Schema Storia della Psicologia PDF

Title Schema Storia della Psicologia
Author Mauro Vega
Course Fondamenti e storia della psicologia
Institution Università degli Studi di Palermo
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Anno di nascita ufficiale della psicologia: 1879, quando Wundt apre il laboratorio di psicologia a Lipsia, grazie al quale la psicologia si separa definitivamente dalla filosofia e diventa scienza naturale (e sperimentale). Il termine psicologia nasce tra il XVI ed il XVII secolo, sarà utilizzato da Christian Wolff per indicare una delle 4 parti in cui è divisa la metafisica: ontologia, cosmologia, teologia e psicologia. Origini: Pensiero Greco

Nel pensiero greco Pitagora fu il Ippocrate (medico e filosofo) primo a localizzare nel cervello fonda la prima scienza dell'uomo “intelligenza e ragione”. concernenti caratteristiche psicologiche. A tutt'oggi importantissimi i suoi studi neurologici. È ideatore della dottrina caratteriologica, secondo cui vi sono 4 elementi corrispondenti a 4 umori: Sangue (aria calda ed umida) → sanguigno Bile nera (terra fredda e secca) → melanconico Bile gialla (fuoco caldo e secco) → collerico Flegma (acqua fredda ed umida) → flegmatico (Eysenck riprenderà la dottrina).

Aristotele associerà definitivamente l'uomo all'animale e tenterà persino di costruire una psicologia animale ed infantile (il suo trattato “Dell'anima” è considerabile il primo testo di psicologia della storia). L'uomo è oggetto di studio naturale.

Erasistrato studiò approfonditamente il sistema nervoso. Distinse pneuma vitale e pneuma psichico, descrivendo per la prima volta il concetto di riflesso.

Nel periodo romano, Galeno riprese le teorie di Erasistrato aggiungendo un “pneuma fisico”. La teoria di Galeno rimase in auge fino al XVII secolo.

Origini Medioevo/Rinasci mento – Inizio dell'Età Moderna

Durante il medioevo ogni indagine sull'uomo fu vietata, il progresso scientifico si bloccò. Soltanto durante il Rinascimento si potè ricominciare con gli studi.

Dopo cartesio il filone filosofico si scinde in “razionalista” (Cartesio) ed “empirista” (Locke, Hume). Quest'ultimo negherà l'esistenza delle idee innate, paragonando l'uomo ad una tabula rasa su cui scrive l'ambiente. Gli empiristi considerano studiabili scientificamente anche i prodotti dell'anima (benchè non la sua essenza), ossia l'intelletto. Hume (fondatore dell'associazionismo) individuò nelle associazioni (per somiglianza, contiguità e causazione) i processi fondamentali dell'intelletto. La teoria verrà ripresa da James e poi Stuart Mill, quest'ultimo dando vita alla teoria della “chimica mentale”. Bain utilizza per primo l'espressione “apprendimento per trialsand-errors”, poi ripresa da Thorndike.

Condillac, appartenente alla corrente degli ideologi, confrontò l'uomo con gli animali,e studiò le operazioni intellettuali. Buffon giunge al concetto di “storia naturale dell'uomo”, facendo rientrare del tutto l'uomo nel regno animale. Cabanis riconsiderò l'insieme mente e corpo come unitario ed equiparò il pensiero per il cervello come il succo gastrico per lo stomaco.

In Germania, Kant risolve la distinzione tra psicologia razionale ed empirica con i giudizi sintetici a priori. Herbart propone il concetto di “soglia della coscienza” ed inserisce l'oggetto di studio della psicologia nel dominio del quantitativo. Fechner vedrà lo spirito come una proprietà della materia, fonderà la psicofisica e formulerà la “legge di weberfechner”(S=k·logR+C).

Cartesio divide l'uomo in Res Cogitans e Res Extensa, sottolineando la possibilità di studio della seconda (corpo). Cartesio distingue poi 3 tipi di idee: avventizie, fittizie ed innate. Secondo Cartesio non si vede con gli occhi ma con la mente

Origini Dall'astronomia giunse lo studio tempi di reazione Apporti dalle altre dei scienze (licenziamento di Kinnerbook da Greenwich Maskelyne).

Dalla fisiologia giunsero numerosi apporti, tra cui il metodo sottrattivo di Donders, la definizione del funzionamento del riflesso , la legge di Bell e Magendie (indipendenza delle vie sensoriali da quelle motorie), la legge dell'energia nervosa specifica di Muller (la qualità delle sensazioni ricevute dipende dagli organi di senso eccitati e non dal tipo di stimolazione) →

→ e l' inferenza inconscia di Helmholtz (il sistema percettivo corregge i valori della percezione sulla base dell'esperienza passata).

Le idee di Darwin ed evoluzioniste in genere, con la legge della selezione naturale, apportarono contributi rivoluzionari come in qualsiasi altra disciplina.

Scuola

Metodi

Autori e teorie

Autori e teorie

Introspezione (contenuti della coscienza individuale), evitare l'errore dello stimolo (nessun significato all'esperienza cosciente diretta).

Wundt: - Volontarismo (processi psichici attraverso 4 fasi: stimolazione, percezione, appercezione, atto di volontà). - Parallelismo psicofisico. Titchener: - Mente = somma dei processi mentali di tutta una vita, Coscienza = processi hic et nunc. - Tre elementi della coscienza: sensazione, immagini, stati affettivi Attributi degli elementi: qualità, intensità, durata, chiarezza.

Hall: - Vari livelli di comportamento dipendono da differenti parti del sistema nervoso (Cannon darà dimostrazione fisica della teoria)

dei processi mentali Descrivere cosa sono e come Analisi funzionano i processi mentali coscienti e degli automatismi (intesi come strumenti di comportamentali. adattamento). Antielementismo: dimostrare che le funzioni mentali sono globali, dinamici e strumentali con scopo l'adattamento.

Carr: - Comportamento adattivo: diviso in 3 componenti: stimolazione motivante, situazione sensoriale, risposta che alteri la situzione sensoriale in modo tale da soddisfare le condizioni motivanti. - Funzioni mentali (=processi mentali): sensazione, emozione, percezione, motivazione, apprendimento, pensiero. - Ripresa da Thorndike della “legge dell'effetto” (prove ed errori).

Strutturalismo 1879 (Wundt Laboratorio Lipsia)

Scopo ed Oggetto di Studio Descrivere i contenuti - elementari della coscienza ed leggi che li di evidenziare le combinano. Esperienza umana dipendente dal esperiente.

Funzionalismo 1890 (William James: Principi di psicologia)

immediata, soggetto

Attività mentali relative all'acquisizione, all'immagazzinamento, all'organizzazione ed alla valutazione delle esperienze, e alla loro successiva utilizzazione nella guida del comportamento. Gestalt (Psicologia della forma) 1912 (Wertheimer: “Studi sperimentali sulla percezione del movimento”)

Antielementismo. Dimostrare che la percezione complessiva della realtà è diversa dalla semplice somma delle parti che la compongono; la qualità propria di un “tutto” dipende non dagli elementi in sè ma dalle relazioni che intercorrono tra di essi.

Osservazione di entità globali aventi una loro intrinseca organizzazione. Ricerca di “forme”. Analisi di oggetti, intesi come originati in base ad autodistribuzioni dinamiche dell'esperienza sensoriale. Atteggiamento fenomenologico.

Wertheimer: - Movimento stroboscopico o “fenomeno phi”: può esservi realtà fenomenica senza realtà fisica e viceversa. Wertheimer - Kohler: - Teoria di campo: la percezione dell'ambiente circostante, varia in base

Kohler: - Postulato dell'isomorfismo: pensiero, memoria, apprendimento originati da fatti che prevedono movimenti di atomi e molecole. Identità strutturale tra esperienza diretta e processi fisiologici sottostanti.

Altro

Gestalt nella psicologia del pensiero e psicologia sociale: Kohler: Concetto di insight: comprensione di nessi chiave nella risoluzione di una situazione impossibile attraverso il processo di trials-and-errors; ristrutturazione del campo

Descrivere le leggi secondo cui gli elementi formano un tutto. Ripresa delle teorie di: Brentano: Non il mero materiale fornito ai Psicologia dell'atto: i nostri sensi, ossia vedere, udire fenomeni psichici sono ricordare, ma l'atto di vedere, caratterizzati da intenzionalità. udire, ricordare. Meinong: - Teoria della produzione: differenziazione tra rappresentazioni prodotte e non prodotte.

all'individuo, allo stato d'animo e alla situazione in quel determinato momento Principi di unificazione formale: regole di interazione tra le parti (vicinanza, somiglianza, continuità, chiusura...).

Ripresa della biologia darwiniana e di alcuni concetti del funzionalismo. L'attenzione si sposta dalla coscienza ai processi adattivi che essa esibisce.

Thorndike: Legge dell'effetto: apprendimento per prove ed errori; apprendimento graduale. Watson: Unità di osservazione psicologica: comportamento inteso come azione complessa manifestata dall'organismo nella sua interezza. - Molecolarismo e riduzionismo: comportamenti come combinazione di reazioni più semplici Principio del condizionamento: diversificazione tra stimoli incondizionati (biologici) e condizionati (derivanti dalle “abitudini”).

Tolman: Specifico psicologico: molare, di natura comportamentale (avente cognizioni ed intenzionalità) Comportamentismo intenzionale: l'individuo attua risposte in vista dello scopo sulla base di esperienze pregresse - Variabile interveniente: tra lo stimolo e la risposta si inserisce una variabile “mentale” (da S →R si passa a S→I→R) Distinzione tra apprendimento vero e proprio e la risposta comportamentale, tra stimolo reale (l'evento rilevante per il soggetto) e nominale (l'evento fisico) Skinner: - Condizionamento operante: (ripreso da Pavlov) una risposta tenderà a ripetersi se ha avuto in passato frequenti “rinforzi”.

delle Tecnica psicanalitica e colloquio luoghi psicanalitico. Analisi del mondo fantasmatico come rappresentazione simbolica. Mente individuale, intesa sia nei Concettualizzazione della realtà suoi processi consci che psichica ed operazione su di essa diacronica e sincronica. inconsci. Strumenti e metodi psicoanalitici: - Analisi dei sogni - Associazioni libere Ricostruzione ed Interpretazione.

Freud: Inconscio; Processo di rimozione; Transfert. - Psiche intesa come un insieme di processi diversi e complessi. - Teoria della libido e della sessualità infantile; complesso edipico; narcisismo; principio di piacere e di realtà. - Sogno come appagamento allucinatorio di un desiderio infantile; il sogno è dato dal lavoro onirico, dalla censura e

Breuer e Freud: - Metodo catartico : ipnosi contemporaneamente a ricordo - Sintomo isterico: sostituto di una reazione psichica non verificatasi e reminescenza del motivo che l'ha originata.

Comportamentism o 1913 (Watson: La psicologia come la vede il comportamentista)

Dimostrare come tutto l'essere umano sia definito solo dall'ambiente in cui è inserito e dalle sue esperienze, a prescindere dalla “coscienza”.

Psicoanalisi 1896 (Freud: L'ereditarietà e l'eziologia della nevrosi)

Terapia e guarigione nevrosi; indagine dei “nascosti” della mente.

Comportamento osservabile; analisi dei “contenuti psicologici” solo attraverso la loro manifestazione osservabile.

cognitivo. Wertheimer: Pensiero produttivo: procedimento che porta alla ristrutturazione di campo, in contrapposizione alla “soluzione bruta” Lewin: - Spiegazione di eventi psicologici tramite l'utilizzo di strumenti quali “regione”, “barriera”, “locomozione”, “valenza positiva/negativa” ecc. appartententi alla topologia. - La persona (od un gruppo) è vista come una gerarchia di regioni connesse e funzionalmente dipendenti. Apprendimento sociale e formazione della personalità Miller e Dollar: Apprendimento sociale: l'apprendimento avviene per imitazione (se a questo segue rinforzo) ma solo se la risposta è già stata acquisita. Brandura: - Anche risposte nuove possono essere acquisite dall'osservazione di modelli. Modelli e rinforzi possono anche inibire risposte precedentemente acquisite.

dall'elaborazione secondaria. - Teoria degli atti mancati e delle azioni casuali (dotati di senso ed analizzabili in quanto tale). - Distinzione tra Es, Io e SuperIo (inconscio, preconscio e conscio) -Appagamento dell'Es tramite azione riflessa, processo primario o processo secondario.

Cognitivismo 1967 (Neisser Psicologia Cognitivista). Neocomportamenti smo e Cenocomportament ismo sono considerati anticipatori diretti del cognitivismo

Ricerca di modelli (benchè limitati) atti a spiegare perfettamente un singolo comportamento e teorizzazione di luoghi del cervello dedicati a quella specifica funzione.

Prospettiva ecologica Circa 1950

Dimostrare l'inconsistenza della relazione uomo=calcolatore e porre in rapporto di reciprocità e simmetria l'uomo e l'ambiente. Mente incapace di rappresentazione ed

Riprende teorie dalla psicologia classica, dalla neurologia, dalla cibernetica, ecc. Studia sia in laboratorio che nella realtà quotidiana.

Hebb: - Processi di mediazione: processi interni (variabili intervenienti) che mettono a disposizione stimoli e risposte interni. - Assembramenti cellulari: i neuroni si raggruppano a formare circuiti (alcuni vi sono dalla nascita altri si formano successivamente) Sequenze di fase: i comportamenti semplici (assembramenti diversi) si relazionano a formare comportamenti complessi (anche nuovi). - Esistenza di schemi costituenti il legame tra percezione e pensiero che permettono di cogliere le informazioni che l'ambiente offre Tolman: Mappa Cognitiva: rappresentazione mentale che l'organismo si costruisce dell'ambiente. Gibson: - Concetto di affordances: ogni oggetto detiene “in sè” allo stato potenziale tutte le possibili azioni in cui potrebbe essere impiegato; l'informazione arriva per intero al soggetto, che deve solo coglierla

Craik: - Traking: esistenza di un meccanismo decisore interno che impiega mezzo secondo per elaborare un singolo lotto di informazioni Uomo inteso come servomeccanismo cibernetico, avente funzionamento discreto e dal meccanismo decisore unico (eseguibile solo una cosa alla volta).

Neocomportamentismo Tolman, Skinner, Hull Cenocomportamentismo Hebb

elaborazione informazioni. Psicologia cognitiva 1956 (Varie pubblicazioni)

La psicologia entra a far parte Gli strumenti di studio riguardano delle scienze cognitive, che ha anche campi differenti, quali come oggetto di studio la l'informatica e le neuroscienze cognizione di un sistema pensante Principi di elaborazione delle informazioni (stadi di elaborazione) quali: trasformazione, riduzione, integrazione, immagazzinamento, recupero, uso

Modularismo connessionismo

(benchè influiranno situazione)

delle

e A partire dalla fondazione del progetto IA, il modularismo prevede un'architettura cognitiva di analisi degli input distinta in moduli. Vuole emulare la mente umana Il connessionismo sottolinea l'incongruenza tra struttura dei calcolatori e cervello umano (il primo lavora(va) serialmente, il secondo è massivamente interconnesso). Vuole simulare la mente umana.

bisogno

e

Miller: - Span della memoria a breve termine di 7 più o meno 2 “pezzi” di informazione Sperling: - Alla memoria primaria e secondaria (breve e lungo termine) si aggiunge un terzo tipo di memoria con tempi di immagazzinamento di cira 0,5s (0,1s secondo ricerche successive)

Modularismo: studio della Fodor: mente sulla base della teoria di - I moduli: sono specifici per dominio, hanno funzionamento “rete localizzata seriale” obbligato, sono incapsulati Connessionismo: studio della informazionalmente mente sulla base della teoria di “rete distribuita parallela”

Stanford, Miller, Galanter, Pribram: - Unità TOTE: unità di analisi psicologica (test-operate-testexit) Chomsky: Linguistica generativotrasformazionale Newell e Simon: - Modello computazionale GPS (General Problem Solver)

Nel 1956 viene fondato il progetto IA (Intelligenza Artificiale) nel collegio di Dartmouth ad Hannover che si riproporrà di emulare la mente umana su macchina....


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