Esofago anatomia e funzioni in sintesi PDF

Title Esofago anatomia e funzioni in sintesi
Author Anonymous User
Course Gesundheitswissenschaft
Institution Hochschule für Technik und Wirtschaft Berlin
Pages 5
File Size 250.4 KB
File Type PDF
Total Downloads 46
Total Views 155

Summary

Download Esofago anatomia e funzioni in sintesi PDF


Description

14/12/2018

Esofago: anatomia e funzioni in sintesi | MEDICINA ONLINE

Esofago: anatomia e funzioni insintesi Pubblicato il 12/01/2017

L’esofago (esophagus o oesophagus in lingua inglese) è un tubo bromuscolare attraverso il quale il cibo, dopo essere stato masticato, prosegue il suo cammino lungo l’apparato digerente, aiutato da contrazioni peristaltiche. Durante la deglutizione, l’epiglottide si inclina all’indietro per evitare che il cibo vada verso la laringe, la trachea ed i polmoni. Leggi anche: Cosa succede al cibo nello stomaco dopo averlo ingerito? Dierenza tra laringe, faringe e trachea Dove si trova l’esofago? L’esofago parte dalla faringe, si estende dietro la trachea ed il cuore, passa attraverso il diaframma e sfocia nella regione superiore dello stomaco. Decorre rettilineo dall’alto verso il basso e leggermente da destra verso sinistra, dalla 6ª vertebra cervicale no alla 11ª toracica, facendo seguito alla faringe e andando a terminare nello stomaco attraverso un orizio chiamato cardias. Leggi anche: Capacità massima dello stomaco: si può “mangiare no a scoppiare”? Stomaco: anatomia e funzioni in sintesi A che serve l’osso ioide e dove si trova? Cos’è il pomo d’Adamo? Quanto è lungo l’esofago? L’esofago è lungo circa 25–30 cm e con una larghezza di 2–3 cm negli individui adulti. Leggi anche:Trachea: anatomia e funzioni in sintesi https://medicinaonline.co/2017/01/12/esofago-anatomia-e-funzioni-in-sintesi/

1/5

14/12/2018

Esofago: anatomia e funzioni in sintesi | MEDICINA ONLINE

Com’è fatta la parete dell’esofago Le pareti dell’esofago sono formate da strati, o tonache, sovrapposte: mucosa, sottomucosa, tonaca muscolare tonaca avventizia. La mucosa esofagea è uno strato spesso, di colore grigio-rosato o rossastro nella giunzione gastroesofagea; a riposo presenta numerosi solchi e creste, tali da occluderne il lume. Si tratta però di modicazioni temporanee della mucosa esofagea che scompaiono quando questa è distesa, per esempio durante il passaggio del bolo alimentare. In sezione trasversale, il lume esofageo appare stellato in stato di deplezione. L’epitelio della mucosa esofagea è pavimentoso pluristraticato, non cheratinizzato. Leggi anche: L’apparato digerente: cos’è, com’è fatto, a che serve e come funziona? Esofago di Barrett: sintomi iniziali, diagnosi, terapia, dieta e chirurgia Dierenza tra metaplasia, displasia e neoplasia con esempi Una cavità virtuale Il lume esofageo è una cavità virtuale, infatti a riposo presenta una forma stellata per la presenza di pliche longitudinali, ossia sollevamenti della tonaca mucosa e della sottostante sottomucosa. Il lume diventa reale al passaggio del bolo alimentare. Le curvature dell’esofago L’esofago presenta lungo il suo decorso tre curvature, di cui una sul piano sagittale e due su quello frontale. Fino alla 4ª vertebra toracica l’esofago segue la convessità anteriore del rachide, discendendo addossato a quest’ultimo e spostandosi lievemente a sinistra rispetto all’asse mediano. A questo punto si distacca dalla colonna, descrivendo una curvatura a convessità posteriore poi, incrociando l’arco aortico, viene deviato più descrivendo prima una leggera curva a concavità destra e immediatamente al di sotto di esso, una seconda più decisa curvatura a sinistra. Restringimenti dell’esofago Nella sua lunghezza l’esofago presenta quattro restringimenti: Il primo è in corrispondenza della sua origine dalla faringe e presso la cartilagine cricoide (cricoideo) il secondo nella porzione dove incrocia posteriormente l’arco aortico (aortico) il terzo presso il bronco sinistro (bronchiale) il quarto nella sua porzione interna al diaframma (diaframmatico).2 Negli intervalli tra ciascun restringimento sono presenti dei segmenti dilatati, che prendono il nome di “fuso cricoaortico”, “fuso broncodiaframmatico” ed “imbuto precardiale”. L’esofago è divisibile topogracamente, lungo il suo percorso, in un tratto cervicale (4–5 cm), uno toracico (16 cm), uno diaframmatico (1–2 cm) ed uno addominale (3 cm). Vasi e nervidell’esofago

https://medicinaonline.co/2017/01/12/esofago-anatomia-e-funzioni-in-sintesi/

2/5

14/12/2018

Esofago: anatomia e funzioni in sintesi | MEDICINA ONLINE

Arterie: la parte cervicale dell’esofago è vascolarizzata dai rami esofagei dell’arteria tiroidea inferiore sinistra e destra, che distaccatisi dal ramo principale decorrono anteriormente ed inferiormente all’esofago, nello spazio compreso tra questo e la trachea, dove si anastomizzano. La parte toracica è vascolarizzata dai rami bronchiali dell’aorta toracica, che si dipartono dall’aorta subito al di sotto dell’arco aortico, dirigendosi anteriormente alla trachea ed anteriormente all’esofago, e dai rami esofagei dell’aorta, che si dipartono obliquamente tendendo ad abbracciare l’organo. La parte diaframmatica e addominale è vascolarizzata da rami esofagei dell’arteria gastrica sinistra e frenica sinistra, che attraversano il diaframma e si portano anteriormente all’esofago. Vene: il sangue è drenato nella tonaca sottomucosa dell’esofago e poi in plesso periesofageo tributario che dà origine alle vene esofagee, che conuiscono nella vena azygos, la quale decorre verticalmente a destra lungo l’esofago. Alcune vene esofagee drenano nella vena emiazygos, che segue la direzione dell’azygos ma è posta a sinistra, nell’emiazygos accessoria e nelle vene intercostali anteriori e posteriori (rami laterali dell’emiazygos e dell’azygos) che seguono l’andamento delle coste. Le vene della parte cervicale dell’esofago conuiscono nella vena tiroidea inferiore, ramo della vena cava superiore. Le vene esofagee addominali conuiscono nella vena gastrica sinistra a livello dell’apertura esofagea inferiore, poi drenano nella vena porta. Linfatici: drenano ai linfonodi cervicali profondi, paratracheali, mediastinici posteriori e gastrici superiori. Nervi: l’innervazione è costituita da plessi nervosi autonomi metasimpatici localizzati nello strato sottomucoso (plesso di Meissner) e in quello muscolare (plesso di Auerbach). L’innervazione parasimpatica è fornita dal nervo vago e dai nervi laringei ricorrenti. L’innervazione ortosimpatica è data dai gangli cervicali e toracici del ganglio celiaco. Leggi anche: Cistifellea: cos’è, a cosa serve e dove si trova Bile: dove si trova, a che serve e da cosa è composta? Dotto epatico comune, cistico e coledoco: anatomia del sistema biliare Quali sono le funzioni dell’esofago? Le funzioni principali dell’esofago sono permettere il passaggio del cibo ed impedire che esso inverta direzione e reuisca dallo stomaco 1) Passaggio del cibo Il cibo viene ingerito attraverso la bocca per poi passare, quando ingerito, prima nella faringe e poi nell’esofago. L’esofago è quindi uno dei primi componenti dell’apparato digerente e del tratto gastrointestinale. Dopo averlo attraversato, il cibo arriva dentro lo stomaco. Quando il cibo viene ingerito, l’epiglottide si muove all’indietro allo scopo di coprire la laringe, impedendo così che il cibo possa entrare nella trachea. Allo stesso tempo, lo sntere esofageo superiore si rilassa, permettendogli di entrare. Le contrazioni peristaltiche del muscolo esofageo spingono il bolo alimentare verso il basso dell’esofago. Queste contrazioni ritmiche si vericano, sia come risposta riessa al cibo che è in bocca, ma anche come risposta alla sensazione di cibo all’interno dell’esofago stesso. Insieme con la peristalsi, anche lo sntere esofageo inferiore si rilassa. 2) Riduzione del reusso gastrico Lo stomaco produce succo gastrico, una miscela fortemente acida costituita da acido cloridrico (HCl) e sali di potassio e di sodio, che consente la digestione del cibo. La costrizione degli snteri esofagei superiore e inferiore aiutano a prevenire il reusso del contenuto gastrico e dell’acido verso l’esofago, https://medicinaonline.co/2017/01/12/esofago-anatomia-e-funzioni-in-sintesi/

3/5

14/12/2018

Esofago: anatomia e funzioni in sintesi | MEDICINA ONLINE

proteggendo la sua mucosa. Inoltre, l’angolo acuto di His e la crura inferiore del diaframma aiutano questa azione snterica. Leggi anche: Duodeno: anatomia e funzioni in sintesi Pancreas: anatomia e funzioni in sintesi Dierenza tra intestino tenue e crasso Dierenza tra ulcera gastrica, duodenale, peptica ed esofagea Ulcera peptica: complicanze, cura, dieta, quando è pericolosa L’esofagogastroduodenoscopia: cos’è, preparazione, è dolorosa o pericolosa? Colangiopancreatograa retrograda (ERCP): cos’è, preparazione, è dolorosa o pericolosa? Legatura/sclerosi delle varici esofagee: perché si esegue, quali sono i rischi? Cirrosi epatica e fegato: sintomi, dieta, diagnosi, terapia e prevenzione Fegato ed epatociti: anatomia, funzioni e patologie in sintesi Epatiti croniche: cosa sono, sintomi, diagnosi e cura Polipi intestinali e polipectomia: come si esegue, biopsia e pericoli Dierenza tra polipi e diverticoli: sintomi comuni e diversi Dierenza tra diverticolite e diverticolosi Diverticolite e diverticolosi: sintomi, diagnosi e trattamento Sangue occulto nelle feci: come interpretare il risultato dell’esame Sangue occulto nelle feci: da cosa dipende e come si cura Vomitare sangue ed ematemesi: cos’è, cosa fare, cause e terapie Da cosa viene causata l’ulcera allo stomaco? Acido cloridrico e succo gastrico dello stomaco: di cosa è fatto ed a che serve Meccanismi e controllo della secrezione acida dello stomaco Dispepsia: cos’è, sintomi, come si fa la diagnosi e terapia Gastrite cronica, quando il bruciore di stomaco non dà tregua Incontinenza fecale primitiva e secondaria: cos’è e come si cura Infezione da Helicobacter Pylori: cosa causa, come si riconosce e cura Le 5 cose da fare a stomaco vuoto, secondo la scienza Stomaco: come fa a digerire il cibo che mangi ed a dirti che sei “pieno” Come vincere l’ansia per evitare di mangiare fuori pasto Eliminare la tensione nervosa allo stomaco con i rimedi naturali Lo sta di Medicina OnLine Se ti è piaciuto questo articolo e vuoi essere aggiornato sui nostri nuovi post, metti like allanostra pagina Facebooko seguici suTwitter, suInstagramo suPinterest, grazie!

Vota:













1 Voto

Condividi questo articolo:

Tweet

WhatsApp

E-mail

Share

Mi piace Piace a un blogger.

https://medicinaonline.co/2017/01/12/esofago-anatomia-e-funzioni-in-sintesi/

4/5

14/12/2018

Esofago: anatomia e funzioni in sintesi | MEDICINA ONLINE

Questa voce è stata pubblicata in Anatomia, siologia e siopatologia, Dietologia, nutrizione e apparato digerente e contrassegnata con anatomia, apparato digerente, bolo, cardias, cibo, digestione, esofago, siologia, reusso, reusso gastroesofageo, stomaco. Contrassegna il permalink.

2 risposte a Esofago: anatomia e funzioni insintesi Pingback: Reusso gastroesofageo ~ Miglior Medicamento

Pingback: Reusso gastroesofageo ~ Miglior Medicamento

MEDICINA ONLINE

https://medicinaonline.co/2017/01/12/esofago-anatomia-e-funzioni-in-sintesi/

5/5...


Similar Free PDFs