Title | LAB.2 Appunti - Copia - Infinitive di latino |
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Course | Lingua latina |
Institution | Università di Bologna |
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Infinitive di latino...
Le infinitive Modo del verbo infinito:
presente, se esprime azione contemporanea alla reggente perfetto, se esprime azione anteriore alla reggente futuro, se esprime azione posteriore alla reggente
Il verbo, si pone all'infinito nel tempo della frase mettendo in risalto il passato, il presente e il futuro. Esempio:
"adnuere te video" reso con "voglio che tu acconsenti"; " credo te aliquid audisse " reso con "credo che tu abbia udito qualche cosa; "confido te hoc esse facturum" reso con "confido che tu farai ciò".
L’infinito "presente". Questa forma denota "contemporaneità" rispetto al verbo della frase reggente: ad es. "credo (ora) che tu abbia paura (ora) reso in latino con "credo te timere"; o ancora "credevo (allora) che tu avessi paura reso in latino con "credebam te timere". L'infinito perfetto che, rispetto a quanto detto prima, esso denota anteriorità a discapito di quella reggente: ad es "credo (ora) che tu abbia sbagliato reso in latino con "credo te erravisse"; o ancora "credevo (allora) che tu avessi sbagliato (prima) reso con "credebam te erravisse". L'infinito futuro, dove denota posteriorità rispetto al verbo della frase reggente. Le infinitive traducono le preposizioni soggettive e oggettive italiane. (essi) dicono che introduce la preposizione oggettiva il verbo di per sé ha già un soggetto ed è completato con un oggetto. Se c’è un soggetto è oggettiva. è chiaro che (oggi ci sia il sole) introduce la soggettiva la forma è impersonale, il soggetto è la frase che segue. Regge una proposizione soggettiva. ACCUSATIVO + INFINITO Il soggetto della frase e tutto ciò che si riferisce al soggetto va in accusativo. Tradunt Marium (ACCUSATIVO Soggetto dell’infinitiva) consulem (ACCUSATIVO Nome del predicato, funzione predicativa rispetto a Mario) fuisse 1. ci sono due verbi quindi due proposizioni Tramandano che Mario era stato console diventa: Marius consul fuerat Nell’infinitiva in base al rapporto con la reggente, in questo caso fuisse (era stato) Dicunt Mairium consulem fuisse Dicebant (dicevano) Mairium consulem fuisse Il soggetto è sempre espresso (Dico che io sono onesto) Dico me bonum (ACCUSATIVO) esse (INFINITO PRESENTE CONTEMPORANEITA’)
1 Indica un’azione anteriore alla principale
Dicit eum bonum esse Dicit se bonum esse...