Test Ingresso LUISS e risposte PDF

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Test Ingresso LUISS...

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Il test In conformità ai sistemi vigenti nella maggior parte delle migliori università straniere, dove il grado di selezione delle aspiranti matricole rappresenta uno degli indici che determinano il prestigio di un ateneo, lo studente che, al termine della scuola superiore, è intenzionato a continuare gli studi, per iscriversi all’università deve necessariamente superare una selezione preliminare, volta a valutare la potenzialità del singolo studente a frequentare con profitto il corso di studi prescelto. Il seguente materiale è a disposizione degli iscritti alla prova di ammissione per poterla affrontare con piena consapevolezza.

strutturazione e punteggio

Questa prova selettiva consiste in 70 domande a risposta multipla avendo a disposizione 90 minuti. Il 70% delle domande del test, ovvero 49 domande, afferiscono all’area psico-attitudinale, mentre il restante 30%, quindi 21 domande, riguardano le conoscenze acquisite nel corso delle scuole superiori su materie specifiche (matematica, inglese, storia e letteratura italiana). Nella valutazione delle prove, viene assegnato: -

1 punto per ogni risposta esatta; una penalità pari a – 0,25 punti per ogni risposta errata; 0 punti per ogni risposta omessa o multipla.

La graduatoria viene determinata al 100% dal punteggio del test, la media scolastica risulta pertanto irrilevante ai fini del superamento della procedura selettiva. Elementi molto importanti da tenere in considerazione ad esempio sono: Il tempo, che rappresenta il fattore maggiormente critico per affrontare con successo il test. Bisogna tener presente che è necessario calcolare, sempre nei 90 minuti, anche il tempo indispensabile per riportare le risposte corrette sul foglio delle risposte. Questa è un’operazione delicata ed importantissima.

Non riportare le risposte equivale a non aver risolto alcun esercizio, pertanto il punteggio sarà zero. E’ utile sottolineare, che tutti gli item hanno lo stesso valore: non serve dedicare eccessivi sforzi né tantomeno perdere minuti preziosi nel vano tentativo di risolvere quesiti particolarmente complessi. Tenendo bene a mente che ogni risposta giusta incrementa il punteggio di 1 punto, a parità di tempo impiegato conviene risolvere due esercizi semplici piuttosto che uno complesso. E’ preferibile, allora, affrontare prima gli esercizi che si ritiene di saper risolvere più facilmente e velocemente, assicurandosi quel punteggio “certo”, e poi passare ai quesiti che si reputano maggiormente difficili e che, oltre a richiedere più tempo, non garantiscono la “certezza” di acquisire il punto. È importante ricordare che riportare in modo errato una risposta, annerendo una casella piuttosto che un’altra comporta la detrazione di – 0,25 dal punteggio ottenuto. Nell’eventualità in cui ci si renda conto di aver annerito la casella sbagliata, non è consentito apportare correzioni, ma invece di incorrere nella penalità, da un punto di vista “strategico” è consigliabile annerire la casella al lato della stessa risposta errata; non potendo più ottenere il punto, si cerca di limitare i danni: è ovviamente da preferire lo zero a – 0,25. Nel pratico, se alla domanda 1, annerita la casella 3, ci si rende successivamente conto che la risposta corretta era la 5, non è più possibile correggere e conquistare il punto, ma annerendo anche la casella 1, 2, 4 o 5, invece di ottenere la detrazione di – 0,25 lo scanner calcolerà zero.

Competenze psicoattitudinali Nel test di ammissione, previsto per accedere ai corsi di studio della LUISS, le competenze dell’area psico-attitudinale hanno una rilevanza notevole (70 %). Il test psico-attitudinale è progettato per misurare l’idoneità dello studente a sviluppare abilità specifiche o ad acquisire nuove conoscenze. Per affrontare al meglio e conseguentemente per superare la prova selettiva, è fondamentale conoscere preventivamente le diverse tipologie di quesiti presenti oltre che le “strategie” più adatte per ottimizzare le proprie conoscenze e potenzialità. Le 49 domande del test Luiss afferenti alle competenze psico-attitudinali attengono a 4 differenti categorie: -

ragionamento logico: item che misurano le capacità logico-deduttive del candidato, nello specifico ne valutano l’attitudine 1) a comprendere relazioni di causa ed effetto, 2) a riconoscere categorie concettuali, 3) a seguire una sequenza elaborata e complessa di affermazioni autonome eppure interdipendenti tra loro, cogliendone le implicazioni, 4) a

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distinguere i ragionamenti coerenti e corretti da quelli errati e privi di riscontro logico; 5) a discernere una condizione necessaria da una condizione sufficiente; problem solving: item che implicano per la loro risoluzione capacità sia logiche che matematiche; non trattandosi di mere conoscenze matematiche nozionistiche, valutano l’attitudine al ragionamento con quantità e numeri; ragionamento non verbale: item che, attraverso grafici e tabelle, consentono di valutare la capacità del candidato di individuare, interpretare, riformulare e connettere i dati forniti; ragionamento verbale: item che seguono ad un brano di varia natura (tecnico, giuridico, economico, scientifico, statistico, giornalistico, storico, ecc.) e che permettono di valutare le capacità del candidato ad individuare i concetti esplicitamente o implicitamente presenti nel brano stesso.

Ragionamento logico

I quesiti di Ragionamento logico consistono in enunciati che definiscono una serie di relazioni tra cose o persone, le quali, se considerate isolatamente, forniscono informazioni incomplete. Agli enunciati seguono una serie di domande, oppure di affermazioni, di cui occorre valutare la veridicità (es. “quale delle seguenti affermazioni è vera/falsa?”)

Per rispondere bisogna, pertanto, collegare tra loro le informazioni presentate, valutarne le implicazioni e dedurne successivamente i dati non esplicitati. Le relazioni più frequenti attengono a: •

SUCCESSIONE TEMPORALE (es. X arriva prima di Y ma dopo Z);

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COLLOCAZIONE SPAZIALE (es. X è ad est di Y e ad ovest di Z);

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POSIZIONE GERARCHICA (es. X è superiore di Y ma subordinata a Z);

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CAUSA ED EFFETTO (es. l’avvenimento X causa sempre l’avvenimento Y);

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VERO/FALSO (es. Tizio dice sempre il vero, Caio mente sempre)

Diverse sono le tipologie di item che rientrano nella categoria del ragionamento logico:  CONDIZIONE NECESSARIA e CONDIZIONE SUFFICIENTE: al candidato viene richiesto di saper distinguere una condizione necessaria da una condizione sufficiente affinché avvenga un determinato evento; al fine di rispondere correttamente, risulta necessario evitare di inserire nel proprio ragionamento supposizioni infondate tratte dall’esperienza quotidiana e dal senso comune. Es. “Se facessi cadere il bicchiere di cristallo, questo si frantumerebbe”. Considerata questa affermazione corretta, quale delle seguenti è certamente vera? 1) Se il bicchiere di cristallo è integro, vuol dire che non l’ho fatto cadere. 2) Se non farò cadere il bicchiere di cristallo, questo non si frantumerà. 3) Se il bicchiere di cristallo è rotto, di certo l’ho fatto cadere. 4) Se il bicchiere di cristallo è integro, non vuol dire che non l’ho fatto cadere. 5) Se il bicchiere non fosse di cristallo, potrei farlo cadere senza rischiare di frantumarlo.

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Ragionamento Logico

La risposta esatta è la 1). L’atto di far cadere il bicchiere di cristallo è una CONDIZIONE SUFFICIENTE affinché il bicchiere di cristallo si frantumi, ma non necessaria → Il bicchiere di cristallo potrebbe infatti frantumarsi anche per altre cause. Ma se è integro, di sicuro non l’ho fatto cadere; poiché se lo facessi cadere, “questo si frantumerebbe”. Le risposte 2), 3) e 4) sarebbero corrette se l’affermazione principale dalla quale trae origine il quesito fosse: “Il bicchiere di cristallo potrebbe frantumarsi solo se lo facessi cadere” → in questo caso, infatti, l’atto di far cadere il bicchiere di cristallo sarebbe CONDIZIONE NECESSARIA, e non più sufficiente, affinché il bicchiere di cristallo si frantumi. La risposta 5) non è possibile dedurla dall’affermazione iniziale. Schema riassuntivo per risolvere in maniera corretta e veloce questi item:  CONDIZIONE SUFFICIENTE: se A allora B → se non B allora non A.  CONDIZIONE NECESSARIA: solo se A allora B → se B allora A; se non A allora non B.  CONDIZIONE NECESSARIA E SUFFICIENTE: se e solo se A allora B → se non B allora non A; se B allora A; se non A allora non B.  SILLOGISMI: il candidato deve essere in grado di individuare, tra le alternative proposte, l’unica affermazione deducibile logicamente dalle premesse date. Es. “Tutti i medici specializzati hanno una pessima calligrafia. Luca predilige i dolci. Tutte le persone che prediligono i dolci hanno una pessima calligrafia”. Se tali affermazioni sono vere, quale delle seguenti è necessariamente vera? 1) Luca è un medico specializzato. 2) Tutte le persone che hanno una pessima calligrafia sono medici specializzati. 3) Tutti i medici specializzati prediligono i dolci. 4) Luca ha una pessima calligrafia. 5) Luca avrebbe voluto essere un noto medico specializzato. La risposta esatta è la 4). Infatti: - Luca predilige i dolci; - tutte le persone che prediligono i dolci hanno una pessima calligrafia quindi anche Luca ha una pessima calligrafia. La 1) non è corretta poiché Luca, prediligendo i dolci, ha necessariamente una pessima calligrafia, ma ciò non implica che sia un medico specializzato.

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Ragionamento Logico

La considerazione per cui tutti i medici specializzati hanno una pessima calligrafia non comporta necessariamente che tutte le persone con una pessima calligrafia siano medici specializzati, ragion per cui la 2) risulta altrettanto errata. La 3) è errata dal momento che l’unico dato certo riguardo ai medici specializzati è che essi hanno una pessima calligrafia e l’informazione che anche tutte le persone che prediligono i dolci abbiano una pessima calligrafia non permette di dedurre che tutti i medici specializzati prediligono i dolci. La 5) non è assolutamente possibile dedurla logicamente dalle premesse presentate.

Schema riassuntivo grafico per risolvere in maniera corretta e veloce questi item: Tutti i medici specializzati → persone con una pessima calligrafia Luca → predilige i dolci  Tutte le persone che prediligono i dolci → hanno una pessima calligrafia Seguendo agevolmente le frecce è possibile concludere che Luca ha una pessima calligrafia (risposta 4). Per conferma, si nota, invece, che non è possibile, partendo da Luca, giungere all’insieme “medici specializzati”, per rendere ciò possibile la freccia che va da “medici specializzati” a “persone con una pessima calligrafia” dovrebbe essere orientata nel senso opposto, ovvero, tutte le persone con una pessima calligrafia dovrebbero essere medici specializzati, ma così non è, pertanto le alternative 1) e 2) non sono corrette. In modo analogo, per poter collegare la categoria “medici specializzati” all’insieme “persone che prediligono i dolci”, ovvero per poter affermare che tutti i medici specializzati prediligono i dolci, la freccia che va da “persone con una pessima calligrafia” all’insieme “persone che prediligono i dolci” dovrebbe essere orientata nel verso opposto, ovvero tutte le persone che hanno una pessima scrittura dovrebbero prediligere i dolci, ma non essendo così, l’alternativa 3) è errata.  AFFERMAZIONI / NEGAZIONI: il candidato, a seconda di quello che viene esplicitamente richiesto dall’item, partendo da un’affermazione o da una negazione proposta, ha il compito di individuare: a) cosa è vero se l’affermazione / negazione è falsa; b) cosa è falso se l’affermazione / negazione è vera; c) la negazione equivalente all’affermazione presentata; d) l’affermazione equivalente alla negazione presentata; e) la negazione dell’affermazione proposta;

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Ragionamento Logico

f) l’affermazione della negazione proposta. Es. “Non c’è alcun motivo di sostenere che al supermercato non vi sia nessuno”. Tale affermazione equivale a dire che: 1) Non c’è alcun motivo di sostenere che al supermercato vi sia qualcuno. 2) E’ il caso di pensare che al supermercato non vi sia nessuno. 3) Si può pensare che al supermercato vi sia qualcuno. 4) Si può pensare che al supermercato non vi sia qualcuno. La risposta esatta è la 3). Infatti: Si tratta di una doppia negazione “Non c’è alcun motivo di sostenere …” che “non vi sia nessuno”. La doppia negazione equivale ad un’affermazione (come in matematica: il prodotto di 2 – equivalgono ad un +). Pertanto, la frase presentata equivale a “Si può ritenere che …”, “vi sia qualcuno”. Schema riassuntivo grafico per risolvere in maniera corretta e veloce questi item: Indicare sopra ogni affermazione / negazione il + o il – e risolvere matematicamente = + “Non c’è alcun motivo di sostenere che al supermercato non vi sia nessuno”.

 ANALOGIE CONCETTUALI: viene richiesto al candidato di individuare il rapporto che lega tra loro più parole, normalmente si tratta di due coppie di termini. Es. “X : Mercanteggiare = Delirare : Y”. Quale tra le coppie di termini proposte completa logicamente la precedente proporzione verbale: 1) X = Vendere; Y = Mercato 2) X = Negoziare; Y = Farneticare 3) X = Mercante; Y = Delirio 4) X = Merci; Y = Visioni La risposta esatta è la 2). “Negoziare : Mercanteggiare = Delirare : Farneticare” → coppie di sinonimi. L’alternativa 1) può essere immediatamente scartata in quanto: “vendere” può essere considerato sinonimo di “mercanteggiare”, ma “delirare” e “mercato” non sono sinonimi. L’alternativa 3) è errata: il “mercante” è il soggetto, è colui che mercanteggia , ma il “delirio” non è colui che delira. L’alternativa 4) è errata: le “merci” sono gli oggetti mercanteggiati mentre le “visioni” non sono oggetto del “delirare”.

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Ragionamento Logico

Schema riassuntivo per risolvere in maniera corretta e veloce questi item: 1) cercare di individuare il tipo di relazione esistente tra i due termini dati della proporzione da risolvere; 2) analizzare tutte le alternative e scartare quelle evidentemente errate; 3) porre la massima attenzione all’ordine con cui sono presentati i termini e le relative incognite.

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Ragionamento Logico

 VALUTAZIONI: sono presentati una serie di dati e/o situazioni come vere, viene fornita una ulteriore informazione. Al candidato viene richiesto di saper valutare l’impatto dell’asserzione aggiunta dal singolo esercizio sulle dichiarazioni iniziali, al fine di scegliere tra 3 alternative: 1) la nuova informazione CONFERMA la situazione iniziale; 2) la nuova informazione CONTRASTA con la situazione iniziale; 3) la nuova informazione NON HA ALCUNA INFLUENZA sulla situazione iniziale; A differenza delle altre tipologie di quesiti, gli esercizi ascrivibili alla categoria delle “Valutazioni” prevedono solo 3 alternative di risposta. Per ogni domanda bisognerà indicare se la nuova informazione proposta, rispetto ai dati delineati inizialmente: 1) CONFERMA 2) CONTRASTA 3) NON HA ALCUNA INFLUENZA. Es. “Rispondere alle domande che seguono annerendo: 1) se la nuova informazione CONFERMA la convinzione di Paola o Luca; 2) se la nuova informazione CONTRASTA con la loro convinzione; 3) se la nuova informazione NON HA ALCUNA INFLUENZA sulla loro convinzione. Domanda 1. Paola crede che la Wonder S.p.a. voglia aumentare le proprie vendite nell’Europa orientale.  Paola ha saputo che la Wonder S.p.a. ha mandato Luca ad un corso residenziale per imparare il russo ed il polacco commerciale.” La risposta esatta è la 1). La parola chiave è “ha mandato”. Se l’affermazione fosse stata: “Paola ha saputo che Luca si è iscritto ad un corso residenziale per imparare il russo ed il polacco commerciale”, la risposta corretta sarebbe stata la 3). Domanda 2. Luca crede che, in tutta l’azienda, l’amministrazione sia l’ufficio in cui si faccia più straordinario.  Luca ha avuto modo di notare che gli addetti all’amministrazione fanno solo un’ora di pausa pranzo e spesso si trattengono dopo l’orario di chiusura degli uffici. La risposta esatta è la 3). Non c’è alcun riferimento agli altri dipendenti. Se l’affermazione fosse stata: “Luca ha avuto modo di notare che gli addetti all’amministrazione fanno solo un’ora di pausa pranzo e spesso si trattengono dopo l’orario di chiusura degli uffici, mentre tutti gli altri dipendenti fanno 90 minuti di pausa

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Ragionamento Logico

pranzo e scappano sempre via all’orario di chiusura”, la risposta corretta sarebbe stata la 1). Domanda 3. Luca crede che la differenza dei costi di vendita della “W Luxury” e della “W Basic” sia soltanto dovuta al nome del prodotto.  In un articolo del giornale aziendale, Luca ha letto che il cotone cinese adoperato dalla linea “Luxury” costa il doppio di quello americano utilizzato per la linea “Basic”. La risposta esatta è la 2). Il dato che deve considerarsi vero, ritiene che la differenza nei costi di vendita tra i due prodotti sia solo dovuta al nome. Al contrario, la nuova informazione sostiene che la differenza nei costi di vendita è dovuta al fatto che il cotone di una linea costa il doppio del cotone dell’altra. La nuova informazione, pertanto, contrasta con la convinzione di Luca. Domanda 4. Paola crede che il bar venda a prezzi agevolati solo alcuni prodotti.  Paola ha osservato che alcune bevande costano meno che nei supermercati vicini, mentre alcuni biscotti sono più cari. La risposta esatta è la 1). Fondamentale è il raffronto di più prodotti. Se l’affermazione fosse stata: “Paola ha osservato che alcune bevande costano meno che nei supermercati vicini”, la risposta corretta sarebbe stata la 3). Schema riassuntivo per risolvere in maniera corretta e veloce questi item: A) SE LA NUOVA INFORMAZIONE CONTRASTA CON LA SITUAZIONE INIZIALE: senza alcun dubbio la risposta corretta è la 2). Maggiormente problematico risulta saper distinguere tra 1) e 3). B) LA NUOVA INFORMAZIONE CONFERMA LA SITUAZIONE INIZIALE, e conseguentemente la risposta corretta è la 1): - in presenza di una parola chiave (Es. Domanda 1 → il verbo “ha mandato” conferma l’intenzione dell’azienda di volere aumentare le vendite nell’Europa orientale; - in presenza di un termine di relazione, quale può essere ad esempio “MENTRE” (Es. Domanda 4 → Paola crede che il bar venda a prezzi agevolati solo alcuni prodotti.  Paola ha osservato che alcune bevande costano meno che nei supermercati vicini, mentre alcuni biscotti sono più cari).

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Ovviamente la relazione deve esser coerente con la situazione iniziale → in linea generale il termine di relazione indirizza verso la risposta 1, ma occorre rivolgere la massima attenzione ai contenuti che potrebbero invece dirottare verso le risposte 2 o 3. C) LA NUOVA INFORMAZIONE NON HA INFLUENZA SULLA SITUAZIONE INIZIALE, e conseguentemente la risposta corretta è la 3): - in assenza di una parola chiave; - in assenza di un termine di relazione, quale può essere ad esempio “MENTRE”, “RISPETTO A” (Es. Domanda 2 → Luca crede che, in tutta l’azienda, l’amministrazione sia l’ufficio in cui si faccia più straordinario.  Luca ha avuto modo di notare che gli addetti all’amministrazione fanno solo un’ora di pausa pranzo e spesso si trattengono dopo l’orario di chiusura degli uffici. Manca il riferimento agli altri dipendenti. N.B.: In questa tipologia di item, essendoci solo tre alternative di risposta, la probabilità di individuare la risposta corretta è maggiore rispetto ad altri quesiti con quattro o cinque possibili risposte (1/3 rispetto ad 1/4 o addirittura 1/5). Nonostante ciò, negli scorsi anni, questi esercizi sono stati tra quelli che hanno riscontrato il maggior numero di risposte errate. Si raccomanda, pertanto, di non sottovalutare tali quesiti e di leggere con la massima attenzione i dati e le nuove informazioni presentate, al fine di rispondere correttamente.

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DIFFICOLTA’ ...