Pianeta Terra - riassunto PDF

Title Pianeta Terra - riassunto
Course Antropologia culturale  
Institution Università degli Studi di Verona
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riassunto...


Description

IL PIANETA TERRA Sistema solareinsieme di corpi celesti di varie dimensioni, accumunati dalla stessa origine. Sono costretti a muoversi attorno al Sole in uno spazio ben definito. Il sistema solare nasce grazie al collasso di una nebulosa di gas e di polveri finissime. Le ragioni del collasso a distanza di 4,6 miliardi di anni sono ancora incerte. La nube assume la forma di un disco appiattito con un nucleo, questo raggiungerà la temperatura necessaria per accendere una stella. Da qui di avviano le reazioni nucleari che trasformano HHe con emissione di energia, così nasce il Sole. Al momento dell’accensione della stella avvenne una gigantesca esplosione che spazzò via gas e polveri, che a loro volta si aggregarono formando pianeti e altri corpi del Sistema. A seconda della loro massa e dalla distanza che essi hanno dal Sole, questi pianeti hanno evoluzioni diverse: Pianeti interni = Terra, Marte, Mercurio, Venere. Sono pianeti piccoli, rocciosi e metallici. Pianeti esterni = Giove, Saturno, Urano, Nettuno. A causa della maggiore distanza dal Sole, c’è ghiaccio. Questi pianeti sono costretti dalla forza gravitazionale del Sole, a percorrere orbite ellittiche (velocità variabile).

Le caratteristiche della Terra dipendono da come essa si è formata e dai movimenti che compie dall’interno del Sistema Solare. La Terra è un pianeta a “strati”. È composta da una serie di gusci concentrici costituiti da materiali diversi. Gli strati che si trovano in maggior profondità hanno densità e temperature più elevate. NUCLEO = Ni + Fe : nucleo interno solido, nucleo esterno liquido. MANTELLO = solido. ASTENOSFERA = zona tra mantello e crosta. CROSTA = continentale o oceanica. = involucro che avvolte tutto il globo composta da O + N.

ATMOSFERA

Durante la formazione del Sistema Solare, gli elementi chimici più pesanti sprofondarono verso il centro del pianeta, quelli più leggeri rimangono esterni. Quindi la Terra al suo interno ha vari elementi. Sappiamo per certo che i ¾ della superficie terreste è coperta da H₂O.Per quanto riguarda l’atmosfera, sappiamo che si è formata a causa dei materiali gassosi liberati dal nucleo e degli impatti delle comete (liberando altri materiali). L’atmosfera subirà poi delle modifiche con la comparsa dell’O.

Le sfere che compongono la Terra quello della Terra è un sistema in cui le diverse componenti interagiscono fra loro mediante processi chimici, fisici e biologici. Ogni componente ha caratteristiche differenti. 4 involucri a stretto contatto tra loro che compongono la Terra: LITOSFERA = minerali e rocce, componente della superficie solita. IDROSFERA = insieme di acque superficiali quali fiumi, laghi, oceani, ghiacciai (CRIOSFERA, acqua solida delle calotte polari) + acque sotterranee. ATMOSFERA = involucro aeriforme che avvolge il globo terracqueo. BIOSFERA = tutti gli organismi che vivono sulle terre emerse + acque marine + atmosfera. Ne fanno parte anche gli esseri umani che hanno influenzato molto le 4 sfere con importanti conseguenze. Queste sfere sono legate da relazioni, ogni modifica ad una di esse coinvolge le altre sfere. Il pianeta Terra è il risultato di continui scambi. Il suo è infatti un equilibrio dinamico, e i motori che lo mantengono sono 2.

Motore interno = forze endogene. Questo motore è alimentato da energia termica che è all’interno del pianeta. È legato alla tettonica a placche e quindi regola i movimenti che ci sono nella LITOSFERA. La convenzione è processo in cui il calore interno della Terra innesca movimenti profondi che portano conseguenze sulla crosta/superficie terrestre. L’interno della Terra è CALDO perché conserva ancora parte di calore della formazione e a causa delle reazioni nucleari che avvengono nella crosta e nel mantello per la presenza di elementi radioattivi. (motore interno). Per convenzione il materiale caldo risale, quando è vicino alla superficie, si raffredda e riscende = moto convettivo, che è responsabile della TETTONICA DELLE PLACCHE, un comportamento della LITOSFERA. TEORIA che afferma la suddivisione della LITOSFERA IN 20 PLACCHE. Queste stanno sull’ASTENOSFERA (zona fusa del mantello). Scivolano tra loro, si scontrano e si allontanano (fenomeni geologici) si muovono di qualche cm all’anno. Se 2 placche si avvicinano = formazione di vulcani/catene montuose. Se 2 placche si allontanano = formazione di un nuovo oceano. Quindi la TETTONICA DELLE PLACCHE giustifica la distribuzione di VULCANI E TERREMOTI perché gli EPICENTRI sono in corrispondenza con i MARGINI DELLE PLACCHE, e grazie a loro le PLACCHE sono state individuate.

Motore esterno = forze esogene. Energia che la Terra riceve dal Sole sotto forma di radiazioni. Responsabile dei fenomeni climatici (pressione, temperatura e umidità) e del modellamento dei rilievi terrestri (a causa di vento, fiumi, ghiacciai, piogge). L’energia solare influisce con le sfere e ne regola le interazioni = il sole mette in moto la circolazione dell’ H₂O fra le sfere: ATMO : assorbe in parte l’energia dal Sole. LITO : fondali marini, montagne, pianure dipendono dal clima. IDRO : materia ed energia circolano influenzando il clima. BIO : la presenza di esseri vivi è legata al clima e anche ai prodotti dell’attività vulcanica. La caratteristica del nostro pianeta è L’ACQUA, essa ha creato le condizioni per lo sviluppo. La troviamo in 3 stati di aggregazione: solido, liquido e gassoso. L’acqua assorbe e rilascia calore, riflette i raggi solari, si espande nel congelamento e può sciogliere altri materiali = caratteristiche essenziali per il Sistema Terra. Le rocce  costituiscono la litosfera, sono aggregati di uno o più minerali e possono essere formati da 2 o più elementi. Sulla Terra i più comuni sono: OSSIGENO, SILICIO, ALLUMINIO, FERRO, SODIO, CALCIO, MAGNESIO, POTASSIO. Dalle rocce possiamo capire la natura, l’origine e la trasformazione della superficie terrestre. 3 processi che danno origine alle rocce: ° processo magmatico = magma fuso, che raffreddandosi diventa roccia. Possono essere EFFUSIVE quando a causa dell’attività vulcanica il magma solidificato sale in superficie. INTRUSIVE quando il magma solidifica in profondità. ° Processo sedimentario = disgregazione ad opera di agenti atmosferici e successivo accumulo di diversi materiali. ° Processo metamorfico = rocce preesistenti (magmatiche/sedimentarie) che si trovano a temperatura e pressione diversa da quella d’origine. È un ciclo, “ciclo Litogenetico” : le rocce sono in perenne trasformazione. Rischio e prevenzione i processi naturali spesso costituiscono pericoli per gli esseri umani: terremoti, eruzioni vulcaniche, ecc.. le conoscenze geologiche sono utili per prevenire (non si possono eliminare) alle catastrofi: costruzione di edifici antisismici, evitare di stabilirsi vicino a zone a rischio, non disboscare (rischio frana). I geologi sono le sentinelle del territorio. Conoscere il pianeta ci aiuta a vivere meglio. Terra elissoide di rotazione, non sferico, a causa della lunghezza diversa dei raggi, depresso in corrispondenza di oceani e rigonfio in prossimità dei continenti = GEOIDE perché irregolare, imperfetto. RAGGIO EQUATORE = 6378 km. RAGGIO POLO = 6357 km. Coordinate geografiche per localizzare un punto sulla superficie terrestre è necessario fissare un SISTEMA DI RIFERIMENTO = “RETICOLATO GEOGRAFICO” (immaginario). Composto da: MERIDIANI : circonferenze tutte uguali fra loro, che intersecano i poli. Il M di riferimento è quello di Greenwich. (verticali) = 360. PARALLELI : piani perpendicolari all’asse di rotazione, sono circonferenze parallele. Il P di riferimento è l’Equatore.(orizzontali)=180.

Longitudine : angolo che esprime la distanza di un punto dal meridiano di Greenwich.

Latitudine : angolo che esprime la distanza di un punto dall’Equatore.

Carta geografica rappresentazione approssimativa della superficie terrestre, che per forza viene deformata. È quindi una rappresentazione ridotta della superficie tenendo conto che i dettagli non vadano persi. I segni convenzionali sono rappresentazioni simboliche che sono presenti nella legenda. Le carte hanno SCALE e TEMI diversi es: clima, politico, fisico, biologico, antropico, economico, vegetazione… PROIEZIONE GEOGRAFICA = sistema che consente di rappresentare in piano il reticolato geografico e la superficie. Le proiezioni possono essere PURE, MODIFICATE, CONVENZIONALI. 3 requisiti per la quale le proiezioni sono esatte: EQUIDISTANZA = deve restare costante il rapporto tra lunghezza sulla carta e quelle reali che la rappresentano. EQUIVALENZA = le aree devono essere costanti a quelle reali. ISOGONIA = gli angoli devono essere costanti a quelli reali. Quindi una carta per essere perfetta deve essere equidistante, equivalente e isogona. Gli unici che mantengono questi 3 requisiti sono i GLOBI essendo curvi, ma sono poveri di dettagli perché hanno dimensioni piccole. Le altre carte tendono ad avere 1/3 requisiti. Le carte più piccole sono più dettagliate e meno deformate, perché la porzione di area da rappresentare è minore e quindi considerata piana. TELERILEVAMENTO : consente di osservare gli oggetti presenti sulla terra mediante la misurazione dell’energia che questi sono in grado di emettere, assorbire o riflettere. Moto di rotazione terrestre la terra compie una rotazione da ovest a est attorno al proprio asse (passa per i due poli), impiegando 23h 56m 4s = GIORNO SIDEREO. La rotazione ha le sue conseguenze: 1) illuminazione il dì, oscurità la notte. = giornata. I periodi di luce/buio sono separati da intervalli detti “crepuscoli”, in cui il cielo è parzialmente illuminato, il Sole non è ancora visibile. Tutto questo è dovuto alla presenza dell’Atmosfera. 2) schiacciamento polare causato dalla FORZA CENTRIFUGA. 3) Forza di Coriolis : è una forza apparente. Se un oggetto sorvola dall’Equatore verso il polo nord è condizionato da questa forza, solo che le zone in cui esso si muove, si muovono a loro volta secondo il loro ritmo, quindi l’oggetto è in anticipo. Noi non ci accorgiamo che la Terra ruota, e noi ruotiamo insieme a lei, ma abbiamo le prove per dimostrare che è così: spostamento visibile dei corpi celesti da est a ovest (24h), la Terra, anch’essa ruota. Ultimo ma non meno importante è l’esperimento compiuto da Guglielmini nel 1791/1792. Lasciando cadere un corpo dalla Torre degli Asinelli a Bologna, ci si accorge che il corpo lanciato è leggermente ad Est rispetto alla base della torre. GIORNO SIDEREO = rotazione completa della Terra intorno a se stessa, se ci fosse solo la Terra. GIORNO SOLARE = ma sappiamo che la Terra gira anche attorno al Sole. Rivedremo quindi il Sole più tardi in un altro punto. La Terra non sta ferma, quel punto non potrà mai essere lo stesso punto. Infatti ogni giorno ci sono 4 minuti in più, ce ne accorgiamo nelle stagioni. Moto di rivoluzione terrestre la Terra gira su se stessa e gira attorno al Sole. Prove del moto di rivoluzione: tutti i pianeti ruotano attorno al Sole. Periodicità annua di gruppi di stelle cadenti, passiamo attraverso regioni in cui ci sono. Aberrazione della luce proveniente dagli astri = la luce impiega un tot per arrivare a noi, che nel frattempo ci spostiamo in un punto che non è quello di prima. LA MISURA DELL’ANNO = Anno sidereo : periodo di rivoluzione della Terra attorno al Sole che impiega 365g 6h 9m 10s, con due ritorni consecutivi del Sole. Anno solare : (anno tropico) tempo che intercorre tra due passaggi consecutivi del Sole su uno stesso Tropico. Avviene prima che la Terra abbia completato la propria rivoluzione attorno al Sole, è quindi più breve = 365g 5h 48m 46s. Quando si parla di anno, si intende quello solare, che però non corrisponde ad un

numero intero di giorni, ma con l’introduzione dell’ANNO CIVILE si stabilisce la durata annua di 365g, anche se avanzano 6h dall’anno solar5e. perciò ogni 4 anni si aggiunge 1 giorno = 29 febbraio. (bisestile)

L’alternanza delle stagioni dipende dall’asse della Terra, che è inclinata 23,5°C. questa è una linea retta immaginaria sulla quale ruota il pianeta. Essa unisce i due poli N e S. Il giorno più lungo dell’anno è il 21 GIUGNO = solstizio d’estate. Il giorno più corto dell’anno è il 22 DICEMBRE = solstizio d’inverno. Notte e giorno hanno la stessa durata ovunque durante gli equinozi : 21 MARZO = equinozio di primavera, e 23 SETTEMBRE = equinozio d’autunno. SOLSTIZI : il circolo d’illuminazione è tangente ai due paralleli  circ. pol. Artico (nord) e circ. pol. Antartico (sud). Durante il solstizio d’estate il polo nord è rivolto verso il Sole. Caldo e luce sono maggiori nell’emisfero Bor, il dì è + lungo della notte. Invece nell’emisfero Aus la notte dura + del dì. Al polo N il dì dura 24h. al polo S la notte dura 24h. Il sole è sul TROPICO DEL CANCRO = massima quantità di radiazioni solari decresce verso i poli. Nell’emisfero Aus sarà invece il solstizio d’inverno: il sole colpisce il TROPICO DEL CAPRICORNO. Quindi, ci saranno 24h di buio al polo N e 24h di luce al polo S. Nell’emisfero Aus = dì + lungo della notte, e nell’emisfero Bor il dì dura – della notte. EQUINOZI : due posizioni sull’orbita, il circolo d’illuminazione passa esattamente sui poli. Il Sole colpisce perpendicolarmente l’Equatore = riceve la massima quantità di radiazioni solari. Nell’emisfero Boreale è l’equinozio di primavera, nell’emisfero Australe è l’equinozio d’autunno. I raggi solari decrescono andando verso i poli. I due emisferi ricevono uguale quantità sole, quindi la notte e il giorno avranno la stessa durata ovunque. Dopo questo giorno si avrà nell’emisfero Bor la primavera = il dì dura + della notte, e nell’emisfero Aus è autunno = dì dura – della notte. Durante una rivoluzione l’asse è appunto inclinato rispetto alla perpendicolare dell’orbita terrestre. L’inclinazione di questa ha come conseguenza che i raggi colpiscono luoghi diversi nelle diverse stagioni. Questo comporta la durata del dì, della notte e delle stagioni. Come stabilire la posizione assoluta  occorre determinare le coordinate geografiche = latitudine e longitudine. Come si calcola la longitudine = il Sole in 1h si muove di 15°C, quindi per spostarsi da un meridiano a quello successivo impiega 4 minuti.

Otteniamo il numero di Meridiani che separano la località dal Meridiano di Greenwich. P = 90 in ogni emisfero (tot 180) M = 180 a est di Greenwich, 180 a ovest di Greenwich (tot 360)

Come si calcola la latitudine = NORD : l’angolo che i raggi della stella polare formano con il piano dell’orizzonte = latitudine di quel luogo. SUD : si fa riferimento alla Croce del Sud, tenendo conto che questa costellazione è distante 30°C dal polo Sud. La Luna  unico satellite naturale della Terra. È una quasi sfera, ha il raggio 4 volte inferiore a quello terrestre, priva di atmosfera e di acqua, superficie accidentata, 4 fasi: nuova, primo quarto, piena, ultimo quarto. 3 movimenti = rotazione attorno al proprio asse, rivoluzione attorno alla Terra, traslazione insieme alla Terra attorno al Sole. ECLISSE : di Luna  la Terra nasconde la Luna.

di Sole la Luna si trova tra il Sole e la Terra, nasconde il Sole riflesso sulla Terra con un “cono d’ombra”....


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