerenza La cosmologia dogon presenta: Un elevato carattere di sistemicità e coerenza La cultura è complessa e integrata e per questo definita: Olistica La differenza tra l'antropologo e il colonizzatore consiste: Nella volontà dell'antropologo a volere instaurare dei rapporti di reciprocità con le popolazioni La distribuzione della cultura: E' il modo in cui il sapere è ripartito tra i diversi gruppi sociali e tra individui differenti La divergenza: Si ha in occasione di migrazioni, conflitti, deriva linguistica La genesi dei gruppi di discendenza: Si deve a un gruppo di individui (appartenenti a un antenato comune) capace di aver fatto coincidere popolazione e risorse, affermare diritti e doveri e di trasmettere questi ultimi ai discendenti La medicalizzazione del paziente: E' un inquadramento medico che desocializza il paziente La pastorizia nomade: E' una forma di adattamento iperspecializzata La pastorizia si distingue dall'allevamanto per: Il carattere della non stanzialità degli animali La prospettiva olistica e quella del contesto: Sono interconnesse e pertanto la raccolta dei dati avviene in relazione al contesto La registrazione orale delle genealogie dei beduini nomadi del Medio Oriente: Era un' operazione funzionale alla flessibilità della loro società La retorica dell'identità: Acuisce il confine tra sé e l'altro La retorica dell'identità: Acuisce il confine tra sé e l'altro La ricerca sul campo: E' una pratica che si avvale dell'osservazione diretta La riflessivitò antropologica: Consiste nel criticare i fondamenti del proprio etnocentrismo La sacralità di un simbolo: Si ottiene attraverso la pratica dei riti La scienza del concreto di Malinowski: Le capacità speculative venivano esercitate in base al reale contesto di esperienza La Teoria Unitaria considera: Il genere umano come una specie naturale fatta di individui con uguali facoltà La trasmissione delle conoscenze basta sulla memeoria profudce effetti omeostatici: Tende, cioè, a eliminare tutto ciò che non ha interesse per il presente L'alfabeto di Kantè: Ha le lettere sempre uguali e le vocali scritte L'antropologia culturale: Studia le differenze e/o le affinità che intercorrono tra diverse culture Le aree culturali: Sono regioni geografiche con elementi sociali, culturali, linguistici relativamente simili



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Le comunità peripatetiche: Sono spesso marginalizzate e responsabili di atti devianti Le culture a oralità primaria: Non conoscono nessuna forma di scrittura Le origini dell'antropologia si fanno risalire: Al 1400 Le principali differenze tra orticoltura e agricoltura riguardano: Le operazioni finalizzate alla produzione Le società acquisitive hanno lasciato il posto ad altre forme di adattamento grazie: Con il domesticamento delle piante e degli animali L'esortazione: Indica la presenza di individui che si rivolgono ad altri per facilitare il contatto di questi con le forze soprannaturali L'etonolgia si occupa Dello studio comparato di popolazioni differenti Lo schema: E' la possibilità di organizzare la nostra esperienza ordinando la realtà Lo stile comparativo utilizzato per società storicamente correlate: Consente un controllo maggiore delle variabili avendo come vantaggio la precisione descrittiva Lo stile comparativo utilizzato per società storicamente correlate: Consente un controllo maggiore delle variabili avendo come vantaggio la precisione descrittiva Lo stile di pensiero di chi maneggia un alfabeto grafico: E' sostanzialmente diverso da chi usa un alfabeto orale Lo studio della parentela: non riguarda solo i rapporti tra i singoli individui bensì i rapporti tra i gruppi. L'uso del velo: Può essere, in certi casi un'espressione estetico-seduttiva Nei sistemi di pensiero dei popoli "primitivi":Spesso si ha una visione articolata e complessa del mondo Nel mito dell Androgino: Un essere porta in sé i caratteri di entrambi i sessi e viene separato in due dagli dei Nel pensiero occidentale le analogie esplicative si basano: Sulle cose Nel regno 'nso, i giovani sono accusati: Di sottrarsi all'autorità tradizionale Nella distinzione di Van Gennep: La fase di liminarità evidenzia il distacco Nella società bororo le comuntà: Sono divise in due metà Nella società bororo le comuntà: Sono divise in due metà Nelle culture orali le parole si caricano di un potere causativo come se il dire "fosse quasi un fare" . Questa riflessione si deve a: Malinowski Nonostante molti campi dei applicazione l'antropologia resta: Un sapere accademico-scientifica Per alcuni antropologi il pensiero metaforico: E' possibile solo tra gli occidentali Per alcuni antropologi il pensiero metaforico: E' possibile solo tra gli occidentali Per Horton "spiegare" vuol dire: Ricercare un princio d'ordine del mondo Per Lévi-Bruhl nel pensiero primitivo era presente: L'incapacità di distinguere tra i sé e il proprio totem Per Lévi-Bruhl nel pensiero primitivo era presente: L'incapacità di distinguere tra i sé e il proprio totem Per Malinowski il mito: ha la funzione di autorizzare il compimento di alcuni atti Per molto tempo gli antropologi si sono occupati di studiare: Popoli contemporanei ma distanti geograficamente Presso alcuni popoli: L'identità è frutto di una mescolanza con altri diversi da noi Presso gli Inuit, l'anima-nome: Viene assegnata alla nascita in base a segni leggibili dagli siamani Presso i balinesi: L'essere umano è una rappresentazione di un modello generale

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Presso i Baulé: Il tempo è lineare e misurabile e adattato alle categorie temporali locali Presso i Bororo esiste una assimilazione metaforica: Dei maschi con gli arara Secondo De Martino: La magia si comprende in relazione all'angoscia umana della perdita della presenza Sul piano epistemologico la cultura dell'ascolto è importante: Perché permette a due universi culturali distanti tra loro di trovare uno spazio comune di incontro. Tempo e spazio come istituzioni sociali: Se in una cultura prevale l'oralità le rappresentazioni del tempo e dello spazio sarebbero legate maggiormente alla dimensione dell'esperienza piuttosto che a quella del ragionamento astratto Tra i primi studiosi di tempo e spazio come intuizioni a priori troviamo: kant Tutti gli stati d'animo che prevedono una certa emozione: Sono espressi da soggetti culturali Un caso particolare di memoria sociale legato allo spazio è dato da: Gli Zafimaniry del Madagascar...


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