L’etá arcaica Kouroi e Korai PDF

Title L’etá arcaica Kouroi e Korai
Author Aurora Paternò
Course Storia dell'arte antica 
Institution Università degli Studi di Udine
Pages 3
File Size 120.5 KB
File Type PDF
Total Downloads 62
Total Views 139

Summary

Download L’etá arcaica Kouroi e Korai PDF


Description

L’etá arcaica Kouroi (m ) e Korai (f) Problema di raffigurare il corpo umano e femminile Il Kouros → in greco ragazzo Statue molto grandi, grandezza naturale o più A cosa servivano queste statue ? Due usi: ● Uso votivo (doni alla divinità in cambio di benevolenza) ● Possibilità di scrivere il proprio nome, far rimanere il segno della famiglia (La fama é l'unica forma di immortalità Tesiodo) ● Uso funerario, venivano utilizzate come oggetti da mettere sulle tombe

Immagine Lo stile cambia ma la posa é la stessa Cos’è che non cambia nel tempo? → il prestigio religioso Statua di Seti Statue egizie che sembrano poter essere un possibile prototipo del Kouros Kouroi argivi detti Kleobis e Bito → due giovani cittadini di Argo di cui parla Erodoto Corpi costruiti, ricavati da un blocco parallelepipedo Santuario panellenico Creazione statua Processo intellettuale che ha bisogno di conoscenze e si sviluppa nel tempo Kouros attico New York Unico esemplare di questa tipologia di scultura, integro dalla testa ai piedi Determinati particolari del corpo vengono disegnati in superficie Es. Orecchio Es. Gomito Kouros di Isches dell’Heraion di Samo Superava di poco i 5 m → dimostrava quanto la famiglia poteva permettersi Più grande era e più la famiglia si aspettava una protezione alta dalla divinità Iscrizione sulla gamba → l'essere ricordati Kauros di Kroisos da Anavyssos, Attica Iscrizione→ poesia Era probabilmente un guerriero e gli é stata dedicata una poesia perché era un guerriero valoroso Kouros di Aristodikos Uno degli ultimi Cambia la posizione, braccia piegate Taglio di capelli corti Efebo di Kritios Raffigurazione sempre più libera e meno arcaica Più realismo Raffigurazione umana più verosimile Qual è l'età perfetta ? Dipende da luogo a luogo

Nasce il linguaggio europeo, noi guardiamo con occhi loro

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------LA DONNA Nella cultura greca arcaica la donna è sempre vestita L'uomo invece é sempre rappresentato nudo in molteplici attività La nudità femminile non è concepita L'abito diventa espressione Es. Era moglie di Zeus Indossa il Plebo, abito tipico delle donne sposate Es. Artemide sorella di Apollo, una delle figlie di Zeus Vestita sempre come la figlia di un cacciatore o un contadino Es. Atena Via di mezzo, a volte ha il Plebo e a volte ha un abito tipico delle ragazze giovani In una società ancora relativamente semplice dove la struttura sociale é appoggiata sulla supremazia maschile, il ruolo femminile è sempre classificato come : ● la core, la giovane donna non sposata ● la donna uscita di casa per sposarsi e che quindi cambia ruolo sociale La donna a differenza dei Kouroi non seguono nessuna regola religiosa, non c'è una tipologia codificata per rappresentarle Senza mai spogliare le Korai le donne iniziano a essere rappresentate con più sensualità Che cosa stabiliva il prezzo di queste sculture? Cosa stabiliva che un oggetto era più costoso, più apprezzato e più bello -Alcune statue erano colorate

1. Due statue dedicate alla Dea Era 560 a.C. → tratti arcaici e prime figure di Korai Tempio femminile → dedicato alle divinità femminili (gran numero di Korai e sculture femminili) Nel santuario gran parte delle statue furono rinvenute nel tratto finale della vita sacra, antistante al tempio di Era L'incisione si trovava all'altezza della coscia (come in molti altri esempi), in particolare in una cucitura dell'abito → parole dedicate “heraymes mi ha dedicato a Era, dono splendido” Lo scultore non è partito da un blocco di marmo quadrato ma da uno cilindrico Nuova posizione nella scultura femminile → in questo caso le Korai sono rappresentate con la mano destra appoggiata al fianco, è quella sinistra sul petto, con un messaggio di dedizione nei confronti della divinità Presenza di abiti e indumenti → titone→ tunica tenuta stretta alla base Le statue presentano poi una mantellina, che aveva lo scopo di coprire la parte anteriore superiore del corpo, è un tessuto che aveva la funzione di coprire la parte posteriore(sedere), appoggiato alle spalle 2. Gruppo di Geneleos 570-550 a.C. Dono molto costoso che rappresentava un gruppo famigliare, ovvero la famiglia del committente, costituita da 6 elementi ( i genitori e i 4 figli) Phileia→ madre- rappresentata seduta 2 statua → figlio minore e unico maschio (non si sa il nome) 3 statua → figlia femmina

Philippe→ figlia femmina Ornithe→ figlia femmina Jarches→ padre- rappresentato semisdraiato, posizione tenuta durante il simposio Ornithe e Philippe rappresentano una cura dello scultore, nella distinzione dei vestiti, con pieghe dell'abito molto dettagliate 3. Kore funeraria di Phrasykleia da Merenda 540 a.C → cimitero arcaico di Merenda Iscrizione interessante con carattere polemico o lamentoso, in quanto la protagonista sarà per sempre una fanciulla e non una moglie e madre (nella cultura greca femminile avere più figli possibili significava essere benvolute dagli dei) La statua era rappresentata semplicemente con un Titone è un gran numero di gioielli e teneva in mano un fiore di loto Ritrovate tracce di colori come rosso, giallo, nero, bianco e violetto 4. Kore frammentaria 530-520 a.C Testa che ha tracce di policromia nei capelli 5. Korai dell'acropoli di Atene (fine del sesto secolo a.C) → rappresentano il raggiungimento della sensualità femminile Vestire con abiti alla moda con ricami pregiati, particolari costosi (bottoni in oro) e tessuti di alta sartoria Acconciatura dei capelli molto curata Aspetti femminili molto più accentuati che significano un cambiamento nella società ateniese Netta differenza rispetto all'inizio del VI secolo, con una rappresentazione dei soggetti molto più curata e dettagliata...


Similar Free PDFs