Title | Didattica speciale - Banca dati |
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Author | Santo Strano |
Course | didattica speciale |
Institution | Università Telematica Pegaso |
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Banca dati...
DIDATTICA SPECIALE La didattica speciale:
È profondamente intrecciata alla didattica generale e alla pedagogia
Dire che la didattica speciale si occupa solo di alunni disabili:
È errato
L'innovazione proposta da Itard consiste:
nell'utilizzo di un approccio sensoriale per affronatare la disabilità e il ritardo cognitivo
Nel metodo elaborato da Maria Montessori, l'ambiente di apprendimento:
supporta l'autonomia e l'apprendimento del bambino che è stimolato a fare da solo
Nel 1977 la scuola italiana:
accoglie tutti gli alunni nelle classi comuni
Tra le dimensioni per una scuola inclusiva, secondo Cottini, non compare:
il piano educativo
Per stabilire se una scuola è inclusiva:
occorre raccogliere dati e analizzarli nel momento in cui si stila il rapporto di autovalutaizone
La percettibilità è una delle caratteristiche dell'Universal Design for Learning perché:
tutte le proposte didattiche e le attività devono essere progettate in una forma che arrivi a tutti gli alunni
Tra i fattori che concorrono alla disabilità secondo l'OMS non sono compresi:
i fattori economici
La sindrome dello spettro autistico:
È una sindrome genetica
Il deficit, nella didattica speciale:
È una condizione di svantaggio che non consente di godere di pieni diritti
Ll concetto di diversità:
si basa sull'idea di non appartenenza ad un gruppo normale
La definizione delle persone con disabilità in termini medici:
deriva dalle idee scientifiche proprie dell'Illuminismo
La definizione di frenastenia è utilizzata per indicare i bambini con deficit perché:
indica un deficit che si manifesta nelle prime fasi dello sviluppo
Il termine handicap:
È introdotto dall'OMS nel 1980
La misconcezione rispetto al termine handicap:
deriva dalla sovrapposizione del termine handicap con il termine deficit
La modalità meno marginalizzante per definire chi ha un deficit è:
persona con disabilità
Integrazione significa:
assimilazione
La differenza tra personalizzare e individualizzare:
corrisponde al guardare al processo scolastico in termini di inclusione o di integrazione
L'autodeterminazione dell'alunno in prospettiva inclusiva:
dipende dalla capacità di comprendere quali sono le proprie potenzialità e di non confonderle con le proprie preferenze
La Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo:
sancisce il principio di pari diritti per tutti gli esseri umani
La Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità:
prevede la rimozione delle barriere che impediscono la piena realizzazione della persona
Le scuole speciali in Italia:
vengono abolite nel 1962, tuttavia rimangono le classi speciali
La legge 517 del 1977:
si inquadra in un contesto di demedicalizzazione della disabilità
Secondo la Corte Costituzionale (1987), l'inserimento scolastico è esenziale:
per lo sviluppo di competenze di tipo sociale
La legge 104 del 1992:
introduce la progettazione didattica al fine di creare percorsi situati e rispondenti ai bisogni di tutti gli alunni
L'inserimento dei bambini disabili nei nidi:
prevede la possibilità da parte dell'ASL di potenziare l'organico con figure specializzate
L'istruzione universitaria per le persone con disabilità è grazie all'attivazione di specifici servizi di garantita: accompagnamento e tutoraggio In regime di autonomia scolastica chi ha il compito di vigilare sulla dimensione inclusiva della scuola:
il Dirigente Scolastico
La differenza tra disabilità e bisogno educativo speciale:
la disabilità rientra nei bisogni educativi speciali
Il passaggio da una prospettiva di integrazione a una prospettiva di inclusione:
richiede un adeguamento dei contesti ai bisogni
Il DM 96 del 2019:
modifica e e riformula le innovazioni introdotte dal Decreto 66 del 2017
Il concetto di autodeterminazione è presente nel DM 96/2019 perché:
il disabile, laddove possibile, deve essere coinvolto e consultato nelle scelte formative che lo riguardano
La commissione medica che stila la certificazione di disabilità deve comprendere al suo interno:
un medico specialista della patologia sofferta dal disabile
Il profilo di funzionamento:
stabilisce le risorse umane e materiali necessarie per l'inclusione scolastica del soggetto disabile
Il progetto individuale e il PEI:
sono redatti a partire dalla profilo di funzionamento
Il PEI è un documento obbligatorio sulla base:
della legge quadro sull'handicap del 1992
Il PEI è un documento di cui è responsabile, quanto alla il Consiglio di Classe o il Team docente dell'alunno con formulazione e all'attuazione: disabilità Il PEI favorisce la verticalizzaione del processo educativo perché:
prevede il dialogo e il confronto tra docenti di grado di provenienza e grado di destinazione
Secondo la prospettiva dell'ICF la disabilità è vista in base a:
inclusione del soggetto disabile
Il principio dell'educazione universale si basa su:
la convinzione che l'istruzione debba essere garantita a tutti gli individui, a prescindere da condizioni, deficit, problematiche
Il concetto di provvidenza educativa riguarda:
sostegno nel percorso formativo e rimozione di ostacoli nell'ambiente di apprendimento e di vita
La classificazione OECD:
È utile per comprendere l'incidenza dei BES sulle popolazioni scolastiche internazionali
L'individuazione di Bisogni Speciali in un soggetto:
muta nel tempo
Secondo la normativa italiana non rientrano nei BES:
i figli di immigrati
I Disturbi Specifici dell'Apprendimento:
rientrano nei BES
Tra le critiche al concetto di Bisogno Educativo Speciale:
È presente la distinzione tra una didattica standard e una non standard
Il Piano Didattico Personalizzato:
viene redatto per gli studenti con Bisogni Educativi Speciali a prescindere dalla certificazione
La compilazione del PDP:
È effettuata dal consiglio di classe dello studente
L'osservazione del contesto nel redigere il PDP è importante perché:
È necessario intervenire non solo sull'alunno ma sui vincoli e sulle problematiche ambientali che determinano il bisogno
Lo studio di caso nei contesti educativi si attua per:
potenziare le capacità d'analisi dell'educatore
Analizzare scenari educativi può facilitare:
l'individuazione dei bisogni presenti nel contesto
L'analisi dei risultati delle prove INVALSI in scuole primarie di due regioni diverse è:
uno studio di caso comparativo
L'inquadramento nel contesto:
È indispensabile, ogni caso è situato
Il disturbo d'ansia e le problematiche legate all'autostima:
possono essere manifestazioni collaterali dell'ADHD
Un Bisogno Speciale è transitorio:
quando riguarda problematiche sociali o culturali che possono essere ricomposte o accettate dal soggetto
Il rinforzo positivo:
agisce sull'enfatizzazione dei comportamenti positivi
Il BES di tipo A:
presenta una disabilità certificata
Quale tecnica può favorire un dialogo positivo e aperto:
il circle time
Gli obiettivi di un progetto dovrebbero essere fissati:
a partire dai bisogni osservati
La legge 170/2012:
definisce ed elenca i Disturbi Specifici dell'Apprendimento
La differenza tra didattica personalizzata e didattica individualizzata:
individualizzato è l'intervento didattico calibrato sul singolo anziché sulla classe, che diviene personalizzato quando è rivolto a un particolare alunno
E' importante osservare gli alunni fin dai primi anni di scolarizzazione:
per capire se ritardi o difficoltà di apprendimento si possono configurare come DSA
La dislessia:
impedisce la trasposizione dei grafemi in corrispondenti fonologici
La disortografia:
presenta la difficoltà di trasformare i fonemi in grafemi
La disgrafia:
È legata a carenze motorie e oculo-spaziali
La discalculia:
comporta difficoltà nella lettura, scrittura e utilizzo dei numeri
Il meccanismo dell'impotenza appresa:
È una reazione alla frustrazione per l'errore
L'utilizzo della calcolatrice:
È uno strumento dispensativo
Le misure dispensative:
permettono di evitare prestazioni non realizzabili
La differenza tra disturbo e difficoltà:
il disturbo è congenito e dunque non modificabile
I disturbi dell'apprendimento:
sono alterazioni di funzioni cognitive
I disturbi del linguaggio:
possono avere cause patologiche
La difficoltà di allacciare le scarpe in un bambino di scuola primaria:
può essere sintomo di disprassia
Il funzionamento intellettivo limite (FIL):
in genere è presente in soggetti con QI tra i 70 e gli 85
La troncatura di parole in esercizi di copiatura o dettatura può derivare:
da deficit di memoria
Il disturbo d'ansia:
È una reazione eccessiva a eventi o situazioni
Il ritardo mentale:
condiziona sia lo sviluppo affettivo che quello emotivo
I bambini con ritardo mentale:
possono adattarsi alle situazioni e attenuare i loro sintomi
I Bisogni Educativi Speciali:
riguardano sia disabilità che condizioni di criticità di vario tipo
Gli organizzatori grafici sono utili nel DSA perché:
offrono un canale comunicativo alternativo a quello linguistico
Gli organizzatori anticipati:
sostengono la comprensione illustrando a priori le concettualizzazioni centrali di una lezione
Le mappe concettuali secondo Novak:
aiutano a far emergere i significati di un testo esplicitandone le connessioni e le relazioni logiche
Il principio connessionista nella mappa concettuale è rappresentato da:
frecce
Le mappe mentali:
sono mappe personalizzate
Il visual design può attenuare l'ansia e le preoccupazioni dello studente:
anticipando il percorso ancora da svolgere
Esempio di visual design può essere:
l'applicazione DEPIT
L'apprendimento cooperativo favorisce lo sviluppo di competenze sociali:
incoraggiando la negoziazione
Il modelling nelle attività di peer education:
È delegato al compagno
La tecnica del brainstorming:
prevede che le idee vengano condivise in maniera libera
Le misure dispensative consistono in:
esonero da alcune prestazioni scolastiche
L'esonero dalla disciplina "inglese":
È consigliato solo nei casi più gravi o con comorbilità
La lettura ad alta voce è consigliata:
se lo studente si offre
Un eccessivo carico di compiti può essere problematico:
perché gli studenti con DSA hanno problematiche legate al tempo
Gli strumenti compensativi:
sono artefatti analogici o digitali che possono bilanciare le carenze funzionali
L'utilizzo delle mappe:
supporta in forma grafico-visiva la concettualizzaione
La discriminazione visiva:
È la capacità di differenziare e distinguere i grafemi
Pianificare, nel problem solving, aiuta a:
ridurre l'ansia
I DCT sono:
disturbi di comprensione dei testi
La scarsa autostima e il senso di frustrazione per il DSA possono generare:
depressione
Effettuare screening per i DSA significa:
sottoporre tutti gli alunni di una scuola o classe a un test specifico per i DSA
Le non-parole:
sono sequenze di lettere più o meno lunghe non sematiche
Nel test MT, l'esaminatore può aiutare l'esaminato:
dando indicazioni sulla riga
La prova BVSCO-2:
classifica gli errori ortografici e fonologici
Il test DDO:
prende in considerazione il numero di parole corrette e il tipo di errore
La disgrafia può essere classificata:
in disgrafia dislessica, motoria, spaziale
La differenza tra disortografia e disgrafia:
sta nei metodi di intervento didattico
Le lettere ricalcate:
sono indice di disgrafia
Nel testare la discalculia si tengono presenti:
le capacità di contare, calcolare e risolvere i problemi
Il primo test per la discalculia da eseguire al computer è:
il Discalculia Test
L'accountability fa riferimento:
alla valutazione dei sistemi scolastici ed educativi
L'assessment for learning si basa sul principio:
dell'integrazione tra valutazione e progettazione didattica
Per coinvolgere lo studente nel processo valutativo può risultare utile:
attivare processi di metacognizione
Una valutazione non è oggettiva:
quando il test non prevede risposte univoche
La validità di un processo valutativo:
dipende dalla coerenza tra obiettivi da valutare e tipologia di verifica
Quale delle seguenti frasi è un obiettivo valutabile:
essere in grado di svolgere equazioni di primo grado
Per avviare l'iter di certificazione di una disabilità:
si può mettere in atto un processo di valutazione diagnositica
Gli studenti con BES all'esame di Stato:
possono utilizzare strumenti compensativi
Le prove INVALSI possono escludere gli studenti BES:
attraverso un codice di esclusione che elimina la prova dal computo dei dati
La differenza tra verifica e valutazione:
la verifica è la prova a cui viene sottoposto lo studente, la valutazione è il suo apprezzamento in termini di misurazione e/o giudizio
Per gestione della classe si intende:
la capacità di promuovere attività motivanti e produttive
L'autocontrollo è la competenza che presuppone:
la capacità di trovare soluzioni immediate allo stress e all'imprevisto
Trasposizione e mediazione didattica sono parte:
della padronanza epistemologica della disciplina
Disposizione d'aula e relazioni:
si interfacciano rispetto alla comunicazione
Kurt Lewin nella teoria del campo sostiene:
che la percezione degli elementi ambientali dipende dalle esigenze del soggetto
La classe liquida rispetto al setting determina:
una necessaria rimodulazione in base alle attività
La lezione frontale può essere svolta in modo corretto: con banchi ad anfiteatro o a platea I banchi a serpentone:
favorisce la socializzazione
L'allestimento più problematico per la sicurezza è:
la disposizione a ferro di cavallo
La luce naturale in aula:
deve arrivare sul piano di lavoro in modo diffuso, senza creare ombre
L'insegnante in grado di garantire la propria presenza:
È capace di instaurare con gli alunni un rapporto di fiducia
Le fonti per far emergere i bisogni degli studenti comprendono:
il PEI e il PDP
I bisogni primari secondo Maslow sono:
i bisogni fisiologici
E' importante che gli alunni si diano motivazioni oggettive per i propri fallimenti perché:
devono poter razionalizzare la frustrazione derivante da un'attesa delusa
Il costrutto di autodeterminazione si lega:
alla possibilità di compiere scelte in autonomia
L'errore nei contesti educativi viene utilizzato:
come un elemento regolatore del percorso
Un esempio di strategia del controllo prossimale può essere:
poggiare un braccio sulla spalla dell'alunno distratto
L'effetto onda:
si basa sull'esempio
Il rinforzo positivo si basa:
su principi comportamentisti
L'Universal Design for Learning è un modello:
di progettazione didattica ed educativa
Le associazioni che riuniscono le famiglie di soggetti con disabilità:
accompagnano le famiglie nel percorso di vita
La pedagogia dei genitori:
La formazione degli insegnanti sull'inclusione:
e' una metodologia che prevede l'intervento dei genitori nella formazione degli insegnanti
deve essere erogata a insegnanti curricolari e in servizio
Il concetto di agency:
richiama la necessità dell'insegnante di essere protagonista della propria formazione
I primi corsi per insegnanti specializzati:
non afferivano alla formazione universitaria
I Tirocini Formativi Attivi:
sono corsi annuali universitari
Le competenze di tipo diagnostico:
sono utili per comprendere e far emergere i bisogni speciali della classe
Le competenze riflessive:
sono parte della postura professionale dell'insegnante
Gli educatori sociali:
devono provenire da una formazione iniziale di tipo universitario
Le competenze per valutare proprie degli educatori:
servono per riflettere sugli interventi educativi e ristrutturarli
Le tecnologie dedicate al superamento delle disabilità fisiche o sensoriali sono:
ausili
L'educazione inclusiva:
si rivolge a tutti gli studenti
L'ambiente di apprendimento per rispondere a esigenze individuali deve:
applicare strategie student-centred
Le tecnologie per disabilità visiva:
consentono il passaggio dal cartaceo al multimodale
Le tecnologie per la disabilità uditiva:
possono avere funzione vicariante
Le tecnologie per le disabilità motorie:
comprendono sensori e comunicatori
La Comunicazione Aumentata Alternativa:
È un approccio che affianca alla comunicazione verbale altri canali
L'ADHD organizer:
È un software per i disturbi dell'attenzione
L'Istruzione Domiciliare:
È prevista per studenti con patologie che impediscono la frequenza
La piattaforma e-learning che consente la partecipazione senza iscrizione è:
Zoom
La funzione originaria del manuale:
È quella di fornire una sintesi a portata di mano del sapere di una o più discipline
Le edizioni classiche:
sono antologie o testi originali di autori
Il manuale scolastico è suddivizo in fascicoli e volumi perché:
aggiu...