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Giorgio Taverniti

SEO Search On Mediagroup World Marketing Festival Competenza SEO è molto importante MODULO 1: Introduzione al Corso SEO Verificare tutto quello che andremo a trattare  MODULO 2: La SEO nella rivoluzione di Google Google sta facendo un sacco di cose quindi è importante inquadrare la SEO dal punto di vista di quello che è Google oggi perché molti non l’hanno capito che cos’è Google e la barra di ricerca  MODULO 3: Come funziona Google Come Google spiega il suo funzionamento  MODULO 4: Gli strumenti del mestiere  MODULO 5: Keyword Strategy  MODULO 6: Content e SEO Moduli strategici e teorici  nella SEO no fretta!! SEO è una pratica sostanzialmente. Questi moduli ci vanno a definire tutta la strategia che useremo nell’arco del tempo  noi arriveremo ad ottimizzare un titolo nel modulo 7 perché prima abbiamo bisogno di tutta la parte teorica. Troveremo tutta una serie di metodi con i quali si trovano i contenuti per essere presenti nei motori di ricerca. Finiti questi moduli entreremo nel modulo 7 quello dell’ottimizzazione  parleremo della voce, dei video, di Google Assistant, del Discover, etc.  MODULO 7: L’ottimizzazione  MODULO 8: The Search Opportunity Poi concluderemo con  MODULO 9: Popolarità e algoritmi  MODULO 10: Penalizzazioni  MODULO 11: Indicizzazione 

MODULO 2 La SEO nella rivoluzione di Google PARTE 1: La rivoluzione di Google Obiettivi: - cambiare totalmente la visione che abbiamo sulla barra di ricerca - comprendere l’ecosistema di Google Percorso che andremo a fare: 1. Ecosistema di Google 2. Cos’è Google 3. Cosa studieremo ECOSISTEMA DI GOOGLE

OGGI abbiamo un problema ovvero che quelli che fanno SEO pensano che la barra di ricerca sia solo un modo per cercare e quindi andare a vedere tutta una serie di informazione. MA OGGI la barra di ricerca in realtà è tante altre cose perché le proprietà di Google sono tantissime: 9 proprietà ognuna da 1miliardo di utenti = è un vero e proprio ECOSISTEMA.

Lo switch mentale è importante per chi fa questo lavoro: Google non è più solo un motore di ricerca e la barra di ricerca stessa non è più solo una semplice barra di ricerca. Andiamo a vedere questo ECOSISTEMA perché è importante capirlo: Esempio quanto incide oggi il Google Discover?

Il Discover in questo caso incide per il 4%. MA per altre tipologie di siti non è così:

Per questo sito il Discover incide per il 45%. È veramente tanto. Addirittura per quest’altro sito ancora se non ci fosse stato il Discover questo sito non esisterebbe:

OGGI abbiamo una zona che è il Google Discover che è una proprietà di Google che va ad incidere così tanto; andando a vedere le fonti di traffico possiamo scoprire tante cose dell’ecosistema di Google e di internet in generale. Oggi siamo abituati a vedere i dati generici senza andare a vedere cosa realmente sta accadendo, oggi si dice spesso ‘’ho perso traffico ’’ perché Google nei suoi risultati di ricerca sta mettendo tante cose ma in realtà molti non stanno perdendo traffico per quello ma stanno perdendo traffico perché lo stanno ricevendo da altre parti. È Google oggi che ci dice che non ci sono più soltanto i risultati di ricerca  lo possiamo vedere facilmente da Search Consol (uno degli strumenti più importanti per chi fa SEO).

Google dice che nelle prestazioni ci sono i risultati di ricerca e il Discover. Google ci sta dicendo che la ricerca / il mondo Google non è quello a cui noi siamo abituati. CHE COS’E’ GOOGLE PER NOI OGGI Google è almeno queste tre cose: 1. Google Search = risponde ai bisogni degli utenti tramite una barra di ricerca (obiettivo principale); effettivamente Google Search quando cerchi, cerca all’interno di tante cose,

non cerca solo all’interno di siti internet ma cerca nelle mappe, nelle immagini, nei video, Podcast, voli, libri, finanza, shopping, news, etc. QUINDI tutte queste tipologie di ricerca sono intracciate  la barra di ricerca oggi non è solo una ricerca ma è la ricerca all’interno di tutto l’ecosistema internet, di tutto quello che Google conosce. Ad esempio Google Shopping ha un suo portale ben staccato ma finisce anche nei risultati di ricerca di Google MA non solo! Finisce anche dentro le immagini e le mappe QUINDI Google Shopping è intracciato perché finisce in una serie di ecosistema di Google (addirittura i siti di ECommerce finiscono anche dentro Google Discover)  ‘’finisce dentro l’ecosistema di Google’’ significa che se ho una pagina di prodotto e sono dentro Google Shopping questo prodotto può essere mostrato nelle mappe perché c’è il prodotto più vicino a te MA se io cerco un prodotto nelle immagini allora Google immagini mi mostra il prezzo e poi una volta cliccato mi rimanda alla scheda del prodotto. Se cerco attraverso la barra di ricerca un brand mi mostra i prodotti migliori. A tutti gli effetti Google Shopping è intracciato con tutto il sistema di Google. Se cerco Ronaldo

Mi mostra altre persone, la sua persona con panoramica, notizie, informazioni principali, altre ricerche degli utenti, migliori risultati, info statistiche sul calciatore, … poi mostra i siti internet:

Ma anche qui ci sono i siti internet, queste info Google li prende dai siti internet.

MA Google Search non è soltanto i risultati di ricerca classica: con i Podcast è Google Podcast  io posso ascoltare un Podcast direttamente dai risultati di ricerca di Google, perché Google va a cercare direttamente dentro ‘Podcast’. E poi ci sono i portali nei risultati di ricerca: dentro la ricerca ci sono le offerte di lavoro che è un portale di Google che si chiama jobs.google.com.

L’ecosistema Google è intrecciato e non è facile capire oggi come perché sta arrivando il traffico 2. Discover = in base agli interessi che uno ha, gestisce il feed personale e invia push notification; questa funzionalità degli interessi Google Discover è stato il primo ‘Social’ ad averla. Basta accedere all’applicazione di Google e in basso a sinistra trovi ‘discover’: questo comprende tutte le info che tu ricevi in base ai tuoi interessi impliciti ed espliciti  ci sono articoli, video, immagini, prodotti, risposte, c’è veramente di tutto.  in base ai tuoi interessi che sono quello che tu esplicitamente dici con il pulsante segui QUINDI il Discover agisce in tre modi: 1. Attraverso il segui che Google mette al nostro posto automaticamente all’interno dei risultati di ricerca  sono gli interessi espliciti, gli argomenti che seguiamo 2. Interessi in base alle ricerche che noi facciamo Google dice ‘’ok questa persona sta cercando questa info quindi è interessata’’ 3. Attività locali che noi seguiamo  molto importante perché nel turismo se segui attività e questa struttura usa Google Mail Business e usa i post di GMB anche qui se tu l’hai seguita ricevi le notifiche push.

Discover è basato proprio sugli interessi.

Per esempio, anche le guide locali hanno un follow che noi possiamo seguire. 3. Assistant = l’assistente che attivi tramite voce o testo e fa le cose per te (azioni); il Google Assistant fa le azioni nel mondo fisico (accendi la luce, effettua una chiamata), azioni online (effettuare una ricerca); News (ricercare notizie); FitBit (ci sarà l’Assistant dentro FitBit). L’Assistant è sempre integrato nell’ecosistema Google: quando accedete c’è il Discover a sinistra e l’Assistant che sono gli aggiornamenti di quello che stiamo per fare (volo, e tutta una serie di info che lui ci da che possiamo esplorare). Assistant è stato integrato nel sistema di messaggistica che Google ha lanciato a fine 2019 (RCS = nuovo sistema di messaggi)  importante per Customer Care. Posso attivare Assistant nei messaggi e fargli fare diverse operazioni interessanti perché posso dire con la voce di fare certe cose tramite i messaggi: posso dirgli di leggermi le notizie. Queste tre zone molto importanti e ognuna ha un obiettivo principale  a seconda di quest’obiettivo principale noi possiamo scoprire tante cose e quindi approcciarci in modo diverso. Un prodotto che inseriamo dentro Google Shopping va a finire nella parte Video, Immagini, News, Discover, Mappe. Una News finisce in Google news, immagini, discover, Assistant, video. Un articolo o un video fatto bene può finire in tutto l’ecosistema Google, in tante zone. OGGI l’ecosistema di Google è molto potente e possiamo ottenere veramente tanto traffico. Google Search – Biblioteca Google Discover – Edicola Google Assistant – Maggiordomo Cosa studieremo in questo percorso? Google cambia il comportamento delle persone perché nel momento in cui esce Discover o Assistant cambia il comportamento. Il nuovo ecosistema Google non è la Universal Search, non è un motore di risposte, non è un posto dove si contano i click (non è più così facile tracciare i click), effettivamente la barra di ricerca è l’accesso globale al tuo mondo. OGGI con un semplice Click posso finire ovunque: Google Discover, Google Hands (riconosce oggetti nel mondo offline). OGGI la barra di ricerca non è più solo la ricerca = è importante. OGGI noi come SEO siamo sempre più esperti del mondo Google, del suo ecosistema e dei bisogni delle persone  esperti di come si va a comprendere i bisogni delle persone. L’ecosistema Google: è molto più ampio di quello che si pensa  che cos’è Google: ovvero che la SEO agisce ad un livello più ampio di tutto quello che può essere l’ecosistema  cosa studieremo: la Search ma anche tutto il resto che si incrocia con Google. TAKEAWAY 1. Capire bene le fonti di traffico ci aiuta a seguire i cambiamenti che avvengono a livello macro 2. Il nuovo, non è così nuovo tra 3 mesi  dal punto di vista di innovazione oggi Google basta un aggiornamento per far diventare vecchie tante cose (poco tempo per le novità) Fast Forward  canale suo dove trovo approfondimenti (http://bit.ly/GoogleShoppingYT) PARTE 2: La SEO 1. Lo studio della SEO 2. Qual è il cuore della SEO

3. Cosa è davvero la SEO LO STUDIO DELLA SEO Studio che ha a che fare con delle entità che entrano in relazione tra di loro e sono: il progetto, la persona e Google  ognuna di queste passa delle informazioni all’altro = scambio di informazioni. Esempio Google (un sito può essere in progressive  progetto) al nostro progetto da tutta una serie di informazioni ovvero:  Autorevolezza  Qualità  Crowling Il Progetto a Google offre delle info:  Robot XT ovvero un file con il quale comunichiamo ai motori di ricerca cosa prendere e cosa no del sito  Il codice  glielo diamo anche attraverso tutta una serie di info aggiuntive  Architettura del sito La persona invece a Google gli offre:  La posizione  sa che se digito pizza da Bologna sto cercando le pizzerie di Bologna  La ricerca quindi la QUERI  Giudizio SERP  nel momento in cui uso il motore di ricerca sto dando a Google un feedback su quelli che sono i risultati e se piacciono o meno Google alla persona:  Risultati  Personalizzazioni  Anagrafica Il progetto alla Persona:  Contenuti  Esperienza d’uso La persona al Progetto:  Giudizio  Interazione  Conversione

La SEO ad oggi studia tutto lo scambio di info che c’è quando abbiamo un progetto che viene indicizzato da Google e viene visto dagli utenti, etc. IL CUORE DELLA SEO

Esempio: ho un progetto e ho tutta una serie di attività che ho messo in piedi (sito internet, pagina FB, canale YT collegato al sito, Twitter, pubblicità, newsletter, etc.). Ad un certo punto decido di farmi 6/12 mesi in Tailandia POI riprendo il mio progetto una volta tornato. Nonostante io abbia abbandonato per un po’ di mesi tutto il progetto, se ho fatto un buon lavoro continua a funzionare tutto il sito internet, tutti i video che ho caricato su YT, sia l’indicizzazione che ho fatto quindi se ho tenuto anche posizionamenti  tutto il resto non mi porta più traffico, non ha più nessuna interazione = flusso che ha un utente. OGGI le aziende sono contente di una buona visibilità ma stanno capendo quanto è importante andare a tracciare cosa fanno le persone una volta arrivate sul sito. Le cose che continuano a mandare la visibilità sono il sito, la SEO e YT dove c’è l’attività SEO  la maggior parte di persone fanno FB, Instagram, e tutta una serie di attività che da sole non funzionano. La SEO lavora sulla conserva per l’inverno = è specifico. Il problema è quando siamo sbilanciati in queste attività. Stiamo andando ad identificare l’essenza di questa materia qui (stiamo parlando di Google Search n questo caso) QUINDI tutta quella parte dedicata al posizionamento di un progetto per una determinata parola  quello è specifico di tutto il lavoro SEO ‘’la conserva dell’inverno’’  Thai non hanno progettualità per tanti motivi MA non hanno mai avuto bisogno di incamerare il cibo da qualche parte perché a sud della Tailandia c’è sempre stata abbondanza di cibo  non hanno avuto questa necessità. Un progetto fatto bene ha entrambi: contenuti sempre verdi che funzionano sempre per sempre (vanno aggiornati) e sia quelli che lavorano nell’immediato che cercano di attirare attenzione nell’immediato. ATTIVITA’ SEO sono di tre tipologie (non sono tutte): - Tecniche e operative  codici per gli Spider (quelle sul codice praticamente), Html, Schema.org; - Sui Contenuti  ricerca di parole chiavi, ottimizzazione e produzione dei contenuti; - Sul Prodotto tecnologico  UX, Mobile, Il server, le funzionalità; Dipendono da tanti fattori: - Team  che cosa si è in grado di fare - Budget  quanto budget abbiamo quanto si può investire - Tempo  quanto tempo si ha a disposizione Le attività SEO sono tutte diverse e anche i preventivi: un conto è lavorare con Amazon, Trip Advisor, la Repubblica.it … un conto è il bar sotto casa  può curare la sua visibilità e presenza nelle ricerche locali, non spenderà mai 10000€ per fare un sito tecnologicamente all’avanguardia, molte volte lo internalizzano in famiglia. Fare attività SEO per un grande brand è diverso: raccogliere molte info per vedere cosa è stato fatto, cosa si può fare e cosa si può migliorare. Un progetto nuovo ha bisogno invece di un’analisi ancora più ampia perché non è mai stata fatta e c’è un focus sull’analisi di mercato QUINDI le attività sono sì diverse ma l’obiettivo di tutti è quello di portare le persone a compiere un’azione:  Per un bar  portare più persone nel locale  Associazione non profit  avere più donazioni  E-Commerce  vendere di più  Giornale  vendere più abbonamenti Tutti hanno un’azione principale che vogliono effettuare. La SEO non è uguale per tutti  ognuno ha delle attività diverse dal punto di vista SEO. La SEO segue le evoluzioni, ma di chi e di cosa?

‘Pompa dell’intuizione’  lente di ingrandimento: per vedere qual è l’essenza estremizzo (esempio della tailandia). Altro esempio estremista: SEGUIRE LE EVOLUZIONI A marzo del 2010 vi trovate di fronte un’analisi complessa della chiave ‘immagini in bianco e nero’ e scoprite che ci sono 1000 richieste. Dopodiché due mesi dopo andate a rifare l’analisi delle vostre ricerche con Google e scoprite che non sono più 1000 ma 900  questo perché si è affiancata un’altra chiave ‘immagini in bianco e nero del 1800’. Che cos’è che fate??  di solito una persona aggiunge una nuova tipologia di contenuti nella propria galleria per fare in modo di prendere entrambe le richieste (una pagina o è sufficiente anche una sezione). MA a Gennaio 2011 cambia tutto perché le richieste che erano 1000 diventano 2000 ma sono molte di più in quanto si affiancano tutta una serie di informazioni in più, per esempio:

Qual è l’azione principale che andreste a fare in questo caso? Molti pensano sia utile aggiungere sezioni al sito (per esempio avere quelle in bianco e nero dedicata alle persone) MA il problema è che dopo due anni c’è un cambio epocale da parte dei bisogni delle persone  SEO vera: bisogni delle persone, le persone non hanno bisogno di sezioni ma vogliono un nuovo modo di cercare quelle tipologie di immagini: vogliono per esempio avere dei filtri, avere una mappa del mondo dove ci possono cliccare, avere descrizione fatta dagli utenti, avere una soluzione facile di ricerca = è cambiato tutto, è cambiata l’aspettativa. QUINDI voi potete anche piazzare un sito prima nei risultati di ricerca ma se non viene utilizzato scendete NON perché Google è cattivo ma perché le persone vogliono altro = questa lente d’ingrandimento ci fa vedere quanto la SEO non ha a che fare con le piccole cose, la SEO segue le evoluzioni di persone e tecnologie, non è una roba solo tecnica, la parte di ottimizzazione arriva tardi  devo avere le basi di questa materia. La SEO un tempo era NOI contro i motori di ricerca OGGI invece è insieme ai motori di ricerca, non è più un fregare Google o contro Google MA è insieme, insieme per soddisfare un bisogno che hanno le persone. CHE COS’E’ DAVVERO LA SEO La SEO è una pratica di ricerca che ci conduce a comprendere come soddisfare i bisogni espressi dalle persone tramite una ricerca  i bisogni delle persone espressi attraverso questa barra di ricerca non sono statici ma cambiano in continuazione  continua voglia di stare li a capire cosa davvero vuole una persona. La SEO non si può imparare con un corso o con un libro, bisogna impararla con la pratica. La SEO è imprevedibile: cambia in continuazione; senza istruzioni: se non per le cose super tecniche; è piena di buon senso: molte delle cose sono semplici e necessarie. La SEO nel 2020-21 ha sempre più a che fare con le persone, i loro comportamenti e i dispositivi che usano. Abbiamo visto:

TAKEAWAY: 1. Lo studio delle chiavi cercate e dei cambiamenti dei risultati di ricerca deve essere un’attività settimanale (dobbiamo farla spesso) 2. Durante i periodi importanti (Natale, Estate, etc.) bisogna passarli ad osservare i comportamenti delle persone sui vari device in silenzio Raccolta di definizione della SEO: http://seoblog.giorgiotave.it/seo

PARTE 3: Chi e cosa influenza la SEO Obiettivi: A. Far comprendere quanto i risultati di ricerca siano soggetti a influenze di vario tipo B. Valutare che ci sono più figure ad intervenire (non è solo la classica figura SEO ad intervenire) 1. L’influenza delle cose 2. L’influenza delle persone 3. Le competenze SEO L’INFLUENZA DELLE COSE Influenze sono spesso sottovalutate. Esempio sta giocando una squadra di calcio e mi mostra i risultati in tempo reale MA quando finisce la partita ci sono i risultati già avvenuti. QUINDI la cosa importante è sapere tutta una serie id informazioni: 1. Cambia il box informativo 2. Il mondo offline influenza il mondo online senza alcun tipo di problema  aspetto da tenere in considerazione, lo fa in tanti modi Esempio di Mario che è stato venduto dalla Juve  avvenimento importante, non è avvenimento in tempo reale CAMBIA TUTTO! Appena uscita la notizia si vede quanto un evento importante influenzi pesantemente i risultati di ricerca: ci sono le notizie principali, il box di twitter e in fondo il box dei video. I risultati di ricerca cambiano quando c’è un avvenimento importante MA non solo: per esempio anche con la rilevanza della ‘’categoria’’  se cerco FIAT Google sa se nella mia zona ci sono più concessionarie o meccanici quindi mi propone la cosa più probabile: Google mi mostra l’officina autorizzata e poi delle concessionarie = brevetto di Google  interessante perché se nella tua zona ci sono più concessionarie che meccanici ecco che la categoria concessionarie sarà più evidente rispetto ai meccanici perché probabilmente il tuo intento è quello QUINDI l’influenza

del mondo offline non è solo per l’evento in diretta, non è solo per l’evento che può avvenire in qualsiasi momento MA è anche per quello che effettivamente c’è. Poi ci sono le interpretazioni: la chiave mercurio ad esempio nell’interpretazione comune è il pianeta dell’elemento chimico il mercurio ma ci sono interpretazioni minori (compagnia di navi o assicurazioni o il brand di un’auto)  non è così facile: le interpretazioni della massa - comuni o minori - influenzano i risultati di ricerca. Esistono le comuni e le minori, ma se prendiamo l’esempio di Apple parliamo di dominante + le comuni: la mela + le minori: città che si chiama Apple. Le nostre interpretazioni vanno ad influenzare i risultati di ricerca. + inoltre il mondo offline  le interpretazio...