Appunti - antibiogramma tecnica e finalità - Microbiologia PDF

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ANTIBIOGRAMMA L’antibiogramma è un esame in vitro che permette di saggiare la: -

Sensibilità (S); Resistenza (R);

di un batterio nei confronti di un antibiotico. Questo test è quindi atto a determinare quale è la concentrazione minima di antibiotico in grado di inibire la crescita microbica. Possiamo adottare due strategie: 1. Si attua una diluizione in modo da ottenere una serie di provette che contengono concentrazioni scalari di antibiotico. l’inoculo che viene ottenuto viene piastrato e successivamente incubato a 37 gradi per 24 ore. Dopo si valuta la TORBIDITA’ delle provette al fine di attestare lo sviluppo delle colonie batteriche. Quindi le provette che hanno una maggiore concentrazione di antibiotico presenteranno una minore torbidità a causa della minore crescita microbica. La provetta che contiene la più bassa concentrazione di antibiotico è quella che contiene la minor quantità di antibiotico in grado di inibire la crescita microbica. Tale quantità viene indicata con l’acronimo MIC che sta a significare “CONCENTRAZIONE MINIMA INIBENTE”. Dopo aver individuato il valore del MIC, possiamo individuare il vale di un altro parametro che è indicato con l’acronimo MBC, che sta ad indicare “CONCETRAZIONE MINIMA BATTERICIDA”, ossia la concentrazione minima di antibiotico che permette l’eliminazione del 99,9% dei batteri che compongono la colonia. Si piastra e si inocula il materiale di ogni provetta all’interno di un terreno di coltura. Si lascia in incubazione per 24 ore a 37 gradi. Dopo il periodo di incubazione, si valuta la crescita microbica. Infatti man mano che la concentrazione dell’antibiotico aumenta, la colonizzazione del terreno di coltura diminuisce. Il primo terreno che non contiene colonie, contiene la quantità minima battericida di antibiotico. 2. METODO PER DIFFUSIONE Permette di testare la sensibilità di un batterio nei confronti di più antibiotici, mediante piastramento su terreno solido. Dopo aver preparato il terreno di coltura non i batteri, vengono posti su di esso, alla giusta distanza, dei dischetti di antibiotico. Si lascia in incubazione per 24 ore a 37 gradi e si procede con la lettura della grandezza degli aloni di inibizione che si formano intono al batterio. Più l’alone è grande, + il batterio sarà sensibile....