Come nasce una scarpa - Appunti d\'esame Disegno e Modellistica PDF

Title Come nasce una scarpa - Appunti d\'esame Disegno e Modellistica
Author Stella Critelli
Course Disegno e Modellistica
Institution Università telematica Universitas Mercatorum di Roma
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Summary

Appunti d'esame Disegno e Modellistica...


Description

Come nasce una scarpa Ma un designer sa esattamente come si producono artigianalmente alcuni oggetti? Sa come funziona la catena basilare che produce un manufatto? In questa lezione spieghiamo come si realizza una scarpa, in base alle caratteristiche e al metodo con cui viene confezionato. Alcuni modelli di calzature sono considerati classici perché diventati famosi e d’uso comune nel corso degli anni. Analizzeremo questi processi in modo che possano tornare utili all’esperienza del designer.

Tecnica Il lavoro del designer consiste nel disegnare e poi occuparsi di tutta la parte progettuale di un oggetto dall’inizio alla fine. Queste operazioni ormai prevalentemente fatte a tramite il computer presuppongono certamente delle conoscenze tecnologiche, ma un designer sa esattamente come si producono artigianalmente alcuni oggetti? Sa come funziona la catena basilare che produce un manufatto? Analizziamo come si progetta un oggetto semplice, uno di quelli che abbiamo a portata di vista tutti i giorni. Una scarpa. Il modello di una scarpa è determinato in base alle caratteristiche e al metodo con cui viene confezionato. Alcuni modelli di calzature sono considerati classici perché diventati famosi e d’uso comune nel corso degli anni. Le parti Vi sono circa una dozzina di modelli classici da uomo e altrettanti da donna, dai quali vengono ricavate molte varianti, soprattutto nell’elaborazione della tomaia (è l’insieme delle parti in pelle tagliate e cucite tra loro che formano il modello della scarpa), dove la creatività del designer può spaziare all’infinito Un aspetto distintivo dei modelli classici è rappresentato dal metodo di chiusura: se ne possono distinguere due principali, la scarpa allacciata, con stringa o con bottoni, e la scarpa mocassino o con fibbia. I diversi modelli si distinguono poi nella conformazione della tomaia, che può variare nella foggia e nel numero dei pezzi: le infinite varianti possibili sui modelli di base sono dettate dalla creatività e dalla moda, consentendo di realizzare modelli sempre nuovi, arricchiti di accessori e che utilizzano materiali, colori, forme e strutture differenti. Cominciamo con il dire che il processo di creazione di una scarpa è composto da molti passaggi prima di poter arrivare nei punti vendita ed essere acquistata. Lavoro La lavorazione inizia all’interno delle aziende calzaturiere dove vi sono gli uffici in cui lavorano gli stilisti che danno vita all’idea, punto di partenza della produzione. Le loro idee e intuizioni nascono da ciò che il mercato richiede, uno staff di specialisti le analizza, e successivamente si mette un moto un progetto per realizzarle. Una volta stabilito il progetto e accettato il modello si comincia con la creazione di un prototipo di plastica o policarbonato raffigurante la futura scarpa, passaggio utilissimo per capire già a prima vista l’estetica. La nascita di un prototipo deve richiedere davvero molto tempo, con tutti gli aspetti che vanno considerati: tacco, suola, metalli, fodera, pellame, packaging sono tutti elementi da curare nel minimo dettaglio In un secondo momento si passa al progetto digitale che attraverso un computer inizia a dar forma al modello definendo i tagli di pelle necessari per comporre la tomaia. Le pelli sono di vari spessori, qualità e colori. Il produttore le sceglierà in base all’aspetto che vuole dare alla calzatura Da questo momento in poi il lavoro viene spostato in fabbrica dove comincia il vero e proprio lavoro manuale che richiede tempo perché è composto da più di cento fasi operative in cui viene curato

ogni minimo dettaglio che porterà all’ultimo passaggio, realizzare la “scarpa”. La prima fase nel processo di realizzazione è il taglio della pelle: qui si utilizzano macchinari appositi che identificano quali sono le pezzature da tagliare e preparano l’occorrente per le fasi di composizione della tomaia. Arte In questo processo comunque il lavoro dell’artigiano è fondamentale, perché deve posizionare la pelle nel modo corretto per eliminare eventuali piccole imperfezioni e minimizzare gli scarti. Cominciano così le operazioni dell’assemblaggio, in cui si inserisce un sottopiede alla forma della scarpa realizzata precedentemente, per poi andare a chiudere la tomaia, attorno ad essa. Si lascia quindi aderire per circa 48 ore la pelle alla forma della scarpa, in modo tale che possa adattarsi, per poi andare a rimuovere tutte le eventuali sbavature che si possono essere create con la lavorazione antecedente. Asciugata ogni parte, la scarpa è pronta per ricevere la prima mano di colore alla suola che poi sarà unita alla tomaia tramite la fase di cucitura. La cucitura, oltre ad essere visibile nella parte esterna della scarpa dev’essere visibile anche internamente. Infine viene inserito il tacco. Ogni scarpa ha il suo tacco, sia esso a spillo, conico, a banana, ricoperto in pelle, cuoio, metallo o legno, verniciato o rivestito di strass. Il tacco è il tocco in più, quel fattore essenziale nel determinare, in sintonia con la forma, lo stile finale del prodotto. Si passa quindi alla fase del colore, della lucidatura e della coloritura definitiva della suola, dopo di che la scarpa viene sistemata per poter rimuovere la forma al suo interno e inserirle il sottopiede e l’imbottitura. Durante la posa su forma, la calzatura assume la sua forma definitiva, i gambali degli stivali ricevono la loro stiratura e tutti i prodotti si preparano per il controllo di qualità. Test: 1. Alcuni modelli di calzature sono considerati classici: ● Perchè sono diventati famosi e d’uso comune nel corso degli anni; 2. I modelli classici di uomo e di donna sono: ● Circa una dozzina; 3. La tomaia è: ● L’insieme delle parti in pelle; 4. Un aspetto distintivo dei modelli classici: ● E’ rappresentato dal metodo di chiusura; 5. La caratteristica delle pelli: ● E’ di essere di vario spessore e colore; 6. Il lavoro in fabbrica richiede tempo perchè: ● E’ composto da più di cento fasi operative; 7. La prima fase nel processo di realizzazione è: ● Il taglio della pelle; 8. La cucitura, oltre ad essere visibile nella parte esterna: ● Deve essere visibile anche internamente; 9. Il tacco della scarpa anche internamente: ● In sintonia con la forma; 10. Durante la posa su forma: ● La calzatura deve assumere la posa definitiva....


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