Autodeterminazione dei popoli PDF

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appunti per argomento lineari e di facile comprensione....

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PRINCIPIO DI AUTODETERMINAZIONE DEI POPOLI E QUALE TIPOLOGIA RILEVA PER IL DIRITTO INTERNAZIONALE. !

Uno di questi rari principi di diritto internazionale cogente è! il principio di autodeterminazione dei popoli: diritto di un popolo di autogovernarsi libero dal gioco straniero con piena facoltà di scelta del suo regime sociale e dunque di esser rappresentato da un proprio governo. Il popolo di diritti non ne ha perché lo schema che si profila non è un diritto soggettivo, ma! è ciò che in teoria generale del diritto si definisce un diritto riflesso cioè una semplice situazione di vantaggio materiale di cui un soggetto gode quale conseguenza indiretta di rapporti giuridici che si svolgono tra diversi soggetti.! Del principio di autodeterminazione si è incominciato a parlare con l’entrata in vigore della carta della nazioni unite. Gli art 1 e 55 prevedono che la massa della popolazione mondiale promuove l’autodeterminazione dei popoli. Si prevede solo che favorisca l’autodeterminazione, possiamo dire che nasce come una norma di soft law, diritto morbido. Questo principio ben presto si è affermato come norma percettiva , alla luce della giurisprudenza internazionale questo principi si è imposto come regola di diritto internazionale cogente, assolutamente inderogabile dalla volontà degli stati. Queste norme cogenti nel diritto internazionale sono pochissime, si contano sulle dita della mano, ma allo stesso tempo parliamo di una norma estremamente importante. Se analizziamo attentamente il rapporto giuridico che si viene ad istaurare nel quadro del principio di autodeterminazione ci rendiamo conte che nella sostanza il titolare tenuto al rispetto di tale principio non è il popolo in quanto tale ma l’intera comunità internazionale. Qualunque stato al mondo pretendesse il rispetto di detto principio potrebbe farlo. Il popolo non è soggetto di diritto internazionale. L’assemblea generale dell’Onu dispone di poteri decisionali e vincolanti in materia di autodeterminazione, essa può stabilire i tempi e le modalità per raggiungere il principio di autodeterminazione, e l’ammissione di nuovi membri, la ripartizione delle spese per finanziare l’organizzazione. Questo è il principio di autodeterminazione esterna (diritto all’indipendenza del popolo da altri stati), una parte della dottrina ha cercato di affermare un principio di autodeterminazione interna, da intendersi come partecipazione del popolo alla gestione democratica di un governo. Nonostante l’aspetto suggestivo di questa teoria ad oggi purtroppo non esiste un diritto generale alla democrazia, questo diritto casomai potrebbe ricostruirsi a livello regionale europeo. Se noi affermassimo il diritto di autodeterminazione interna dovremmo eliminare tutte le dittature. La regola di ius cogente si riferisce soltanto al principio di autodeterminazione. Il principio si può manifestare rispetto a due situazioni differenti di dominio coloniali , o perché siamo di fronte a un dominio coloniale, o perché si è creata una situazione diversa, definite di tipo metropolitano. Criterio di limite temporale le situazioni coloniali non possono essere invocate in un periodo antecedente alla regola.!#...