Storia DEL Design pdf - Appunti di lezione lezioni 1-10 PDF

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riassunti di design...

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Andrea Branzi (1938): architetto italiano, fondatore del gruppo di architetti archi zoom, fondamentale nella storia italiana del post moderno. Crea degli oggetti di design come una sorta di installazioni o performance. Egli insieme a Paolo Deganello fonda tale gruppo.! La storiografia fa risalire la nascita del design alla rivoluzione industriale, nasce la realtà oggettuale (spersonalizzazione dell'uomo). Branzi dice però che questa è una teoria riduttiva, perché ci porta a dimenticare ciò che c'è stato nel passato. (Industrialitica, la costruzione delle prime armi nel paleolitico).! Il disegno: a metà del 500 l'umanista Benedetto varchi pone un sondaggio tra pittori e scultori, chiamandoli ad esprimere quale fosse la maggiore fra le arti. Tutti furono d'accordo sul disegno come padre di tutte le arti. Il disegno perciò è il progetto stesso dell’oggetto.! Riccardo Falcinelli (critica portatile al visual design 2014).! Vilem Flusser (filosofia del design)! Il design è uno dei metodi per conferire forma la materia e farla apparire così e non in un altro modo, sono 12 brevi saggi che rappresentano la frammentarietà del design.! Gilio Dorfles (introduzione al design industriale 1963) "ciò che si richiede per poter considerare un oggetto come appartenente al disegno industriale è: ! 1 La sua si riabilita! 2 La sua produzione meccanica! 3 La presenza in esso di un quoziente estetico, dovuto alla iniziale progettazione e non ad un successivo ritocco manuale”! L'opera e il suo valore relazionale, progetto e oggetto: Carlo Giulio Argan (divenuto anche sindaco di Roma, esponente del partito comunista)! Progetto-produzione-vendita-consumo! Storia del design di Renato de Fusco.! Design "progettazione artistica di un prodotto da realizzare mediante l'intervento esclusivo della macchina e perciò stesso riproducibile in serie”!

Great Exhibition (1851): Hyde park ! Una serra, un enorme vetrina, Cristal Palace=vetro e ghisa! Edificio Cristal Palace: superamento dell'architettura tradizionale, non rispetta nessuno stile, rifiuto degli architetti. È montabile e smontabile, è funzionale, a pianta libera. Il vetro rimanda allo stile gotico (rosoni), lo stesso vale per la portante struttura in vista.!

Art&Craft NASCE IL LIBERISMO, CON LE IDEOLOGIE DELLA RIVOLUZIONE FRANCESE PER CUI LO SCAMBIO SI SVOLGE SECONDO LE LEGGI DELL'UTILE INDIVIDUALE E IL GIOCO DOMANDA E OFFERTA, OGGETTI ECONOMICI E ACCESSIBILI.! I lavori prima artigianali vengono meccanizzati ciò porta a un cambiamento della società ma anche a un cambio del gusto (si industrializza modificando le menti dell'uomo) perciò il lavoro industriale è molto diverso da quello artigianale.! Il positivismo: solo la conoscenza sperimentale dei fatti e feconda. Fu anche grazie ad esso e al progresso delle scienze naturali, che si ebbe un notevole sviluppo tecnologico con l'invenzione di nuove macchine, capaci di sostituire il lavoro artigianale e rivoluzionare radicalmente i tradizionali processi lavorativi.! Si arriva ad una società dell'accumulo che vuole lasciarsi alle spalle il passato e conformarsi al moderno anche se scadente. !

William Morris: uomo di lettere, ma non è un architetto.! Design del popolo per il popolo: accessibilità! Lavora con Ruskin (restauratore)! Lavora su vari materiali, collaborazione con artisti come Rossetti (preraffaellita)! Lavora su stampe bidimensionali e naturali! Fonda la Morris Marshall & co, Ma poi diventa soltanto Morris&co! Sostengono che la macchina debba essere al servizio dell'uomo e non è il contrario, l'uomo è al centro (e socialista).! Pur guardando al passato, si entra nella modernità (esempio oggetti della G. Ex. Ispirati ai vasi greci), si realizzano oggetti ma anche elementi maggiori (ponti)! Si fa a costruire la casa rossa (emblema, decorato con stile preraffaellita).! Utilizza procedure ispirate a quelle passate, si ispira all'epoca precedente: vuole riprendere il passato, applicandolo alla modernità (esempio: usa spesso le rotelle per le sedie ciò era molto in voga).!

Il paradigma del ferro Con la rivoluzione industriale abbiamo l'utilizzo di nuovi materiali: Thomas Printcard , Ponte del 1779: importante perché patrimonio dell'UNESCO, emblema della città industriale (Madeleine), dove Darwin ha inventato il processo di lavorazione del ferro anche grazie all'uso del carbone.! La Gran Bretagna, è il luogo privilegiato da questo periodo storico poi lascerà il posto alla Germania.! La Great Exhibition, Crystal Palace (1851), inaugurata a giugno e chiusa ad ottobre viene smontata e spostata. Nel 1936 viene distrutta da un incendio. È fatta in piccoli pezzi, scomponibile. Ci preannuncia gli stili che verranno dopo (liberty, Art Nouveau). Viene costruita intorno a un albero, per dimostrare il rispetto nei confronti della natura. All'interno troviamo la cultura di diversi paesi per questo quando verrà spostato diventerà un museo di tutte le culture. Con la sua distruzione si avvia l'epoca moderna (contemporanea).! L'Inghilterra ha una sorta di primato: dimora borghese caratterizzato dalla gerarchia (signore, servitù…) E dalla ritualità della giornata, dai comportamenti sociali.! Per questo molti designer si trasferiscono in Inghilterra per studiare questi comportamenti e progettare in base ad essi (oggetti Alessi).! Wifner Werkstatte: fondata nel 1903 da Joseph Hoffman (banchi sta). Cooperativa produttiva di artigiani per soddisfare le esigenze quotidiane (del consumatore e del progettista). Artigianato di alta qualità (architettura, Mobili, porcellane, vestiti…). Vuole portare a un nuovo classicismo, stretto rapporto tra artigianato e artigiano, importante accento sulla funzionalità e sull'alta qualità dei prodotti e dei processi produttivi. Non vuole mai produrre a basso costo perché ciò non aiuterebbe i lavoratori. (Circa 100 all'interno della fabbrica). Un design di pregio, essenziale e semplice.!

Joseph Hoffman (1960 1966) uno degli esponenti della secessione viennese, design legato molto alle forme semplici e alla geometria. Tali prodotti fanno parte dei cataloghi e saranno venduti nei negozi influenzando molto l'ideologia americana. Cambia anche il modo di disporre il mobilio, attraverso una griglia e l'utilizzo di più colori.! Koloman Mosel: altro importante progettista di questa industria, uno dei suoi primi lavori è dedicato alle vetrate (Accademia viennese). Nel 1905 progetta una collana d'oro con una struttura organica che ricordava dei semi o dei petali uniti da circonferenze. È anche uno scenografo e lavora nei teatri.! Werkbund: nasce a monaco nel 1907, grazie a Hermann Motesius che prende spunto dall’art&craft, vuole integrare l'attività industriale con delle regole comuni a tutti gli artisti. Essi dovevano mandare avanti al unisono la forma e la funzionalità dell'oggetto. Nel 1907 una serie di artisti e industriali si riuniscono a colonia e danno vita al Werkbund, con lo scopo di tenere unite la figura dell'artista, dell'industria e del politico (Montesius viene nominato sovraintendente dell'industria e dei mestieri).! Peter Behrens: (1868, Edimburgo) allievo di Gropius, accanto adesso esistono altre diverse scuole con pensieri molto simili. Indaga sul tema della modernità. Nasce inizialmente appoggiando l’arte&Kraft poi cambia approccio affacciandosi sulla modernità. Nell'architettura si ripropongono gli elementi classici (colonne, pilastri, frontone…) Ma in chiave moderna, ridotti alla massima semplicità. Progetta il logo dell’AEG (Industria elettrica) con l'utilizzo dell'esagono ma non solo il logo anche edifici e oggetti. (Tema dell'unione tra forma e funzione: ciò a cui si dedicherà anche Gropius nella Bauhaus)! Tema della serialità e della funzionalità.! 1914: esposizione del Werkbund che sarà seguita da una grande crisi in quanto verrà richiesto maggiore funzionalismo.! Lily Reich (Berlino fine ottocento) lavorerà nella Werkstatte e poi nel Werkbund, Progettista donna, lavora con Mis Van Derce!

De Stijl “the style” (1918) 1918: esce il manifesto che riunisce tutte le arti, può essere vista come un proseguimento del cubismo e come una lotta continua per l'individualismo. Tutto è molto più razionale, segue un metodo scientifico. Ci sono due concezioni del mondo: quella antica (individualismo) e quella nuova (dell'universale), In continua lotta tra loro. L'individualismo si manifesta anche con la guerra, una nuova forma d'arte (appoggiata dai futuristi).! Piet Mondrian (Composizione con giallo blu nero rosso e grigio, 1921): sintesi, egli sintetizza anche la natura attraverso l'uso dei colori primari e non solo (nero e grigio). Egli racconta anche la modularità della città (Theo Vandersburg insieme ad altri artisti del de Stijl elabora i punti fondamentali dell'architettura e approfondisce anche il tema del tempo, dello statico e del plastico).!

SEDIA DI RITUELD (Manifesto di De Stijl) : I piani di Mondrian sembrano muoversi nello spazio per dar vita all'architettura. Concetto di funzionalità degli oggetti che ci circondano. L'artista mette insieme nero, il giallo e rosso di Mondrian in un oggetto concreto.!

Bauhaus Fondata da Walter Gropius (Direttore dal 1919 al 1928) scuola che unisce arte e artigianato. Egli elabora con Peter Berens e all'interno dell’AEG (officine Fagus dal 1911 al 1913). È un grande laboratorio dove gli studenti possono diventare docenti. Tra i più importanti esponenti di questa scuola abbiamo:! Hannes Meyer (Direttore dal 1928 al 1930): lavora sul rapporto tra estetica e funzionalità.! Ludwig Miles Van Der Rohe (Direttore dal 1930 al 1933): ultima direttore architetto del padiglione Barcellona (esposizione universale del 1929). Manifestazione dell'architettura moderna e grande esempio del restauro (costruito smontato tante volte). Pianta libera è uno spazio fluido con piscina esterna e una interna con una statua (rimando all'arte e alla modernità).! Didattica della Bauhaus: due maestri, un artigiano e uno teorico. L'obiettivo era quello di far esplodere la creatività degli allievi. L'architettura viene attuata soprattutto da Gropius.! Lynel Feininger si occupa della copertina del manifesto della Bauhaus di Weimar nel 1919 con una cattedrale (rimando all'architettura gotica e alla sua grandezza). Con tre stelle (architettura, pittura e scultura.! Al 1927 risale la foto di Eric Consemuller in cui Lisa Beyer indossa una maschera ( di Oskar Schelemmer) in metallo seduta su una sedia (D3 club, di Marcel Brever). Un'immagine che vuole focalizzarsi su come l'industria avanza togliendoci l'identità. Il volto mascherato infatti è un volto senza connotazioni nazionali e appartenenze sociali. Bauhaus era una società senza classi, frutto della democratizzazione estetica dei loro prodotti (maschera indice di democrazia).! Peter Keler (1921 1925) culla di Bauhaus, ancora oggi prodotta da Trecta in blu, giallo e rosso con rimando al triangolo (figura perfetta). Può essere dondolata sia con le mani che con i piedi, rimando a Kandinsky. L'artista dà vita alle sue opere dandogli una forma tattile, 3D.! Friedl Dicker: giovane studentessa della Bauhaus, si occupa di grafica e teatro (muore nel campo di concentramento di Auschwitz)! In questo periodo iniziano a nascere i mobili modulari, pieghevoli e impilabili.! Oskar Schlemmer (Maestro della forma): studia grafica e design e design applicato a Stoccarda, nel nord Europa. (L'Italia rimane fuori dalla storia del design per molto tempo). Egli lavora come pittore e come grafico, studiando la disposizione delle lettere nello spazio (lette ring) con lo studio delle lettere egli arriva a progettare dei costumi: Raccontare con il proprio corpo cos'è lo spazio. Disegno rappresentante la scala della Bauhaus con i suoi studenti è un ballerino che prende possesso dello spazio (provocazione). La linea, il punto e la superficie creano un'architettura ma anche un logo,

come fa Schlemmer creando il logo della Bauhaus con al centro della circonferenza la maschera (identità da mantenere).! Joost Schmidt: maestro nominato da Gropius rimane fino al 1932. Studia alla scuola d'arte in Germania in particolare la pittura. Egli sarà anche prigioniero di guerra poi tornerà in Germania. Lavora nel teatro e si concentra anche sul graphic design (calligrafia, stampa, tipografia…)! Herbert Bajer: surrealista, pone l'importanza della fotografia, racconta un link della quotidianità ma non la realtà stessa. Giovane studente tra il 1921 e il 1925 diventa poi insegnante specializzandosi sul lettering (la Bauhaus ha presentato molte font, oggi ancora in uso) mette insieme maiuscola e minuscola e la spaziatura tra le lettere.! Carl Jacop Jucker: lavora sulla quotidianità, come rendere la ritualità concreta (esempio: teiera), fabbrica di metalli. Forme geometriche semplici di grande modernità in metallo e plastica. Trasforma un oggetto utile in qualcosa di estetico grazie alla scuola della Bauhaus. Non è solo il versare ma anche il versare in modo teatrale grazie al beccuccio allungato che porta l'utente ad inclinarsi (posizione nello spazio). Semplice e funzionale, subentra l'estetica attraverso l'ideazione del manico (sempre in metallo).! Wilhelm Wagenfeld insieme a Jucker idealizzata la lampada simbolo della Bauhaus. Nasce il prototipo e viene realizzata nella fabbrica di metallo della Bauhaus. I conica per la sua forma e la sua semplicità, ancora oggi prodotta.! Paul Klee: ambidestro, maestro importante della Bauhaus. Studio fondamentale sulla percezione e sulla figurativo, con il tema dell'astratto e della sintesi figurativa.! Theodor Bogler: insegnante della Bauhaus lavora con la ceramica (laboratorio della ceramica), opere moderne che non sono per pochi ma a disposizione di tutti: cambia linguaggio, sembrano piccole sculture che riprendono le forme e colori del passato (teiere con rimando all'oriente). Egli diventa poi monaco ma continua a lavorare.! Benita Otte: studentessa specializzata nella tessitura e ne diventa docente nel 1925. La tessitura era un'arte nomade, il telaio si può portare (tessitrici quasi tutte della Romania o della Slovenia). Arazzo come un'architettura esplosa grazie all'uso del colore della forma. Tessuto anche come paesaggio visto dall'alto (tema del rilievo): fili dell’arazzo.! Otto Linding: inizia come ceramista e fa lo scultore. Mondo diverso da quello di T. Bogler (Guardava l'oriente) egli guarda l'arte primitiva utilizzando forme classiche che ricordano le anfore romane.! Marianne Brandt: prima donna divenuta direttrice dell'officina del metallo nella Bauhaus. Essa realizza varie teiere in metallo vendute e prodotte anche da Alessi. Realizza anche una lampada da scrivania che sembrerebbe degli anni 50 e la sveglia semplicissima in plastica nera e inserti bianchi di grande modernità.! Gerhard Marcus: insegnante della Bauhaus lavora anche come scultore. I suoi oggetti ricordano sempre l'arte orientale come quelli di T. Bogler. Con forme semplici.! Marcel Breuer: egli progetta la sedia iconica B03 club in metallo e tessuto (oggi prodotta anche in cuoio e cavallina). Egli progetta anche la sede africana da cui tutto è partito, il tessuto è tessuto insieme alla sedia come un arazzo (unione delle arti).!

Casa Schroder: Si trova in Olanda costruita nel 1924. Il signor Schroder chiese all'architetto e designer Gerrit Rietveld di progettare la casa. Sì ha un'anticipazione della modernità, grande funzionalità e divisione degli spazi, esso poi diverrà monumento (visitabile solo su appuntamento). Sia quindi un passaggio dal quadro di Mondrian alla sedia (1918) fino ad arrivare la casa (1924, "open space”).! Ufficio di Gropius: semplicità ed essenzialità. Sia un cambio di mentalità: sguardo rivolto all'età d'oro, al passato, e all'importanza dell’artigianato.!

Vchutemas Scuola d'arte sovietica, vuole come la Bauhaus ideare e creare un nuovo tipo di design. Nasce nel 1920 ed è attiva con i suoi laboratori tra gli anni 20 e gli anni 30. Già nell'ottocento era stata aperta una scuola di artigianato, si sostituisce poi il metodo disciplinare, in modo da creare delle vere scuole libere artistiche e del pensiero con l'obiettivo di innovare e ideare, dando spazio all’immaginazione.! Alcuni maestri di questa scuola sono:! El Lissitsky(1890-1941): crea delle immagini facendo crollare tutti gli stereotipi della classe borghese. "Creare nuovi oggetti" porta alla formazione di una nuova mentalità.! -Spezza i bianchi col cuneo rosso (1919): futurismo ed De Stijl insieme, sembrano delle architetture ho delle visioni prospettiche.! -il fotomontaggio per la rilegatura dell’almanaccco del Vchutemas, Mosca (1927): foto di una mano con compasso (misurazione), lettere rosse nere.! Aleksandr Rodcenko: promuove ad abbandonare l'arte contemplativa. Fotografo, promuove un nuovo tipo di architettura che utilizza l'immaginazione per creare nuovi oggetti. Nuovo modo di percepire la luce, con diversi punti di vista e diverse inquadrature.! Varvara Spepanova (1804-1958): moglie di Rodcenko. Fotografa e designer, partecipa al movimento decostruttivista russo, lavora soprattutto sul libri e manoscritti collaborando con l'industria nell'ambito della stoffa. Voleva che la figura del designer avesse un ruolo principale e attivo all'interno della produzione industriale. Porta avanti diversi progetti fotografici indipendenti alla fine degli anni 50, viene integrata tra gli artisti dell'unione sovietica in quanto inizialmente messa ai margini.!

Futurismo In Italia si iniziano a disegnare ambienti espositivi con l'intento di Ri allegrare l'universo. Fondano laboratori artistici e di artigianato.! La bottiglietta del Campari soda (1927) di fortunato Depero, concretizza un vero e proprio scambio creativo tra Campari e Depero. Opera significativa in quanto è un Long seller che

ancora oggi viene commercializzato. Forte legame tra industria e quotidianità, ciò avviene con i futuristi attraverso la pubblicità, una nuova forma di espressione che riunisce tutto.!

Hachschule für Gestaltung di Hulm Scuola superiore di progettazione che nasce in Russia. Inizia ad essere operativa nel 1955 dopo la guerra.! Max Bill (1908-1994): direttore fino al 1957. Ex allievo della Bauhaus, una delle persone più importanti per quanto riguarda la progettazione per l'industria. Nel 1957 per un pensiero diverso sulla didattica abbandonò la scuola dove nel 1958 vengono inserite nuove discipline come la sociologia, l'ergonomia, la psicologia, la semiotica… È un architetto è un designer. Uno dei suoi prodotti più noti e lo sgabello Ulmer Hocker (1950), ideato per la scuola con poggiapiedi e prodotto da Zanotta (azienda italiana, 1954. Aurelio Zanotta nel 1960 rivoluziona l'azienda con prodotti internazionali, soffermandosi sulla tecnologia e sull'ecologia del prodotto.)! Karl Heinz Berg Miller (1928): È di nazionalità tedesca, è un product designer e si laurea alla scuola di Ulm e continua poi come docente anche in Brasile. Si sofferma in particolare sulla pedagogia e mettere in campo i temi della razionalità (l'oggetto può insegnarmi qualcosa?)! Hans Gugelot: lavora dopo la seconda guerra mondiale. Il suo nome è sinonimo di industrial design. Nel giugno del 1920 c'è stato il centenario della sua nascita. Arriva alla scuola di Ulm nel 1954 e crea il suo gruppo, progetta e crea diversi oggetti e soprattutto oggetti elettrodomestici che destavano scalpore (per Braun). Richiede dei prodotti che rappresentano la società del momento, modalità contemporanea di rappresentare la vita.! -K4: consolle per dischi in vinile. "Bara di Biancaneve", oggetto esposto nei musei.! -Sistema di mobili per il gioco dei bambini (1954): cubi di legno impilabile, legame con la pedagogia e lo studio del bambino. Sistema di mobili per giocare per conoscere e possono essere sgabelli scrivania e cassetti…! -Sewing Machine Pfaff 80 (1959): macchina da cucire all'interno di una cassetta portatile, sembra quasi una valigetta.! -Braun Sextant 1 (1961): rasoio elettrico per uomo! -Kodak Slide Projector Carousel(1963): proiettori è composto da un carosello dove vengono inserite le foto che piano piano girano e vengono proiettate. Destinato ad un pubblico borghese (middle class).!

Hans Röhricht TC100: servizio di tazze e piatti impilabile per bar ristoranti, prodotto da Thomas Rosenthal, tesi di laurea (1958-1959).! Altra azienda oltre la Brown è Lufthansa: la scuola di Ulm si occupa della tipografia del lo...