riassunto di Roma e le sue province. Dalla prima guerra punica a Diocleziano. C. Letta , S. Segenni PDF

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riassunto breve e dettagliato di ogni singola provincia trattata nel manuale...

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decumanae e assunse come forma di tassazione la decima. Con distruzione di Cartagine e provincia d’Africa la Sicilia entrò nel circuito economico, con masse di schiavi che causarono guerre servili. Con Azio e il prevalere del granaio egiziano, la decima fu sostituita da pagamento di 1 stipendium. Ora importante per olio, vite e pastorizia. In età

imperiale provincia populi romani retta da un proconsole di rango pretorio. Augusto vi dedusse colonie militum-> impianto tratti romani. Sardegna e Corsica: inviato un pretore a governarle. La Sardegna fu dotata di reti stradali; Carles= residenza governatore e principali centri sottoposi a versamento tributo. Età imperiale-> divisione, due province distinte (prima provincia popolo governata da proconsole). Sardegna= rappr. Ordine equestre, praefectus pro legato; Corsica= procurator e province di pertinenza dell’imperatore. Cagliari= municipio romano e rinnovamento urbanistico. Entrambi luoghi per l’esilio. MUTAMENTO SICILIA, SARDEGNA E CORSICA con riforma amministrazione impero di Diocleziano: fanno parte della diocesi d’Italia. Sicilia nel IV sec ritorna primaria fornitrice di grano. Penisola Iberica, Hispania: risorse=vite, olivo,miniere d’oro e argento; diversità etnica=Fenici, Greci,Punici e pop indigene. 1^ contatto= 1g. punica con trattato dell’Ebro 226 a.C., la conquista romana fu lunga e terminò con Augusto. 197-> 2 province Hispania Citerior e H. Ulterior, governatori cum imperio di rango pretorio. 123-122 conquista Baleari con Q. Cecilio Metello. Nella Ulterior notevole azione colonizzatrice di Cesare con immissione veterani, poi,per esigenze economica e clientelare, il territorio venne centuriato. Con Augusto divisione in 3 province: una provincia populi romani, altre 2 sotto suo controllo ( Hispania Citerior e Ulterior Lusiatania) rette da Legatus Augusti pro praetore di rango consolare. Quella del popolo( Hispania Ulterior Baetica) goveranata da proconsole. L’impulso definitivo all’integrazione venne dato da Vespasiano con concessione ius Latii universae Hispaniae. Caracalla operò una nuova divisione che ebbe breve vita (Callaecia scissa dalla Citerior divenendo H. Superior). Vs 250-270-> progressiva sostituzione governatori senatori con equestri. 293-> rif tetrarchica, diocesis Hispaniae Gallia Cisalpina: nella penisola italica, adiacente a territori romani, valenza strategica,( zona Alpi, pianura Padana, parte Emilia, Lig. Tosc). II sec a.C->Conquista romana parte meridionale; con fondazione Sena Gallica (290-283) iniziò controllo territorio attraverso centuriazione(=suddivisione terre da assegnare a nuovi coloni). 232 a.C-> tribuno Flaminio promosse campagna per colonizzare quei territori + costruzione via da Roma a Rimini. I Romani sconfissero Insubri, Boi e conquistarono Mediolanum, fondarono Cremona e Piacenza. Stipulazione di foedare diseguali con pop Transpadana( indisturbati nelle loro terre, liberi da tributo, no stanziamenti coloniari e no concessione cittadinanza romana). 181 a.C_> colonia di diritto latino Aquileia. Po sfruttato come mezzo di trasporto e le pop celtiche, che vivevano in villaggi non urbanizzati con ec di sussistenza, si trasformarono per adeguarsi a realtà romana. La Gallia faceva parte della provincia Italia, affidata a due consoli per repressione insurrezioni; in Transpadana alleanze con re amici e soci con funzione di stato cuscinetto. Dal I sec Cisalpina affidata annualmente a governatore come provincia ordinaria. Concessa la cit. romana a Cispadana e poi a Transpadana, Ottaviano la inglobò in tota Italia(= confini giuridici coincidessero con quelli geografici). Augusto divise la Cisalpina in 4 regioni, lungo Alpi create nuove province x protezione terr. Italico. Province galliche: abitate dai Celti, stanziati da Elba a Senna, Italia sett e Bretagna, mescolandosi con autoctoni. I. Gallia Narbonensis( tra Alpi e Lago di Ginevra)= i romani entrarono in contatto quando l’alleata Marsiglia fu minacciata dalle popolazione celtiche-liguri; il territorio conquistato divenne provincia nel 121 a.C. con nome Galia Tranalpinas , cambato poi in G. Narbonensis. 40 a.C _> attribuita a Ottaviano e unita alla Comata. Nel 27 Augusto la pose fra le Province Caesaris, ma nel 22 divenne del popolo. Dal 260 con regno di Gallieno entrò nell’ imperium Galliarum, rientrò nell’influenza di Roma 10 anni dopo. La riforma dioclezianea la divise in 3 province. 2. Tres Galliae( Gallia Comata) corrispondono a territorio conquistato da Cesare. 27 a.c-> Augusto separandola dalle altre Gallie diede vita ad: Aquitania, Belgica e Lugdunensis. Con Tiberio creati i distretti militari Germania Suprior e G: Inferior, poi trasformati in province. Nel III sec d.C risentì dell’anarchia militare. 2.I. Aquitania=Francia centrale. 16-13 a.C-> provincia Caesaris. Nel III d.C si documenta una sua frammentazione in seguito alla riforma Dioclezianea. 2.2 Belgica= sud-ovest Senna, n-o Reno; provincia caesaris da Augusto. Una parte diverrà poi G. Superior e Inferior 2.3 Lugdunensis= la provincia caesaris prese il nome dalla città Lugdunum( Lione). Territorio ridimensionato da Augusto e sotto Tiberio una parte costituì la G. S. e G.I. con riforma di Diocleziano divisa in L. Prima, L. Secunda,L.Tertia e L. Quartia. Britannia= attuale Gran Bretagna. 1^ contatti con Cesare durante spedizioni galliche-> rapporti clientelari con re. Ma, con politica di aggressione vs mercanti romani, Claudio invase l’isola e vi istituì’ una provincia posta sotto legatus augusti pro praetore di rango consolare. Anni successivi ci furono ribellioni di tribù locali e la frontiera fu portata ai confini tra Inghilterra e Galles . Età Flavia-> completamento conquista Galles e Britannia sett + urbanizzazione. 122= vallo di Adriano( linea difensiva piuttosto che dirigersi vs Scozia). Anni dopo Vallo di Antonino in Scozia x acquisire prestigio. Settimio riprese l’iniziativa militare ma , morto a York, Caracalla mise fine a ostilità. Fu divisa in 2 province: Britannia Superior( governatore rango pretorio) e B. I. (di rango consolare). III d.C-> parte di un regno indipendente; reintegrata poi nel 297 da Costanzo Cloro nell’impero. Province germaniche= abitate da popoli differenti in conflitto tra loro. Cesare distinse i Germani dai Celti durante le campagne Galliche. All’inizio del principato, ad Augusto vennero affidate le Gallie, non ancora pacificate ma la stabilità della regione dipendeva dall’assoggettamento dei popoli germanici. Guadagnarono così l’alleanza di alcune tribù x far

guerra ad altre. Dall’8 a.C Tiberio acquisì diverse vittorie ma, dopo che i romani si comportarono come se fosse una provincia consolidata i Germani si ribellarono e Tiberio abbandonò ogni progetto di sottomissione. Tuttavia, si attesta la presenza di impiegati competenti anche x riscossione imposte in Germania(processo provincializzazione avanzato). Fine epoca augustea: legioni organizzate in es. germ. Sup. e e.g.i. sotto comando legatus augusti pro praetore formazione 2 zone militari trasformate da Domiziano in province: Germania Superior(alto corso Reno) e G. Inferior(basso corso Reno)+ fondazioni municipali e coloniali buona floridezza economica. Province alpine= 1^operazione 143 a.C x controllo miniere; anni successivi semplici spedizioni x occupare i passi alpini, non x aprire collegamento duraturo. 48 a.C  Cesare tenta conquista passo San Bernardo ma fallisce. Suo progetto ripreso da Augusto: 25 a.C occupa Val d’Aosta colonia Augusta Praetoria. Nerva: completa occupazione vallate alpine versante italiano; 15a.C offensiva versante italiano x collegamento Gallia e Illirico portò a occupazione territorio pop. retiche e vindeliche. Organizzazione conquista: creazione rete stradale+ controllo valichi. 1^ fase di occupazione militare con distretti amministrati da praefecti di rango equestre; da Claudio province sottoposte a autorità di governatori equestri, i procuratores. (alpes Maritimae, A. Cottiae, A. Graiae, A. Poeninae, Raetia et Vindelicia, Noricum). Nel caso di Alpi Cozie tra prefettura e provincia ci fu un intermezzo in cui fu restituito a Cozio il titolo di re. X Rezia e Norico elevazioni a province militari e legatus augusti pro praetore di rango pretorio. Illirico (Dalmazia e Pannonia)= odierna Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia. Apertura fase imperiale influenza romana sulla regione; IIIsec presenza mercanti romani quando regno Illirico, guidato da re Agrone, mise sotto assedio la città greca di Issa che fece appello a Roma 229 I guerra illirica di breve durata, romani danno alcune limitazioni commerciali. 2 g. illirica combattuta vs Demetrio di Faro che aveva ricostituito il regno. Infine, alleandosi con la Macedonia vs i romani nel 169, sconfitto fu diviso in 3 repubbliche. 60= Illirico parte del comando quinquennale affidato a Cesare. 27= governo proconsolare. Dopo rivolte nel 9 d.C fu riorganizzato: costituita la provincia di Dalmazia e divisa in 3 conventus+ nuova provincia di Pannonia, divisa in 2 da Traiano. Pannonia Superior (legato rango consolare) e P. Inferior (legato rango pretorio). Un unico procuratore imperiale si occupava dell’amministrazione fiscale. Macedonia, Acaia, Epiro= fine III g. macedonica fine monarchia macedone, Roma non annetté i territori conquistati ma la suddivise in 4 distretti amministrativi autonomi; economia e società condizionati da romani che imposero pagamento tributo e vietarono commercio legname e sfruttamento miniere. La regione della Molossia (Epiro) che aveva appoggiato Perseo fu devastata. 4 g. macedonica 167 a.Criduzione della Macedonia in provincia, costituita da territori 4 distretti con proconsole che aveva autorità pure sull’Epiro. 146= conflitto Sparta vs Lega Achea intervento militare di Roma, riduzione Acaia in provincia sottoposta a pagamento tributo. Territori Grecia godevano di uno statuto privilegiato ma proconsole Macedonia autorizzato a intervenirvi. Guerra Mitridate + g. civili= danneggiamento Grecia. 27 a.C= Augusto smantella comando macedonico: Peloponneso, Grecia centr, Tessaglia e Epiro diventarono provincia con nome di Acaia, assegnata a proconsole di rango pretorio. 15-44= Acaia e Macedonia unite in un'unica provincia governata da legato imperiale. Dopo 108= creazione provincia procuratoria dell’Epiro, divisa da Diocleziano in Epirus Novus e E. Vetus. Vi erano koinà x incentivare culto imperiale. Durante principato= Acaia richiamo x famiglie agiate x cultura greca; capitale Corinto; rinascita Atene sotto Adriano che diede benefici materiali a diverse città. Grecia rimase estranea a invasioni barbariche ma, dal 250, complicazioni in Macedonia e Grecia x invasioni germaniche. Tracia e Mesia= Tracia: estremità penisola balcanica , attuale Bulgaria; abitata dai traci che si scontravano frequentemente con la Macedonia. Prendendo controllo di quest’ultima i romani ereditarono il difficile rapporto con i Traci. Vs il 100 a.C appare come provincia, cioè affidata come sfera di competenza al governatore di Macedonia. Nel 12 a.C in Macedonia si ebbe una guerra dovuta all’incursione dei Bessiportò a creazione zona militare in Mesia che però non venne subito organizzata formalmente come provincia. 15d.CCon Tiberio Mesia, Macedonia e Acaia unificate con legato imperiale di rango consolare. 44 Claudio ristabilì proconsolati di Macedonia e Acaia e creò provincia di Mesia. In Tracia i rapporti tra i sovrani si deteriorarono e Claudio annesse il regno trasformandolo provincia procuratoria. Con Domiziano= divisione Mesia in 2 (Sup. e Inf.) sottostavano a legati imperiali di rango consolare. Essa includeva colonie greche e sotto gli Antonini città divennero municipio. Con Traiano e Adriano= 4 distretti in Mesia superiore sotto controllo procuratori imperiali. Tracia = affidata a procuratori imperiali poi legatus augusti propraetore+ spostamento sede imperiale a Costantinopoliimpulso ellenizzazione della Tracia.

Dacia= odierna Romania occidentale. Età sillana=1^ contatti quando il re minacciò la provincia di Macedonia; 69d.C attacco Daci vs Mesia; Vespasiano fece un programma di fortificazioni su Danubio e accettò di pagare sussidi ai Daci x assicurarsi la fedeltà, questi tuttavia, con Domiziano, temendo la sospensione dei sussidi, uccisero il governatore di Mesia. 89  trattato col re che divenne amicus sociusque populi romani+ sussidi in cambio di restituzione bottino e prigionieri. Ma, non rispettando i patti, iniziarono le guerre daciche, vinte da Traiano. Egli riprese poi le ostilità per conquistare definitivamente la Dacia: la capitale fu conquistata 106 fondazione nuova provincia

Dacia( imperiale e il governatore era affiancato da procuratore di rango equestre). 120 suddivisa in 3 parti: territori nord-danubiani a Mesia inf. formarono provincia Dacia Inferior; la Dacia di Traiano fu divisa in D. Superior( legatus augusti pro praetore )e D. Porolissensis (procuratores praesidiales). Sotto i Severi= promozione di diverse città a municipio. Vs 260 invasioni Goti portò a indebolimento e la Dacia fu abbandonata definitivamente sotto Aureliano; creando una nuova provincia di Dacia a sud del Danubio. Asia= 188 a.C. pace di Apamea, i romani divennero successori dei sovrani di Pergamo. La provincia romana d’Asia includeva allora le zone più fertili. 119  morte Mitridate, annessione Frigia. Capitale= Efeso. Si passò poi a “provincializzazione”: il generale vincitore o un esponente del senato, riceveva l’incarico di organizzare il territorio con l’ausilio di una commissione ma la ratifica finale spettava al senato; al termine veniva sancita una lex( struttura della provincia, identificazione dello stato delle città, forme imposizione tributi..). Realtà complessa= *elemento caratteristico città greche, *costruzione sistema viario, *creazione conventus iuridici(suddivisione del territorio in unità minori x efficace amministrazione giustizia) * tassazione in forma proporzionale (decima dei raccolti)ma gli asiatici versavano un corrispettivo in denaro della decimasfruttamento e violenza da parte dei provinciali. Il malcontento sfociò nel sostegno che la provincia fornì a Mitridate vs Roma, guerra affidata a Silla. 48=Passaggio da sfruttamento a integrazione: l’Asia passò al sistema fiscale del tributo fisso. Guerre civili ridussero allo stremo l’Asia; ma la situazione mutò dopo Azio con un periodo di pace. Età imperiale= provincia consolare destinata a senatori ricchi di esperienza.+ culto imperiale princeps e nascita Seconda Sofistica. Ponto e Bitinia=fascia costiera che affaccia su mar di Mara e mar Nero. Ponto=fertile, popolazione con elementi indigeni, iranici e greci. Bitinia=legami con Tracia, adesione a cultura greca. L’ultimo re di Bitinia, lasciò il suo regno in eredità ai romani ma l’organizzazione della provincia venne complicata da guerre vs Mitridate, re del Ponto63 a.C creazione doppia provincia di Ponto e Bitina a opera di Pompeo. Ridotta da Marco Antonio, acquisì confini stabili con Augusto. Nella formula provinciae successiva rimase in vigore quanto stabilito da Pompeo tra cui un provvedimento per tutelare il popolamento rurale. Ponto e Bitinia divennero provincia proconsolare retta da magistrati di rango pretorio con Antonino Pio provincia imperiale. I koinà(organizzazioni che riguardavano culto imperiale) bitinie e pontiche erano 2 entità distinte. Nicomedia= sede tempio x culto imperiale; Nicea= culto Cesare e Roma. Licinia e Panfilia= Licia:*parte sud- occ penisola anatolica* Lici: popolazione non greca *istituzioni koinòn( lega o confederazione delle città): compito di scegliere magistrature federali, amministrare tesoro comune, politica estera, trattati, pace o guerra…* capacità di cooperazione-> sopravvivenza. II a.C= comprese utilità rapporto con Roma+ precoce culto. Di fronte a conflitti interni e incapacità di mantenere ordine entrò direttamente sotto il dominio romanoprovincia di Licia 43d.C. da ora in poi per i notabili lici vi era la possibilità di acquisire cittadinanza romana e di entrare nell’ordine senatorio. Panfilia= dopo aver fatto parte delle province d’Asia fu unita alla Licia all’inizio del regno di Vespasiano. LiciaPanfilia= provincia imperiale, governata da magistrato di rango pretorio. Cilicia = regione costiera anatolica sud-orientale, composta da due aree ≠: Cilicia Aspra( terreno montuoso) e C. Piana(economia agricola) accomunate dalla lingua parlata. II a.C= covo dei pirati; ciò spinse i romani ad agire e una provincia di Cilicia vene attribuita a Marco Antonio(nonno del triumviro) indicandone il limite dell’area di intervento militare, non un controllo romano vero e proprio. Sconfitta pirati con Pompeo nel 64 la provincia acquisì un carattere più permanente. Affidata a figure di rango consolare oltre alla Panfilia inglobò Cipro 50= divisa in più conventus a causa della sua estensione. Nel 49 perse 3 conventus e Cipro fu donata all’Egitto. 72= Vespasiano scioglie regno cliente subentrato nel controllo di buona parte della Cilicia e procedette a creazione provincia imperiale di Cilicia affidata a legatus augusti pro praetore. III d.C= con organizzazione dioclezianea la Cilicia fu divisa in 2 province entrambe incluse nella diocesi d’Oriente(C. propriamente detta e C. Aspra). Fine IV= con Teodosio la Cilicia fu smembrata in 2: C Prima e C. Seconda. Restò così tripartita fino a conquista araba. Galazia e Cappadocia= Galazia: 25 a.C ucciso il tetrarca e il suo regno trasformato in provincia romana. L’ampliamento vs il sud del regno era stato frutto di una ricompensa da parte di Ottaviano. Nuova provincia: sotto legato all’inizio di rango consolare poi pretorio. Con Nerone e Vespasiano la provincia di Galazia e Cappadocia furono unificate, separate sotto Traiano. Caratteristiche:*allevamento ovini,*aridità suolo,*urbanizzazione e*costruzione stradale. Cappadocia=regione orientale di natura montuosa, regnanto da dinastie di origine iranica. 36 a.C= ultimo rappresentante rimosso dal trono da Antonio che lo rimpiazzò con un nobile pontico deposto da Tiberio 50 anni dopo e il suo regno fu redactum in provinciam; nominato procurator augusti da rango equestre a capo di truppe ausiliarie; al governo legato di rango consolare. Tra 107-113= Traiano organizzò provincia di Cappadocia separata dal resto, ridotta sotto Diocleziano. Le creazione del limes la rese strategicamente importante ma non la risparmiò dall’invasione dei Goti. Siria e Giudea=Siria 63 a.C = campagna vs Mitridate condusse Pompeo a deporre AntiocoXIII e a ridurre il suo regno in provincia. La provincia di Siria era un mosaico di città e territori ≠. Governatore Siria= compito supervisione regni clienti e dinasti formalmente indipendenti. 27 a.C= governata da legato di rango consolare residente ad Antiochia+ urbanizzazione+ introduzione culto imperiale. Settimio Severo= x limitare potere governatori divise provincia in 2 comandi separati. Pompeo era intervenuto anche in Giudea, nelle liti dinastiche, conquistando Gerusalemme Giudea divenne regno cliente sottomesso a pagamento tributo con a capo sommo sacerdote. 37 a.C= Erode il Grande, grazie all’appoggio di Pompeo

diviene re di Giudea. 6d.C= dopo morte Erode scoppiarono disordini Giudea entra a far parte della provincia di Siria con praefectus di rango equestre. Anni dopo contrasti causati da cultoVespasiano lascia comando a figlio Tito di assediare Gerusalemme=70 d.C distruzione città e abitanti uccisi. La Giudea venne ridotta in provincia e posta sotto legato di rango pretorio. Adriano= cambiò nome provincia in Syria Palestina. Armenia, Mesopotamia e Assiria= I. Armenia =per i romani si distingueva in A. Maior e A. Minor. Con dominio romano in Oriente, divenne uno stato cuscinetto. Solo con Traiano questa parte del paese fu provincializzata. L’A. minore invece fu governata da sovrani amici dei romani e venne annessa, incorporata da Vespasiano nella provincia di Cappadocia. Tigrane II il Grande (95-55 a.C) riunificò paese in un grande imperoconflitto vs Roma x intromissione in questioni dinastiche di Cappadocia; Pompeo ottenne sottomissione di Tigrane che diventò alleato romano . Dopo ≠ controversie con i Parti a Randeia fu siglato accordo(vs 63 d.C): principe partico poteva sedere su trono armeno dopo approvazione imperatore. Traiano= dichiara che A. avrebbe avuto governatore romano ma annessione di brave durata: 118 Adriano rinuncia controlla diretto e A. ritorna regno vassallo. È prob...