Barbero - le cause dello scoppio della prima guerra mondiale PDF

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Buonasera Come scoppiano le guerre quando abbiamo cominciato a pensare che cosa poteva venire a raccontare qui a Sarzana e c'era già un po' il clima che in fondo c'è ancora anche adesso C'erano già notizie dall'ucraina Tac Francesco non aveva ancora detto la terza guerra mondiale è già scoppiata e invece adesso poco tempo fa l'ha detto E insomma è sempre più attuale evidentemente chiederti com'è Ecco devo ripetere la prima parte no Tanto era solo un modo per entrare in argomento va bene lo stesso R racconterò Io credo che sia anche abbastanza rassicurante Nel senso che mostra che le guerre scoppiano in situazione grandi guerre mondiali scoppiano in situazioni abbastanza diverse da quella che stiamo vivendo adesso Oggi stiamo vivendo una situazione internazionale disastrosa piena di sofferenza piena di incertezze ma è abbastanza diversa dagli scenari che si prospettavano nell'Europa papà del 1914 da cui cominciamo stasera Come scoppia la Prima Guerra Mondiale Beh in fondo lo sappiamo tutti comincia con un attentato l'attentato di Sarajevo giugno del 1914 un gruppo di terroristi servi uccide l'arciduca Francesco Ferdinando che è l'erede al trono dell'impero austriaco Allora la prima cosa importante da dire sullo scoppio della prima guerra mondiale e che è nata da un atto di terrorismo anche Allora come oggi provocava delle reazioni viscerali nell'opinione pubblica e quindi anche nei governi di terrorismo è noi oggi può sembrare che ammazzare un Arciduca tutto sommato sia forse una cosa un po' meno grave che non battere due grattacieli con 3000 persone dentro cosa che dobbiamo avere ben chiara per capire come era fatta la gente del 1914 è che per loro almeno per i politici di Allora ammazzare un Arciduca al trono dell'impero è una cosa molto più grave che non abbattere due grattacieli semmai lo avessero potuto immaginarselo l'impero austro-ungarico è una grande potenza grande potenza indebolita in crisi ma è una delle poche grandi potenze mondiali carico governa Francesco Giuseppe riprendere Francesco Giuseppe ha 84 anni il che vuol dire che morirà prestissimo nessuno sa quando ma è sicuro che morirà prestissimo Francesco Giuseppe regna da tempo immemorabile sull' Impero austriaco regna da 66 anni questo lo sanno tutti in effetti poi morirà nel dicembre del 16 un anno e mezzo dopo questo lo sappiamo noi Francesco Giuseppe l'arciduca Francesco Ferdinando diventerà il sovrano di una delle grandi potenze mondiali per tutta la vita voi capito che ammazzarlo cambia un po' di cena non è come mettere un presidente degli Stati Uniti che tanto dopo 4 anni se ne fa un'altro tutta la vita avrebbe contribuito a governare il mondo è gravissimo è un atto di terrorismo e di una gravità enorme e ha complicità all'estero qui Dobbiamo ricordarci com'è io Passerò tutta la serata a dirvi Dobbiamo ricordarci questa cosa mi scuserete è una non è così semplice come scoppia una guerra c'è tutta una serie di collegamenti il primo la prima messa a fuoco Sarajevo perché Sarajevo Sarajevo in Bosnia E allora come anche nel nostro tempo un luogo delicato neurologo dove c'è una mescolanza etnica etnie ostili qualche anno è stata occupata dall' Austria Ungheria gli abitanti sono contenti la popolazione croata è contenta per esempio la popolazione bosniaca musulmana è ben contenta di appartenere al Impero austriaco i musulmani combatteranno nella prima guerra mondiale fedelmente per l'impero anche in Italia i reggimenti musulmani colpe Serbia in Bosnia c'è una percentuale di popolazione serba che non è contenta per niente di appartenere all'austria Il regno di Serbia la Serbia indipendente piccola ma bellicosa uno stato agguerrito con tradizioni militari con grandi sogni di espansione i serbi di Bosnia soffrono di essere Sotto l'impero austriaco malcontento e c'è terrorismo gli austriaci sono sicuri appoggiato sostenuto organizzato in Serbia stato in cui è stato ammazzato l'arciduca e sua moglie è stato organizzato in Serbia con complicità del governo serbo nell' esercito serbo gli austriaci sono sicuri fin dal primo giorno Dalle indagini non c'è dubbio ci sono queste complicità in Serbia l'Austria è decisa a punire la Serbia voi dovete fare lo sforzo di pensare Non l'Austria la Serbia stati dimenticati Come erano allora chi si ricorda più No qui c'è lo Stato canaglia che organizza il terrorismo all'estero ha subito l'attentato terroristico che è deciso a punire lo Stato canaglia c'è un'ondata di indignazione di massa le folle Sono in piazza a gridare la Serbia deve morire anche assonanza servi e mustair c'è un problema ha un grande amico ha un grande protettore la Russia zar Nicola II la Serbia è la Russia è una cosa è un dato Ovvio della geografia Europea è vero Anche oggi Slava ortodossa i serbi sono slavi ortodossi anche nelle guerre jugoslave degli anni 90 la Russia spalleggiata la Serbia allarghiamo un attimo il discorso la Serbia un grande amico la Russia tutti in quel mondo del 1914 cercano di avere degli amici degli alleati il peso delle alleanze per capire come mai si scivola nella Guerra Mondiale non è un mondo di blocchi finanche Il nostro è rimasto solo il blocco americano Ma insomma tutti ci ricordiamo

quando il nostro mondo Era diviso in due blocchi E al di fuori dei due blocchi non si faceva niente Il mondo del 14 non è così è un mondo di potenze grandi e piccole Quali sono le grandi potenze l'Inghilterra la Germania la Francia la Russia l'Austria Ungheria zia ci si mette anche l'Italia di solito ultima delle grandi potenze con un po' di sforzo con le potenze ma anche loro bellicose nazionaliste agguerrite La servi alla Romania il Belgio Ecco non è divisa in blocchi ognuno pensa per sé è l'epoca in cui il nazionalismo e al massimo ogni paese convinto di avere il dovere di pensare per sé quello che è un politico italiano il Presidente del Consiglio Salandra proprio in quei giorni definirà il Sacro egoismo pensare per te deve anche cercare di avere degli alleati perché da soli si finisce male quindi ciascuno per la propria sicurezza cerca di avere delle alleanze la Serbia è alleata della Russia austriaci pensano che insomma il mondo capirà la Serbia È chiaramente uno stato canaglia che ha organizzato il terrorismo va punita per la sicurezza di tutti che forse se l'Austria attacca la Serbia i russi potrebbero intervenire ma anche l'Austria un amico potente più potente di lei perché l'altra è un grande impero in declino tutto sommato un po' tutti lo sospettano che sia in declino e invece l'Austria è un amico potentissimo che sta diventando la più grande potenza mondiale la Germania Guglielmo lo ricordate Guglielmo coi Baffoni a manubrio Lely chiodato Ma al di là del kaiser che è una figura un po' comica la Germania è una grandissima potenza hai più forte esercito del mondo e sta costruendo la più forte industria del mondo Anzi è già diventata la Germania la più grande potenza industriale ha già sorpassato l'Inghilterra alleata della Germania con un'alleanza che impegna i due paesi ad aiutarsi se uno dei due viene aggredito la verità l'alleanza comprenderebbe anche l'Italia chiama la Triplice Alleanza però in quei giorni di crisi del 14 si vede benissimo che all'Italia non ci crede nessuno gli austriaci non ci credono che se loro fanno la guerra l'Italia verrà ad aiutarli lo taglio non escludono proprio a priori questo discorso e infatti hanno ragione l'Italia in nome del Sacro egoismo deciderà di star fuori per il momento ma c'era già Austria abbastanza buon senso da sapere che prima di fare qualcosa contro la Serbia Bisogna chiedere cosa pensavi tedeschi luglio ci sono i funerali di Francesco Ferdinando 4 luglio l'imperatore il vecchio imperatore Francesco Giuseppe scrive al Kaiser Guglielmo questa lettera dell'imperatore d'Austria non è precisa lucida non dice vogliamo fare questo di questo genere dice Francesco Giuseppe a Guglielmo può andare avanti è un focolaio criminale va punita anche se la Russia la protegge non sei d'accordo è una lettera che a me fa pensare alle motivazioni con cui gli occidentali sono andati in Iraq o in Afghanistan dopo il 11 settembre cioè bisogna fare qualcosa mento lucido sulle conseguenze e quella che oggi si chiama una Egg strada No non sei d'accordo che bisogna fare qualcosa dell'Austria il Kaiser Guglielmo è d'accordo gli è arrivata la notizia dell'attentato di Sarajevo sul telegramma annotato sarebbe veramente ora di far Piazza Pulita dei Servi di conseguenza il 5 luglio Il Kaiser Guglielmo Rispondi al suo collega austriaco dicendogli andate avanti State tranquilli intromettersi la Germania sta con voi ma il Kaiser aggiunge anche però state davvero tranquilli I Russi non avranno il coraggio di intromettersi starà fuori una scommessa è una storia di scommesse una dopo l'altra tutte sbagliate è come dire come Vedremo le guerre scoppia no Non perché qualcuno le vuole non perlomeno non la guerra mondiale la guerra General mai nessuno la vuole le guerre scoppiano perché qualcuno fa una scommessa sbagliata mi fermo ancora un momento su questa assicurazione che il Kaiser Guglielmo manda il suo collega austriaco andate avanti Noi siamo con voi State tranquilli che gli storici hanno poi chiamato l'assegno in bianco come è stato dato questo assegno in bianco la Germania è già un paese parlamentare ci sono i partiti in Parlamento le libere elezioni ho sentito nessuno ha scritto lui prima ancora di consultare chiunque al suo collega l'imperatore d'Austria dicendo vai tranquillo Poi il Kaiser ha sentito qualcuno chi il Parlamento Ma neanche per idea ha sentito il cancelliere il primo ministro Cioè ha sentito il comandante dell'esercito il generale von moltke gli ho detto se scoppia una guerra Noi siamo pronti interessante Chi ha sentito ancora il Kaiser Guglielmo Group il grande industriale delle Armi Le Cronache e la grande fabbrica più grande fabbrica di armi del mondo il Kaiser ha sentito il bisogno di consultare Alfred Krupp se mai dovesse scoppiare una guerra le industrie Krupp sono pronte e Alfred Krupp l'ha rassicurato le industrie Krupp sono pronti sono sicuri che la guerra non scoppierà Tanto è vero che il Kaiser dopo aver mandato il assegno in bianco a Vienna sul suo yacht e vai in crociera nel Baltico la gente col fare le vacanze e anche il Kaiser parte in vacanza questa scommessa tedesca Sì c'è un rischio ma vedrete che la guerra non verrà è un aspetto cruciale del discorso che dobbiamo fare stasera e perciò mi devo ancora

fermare su questo la scommessa È una scommessa ancora più grossa di quello che sembra le alleanze perché in ballo non c'è solo la Russia grande amico della Serbia ha un'alleanza con la Francia un'alleanza innaturale ittico Se ci pensate pubblica Laica anticlericale radicale e l'impero dello zar l'impero ortodosso lo stato più assolutista e reazionario che ci sia Sul continente è un'alleanza innaturale e pure da vent'anni sono alleati la Francia e la Russia perché mi basta guardare la carta geografica allora sembra che la Germania sia una grande potenza Allora era molto più grande Eva la Polonia non esisteva la Cecoslovacchia non esistevano gli stati baltici c'era solo la Germania è un certo. La Russia per il 14 c'è la Germania in mezzo che confina con la Francia e con la Russia Francia e la Russia hanno tutto l'interesse a essere alleati quando scommettono che non ci sarà la guerra guerra mondiale quella piccola dell'Austria con la Serbia Sì certo Va benissimo Ci vuole ma quando Scommetto che non ci sarà la guerra i tedeschi stanno Scommettendo che non ci sarà la guerra contro Russia e Francia perché il rischio è quello corrono questo rischio la seconda parte di questo discorso di questa chiacchierata sarà una specie di conto alla rovescia gli ultimi giorni ma prima dobbiamo più ampio farvi entrare nella testa di quella gente che governa il mondo in quel momento Com'è il mondo come l'Europa in quel momento l'Europa del 1914 sta vivendo una fase di grande prosperità di grande espansione economica di crisi economica della fine dell'800 l'economia ha ricominciato a tirare fermenti C'è perfino una specie di globalizzazione ante litteram E vabbè Oggi è molto facile trovare le globalizzazioni nel passato io ho visto di tutti i tipi anche l'impero romano era una globalizzata comunque questa del 14 ha i tratti di una globalizzazione le economie sono sono interdipendenti Le borse sono interdipendenti le monete sono collegate sono ancorate a loro la lira italiana vale esattamente quanto il Franco francese senza passaporto in Russia ci vuole il passaporto per entrarci ma per il resto questa Europa è così interdipendente che sembra incredibile che possa scoppiare una guerra tra queste potenze e so tutti questi paesi anche l'Italia i denti spese militari di un livello paragonabile a quelle americane di oggi enormi per l'esercito per la flotta da guerra lo fanno perché hanno paura gli uni degli altri un aspetto importante per capire la mentalità della delle classi dirigenti di quell'epoca è che sono tutti imbevuti di una specie di ideologia darwiniana ma molto semplificata No la sopravvivenza del più adatto la lotta per la sopravvivenza la sopravvivenza del più forte Loro sono convinti che anche gli stati sono in lotta fra loro in questo modo i più forti trionferanno i più deboli saranno mangiati convinti di questo ognuno vuole essere forte e tutti si armano per sopravvivere nessuno si immagina di essere l'aggressore in futuro tu sempre gli altri gli aggressori Dobbiamo essere forti dobbiamo avere un grande esercito e siccome spendiamo una quantità enorme di soldi per un grande esercito dobbiamo prevedere che forse prima o poi lo useremo escluso anzi probabile dice qualcuno Quelli sono anni È impressionante perché in quegli anni escono libri che parlano tranquillamente della prossima guerra Dimmi le fa parte dell'orizzonte nel 1911 è uscito in Germania un libro di un generale tedesco il generale von Bernardi La Germania è la prossima guerra 3 anni alla prima guerra mondiale in questo libro ci sono dei capitoli che si intitolano il diritto di fare la guerra fare la guerra il mondo o perire tedesco perché i Generali tedeschi sono particolarmente propensi a esplicitare questi discorsi ma in realtà in tutti i paesi si facevano discorsi simili e Beninteso non tutti ragionano così c'era anche qualcuno lucido che diceva Ma guardate che con le economie interdipendenti che abbiamo fare una guerra fra le grandi potenze sarebbe una catastrofe decido ancora un libro uscito in quegli anni con i libri che leggevano i primi ministri e i comandanti degli eserciti tel erano sul comodino nel 1910 esce un libro di un pubblicista inglese Norman angell che si intitola La grande illusione delusione mi ha poi copiato il titolo da questo libro che al suo tempo era molto famoso la grande illusione cos'è l'autore dice la grande illusione è proprio quella delle nostre grandi potenze che credono che avere un grande esercito e prepararsi a vincere la prossima guerra sia una garanzia non è così la prossima guerra la perderemo tutti dice no questo autore anche i vincitori è un'illusione credere che la forza ci salverà ora libri come questo i politici li leggono 14 diversi politici si erano abbastanza convinti che in effetti una guerra tra le grandi potenze sarebbe stata una catastrofe però il paradosso è che questi politici Erano alla testa di paesi Armati Fino Ai Denti era talmente prevedibile lo scenario della prossima guerra che a un certo. È Successa questa cosa vi racconto questo particolare a un certo. Il ministro degli Esteri inglese solidworld Grey con l'ambasciatore tedesco il principe lichnowsky il ministro degli Esteri inglese crei dice all'ambasciatore tedesco sentito questa

conversazione Europea austriaco alla Serbia spinta dall'opinione pubblica marcia se contro l'Austria in tal modo la Germania andare in soccorso dell'Austria abitabilmente coinvolta e nessuno sa dove si potrebbe arrivare e la descrizione di quello che vi sto raccontando stasera la crisi di Sarajevo la crisi dell'estate del 14 solo che questa conversazione è avvenuta due anni prima nel dicembre del 12 Grey ha detto queste cose all'ambasciatore tedesco gli scenari son quelli dove può scoppiare una guerra i son pochi i posti i balcani sono un posto tipico con tutti I disordini che ci sono ora a partire dal fatto che lo scenario della prossima guerra è imprevedibile fra i politici e i militari ci dicono Guardate questo scenario tutto per evitarlo sarebbe una catastrofe se si realizzasse mymilitaria non altro mestiere i militari ridire E se invece succede Noi cosa facciamo noi dobbiamo essere pronti militari in quegli anni di grande crescita economica premono tutti questi soldi usiamo li usiamo lì per essere più forti e i politici cedono gli anni che precedono Il 14 sono anni di corsa agli armamenti in cui ogni paese non perché voglia aggredire qualcuno ma perché preoccupato per la sua sicurezza esercito 13 10 mesi prima dell'attentato di Sarajevo passa una legge per cui servizio militare in servizio di leva viene innalzato da 2 a 3 anni servizio di leva dura 3 anni cosa dicono i tedeschi quando il Parlamento francese vota la legge che aumenta il servizio di leva i tedeschi dicono ci minacciano è una reazione molto comprensibile che i politologi hanno studiato è una reazione che si chiama il paradosso della sicurezza Io essere più sicuro quindi mi armo i miei vicini si spaventano si sentono meno sicuri di prima anche loro e così via penultima cosa prima di arrivare tornare all'ultimo all'austria che sta decidendo cosa fare contro la Serbia penultima cosa per aver chiaro il quadro di quel momento i militari non si limitano a chiedere più armi il loro mestiere e di dire se succede davvero la guerra noi dobbiamo essere pronti essere pronti vuol dire fare dei piani 1914 le grandi potenze non si fanno più la guerra fra loro da un sacco di tempo dalla guerra di Crimea dalla guerra franco-prussiana sono passati quasi 50 anni in quei 50 anni gli stati maggiori non hanno fatto altro che preparare piani quella guerra lì contro quel nemico lì Noi cosa facciamo Ci sono i piani pronti per tutte le guerre possibili dettagliatissimi precisissimo ogni anno si riaprono vanno a precisare aggiustare un dettaglio per 50 anni li hanno perfezionati ci sono i piani pronti per tutto A questo proposito del 1913 l'attentato di Sarajevo è in visita di Stato a Berlino E durante il ricevimento Il Kaiser Guglielmo di indica un generale al re del Belgio e gli dice uomo che comanderà la marcia su Parigi i piani sono talmente completi che hai già tutto deciso perfino chi comanderà ogni singola Armate così vi è tutto pronto se dovesse venire la guerra finalmente ultima cosa prima di tornare a Vienna dove stanno discutendo su esattamente cosa chiedere ai servi e come fare per dargli una bella lezione ultima cosa di questi anni ha un'altra caratteristica che la rende molto pericolosa prevedere l'evoluzione dei rapporti di forza imposti una corazzata sarà pronta fra 5 anni aumenti di un anno di servizio di leva e prima che si senta passano 2 anni e così via E così via Perciò ognuno sta molto attento noi quand'è che saremo al massimo della forza la Russia per esempio è debole militarmente in quel momento dopo la guerra russo-giapponese però sta facendo grandissimi investimenti fra qualche anno sarà molto più forte allora in questo clima Voi capite i militari fanno il loro mestiere il loro mestiere di dire se ci sarà la guerra noi dobbiamo essere pronti sarà la guerra a noi quando conviene che ci sia che sia presto ci conviene che sia più tardi Questi calcoli E poi ogni tanto qualcosa cambia nel Aprile 1914 perché la Russia e l'Inghilterra stanno negoziando un accordo navale terra finora non l'ho quasi menzionata non alleanze l'Inghilterra ci tornerò subito sto cominciando dei colloqui con la Russia Che effetto fa questo a Berlino Lino dicono abbiamo già la Russia e la Francia alleate fra loro contro di noi nella prossima guerra quando verrà anche l'Inghilterra dovesse allearsi con loro per noi la situazione peggiora Traduci inglese cominciano ad aprile a maggio del 14 il comandante dell'esercito tedesco fa un molti che dichiara in pubblico da questo momento ogni giorno di ritardo potrà solo diminuire le nostre probabilità di successo settimana ancora il primo giugno del 14 von moltke E dichiara ora siamo pronti e più presto è meglio è mancano 4 settimane l'attentato di Sarajevo che l'attentato di Sarajevo No evidente...