Der blaue reiter - Itinerario dell’arte, vol.3 PDF

Title Der blaue reiter - Itinerario dell’arte, vol.3
Course Storia dell'arte
Institution Liceo (Italia)
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Summary

Riassunto Der blaue reiter ...


Description

Der blaue reiter Si forma a monaco di baviera nel 1909 “ la nuova associazione di artisti di Monaco” a cui prendono parte numerosi artisti tra cui: Kandinskij, Alex Von Jawlensky, Kubin e Franz Marc, quest’ultimo definisce la loro arte come spirituale e ricca di forte sentimento. Secondo gli autori del Reiter, per indagare le leggi che la natura nasconde bisogna distruggerla e non fidarsi delle apparenze e la tendenza a ricercare una dimensione artistica spirituale e una maggiore dolcezza compositiva spingendo Marc a definire la loro arte “espressionismo lirico”. Da ciò deriva che dai loro quadri è quasi impossibile riconoscere forme a qualcosa di reale. All’interno delle opere coesistono 2 tendenze opposte, ovvero Astrattismo e Realismo, poiché la necessità principale dell’artista era di esprimere la propria interiorità e fare ciò non poteva essere limitato da vincoli espressivi.

Franz Marc Predilige astrattismo come tecnica espressiva e lo intende come superamento della forma che è l’involucro dell’esistenza delle cose e raffigura principalmente gli animali che riteneva essere elemento necessario per far diventare immagine il ritmo delle cose attraverso il loro dinamismo.

I cavalli azzurri 3 cavalli colti in un movimento di vita quotidiana per i quali usa toni dell’azzurro, lasciando la natura retrostante color verde, rosso, giallo, rosa. Le curve dei cavalli fanno da guida compositiva all’opera rendendo morbide le forme che ci sono attorno.

Capriolo nel giardino di un monastero Raffigura un capriolo al centro della composizione rivolto verso la Luna in un paesaggio notturno, il capriolo guida le forme appena riconducibili al reale della natura alla quale vengono riservati il verde, giallo, rosso e arancio e che viene raffigurata come il capriolo la vede in assenza della visione umana.

Vasil Kandinskij A egli si deve la scrittura e pubblicazione dell’annuario “der blaue reiter”.

IL cavaliere azzurro Titolo originale fu “il cavaliere”. Raffigura una colina verde-dorata che occupa quasi tutta la tela sulla quale è raffigurato un cvaliere che si lancia a cavallo del suo destriero.

Coppia a cavallo Dipinto secondo la tecnica del Divisionismo. I colori sono dati per punti e linguette di colori vivaci su un cavallo contro sfondo scuro e rappresenta coppia abbracciata su un cavallo in un paesaggio notturno di fronte ad un

fiume al di la del quale si erge una città dalle cui mura si scorgono alti campanili e le cupole degli edifici.

Murnau cortile del castello Il dipinto raffigura uno dei luoghi più cari all’artista che viene data per chiazze di colore, nella zona superiore prevalgono i 3 colori primari che vanno a fondersi e a sovrapporsi con gli altri colori nella parte inferiore.

Impressioni e composizioni In quest’opera Kandinskij porta alla massima espressione quell’astrattismo di cui si era fatto portavoce il “ der blaue reiter”, raffigurando sulla tela forme riconducibili a qualcosa di reale e che rappresentano la totalità del sentimento dell’autore e con essi si propone di rendere l’arte come la musica svincolata da qualsiasi cosa reale e renderla spirituale.

Alcuni cerchi nel 1926 pubblica “punto e linea nel piano” un trattato sulle forme geometriche che definiva il punto come elemento costitutivo di tutte le forme e pubblica quest’opera dove raffigura su uno sfondo scuro delle forme circolari semitrasparenti che si fondono mescolando i colori.

Blu cielo

Raffigura sfondo azzurro cielo delle forme colorate che fluttuano nello spazio ma rimanendo ognuna lontana dalle altre.

Mondrian Interessato alla teosofia che influenzò le sue opere. Fondò rivista chiamata “de stijl”.

Il crisantemo Disegno realizzato con il carboncino. Molti simbolismi, i petali sono disposti a raggiera (simbolo dello spirito santo). La contemplazione del fiore, infatti, rappresenta il momento di passaggio verso la conquista della verità.

I mulini Elementi tipici del paesaggio olandese e fa contrasto con il cielo dorato. Impossibile la simmetria, infatti il mulino è alla SX della tela e tutti gli altri elementi sono ben delineati (acqua, terra, cielo, nuvole).

Il tema dell’albero È con questo tema che si avvicina all’Astrattismo e alla progressiva dissoluzione della forma passando per esperienza di Van Gogh e il Cubismo. Fattoria presso Diuvendrecht e l’albero rosso. Melo in fiore e melo in blu.

Composizione 10, molo e oceano Tutto l’oceano è contenuto in un ovale. Visto come l’elemento femminile (orizzontale) che si mischia a quello maschile (verticale) della foresta: il tema dell’unione tra elementi maschili e femminili ricorrerà molto nelle opere dell’artista. Nella parte inferiore i segmenti sono più spessi rispetto a

quelli della parte superiore. L’impressione è quella di trovarsi davanti ad un mare piatto guarnito di riflessi di luce.

“ De sti jl ”

Rivista di stile fondata da lui e Van Doesburg. Parlerà di Neoplasticismo, cioè un nuovo linguaggio, forma e stile. Il concetto principale è l’arte come la vita cioè interiorità. L’artista deve escludere dalla sua arte tutto ciò che è oggettivo, in quanto diverso dall’interiorità. L’artista deve esprimersi solo tramite linee rette e non curve, in quanto sinonimo di emozioni, espresse con i 3 colori primari....


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