L\'approccio sistemico di Almond e Powell - Il sistema politico italiano PDF

Title L\'approccio sistemico di Almond e Powell - Il sistema politico italiano
Author Sabrina Ferri
Course Sistemi politici e amministrativi
Institution Università degli Studi di Milano
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Summary

Trattazione semplice dell'approccio di Almond e Powell
...


Description

L’approccio sistemico di Almond e Powell Almond e Powell specificano il contenuto dell’analisi della politica vista come un , ispirandosi all’approccio struttural-funzionalista e ai lavori del politologo Easton e della scuola comportamentista. Secondo Almond e Powell, il sistema politico si struttura in una pluralità di funzioni: 1. Le funzioni di sistema, ad esempio quella di socializzare e mobilitazione politica o quella di selezione e reclutamento del personale politico, corrisponderebbero alla formazione delle strutture interne alla scatola nera del sistema stesso; 2. Le funzioni di processo, ossia l’aggregazione e l’articolazione degli interessi, e la messa in opera delle decisioni corrisponderebbero invece alle concrete azioni portate sui due versanti del sistema eastoniano, l’input e l’output; 3. Le funzioni di politica pubblica (estrazione, regolazione e distribuzione/redistribuzione delle risorse) costituirebbero l’ulteriore insieme di operazioni che attendono gli attori politici per rispondere in modo concreto alle domande e alle aspettative della comunità. Una dimensione della politica che i due autori trovavano già allora enormemente più complessa rispetto ai processi decisionali della politica della prima parte del XX secolo, quella che Max Weber aveva sostanzialmente descritto come un’azione sostanzialmente ripetitiva e prevedibile, basata sui due tradizionali compiti dello stato liberale: mantenimento dell’ordine interno e difesa dei propri confini e delle proprie aspettative sullo scenario internazionale. Se l’evoluzione della politica (democratica) moderna generava tale complessità, il compito della scienza politica comparata diveniva allora quello di semplificare e in qualche modo controllare le variazioni presenti nel campionario dei sistemi politici contemporanei. Almond e Powell indicavano al riguardo una serie dettagliata di strutture che assolverebbero alle molteplici funzioni dei sistemi politici avanzati. In questa lista trovano posto:  I gruppi di interesse e i partiti politici, ovvero i principali attori impegnati sul versante degli input, che si occupano di raccogliere, rappresentare e articolare le domande sociali;  I governi, i parlamenti e le altre istituzioni, centrali e locali, che compongono l’ossatura istituzionale di un sistema;  Le amministrazioni e l’insieme degli attori pubblici e semipubblici che si prendono cura della fase esecutiva e dell’implementazione dei programmi pubblici, operando sul versante dell’output del sistema. Di questo lavoro di sistemazione teorica del concetto di vi era dunque quello di comprendere all’interno dell’agenda della scienza politica comparata gli oggetti tipici di una nuova sottodisciplina che stava facendo, soprattutto negli Stati Uniti, i primi passi, mostrando grandi potenziali e suscitando l’interesse di molti studiosi: l’analisi delle politiche pubbliche. L’uscita di Comparative Politics (il manuale di Almond e Powell), il cui sottotitolo riportava significativamente i tre concetti di sistema, processo e politica pubblica; rappresentò dunque una nuova tappa fondamentale nello sviluppo della scienza politica. Ora la nozione di diventata, più pragmaticamente, uno strumento per cogliere e ordinare analiticamente le variazioni decisive nei fenomeni politici, mentre altri concetti assumevano grande rilevanza teorica. Ad esempio il concetto di sviluppo economico, che proprio con il lavoro di Almond e Powell andava ad occupare un ruolo centrale nell’agenda dei ricercatori....


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