Title | Formulario - riassunto di più esercizi |
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Course | Elementi di elettronica |
Institution | Università Politecnica delle Marche |
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riassunto di più esercizi...
Esercizio 1: Semplificazione di funzioni logiche.
⊕ n volte di una variabile con n dispari è uguale alla variabile stessa A⊕A⊕A=A ⊕ n volte di una variabile con n pari è uguale a 0 A⊕A=0 Esercizio 2: Mappe di Karnaugh + Progettazione circuito • • •
ON-set → dove devi mettere gli 1 DC-set → dove devi mettere le d → servono per fare i raggruppamenti più ampi possibili (potenze di 2, quindi no raggruppamenti da 3, 6, 12 ecc) OFF-set → dove non devi mettere gli 1 NOTA BENE SI DEVONO FARE MENO RAGGRUPPAMENTI POSSIBILI. UNA VOLTA TERMINATI TUTTI GLI 1→ STOP
Procedimento: somma minima/prodotto minimo
utilizzo la mappa degli zeri (OFF-set → ON SET) 1. Faccio i raggruppamenti (implicanti primi) e gli do il nome utilizzando le graffe ai bordi delle mappe. 2. Cerco, tra i vari implicanti primi, quali sono quelli essenziali: devo cercare tutte le celle singolari ( celle con 1 cerchiate da un solo implicante). 3. Faccio la verifica eliminando gli implicanti primi essenziali e il loro contenuto, se rimangono degli 1 scoperti anche questi implicanti vanno inseriti.
4. Inserisco nella somma minima/prodotto minimo solo gli implicanti primi essenziali. Faccio De Morgan per trasformare la somma di più termini nel prodotto. Implementazioni: Se viene richiesta una rappresentazione a NOR o a NAND disegno prima il circuito con le porte di base ( AND, OR e NOT) e poi applico queste sostituzioni
RICORDA DI SEMPLIFICARE I NOT
Se l’implementazione richiesta è invece in NMOS o CMOS prendo prima la funzione E LA NEGO. Questo perché tutte le porte essenziali realizzate con queste logiche danno dei risultati negati!!! Esercizio 2/3: Tipologia 0 esempio CMOS:
nMOS Parte inferiore → CIRCUITO DI PULL-DOWN SOMME IN PARALLELO PRODOTTI IN SERIE
pMOS Parte superiore → CIRCUITO DI PULL-UP SOMME IN SERIE PRODOTTI IN PARALLELO IL SEGNALE F va
preso sempre al centro
esempio NMOS:
tutti nMOS Parte inferiore → SOMME IN PARALLELO PRODOTTI IN SERIE
Esercizio 3: Tipologia 1.
S
NOTA BENE LA VARIABILE ASSENTE NEL CIRCUITO VA POSTA NELL’ULTIMA COLONNA Procedimento: 1. Costruire la tabella di verità e ricavare la funzione (negata o meno a seconda del grafico) 2. Leggere il circuito e costruire le combinazioni relativa ai vari x0….x7 3. Cercare sulla tabella di verità a che linea corrispondano i singoli xN e assegnare il valore dell’uscita. NB: RICORDA DI GUARDARE SE ALL’USCITA C’E’ IL NOT Se viene proposto l’esercizio con 4 termini es: F(A,B,C,D) i primi tre termini sono quelli che compariranno nel circuito e dovrai usare il bit meno significativo (es: D) per assegnare le varie xN prendendo 2 righe alla volta. NOTA BENE LA VARIABILE ASSENTE NEL CIRCUITO VA POSTA NELL’ULTIMA COLONNA Se la consegna dell’esercizio è al rovescio: dalle xN trovare la funzione bisogna costruirsi la tabella e poi trovare la funzione tramite la mappa di Karnaugh.
Fai attenzione a cosa chiede (F o F negato) !!!
Esercizio 3: Tipologia 2. Logica a transistor ( nMOS, pseudo nMOS, CMOS e Pass Transistor )
Esercizio 3: Tipologia 3.
In questo esercizio dobbiamo analizzare inanzitutto le ZN controllando, su ogni ramo, se ci sono o no transistor: Ad esempio: Z1= R1+R4 perché sui rami collegati a R1 ed R4 ci sono transistor → a seguire Z2=R1+R3, Z3=R1+R2+R3 e Z4=R4. Successivamente bisogna tradurre le RN con i rispettivi ingressi → vado a vedere dove NON c’è il transistor. Ad esempio: R1=A’, R2=BCD’, R3=A’B’CD’ e R4=AC’D.
Esercizio 4: Amplificatori + BJT + MOSFET In questo esercizio dobbiamo risalire hai valori di correnti e tensioni utilizzando: • Dati • LKC (legge di Kirchoff alle correnti) • Proprietà dell’Amplificatore operazionale ideale • Configurazioni notevoli LKC: “la somma delle correnti entranti in un nodo e pari alla somma delle correnti uscenti”
NB: Proprietà dell’Amplificatore operazionale ideale: 1. I+=I-=0 A → in entrambi gli ingressi dell’amplificatore non entra alcuna corrente. 2. V+=V- (corto virtuale) → per via di un corto tra + e – gli ingressi sono allo stesso potenziale. 3. Non è possibile fare LKC sul nodo di uscita dell’amplificatore Configurazioni notevoli:
Una variante di questo esercizio consiste nell’avere, all’interno del circuito anche transistor BJT o MOSFET o entrambi → dobbiamo usare le tabelle SE CI SONO 2 TRANSISTOR UGUALI SPECCHIATI ALLORA I D1=ID2
MOSFET N.B Quando G e D sono cortocircuitati (Vx) il MOSFET e’ OFF oppure SAT SE CI SONO 2 TRANSISTOR UGUALI SPECCHIATI ALLORA I D1=ID2 nMOS
pMOS
Parametri differenziali MOSFET
Configurazioni notevoli: MOS OFF
MOS SAT collegato a diodo DIODO...