Euroclub+ ANSV - appunti PDF

Title Euroclub+ ANSV - appunti
Author Faby Vignocchi
Course Diritto aeronautico
Institution Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Pages 2
File Size 60.8 KB
File Type PDF
Total Downloads 98
Total Views 132

Summary

appunti...


Description

Ulteriore istituzione aeronautica a livello nazionale è Euro Club Italia, che svolge le proprie attività e rivolge le proprie competenze solo agli apparecchi per il volo da diporto sportivo con tenuta dei registri. Vi è poi l’Agenzia Nazionale per la sicurezza del volo che è preposta alla conduzione delle inchieste relative ad incidenti o inconvenienti gravi che si sono verificati nel territorio di competenza dell’agenzia, in primo luogo quello italiano ma possono essere delegate inchieste anche da parte di altri paesi che non siano in grado di condurre in modo diretto e inoltre ha competenza anche nello svolgimento di indagini con riferimento a incidenti che si sono verificati nel territorio di nessuno stato (in acque internazionali ad es). Questa agenzia rientra nel fenomeno di ammodernamento e riconsiderazione del panorama istituzionale italiano in ambito aeronautico perché è stata istituita alla fine degli anni Novanta con il d.lgs 66/1999 ed è stata istituita con un decreto legislativo perché agli effetti è lo strumento che è stato individuato per l’attuazione delle direttive e in particolare tale decreto andava a sancire l’adempimento seppur tardivo all’attuazione di una direttiva 94/56 che aveva lo scopo di armonizzare e uniformare l’attività di recepimento da parte degli stati membri della comunità europea degli standard internazionali previsti dalla regolamentazione tecnica. Questo perché, nel 1994 vi era una varietà significativa di sistemi in ambito dei singoli stati che non sempre portavano ad una necessaria uniformazione in questo ambito fondamentale ai fini della sicurezza reattiva ma anche proattiva perché non tutti gli stati membri avevano provveduto a recepire i principi stabiliti dalla normativa tecnica internazionale e neppure conformi principi che a livello internazionale sono stati stabiliti all’interno dell’annesso 13 ICAO riguardante la tematica degli incidenti e inconvenienti aerei. Tra i principi contenuti nell’annesso ve ne sono due fondamentali che riguardano l’ente che ciascuno stato deve provvedere ad istituire deputato allo svolgimento delle inchieste, ente che deve essere terzo rispetto alle altre istituzioni aeronautiche e all’operato degli altri soggetti per assicurare una imparzialità di giudizio. L’ente di ciascuno stato membro deve occuparsi esclusivamente dell’individuazione di quelle che sono le cause che hanno condotto al verificarsi dell’incidente, senza provvedere ad alcun tipo di attribuzione di responsabilità (di cui si occupa la magistratura ordinaria). L’agenzia nazionale per la sicurezza del volo è terza ed imparziale anche rispetto agli altri operatori come i gestori aeroportuali e i fornitori di servizi di assistenza a terra. La terzietà ed imparzialità emerge anche dal fatto che non è sottoposta alle attività di vigilanza e controllo da parte del ministero delle infrastrutture e trasporti ma direttamente alla presidenza del Consiglio dei ministri. In primo luogo, si occupa della conduzione delle inchieste tecniche relativamente a incidenti e inconvenienti allo scopo di reagire e tramite la sicurezza reattiva renderle note agli operatori allo scopo di evitare che uno dei due fenomeni si vada a verificare nuovamente in relazione alle cause identificate. Ha anche un ruolo di sicurezza proattiva in quanto si occupa anche del miglioramento della sicurezza a prescindere da un evento dannoso anche a prescindere dallo svolgimento di un’attività di inchiesta tramite un’attività di studio delle dinamiche che sono ascrivibili agli operatori coinvolti per migliorare la sicurezza attraverso le

raccomandazioni di sicurezza che sono comunicazioni rivolte ad alcuni operatori volti a individuare dei profili di rischio. Esempio: episodio accaduto durante un sinistro di un incidente aeronautico avvenuto nel lago di Palermo nel 2005 dove un aeromobile tunisino era caduto in mare ed affondato con conseguenze tragiche catastrofiche per ciò che riguarda equipaggio e passeggeri, poiché nell’ambito dell’attività di manutenzione era stato montato su un determinato apparecchio un rilevatore di carburante di un apparecchio della medesima marca del costruttore ma di un modello differente. Agli effetti questo segnalatore di livello di carburante, segnalava che fosse presente quando in realtà era esaurito e perciò non avevano provveduto a fare rifornimento e non avevano quindi preso misure d’emergenza del piano di volo e di un atterraggio anticipato proprio perché non ne erano a conoscenza. Da questo pdv nel corso dell’inchiesta il personale dell’agenzia deputato a svolgere quell’indagine si è accorto di questa situazione ed ha emanato una raccomandazione di sicurezza volta ad evitare che sull’aeromobile del tipo x del costruttore y venisse inserito l’indicatore di livello di carburante dell’aeromobile z del costruttore y....


Similar Free PDFs