Analisi film - Notorious, Alfred Hitchcock PDF

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Analisi del film Notorious di Alfred Hitchcock con immagini....

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“NOTORIOUS”

Anno: 1946 Titolo integrale: “Notorious, l’amante perduta” Scritto con Ben Hecht. Fotografia di Ted Tetzlaff. Interpreti: - Cary Grant  Poliziotto Devlin o Interpreta il protagonista maschile, adatto per il ruolo vista la sua recitazione tesa sulla corda dell’ironia -

Ingrid Bergman  Elena Huberman o Hitchcock la volle assolutamente nella parte della protagonista. L’attrice aveva appena interpretato per un film suo ed era la sua seconda collaborazione col regista britannico.

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Claude Rains  Alessio Sebastian o Interpreta il ruolo del cattivo dando al personaggio tenerezza e sincerità.

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Madame Sebastian  Leopoldine Konstantin o Ruolo della madre della spia (Alessio) tirannica e possessiva.

Quintessenza di Hitchcock. Partono (Hitchcock e Ben) alla ricerca del Mac Guffin: un campione di uranio nascosto in una bottiglia di vino.  Ciò accade però in un clima di tensione: 1944, un anno prima di Hiroshima. Inoltre, sembra una proposta assurda per la produzione. Infine, Hitchcock andò a chiedere informazioni a riguardo ad uno scienziato e venne seguito dal FBI per 3 mesi. TRAMA: Una donna parte per il Sud America in compagnia di un agente dell’FBI per smascherare l’attività di un gruppo di nazisti e recuperare dei campioni di uranio nascosti dentro alcune bottiglie di vino. Durante la missione sotto copertura l’agente si innamora della ragazza, ma lei è costretta a sposare uno dei nazisti per portare avanti la missione. Il marito si accorge del doppio gioco della moglie e inizia a somministrarle del veleno di nascosto. Henrietta confessa al cugino di essere la vera autrice di un delitto avvenuto tempo addietro, delitto di cui il marito si era preso la colpa, scontandone la pena al posto suo. Dopo aver smascherato Milly, la quale avvelenava Henrietta per amore del marito di lei, Charles farà ritorno in Inghilterra. Contiene poche scene ma è di una purezza magnifica. Hitchcock è riuscito a ottenere il massimo degli effetti con il minimo di elementi. Tutte le scene di suspense sono costruite attorno a due oggetti, sempre gli stessi: la chiave e la falsa bottiglia di vino. L'intreccio sentimentale è il più semplice del mondo: due uomini innamorati della stessa donna. Inoltre, questa storia è il vecchio conflitto tra l'amore e il dovere. VIOLENZA  non ci sono scene violente: -

Avvelenamento di Ingrid avviene in maniera lenta e normale come se fosse un evento di cronaca della vita reale dove l’uomo cerca di non farsi pescare durante l’atto - Assassinio di uno dei complici: viene spiegato in che modo verrà ucciso (durante il viaggio di ritorno in auto accompagnato da uno del gruppo) ma non viene fatto vedere. Hitchcock ha voluto mostrare quindi dei cattivi che si comportano in maniera malvagia. I personaggi sono pacati, umani, vulnerabili, fanno paura ma la provano anch’essi. Scena ad effetto bomba/inaspettata: Es: scena del “Mi vuole sposare”  risposta no importanza perché è più importante la proposta inattesa. E’ raro vedere un matrimonio in una storia di spie.

DALL’ALCOOL AL VELENO  Malinteso di Cary Grant quando Ingrid si sente male: lui pensa sia dovuto all’alcool, ma in realtà inizia a percepire l’effetto dell’arsenico. CAST PERFETTO LA COPPIA  uomo basso innamorato di una donna alta. Per risolvere problema e avere entrambi dentro il quadro bisognava far salire Claude Rains su delle pedane. Per far sì che questo cambiamento non avvenisse in maniere brusca H. fece costruire un falso pavimento che si alzava progressivamente. Per ogni inquadratura abbassare cose appese e sopraelevare i letti.

IL FILM:

INIZIO – TITOLI DI TESTA “Miami, Florida. 24 Aprile 1946. Ore 15:20” Ricorda molto l’inizio di Psycho ma qui non viene fatta una panoramica sulla città di Miami ma un semplice skyline (la mdp rimane fissa).

SCENA AL TRIBUNALE: Prima inquadratura (DETTAGLIO) è su una macchina fotografica di uno dei giornalisti presenti al tribunale. Vengono ripresi gli altri giornalisti con una panoramica verso destra che stanno parlando ma noi non sentiamo le loro voci. La panoramica finisce inquadrando (con una panoramica verso l’alto) la scritta “Corte Distrettuale della Florida Meridionale”.  ci fa capire dove siamo senza usare le parole dei personaggi. Stacco su un uomo che spia dalla porta quello che sta avvenendo in tribunale  TEMA VOYEUR (Psycho con Norman, La Finestra sul Cortile con James Stewart) Soggettiva dell’uomo che stava davanti alla porta e vediamo il tribunale e il processo in atto nei confronti del padre della protagonista. Esce Helena che con lo sguardo perso nel vuoto avanza nonostante le domande insistenti dei giornalisti. Dissolvenza  casa tipica di Miami con una palma di giorno Dissolvenza  la stessa casa ma di sera, con musica in sottofondo che fa da raccordo sonoro alla ripresa successiva dentro casa.

L’INCONTRO CON DEVLIN: C’è una festa  TEMA DELL’ALCOOL Alcuni bevono parecchio e ballano mentre la protagonista Elena versa da bere. Nella scena vediamo in faccia tutti i partecipanti tranne uno in primo piano voltato di spalle (Devlin).  suscita nello spettatore un sentimento di curiosità. Elena gli pone delle domande ma non risponde. Parlano dei poliziotti. Gli invitati se ne vanno, dissolvenza in nero. Dissolvenza e finalmente vediamo il volto di Devlin. Lei è ubriaca e vuole andare a fare un giro in macchina. SCENA IN MACCHINA Lei guida troppo forte ed è un po’ ubriaca a seguito della festa. Girata nel teatro di posa di fronte ad un trasparente. Con il trasparente si vedeva agente in motocicletta che si avvicinava e quando usciva a destra del quadro H. tagliò ad angolo incrociato a 90 gradi e proseguiva la scena. Anche qui, come in Psycho, c’è qualcosa che impedisce la vista durante la guida: i capelli di Elena spostati dal vento.

Per farci percepire questa difficoltà, Hitchcock alterna oggettiva in primo piano dei due personaggi ripresi frontalmente con delle soggettive di Elena. Arriva il poliziotto vista l’andatura della macchina. (150 km/h) Accostano e arriva il poliziotto  Scena simile a quella di Psycho con Marion ma questo non ha gli occhiali neri e quindi si può vedere in faccia. Inoltre non provoca timore nella protagonista che anzi lo sfida (dicendo che tanto c’è già suo padre in carcere). Devlin mostra distintivo e fa capire di essere un suo superiore e sono liberi di tornare. Lei si dimena e vuole farlo scendere dall’auto. Devlin l’addormenta, dissolvenza, giorno dopo  ci immedesimiamo nella protagonista perché anche noi non sappiamo cosa sia successo.

SCENA IL GIORNO DOPO LA FESTA: Elena mezza addormenta viene ripresa con davanti al suo viso (posto su una sedia) un bicchiere di latte. Soggettiva su Devlin con un’inclinazione obliqua + inclinazione verticale e rovesciamento. Perché Devlin è lì? Vuole offrirle un lavoro in Brasile da parte del governo. Alcuni agenti tedeschi che suo padre stipendiava ora lavorano a Rio. Lei non vuole saperne nulla del patriottismo.  viene smascherata da una registrazione che Devlin le fa sentire: lei era cotro le pratiche illecite del padre perché lei si sente cittadina americana. Accetta l’incarico, dissolvenza.

SCENA AEREO E ARRIVO A RIO : Inquadratura esterno aereo (ci fa capire dove siamo), dissolvenza e ripresa interna all’aereo. Devlin da la notizia a Elena che suo padre è morto con una capsula di veleno  primo piano su di lei e la sua espressione fa capire che nonostante l’odio provato nei suoi confronti ne è rimasta colpita e affranta dalla notizia. Vedono Rio dal finestrino (la statua). Dissolvenza incrociata con inquadratura dall’alto dell’area geografica, poi la città, poi la strada e infine il bar dove sono seduti. Lei beve un solo whisky  TEMA ALCOOL  lui pensa che lei non possa modificare/abbandonare questo suo vizio Lui ammette di avere paura delle donne e ha paura di innamorarsi di lei  ricorda l’inetto dei testi di Svevo Lei prende un doppio whisky con soda  conferma l’ipotesi di Devlin (= non cambierà) SCENA DEL PRIMO BACIO: Lei lo istiga dicendo che lui è in collera essendosi innamorato della piccola ubriacona di Miami contro la sua stessa volontà. Per farla tacere la bacia  tipico di Hitchcock far durare poco il momento prima del bacio proprio perché per lui è una scena superflua a cui da poca importanza rispetto al film. SCENA DELLA RIUNIONE TRA I COLLEGHI DI DEVLIN: Primo piano sul capo di Devlin Fuoricampo sentiamo una voce di un altro collega ma non viene inquadrato  SUONO OFF (più volte) per un breve istante Si capisce che la donna in questo piano ha poca importanza: loro affermano di non averne ancora parlato con lei ma sono certi che accetterà. Dissolvenza, spiaggia di Rio Dissolvenza, i due in macchina

SCENA IL BACIO PIU’ LUNGO DEL CINEMA Arrivano a casa Vanno sul balcone girati di schiena rispetto alla mdp  Inquadratura dall’alto con asse ottico verso il basso Probabilmente questa scena è stata girata con il matte (mettendo due immagini sovrapposte) poiché lo sfondo si vede che è irrealistico. Si baciano. Lei propone di rimanere lì per cena e cucinerà lei.  TEMA CIBO Continuano ad abbracciarsi e vengono ripresi in primo piano di spalle con carrellata a seguire.

Sull’uscio della porta lei chiede di portargli una bottiglia di champagne  OGGETTO: BOTTIGLIA + TEMA ALCOOL TEMA AMORE FIABESCO  questa situazione finora creata tra i due è idilliaca e ricorda molto quella iniziale in “Rebecca, la prima moglie”: tutto appare perfetto senza imbrogli anche se lo spettatore (a seguito della scena del colloquio) sa già che tutto ciò andrà a finire. Dissolvenza

SCENA INCONTRO TRA DEVLIN E CAPO: Devlin scende dall’auto con la bottiglia. Dettaglio su bottiglia di champagne  OGGETTO: BOTTIGLIA + TEMA ALCOOL Non sentiamo il dialogo prima perché noi spettatori siamo già a conoscenza del piano. Devlin batte la mano sul tavolo e afferma che Elena non pensa che potrebbe accettare. Il capo trova strano il suo atteggiamento. Lei è stata scelta non solo per la posizione del padre ma anche perché Sebastian era innamorato di lei.  Devlin non lo sapeva SI devono in contrare al galoppatoio. Esce senza la bottiglia, primo piano sul capo, soggettiva sulla bottiglia. SCENA DELLA CENA: Devlin rientra ed Elena sta preparando il pollo. TEMA CIBO  Devlin è pensieroso e vuole riferire tutto il piano ad Elena dopo cena ma lei lo vuole sapere subito. I due quindi non mangiano e non è un caso soprattutto nei film di Hitchcock: il cibo e l’atto sociale di mangiare sono una dissimulazione che rimanda in questo caso alle difficoltà di formazione della coppia. Inoltre, proprio per confermare il problema dell’unione di questa coppia lei scherza e gli dice che è arrivato il momento di confessare che ha già una moglie con 2 figli.  Primo piano sul viso di lei quando Devlin le chiede quante volte l’ha sentita questa frase. Dialogo campo-controcampo. TEMA AMORE-DOVERE  Lei ha l’incarico di scoprire qual è l’attività di Sebastian, ma è infastidita dal fatto che Devlin non abbia detto nulla per impedire ciò visto che si stava innamorando di lui. TEMA ALCOOL  Lei per la disperazione torna dentro casa e la mdp rimane fuori: dalla finestra vediamo che lei si versa un alcolico nel bicchiere. Soggettiva sulla tavola apparecchiata. Devlin si rende conto di essersi dimenticato la bottiglia.

SCENA A CAVALLO: Carellata a proseguire con inquadratura frontale in primo piano dei due protagonisti. Soggettiva di Devlin che vede da dietro Sebastian. Passano vicino per farsi notare. Lei vede lui ma lui vede solo una parte del viso di lei perché gli occhi sono nascosti dal cappello.

SCENA A CENA CON SEBASTIAN: TEMA DELL’ALCOOL  Lei beve un bicchiere e Sebastian le chiede se vuole ancora bere. Lei risponde di sì. Primo piano sul viso di lei che guarda qualcosa in fuori campo. Alessio si gira a vedere cosa guarda. Soggettiva di Alessio che vede il capo di Devlin sedersi al tavolo.

SCENA PRIMA DELLA CENA: Dettaglio sul biglietto con il nome e cognome Alessio Sebastian. Esce da una stanza Elena vestita in modo elegante Devlin rimane di spalle  è un atteggiamento che tiene spesso forse per non far vedere il suo stato d’animo. Il capo dice che deve ricordarsi gli uomini di quella cena. Devlin si sposta da dx a sx dell’inquadratura mantenendo sempre le spalle rivolte verso la mdp

SCENA DELLA CENA: Elena arriva a casa di Sebastian. Ripresa di spalle, mezza figura. Entra e il servo chiude la porta e noi rimaniamo fuori  ciò sta a significare che probabilmente in quella casa vi sono segreti a cui non tutti è concesso vedere/scoprire. Stacco e riprende la scena (ma non sappiamo come siamo entrati. Soggettiva di Elena che ammira l’interno. Elena cammina seguendo il servo. Soggettiva e viene inquadrata la porta di una stanza da cui provengono delle risate. Arriva la mamma di Sebastian e parlano subito del padre e del processo. Arriva Alessio e la madre gli ricorda che dovrebbe tornare dagli altri ospiti  TEMA MADRE: intuiamo già il potere della madre che ha nei confronti del figlio (detta le regole) Presentati uno a uno gli uomini che lavorano per Alessio. Si siedono a tavola e uno degli uomini indica la BOTTIGLIA (dettaglio) e chiede cosa ci faccia lì. Soggettiva di Elena che guarda nuovamente le bottiglie con carrellata in avanti/zoom. Inquadratura dall’alto della tavola di sebastian con i suoi. TEMA CATTIVI MALVAGI  pianificano l’omicidio. SCENA ALL’IPPODROMO: TEMA DELLA MADRE  Dialogo tra Alessio e Sebastian: si percepisce che lui si sente impotente con lei, sembra quasi un bambino. Dialogo Devlin e Elena dove lei riferisce quello che ha visto la sera prima. Nel riflesso del binocolo si vedono i cavalli che corrono. Dialogo campo controcampo Elena e Sebastian: lui cerca di capire se lei prova realmente qualcosa per lui.

SCENA COLLOQUIO CAPO - DEVLIN - ELENA: Elena deve scegliere se sposarlo o no. Devlin dice che potrebbe essere utile. Chiede se è corrisposto. Il capo dice di sì. Devlin se ne va. Primo piano di Elena che esprime il suo dolore.

SCENA DEL TRASLOCO: Elena è in una stanza e sta mettendo in ordine la sua roba. Vede un ripostiglio ma dice di essere troppo piccolo.

Fa il giro della stanza e vede una porta ma è chiusa.  TEMA OGGETTO di tutta la scena: CHIAVE La chiave (come tutte le altre) le tiene Madame Sebastian  TEMA DELLA MADRE ( detiene potere) Chiede le chiavi ad Alessio e le vengono date. Inizia ad aprire tutte le porte (pian piano i piani si restringono fino al dettaglio), ma arriva all’ultima dove vediamo la serratura con la scritta “UNICA”: la chiave la tiene Sebastian ed è la cantina.

SCENA PRIMO INCONTRO DEVLIN-ELENA: Dialogo su una panchina dove Devlin insiste che debba trovare la chiave e trovare la bottiglia. Lei dice di non intendersene perché sono tutte uguali  TEMA ALCOOL Devlin dice di organizzare un evento/ricevimento a casa sua dove lui verrà invitato.

SCENA DELLA CHIAVE: Elena arriva nella stanza: vede ombra di Alessio nell’altra e sopra una scrivania mazzo di chiavi (carrellata/zoom in avanti). Sottofondo di violini che suscitano nello spettatore TEMA SUSPENSE. Lei si avvicina, ombra di alessio sulla porta e parla, mezza figura di Elena, dettaglio mazzo di chiavi (CHIAVE UNICA) lei cerca di toglierla, inquadratura ombra di Alessio che sembra avvicinarsi, lei se ne va. Lui la raggiunge e le porge le mani  particolare sulle mani serrate a pugno di lei. Particolare di nuovo su una mano che si apre (Suspense livello molto alto perché pensiamo che la chiave sia lì) e lui bacia la sua mano. Sta per baciare anche l’altra ma lei lo abbraccia. Fa cadere la chiave per terra e la sposta con il piede sotto un mobilio. SCENA DEL RICEVIMENTO: Inquadratura dall’alto della sala. Zoom dal generale al particolare della mano di Elena che tiene in pugno la chiave. Primo piano sul suo viso preoccupato. Arriva Devlin, i due si vedono da lontano  totale / figura intera Alessio li vede da lontano fare il baciamano, ma noi tramite un piano sul particolare delle loro mani vediamo che si scambiano la chiave. SCAVALCAMENTO della regola dei 180. Devlin da un’idea a Elena per riuscire a scendere in cantina: serve altro champagne.  TEMA ALCOOL Dettaglio sulle BOTTIGLIE. Devlin ed Elena si mettono d’accordo su dove si incontreranno successivamente. Devlin vede BOTTIGLIE (che rispetto a prima sono diminuite). Elena parla con Alessio  Bicchieri di CHAMPAGNE Devlin aspetta fuori Elena. Entra e lei gli indica la porta e rimane ad aspettarlo fuori (fa da vedetta). Primo piano sul viso di lei preoccupata. Stacco, cameriere versa da bere, BOTTIGLIE ancora diminuite. Devlin esplora la cantina e mentre guarda una tabella fa accidentalmente cadere una BOTTIGLIA. Elena rientra, e vedono che dentro la bottiglia c’era della SABBIA (URANIO) e Devlin ne raccoglie un po’ nel sacchetto. Stacco sui camerieri, dettaglio BOTTIGLIE ancora dimezzate e capiamo che si dirige a prenderne altre.

Stacco cantina, Elena agitata e Devlin mette uranio dentro una nuova bottiglia. Riescono a pulire tutto in tempo. Arriva qualcuno (vediamo l’ombra sul muro delle scale), escono e si baciano. Alessio li vede (soggettiva) da lontano. Alessio torna a prendere champagne, si avvicina alla mdp, particolare sulla mano con le chiavi, primo piano sul suo volto e capiamo che lui sa che manca la chiave e guarda la porta. Avendo capito cosa è successo, dice al cameriere che non è necessario altro champagne. Non torna su a dormire perché dice di dover parlare con lo scienziato Anderson. Torna in camera, soggettiva dove vediamo Elena dormire, dettaglio sul mazzo di chiavi.

SCENA DELLA NOTTE: ELENA VIENE SCOPERTA: Alessio si sveglia (alle 6:00 perché viene inquadrato orologio), si alza, carrellata a seguire fino alla scrivania. Dettaglio mazzo di chiavi: questa volta c’è anche la chiave Unica. Va in cantina, vede che tutto è in ordine, sta per andarsene ma nel lavandino vede dell’acqua. Ritorna alle bottigloie: dettaglio sulle date – 1934 tranne una 1940 con tappo aperto. Per terra trova tracce di uranio e pezzi della bottiglia rotta del 1934.

SCENA CAMERA DA LETTO CON LA MADRE: Alessio sveglia la mamma dicendo che ha bisogno di lei. Lui dice che riguarda Elena e sul volto della madre compare un sorriso compiaciuto perché lei sapeva che qualcosa non andava. Lei pensa sia per Devlin. Lui (con primissimo piano) confessa che sua moglie è una spia americana. Lui vuole essere precipitoso e ucciderla così si può togliere il problema. La madre lo ferma e dice sta volta di lasciare fare a lei  TEMA DELLA MADRE. Idea: lasciarla muovere liberamente ma deve morire lentamente  TEMA ASSASSINIO MALVAGIO E LENTO (no violento) SCENA DELLA COLAZIONE: Alessio invita Elena a bere il caffè: panoramica sul tavolo fino al dettaglio sulla tazzina di caffè. Primo piano Elena che beve e panoramica verso sx che si ferma sulla madre.  come se ci fosse un filo che connette Alessio – caffè – elena – madre Elena inizia ad avvertire i primi sintomi (mal di testa) ma pensa sia dovuto alla luce del sole. Dialogo Capo – Elena: Devlin verrà trasferito in Spagna.

SCENA SECONDA COLAZIONE CON ARSENICO: Dettaglio su tazzina di caffè mezza vuota. Elena e Sebastian si allontanano ma si fermano perché Elena avverte un dolore alla nuca.

SCENA SECONDO INCONTRO DEVLIN – ELENA: Lei dice di avere emicranie ma lui pensa che lei sia tornata alla sua vecchia abitudine  TEMA ALCOOL Lei insiste che Rio sia una città noiosa (perché sa che lui si trasferirà) Lei gli dice addio e se ne va a casa. Devlin ha un’espressione preoccupata. SCENA VISITA DEL DOTTORE: La madre versa del caffè nella tazzina. Dettaglio sulla tazzina che viene portata sul tavolo vicino ad Elena. Mentre dialoga con dottore viene inquadrata la tazzina posta tra i due. Sebastian invita il dottore a ber dell’altro caffè. Ma loro si agitano dicendo che quello non è il suo. Primo piano di Elena che li guarda e poi guarda tazzina, soggettiva, primo piano Elena e poi soggettiva con zoom in avanti sul volto della madre e poi Alessio. Elena si sente male perché ha capito. Si alza e in soggettiva si hanno delle distorsioni delle immagini che c...