Esercitazione Ragioneria università politecnica delle Marche PDF

Title Esercitazione Ragioneria università politecnica delle Marche
Course Ragioneria generale ed applicata
Institution Università Politecnica delle Marche
Pages 20
File Size 500.8 KB
File Type PDF
Total Downloads 99
Total Views 240

Summary

ESERCITAZIONE RAGIONERIAPATRIMONIO NETTOEsercizio 1 Il 15.4 è costituita la società “Socrate Spa”. Il capitale sociale sottoscritto ammonta a €450 ed è costituito da 45 azioni. I conferimenti sono costituiti per 24 azioni da denaro, per un quinto delle azioni da un automezzo e per la parte restante ...


Description

ESERCITAZIONE RAGIONERIA PATRIMONIO NETTO Esercizio 1 Il 15.4.n è costituita la società “Socrate Spa”. Il capitale sociale sottoscritto ammonta a €450.000 ed è costituito da 45.000 azioni. I conferimenti sono costituiti per 24.250 azioni da denaro, per un quinto delle azioni da un automezzo e per la parte restante da un’azienda funzionante il cui patrimonio è così imposto: attrezzature industriali €36.000, crediti v/clienti €42.000, debiti v/fornitori €39.000, merci €54.000, mobili e arredi €8.000, mutui €11.000. In giornata, gli azionisti provvedono al verssamento dei centesimi obbligatori nel c/c bancario della società. Il 28.05.n, gli amministratori richiamano la parte restante dei centesimi che vengono versati dagli azionisti sul c/c della società il giorno successivo. Il 19.07.n il perito incaricato conclude i lavori di revisione del valore dei conferimenti in natura. All’automezzo viene attribuito un valore di € 60.000. In giornata, l’azionista interessato comunica la sua intenzione di recedere dalla società. Il 30.07.n il socio recede dalla società e si procede con la restituzione dell’automezzo conferito. SOTTOSCRIZIONE DI CAPITALE SOCIALE (15.04.n) Capitale sociale: €450.000 Valore nominale di ciascuna azione: €450.000/45.000 azioni = €10 Conto DARE

Conto AVERE

VF+

Denominazione conti Azionisti c/sottoscrizioni

VE+

Import o DARE 450.00 0

Capitale sociale

Import o AVERE 450.00 0

VERSAMENTO DEI CENTESIMI OBBLIGATORI (15.04.n) Conferimenti in denaro: n. 24.250 azioni * €10 = €242.500 Versamenti centesimi obbligatori su c/c: €242.500 * 25% = €60.625 Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VF-

Denominazione conti Banca c/c Azionisti c/sottoscrizioni

Import o DARE 60.625

Import o AVERE 60.625

LIBERAZIONE DEI CONFERIMENTI IN NATURA Azioni liberate tramite automezzo: n. 45.000/5 = 9.000 azioni Valore dell’automezzo conferito: n. 9.000 * €10 = €90.000 Conferimento di automezzi (15.04.n) Conto DARE

Conto AVERE

VEVF-

Denominazione conti Automezzi Azionisti c/sottoscrizioni

Import o DARE 90.000

Import o AVERE 90.000

DETERMINAZIONE DEL VALORE ECONOMICO DELL’AZIENDA CONFERITA Capitale sociale €450.000 -Conferimento in denaro €242.500 -Conferimento in natura €90.000 =Conferimento tramite azienda €117.500 ATTIVIÀ Crediti v/clienti

42.00 0

PASSIVITÀ Fornitori

39.00 0

Merci Attrezzature Mobili e arredi Totale attività

54.00 0 36.00 0 8.000 140.0 00

Mutui

11.00 0

Totale 50.00 passività 0 Patrimonio 90.00 netto 0 Totale a 140.0 pareggio 00 Valore del conferimento – Patrimonio netto = Avviamento derivato €117.500-€90.000=€27.500 CONFERIMENTO D’AZIENDA (15.04.n) Conto DARE

Conto AVERE

VEVEVEVF+ VEVFVFVF-

Denominazione conti

Import o DARE 36.000 8.000 54.000 42.000 27.500

Attrezzature industriali Mobili e arredi Merci Crediti v/clienti Avviamento Debiti v/fornitori Mutui passivi Azionisti c/sottoscrizioni

Import o AVERE

39.000 11.000 117.50 0

RICHIAMO E VERSAMENTO DEI CENTESIMI RIMMANENTI Conferimento in denaro -Conferimento in denaro versati =Centesimi da richiamare

€242.500 €60.625 €181.875

Richiamo (28.05.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+

Denominazione conti

Import o DARE 181.87 5

Azionisti c/centesimi richiamati VF-

Azionisti c/sottoscrizioni

Import o AVERE 181.87 5

Versamento (29.05.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+

Denominazione conti

Import o DARE 181.87 5

Banca c/c VF-

Azionisti c/centesimi richiamati

Import o AVERE 181.87 5

REVISIONE DI STIMA DEI CONFERIMENTI IN NATURA Valore attribuito al cespite in sede di conferimento -Valore accertato dal perito =Minor valore accertato

€90.000 €60.000 €30.000

Il minor valore accertato eccede di oltre 1/5 il valore del conferimento ! Accertamento del minor valore (19.07.n) Conto

Conto

Denominazione conti

Import

Import

DARE

AVERE

VEVE+

Minusvalenza da valutazione apporto Automezzi

o DARE 30.000

o AVERE 30.000

RECESSO DEL SOCIO Richiesta di recesso del socio (19.07.n) Conto DARE

Conto AVERE

VEVF-

Denominazione conti Capitale sociale Azionisti c/recessi

Import o DARE 90.000

Import o AVERE 90.000

Recesso del socio (30.07.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VE+ VE+

Denominazione conti Azionisti c/recessi Minusvalenza da valutazione apporto Automezzo

Import o DARE 90.000

Import o AVERE 30.000 60.000

Esercizio 2 Il 30.04.n, l’assemblea dei soci della “Platone Spa”, in seduta ordinaria, approva il bilancio dell’esercizio precedente dal quale risulta una perdita di € 15.000. L’assemblea dei soci approva il bilancio e delibera il rinvio della perdita agli esercizi successivi. RILEVAZIONE DELLA PERDITA (esercizio 31.12.n-1) N.B.: si ricorda che la rilevazione della perdita è già stata effettuata il 31.12.n-1 e viene qui riportata solo per completezza. Pertanto, la sua rilevazione non è richiesta ai fini dello svolgimento dell’esercizio. Conto DARE

Conto AVERE

VEVE+

Denominazione conti Perdita d’esercizio Conto del risultato economico

Import o DARE 15.000

Import o AVERE 15.000

RINVIO DELLA PERDITA (30.04.n) Conto DARE

Conto AVERE

VEVE+

Denominazione conti Perdita esercizi precedenti Perdita d’esercizio

Import o DARE 15.000

Import o AVERE 15.000

Esercizio 3 Il 20.04.n, l’assemblea dei soci della “Epicuro Spa” approva il bilancio dell’esercizio precedente dal quale risulta un utile di € 50.000. Il patrimonio netto della società, al momento dell’approvazione, risulta così costituito: capitale sociale (composto da 20.000 azioni) € 200.000, riserva legale € 35.000 €, riserva straordinaria € 5.000, perdite esercizi precedenti € 10.000. L’assemblea dei soci delibera di destinare l’utile come segue: dopo la copertura delle perdite degli esercizi precedenti, a riserva legale per quanto necessario a raggiungere il livello minimo stabilito dalla legge ai fini dell’accantonamento obbligatorio, 10% all’amministratore unico (dottore commercialista), calcolato sull’importo dell’utile al netto delle destinazioni precedenti, dividendi € 1,5 per azione e il resto a riserva straordinaria. In giornata si riceve la fattura dell’amministratore e si provvede al pagamento, a mezzo bonifico bancario, della stessa oltre che dei dividendi. RILEVAZIONE DELL’UTILE (31.12.n-1) La sua rilevazione non richiesta ai fini dello svolgimento dell’esercizio

Conto DARE

Conto AVERE

Denominazione conti

VE-

Conto del risultato economico VE+ Utile d’esercizio DESTINAZIONE DELL’UTILE D’ESERCIZIO (20.04.n) Utile d’esercizio -Perdite esercizi precedenti -Riserva legale (per l’importo necessario a raggiungere il 20% del capitale sociale) [(€20.000*0.2) - €35.000] =Utile distribuibile -Compenso amministratori (€35.000*10%) -Dividendi ad azionisti (€1.5*20.000 azioni) =Accantonamento a riserva straordinaria Conto DARE

Conto AVERE

VEVE+ VE+ VE+ VFVF-

Import o DARE 50.000

Import o AVERE 50.000

€50.000 €10.000

€5.000 €35.000 €3.500 €30.000 €1.500

Denominazione conti Utile d’esercizio Perdite esercizi precedenti Riserva legale Riserva straordinaria Amministratori c/utili Azionisti c/dividendi

Import o DARE 50.000

Import o AVERE 10.000 5.000 1.500 3.500 30.000

LIQUIDAZIONE DELLA FATTURA DELL’AMMINISTRATORE Amministratori c/utili Contributo a cassa previdenziale (4%) (€3.500*22%) Compenso totale amministratore IVA a credito (€3.640*22%)

€3.500 €140 €3.640 €801 (importo arrotondato)

Liquidazione fattura d’acquisto di servizi (20.04.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VEVF+ VF-

Denominazione conti Amministratori c/utili Compensi ad amministratori IVA a credito Debiti v/fornitori di servizi

Import o DARE 3.500 140 801

Import o AVERE

4.441

REGOLAMENTO FATTURA AMMINISTRATORE ED EROGAZIONE DIVIDENDI Ritenute fiscali d’accordo (€3.500*20%) = €700 Regolamento fattura d’acquisto servizi (20.04.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VFVF-

Denominazione conti Debiti v/fornitori di servizi Erario c/ritenute da lavoro autonomo Banca c/c

Import o DARE 4.441

Import o AVERE 700 3.741

distribuzione dei dividendi agli azionisti (20.04.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VF-

Denominazione conti Azionisti c/dividendi Banca c/c

Import o DARE 30.000

Import o AVERE 30.000

Si trascurano gli aspetti fiscali Esercizio 4 Il 30.03.n gli amministratori della “Aristotele Spa” convocano d’urgenza l’assemblea dei soci in seduta ordinaria per l’approvazione del bilancio dell’esercizio precedente che evidenzia una perdita di € 200.000. Lo stesso giorno, gli amministratori convocano anche l’assemblea dei soci in seduta straordinaria per gli opportuni provvedimenti in merito alla perdita rilevata. Alla data di convocazione, il patrimonio netto è così composto: capitale sociale € 150.000, riserva legale € 40.000, riserva statutaria € 10.000, riserva sovrapprezzo azioni € 5.000, riserva straordinaria € 15.000. L’assemblea, dopo aver approvato il bilancio nella seduta ordinaria, in quella straordinaria delibera quanto segue: - la copertura della perdita mediante l’utilizzo delle riserve disponibili allo scopo e, per la parte restante, del capitale sociale; - l’aumento del capitale sociale per l’importo necessario a portarlo al livello minimo previsto dal Codice civile (€ 50.000). RILEVAZIONE DELLA PERDITA (esercizio 31.12.n-1) La sua rilevazione non è richiesta ai fini dello svolgimento dell’esercizio. Conto DARE

Conto AVERE

VE-

Denominazione conti

Import o DARE 200.00 0

Perdita d’esercizio VE+

Conto del risultato economico

Import o AVERE 200.00 0

COPERTURA DELLA PERDITA D’ESERCIZIO (30.03.n) Riserve disponibili per la copertura della perdita Riserva straordinaria €15.000 Riserva statutaria €10.000 Riserve sovrapprezzo azioni €5.000 Riserva legale (solo se le atre non sono sufficienti) €40.000 Totale riserve disponibili €70.000 Perdita d’esercizio da coprire €200.000 Perdita d’esercizio da coprire tramite capitale sociale €130.000 Capitale sociale residuo dopo copertura perdita €20.000 (€150.000 - €130.000) Conto DARE

Conto AVERE

VEVEVEVEVE-

Denominazione conti

Import o DARE 40.000 5.000 15.000 10.000 130.00 0

Riserva legale Riserva sovrapprezzo azioni Riserva straordinaria Riserva statuaria Capitale sociale VE+

Perdita d’esercizio

Import o AVERE

200.00 0

REINTEGRO E VERSAMENTO DEL CAPITALE SOCIALE Valore minimo del capitale sociale Capitale sociale residuo dopo la copertura contabile Reintegro di capitale sociale necessario

€50.000 €20.000 €30.000

Aumento di capitale sociale (30.03.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VE+

Denominazione conti Azionisti c/sottoscrizioni Capitale sociale

Import o DARE 30.000

Import o AVERE 30.000

Versamento del reintegro (30.03.n) Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VF-

Denominazione conti Banca c/c Azionisti c/sottoscrizioni

Import o DARE 30.000

Import o AVERE 30.000

Esercizio 5 Il 18.06.n, l’assemblea dei soci della “Eraclito Spa” delibera un aumento di capitale sociale di € 180.000 attraverso l’emissione di 15.000 nuove azioni del valore nominale unitario di € 10 con un sovrapprezzo di € 2 per azione. In giornata, le azioni sono tutte sottoscritte e interamente liberate in denaro tramite versamento nel c/c bancario nei limiti di legge. AUMENTO REALE DI CAPITALE SOCIALE (18.06.n) Azioni di nuova emissione n. 15.000 Valore nominale unitario €10 Sovrapprezzo per azione €2 Riserva sovrapprezzo azioni (15.000*2€) €30.000 Aumento di capitale sociale (15.000*10€) €150.000 Conto DARE

Conto AVERE

VF+

Denominazione conti Azionisti c/sottoscrizioni

VE+

Capitale sociale

VE+

Riserva sovrapprezzo azioni

Import o DARE 180.00 0

Import o AVERE 150.00 0 30.000

VERSAMENTO DEI CENTESIMI OBBLIGATORI E DELLA RISERVAA SOVRAPPREZZO (18.06.n) Valore dei conferimenti da liberare +Capitale sociale (€150.000*25%) +Riserva sovrapprezzo azioni = Totale versamento Conto DARE

Conto AVERE

VF+ VF-

€37.500 €30.000 €67.500

Denominazione conti Banca c/c Azionisti c/sottoscrizioni

Import o DARE 67.500

Import o AVERE 67.500

I TITOL Esercizio 1 In data 15.1.n si acquista una partecipazione di controllo nella società “Christie Spa” composta da 18.000 azioni al prezzo di € 2,8 ciascuna. L’operazione di acquisizione viene curata da un notaio che, in giornata, emette fattura che espone: onorario € 3.000, “imposte e tasse” a carico dell’acquirente, anticipate dal notaio, € 1.200, IVA 22%, ritenuta d’acconto € 600. In data 18.01.n si procede con il pagamento della partecipazione e della fattura del notaio tramite bonifici bancari. Prezzo di acquisto della partecipazione (€2,8*18.000 azioni)= €50.000 acquisto di partecipazione (15.01.n) ve- partecipazione in società controllate 50.400 vf- debito v/società controllate 50.400 pagamento partecipazione (18.01.n)

Le spese notarili (onorario e imposte e tasse) vanno imputate al costo di acquisto della partecipazione 3.000 + 1.200 = 4.200 iva a credito: 3.000 * 22% = 660 iva calcolata solo sull’onorario rilevazione della fattura del notaio (15.01.n) ve- partecipazione in società controllate 4.200 vf+ iva a credito 660 vf- debiti v/fornitori di servizi 4.860 Pagamento della fattura del notaio (118.01.n) la ritenuta di acconto è il 20% vf+ debiti v/fornitori di servizi 4.860 vf- erario c/ritenute da versare 600 vf- banca c/c 4.260 Esercizio 2 In data 1.8.n si acquistano titoli di stato scadenti l’1.5.n+5 per nominali € 75.000, godimento 1.5- 1.11, tasso 5%, al corso di 98+i, negoziazione tel-quel. La banca applica commissioni pari a € 375. In data 1.11.n si riscuote, a mezzo banca, la prima cedola di interessi. In data 31.12.n si procede con l’assestamento e la valutazione dei titoli tenendo conto che gli amministratori intendono mantenerli in portafoglio fino alla loro naturale scadenza. Ricorrendo i presupposti, gli amministratori decidono di non avvalersi del metodo del costo ammortizzato. Alla data di valutazione, il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato dei titoli in portafoglio è pari a € 72.000. 1.05.n

1.08.n

01.11.n

cedola che verrà incassata dal compratore l’1.11.n (75.000*5*6)/1.200 = 1.875, però di cedola di competenza del venditore (75.000*5*3)/1200 = 937,50 prezzo di acquisto: corso secco (98%) * €75.000 = €73.000 + €375 (commissioni) = €73.875 acquisto di titoli (1.08.n) ve- titoli pubblici 73.875 ve- interessi attivi su titoli 937,5 (storno interessi che matureranno in futuro) vf- banca c/c 74.812,5 interessi su titoli: 75.000*6*5/1.200 = 1.875 incasso di cedola di interessi (1.11.n) vf+ banca c/c 1.875 ve+ interessi attivi su titoli 1.875 ASSESTAMENTO DEGLI INTERESSI a quanto ammonta l’interesse maturato al 31.12.n che non ha avuto manifestazione finanziaria? 01.11.n 31.12.n 01.05.n interesse maturato dall’1.11.n al 31.12.n  (75.000*5*2)/1.200 = 625 imputazione di interessi attivi (31.12.n) vf+ ratei attivi 625 ve+ interessi attivi su titoli 625 Valore nominale (valore di rimborso): 75.000 -prezzo di acquisto (comprensivo di commissioni): 73.875 scarto 1.125  da ripartire lungo tutta la durata residua dei titoli. Dall’ 1.08.n (data di acquisto) all’1.05.n+5 (scadenza): 57mesi  proporzionalmente al tempo Quota di scarto di competenza 1.125/57*5 mesi (dall’1.08.n al 31.12.n) = 98,68 rilevazione quota scarto (31.12.n) ve- titoli pubblici 98,68 ve+ interessi attivi su titoli 98,68 VALORE CONTABILE AL 31.12.N valore iscritto all’acquisto all’ 1.08.n (in dare) 73.875,00; rilevazione scarto al 31.12.n (in dare) 98,68 = valore contabile al 31.12.n 73.973,68

LA VALUTAZIONE valore contabile al 31.12.n 73.973,68

valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato 72.000

Svalutazione solo per perdite durevoli di valore. Esercizio 3 In data 31.12.n si procede con l’assestamento e la valutazione di BOT acquistati, in previsione di esigenze di liquidità nei primi mesi dell’anno successivo, in data 1.08.n per nominali € 150.000 al prezzo di 97,4, commissioni 0,2, scadenti l’1.8.n+1. Il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato al momento della valutazione è pari a 99. In data 1.2.n+1, per far fronte alle esigenze di liquidità programmate, i BOT vengono venduti al prezzo di 99,5. ASSESTAMENTO DELLO SCARTO valore nominale (valore di rimborso): 150.000 -prezzo di acquisto (97,4) + commissione (0,2) = 97,6 (150.000*97,6/100): 146.000 scarto 3.600  da ripartire lungo tutta la durata residua dei titoli. Dall’1.8.n (data di acquisto) all’1.8.n+1 (scadenza): 12 mesi 01.8.n 31.12.n 1.8.n+1 maturati dall’01.8.n al 31.12.n  3.600/12*5 = 1.500 rilevazione quota scarti (31.12.n) ve- bot 1.500 ve+ interessi attivi su titoli 1.500 BOT valore iscritto all’acquisto all’1.08.n (in dare) 146.400; rilevazione scarto al 31.12.n (in dare) 1.500 = valore contabile al 31.12.n 147.900 LA VALUTAZIONE valore contabile al 31.12.n 147.900

valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato 150.000*99% = 148.500

Nessuna svalutazione 147.900 < 148.500 LA VENDITA PRIMA DELLA SCADENZA il 1.’2.n+11 l’azienda vende i titoli; a quanto ammonta l’interesse maturato dall’1.1.n+1? 01.8.n 31.12.n 1.2.n+1 maturato dal 31.12.n al 1.2.n+1  3.600/12*1 = 300 rilevazione quota scarto (1.2.n+1) ve- bot 300 ve+ interessi attivi su titoli 300 BOT  valore contabile al 31.12.n (in dare) 147.900; rilevazione scarto al 1.2.n+1 (in dare) 300 = valore contabile al 1.2.n+1  148.200 Prezzo di vendita (150.000*99,5%): 149.250 -valore contabile al momento della vendita: 148.200 = plusvalenza 1.050 cessione di titoli (al 01.02.n+1) vf+ banca c/c 149.250 ve+ bot 148.200 ve+ plusvalenza da alienazione titoli 1.050 Esercizio 4 In data 1.11.n si vendono titoli obbligazionari “Woolf” in portafoglio per un valore nominale di € 80.000 al prezzo di 94+i, commissioni 0,2. I titoli sono parte di un acquisto effettuato, con finalità speculative, per complessivi € 120.000 in data 1.04.n-1 alle seguenti condizioni: corso 98,5+i, tasso di interesse 4,5%, godimento 1/4-1/10, negoziazione tel-quel, scadenza dei titoli 1.04.n+4. Sussistendo le condizioni, gli amministratori decidono di servirsi del criterio del tempo ai fini della contabilizzazione. Al

31.12.n-1 i titoli erano stati svalutati per complessivi € 2.400, attraverso lo stanziamento di un fondo svalutazione titoli. LA VENDITA per determinare plusvalenza/minusvalenza è necessario calcolare il valore contabile dei titoli alla data di vendita! Valore di iscrizione iniziale+ quota di scarto imputata al 31.12.n-1 + svalutazione operata il 31.12.n-1 + quota di scarto del p...


Similar Free PDFs