Geografia tedesca del corso di tedesco 1 PDF

Title Geografia tedesca del corso di tedesco 1
Course Lingua tedesca 1
Institution Università degli Studi di Catania
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riassunto della geografia dei paesi di lingua tedesca. Il corso di tedesco 1 del corso di studi di lingue e letterature europee dell'università d Catania...


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LA GERMANIA Nome Ufficiale: Deutschland Bundesrepublik Bandiera: a righe orizzontali: nera, rossa, oro-ocra (dall'alto) Lingua ufficiale: tedesco (ufficiale), danese sorabo  Paesi confinanti: 1. Nord: Danimarca e Mar Baltico; 2. Nord-Ovest: Olanda; 3. Est: Polonia e Repubblica Ceca; 4. Sud: Austria e Svizzera. 5. Sud-Ovest: Francia e Lussemburgo.  Monti principali: Zugspitze (2.962 m catena del Wetterstein), Brocken (1.142 metri delle montagne dell'Harz, Hochwanner la seconda montagna più elevata (2.744 m), Großer Feldberg (880 m) della catena montuosa Taunus (Germania centro-occidentale)  Fiumi principali: Reno (865 km, affluenti sono Moselle, Main e Neckar), Elba (727 km , affluenti Havel e Saal), Danubio (687 km, affluenti Inn, Isar, Lehr), Oder (confine naturale tra Germania e Polonia), Weser (452 km), Ems (317 km). -Laghi principali: Lago di Costanza (o lago Bodanico, Bodensee) sul fiume Reno Clima: -Nel settentrione della Germania, per via del Mare del Nord, il clima è mite e umido. -Meridione e l’oriente della Germania il clima assume i caratteristici tratti continentali con basse e rigide temperature invernali e riduzione delle precipitazioni Capitale: Berlino Altre città: Amburgo, Monaco di Baviera, Colonia, Francoforte sul Meno, Stoccarda, Düsseldorf, Hannover, Lipsia Governo: Repubblica federale parlamentare Presidente: Frank-Walter Steinmeier (SPD) Capo del Governo (Cancelliere): Angela Merkel (CDU) Indipendenza: Confederazione Germanica 1815; Impero tedesco 1871; Repubblica federale 1949 (Germania Ovest); accessione UE 1957; riunificazione 1990 Percentuali 2015: 64,5 mln. Tedeschi senza contesto migratorio 9,2 mln. Persone con contesto migratorio e passaporto tedesco 7,2 mln. stranieri Appartenenza religiosa in Germania (dati 2015): Comunità ebraiche,Chiese evangeliche, Chiese ortodosse. Musulmani, Chiesa evangelica, Chiesa cattolica romana, Senza ConfessioneMoneta: euro Economia: Settore industriale (l'industria automobilistica, settore elettrotecnico, l'industria meccanica, industria chimica), settore terziario e settore agricolo, estremamente orientata all'esportazione

Geografia della Germania La Germania rappresenta il punto di unione fra i paesi. Conta il maggior numero di stati confinanti: la Danimarca a nord, a la Polonia e la Repubblica Ceca ad est, l'Austria la Svizzera a sud, la Francia, il Lussemburgo, il Belgio e i Paesi Bassi ad ovest. A nord-ovest si affaccia sul Mare del Nord e a nord-est sul Mar Baltico. Il paesaggio caratterizzato da pianure alternate a zone collinari e alte catene montuose alpine; basse coste sabbiose si alternano ad alte scogliere nel nord. I fiumi sono per lo più navigabili, fra cui il Danubio, il Reno, l’Elba, l’Oder, la Mosella, il Meno, la Weser e la Ruhr. Il più grande lago della Germania è il Lago di Costanza (Bodensee), al confine con la Svizzera e con l'Austria. Le aree morfologiche della Germania Si suole suddividere la Germania in tre aree morfologiche: 1. La zona delle Alpi e pre-alpi: tra il lago di Costanza e di Brechtesgaden troviamo una parte della catena montuosa delle Alpi di Algovia, Bavaresi..ecc. La zona pre-alpina è caratterizzata da torbiere,colli e villaggi tipici. 2. La Germania centrale presenta il paesaggio più tipico, ricca di rilievi come quello del Taunus, Westerwald. Il massiccio dell Harz e ai margini del Reno si trova la Foresta Nera. 3. La Germania settentrionale è ricca di fiordi ed isole, nel mar del Nord troviamo Borkum, Helgoland, nel mar Baltico Hiddensee, la costa del mar Baltico è a tratti piana e sabbiosa e prepotente e frastagliata. Lungo il tratto che unisce i due mari vi è una zona collinare. Regioni della Germania La Germania è suddivisa in 16 regioni dette Länder, che derivano dalla suddivisione del territorio tedesco avvenuta nel 1945. Tre sono le città che, per motivi storici, sono allo stesso tempo regioni: Amburgo, Brema e Berlino. La regione di Berlino, fino al 1989, era divisa dal muro tra Berlino ovest e Berlino est. Sassonia, Turingia, Brandeburgo, Meclemburgo - Pommerania, Sassonia Anhalt, sono le cinque nuove regioni cioè quelle che fino alla riunificazione nel 1990 costituivano la ex-DDR. Ognuno dei 16 Länder è rappresentato a livello federale nel Bundesrat, o Consiglio Federale. Ciascuna regione ha il potere di darsi una propria Costituzione ed ha un governo, un parlamento, un Presidente del Consiglio, dei ministri e dei ministeri. Il parlamento può emanare leggi regionali e decreti che non possono essere in contrasto con le leggi nazionali. Clima della Germania Il clima nel complesso atlantico piovoso, precipitazioni regolari lungo l’arco dell’anno, molto più abbondanti nelle zone montuose in particolare la Selva Nera, più scarse in pianura. Il carattere del clima continentale è tipico della porzione più interna ed orientale del paese. In queste aree il clima è caratterizzato da netti sbalzi termici annui e da una piovosità piuttosto ridotta.

La zona più fredda della Germania, è quella che si estende verso il sud-est: le temperature si abbassano allontanandosi dall'Atlantico e ci si avvicina al territorio della Russia. La zona in cui si registrano le temperature più basse è quella della Baviera. Si possono individura tre zone della Germania che sono delle zone climatiche a sé: l’Harz, con i suoi freddi venti, le estati fresche e gli inverni nevosi; la Valle del Reno Superiore, con un clima temperato tutto l’anno, quasi mediterraneo; la zona prealpina, battuta in inverno dal vento di Fohn, un vento caldo proveniente dal sud. Economia in Germania L' economia della Germania ha un ruolo fondamentale per l'economia di tutta l'Europa è infatti uno dei paesi economicamente più forti. Il PIL della Germania è al terzo posto dopo quello di Stati Uniti e Giappone. Le imprese tedesche sono rinomate in tutto il mondo, il cuore del settore produttivo tedesco è costellato da piccole e medie imprese. Il marchio Made in Germany ovunque sinonimo di alta qualità e innovazione tecnologica. L’elevato livello di istruzione dei tedeschi, una solida produttività ed una stretta collaborazione tra industria, settore scientifico e della ricerca rappresentano i veri fattori di successo economico della Germania. Economia tedesca dopo il crollo del Muro Dopo la riunificazione nel 1990 la Germania ha avuto qualche difficoltà economica dovuta all'integrazione della Germania Est dove il sistema economico era di tipo socialista. Il passaggio al sistema capitalistico della ex Germania Est infatti ha provocato numerosi problemi interni, in particolare dovuti alla crescita della disoccupazione nei territori orientali. Attualmente l’economia tedesca si deve confrontare con problemi strutturali, soprattutto nel settore della previdenza sociale e nel mercato del lavoro. Negli ultimi anni numerose aziende hanno trasferito la propria produzione all’estero per ridurre i costi. I settori dell'economia tedesca La Germania è sempre in progressivo costante. Lo sviluppo dell’industria è molto solido e ben sviluppato soprattutto l’industria automobilistica, di quella meccanica ed elettrotecnica. I centri economicamente più importanti del paese sono il Bacino della Ruhr (dove si concentrano le produzioni industriali, quella dell’high-tech ed il terziario), le aree metropolitane di Monaco e Stoccarda (note soprattutto per l’industria automobilistica e per quella dell’high tech), Francoforte sul Meno (importante area delle finanze) Colonia, Amburgo (importanti porti, noti anche per l’ingegneria aeronautica dell’Airbus) e Lipsia. La siderurgia tedesca riveste un ruolo di primo piano in Europa. Nel settore metallurgico, particolarmente prospera è l'industria dell'alluminio, dello zinco, del rame e del piombo. . Estremamente importante l’attività di esportazione, una delle maggiori al mondo per volume d’affari. I principali partner commerciali della Germania sono la Francia, gli USA e la Gran Bretagna, l’attività agricola, nella quale il numero degli occupati è in forte calo ormai da decenni. mentre una discreta importanza riveste la pesca. La popolazione tedesca

La Germania è diventata con l’unificazione il paese più popoloso d’Europa, ha oltre 83.000.000 abitanti, con una densità media di oltre 230 persone per km quadrato. Nel paese vivono quattro minoranze etniche rappresentate dai Sorabi, dai Frisoni, dai Danesi e dal gruppo degli zigani e dei rom tedeschi. Moltissimi sono anche gli immigrati stranieri che vivono stabilmente nel paese e che hanno compensato il deficit di nascite degli ultimi anni. Il gruppo più numeroso è quello costituito dai Turchi, seguito dagli Slavi dell'ex Iugoslavia, dagli Italiani, dai Greci e dai Polacchi, oltre che da minoranze di origine austriaca e spagnola. La stragrande maggioranza di essi (circa il 94%) risiede nella zona occidentale del paese e a Berlino. La riunificazione delle due Germanie, avvenuta nel 1990, ha fatto emergere una serie di problematiche politiche, sociali ed economiche. La Germania ha saggiamente scelto di "accollarsi" il peso economico di una Germania dell'Est povera e arretrata, investendo nel potenziale dell'est. I giovani tedeschi La società tedesca è estremamente moderna ed aperta al mondo. Nonostante i cambiamenti, la famiglia rimanel’istituzione sociale più importante, punto di riferimento dei giovani tedeschi, al pari del gruppo di coetanei. Uno dei motivi della lunga permanenza in famiglia è dato dal fatto che il periodo di formazione professionale e di qualificazione dei giovani si è dilatato. Solo un decimo dei giovani oggi abbandona la scuola senza aver conseguito un diploma professionale e la formazione universitaria è molto diffusa Rispetto ai giovani delle precedenti generazioni quelli di oggi sono diventati più pragmatici, orientati al successo ed alla carriera con una gran voglia di lavorare; l’applicazione e l’ambizione sono valori importanti per le nuove generazioni. Nel tradizionale schieramento tra destra e sinistra i giovani tedeschi si collocano, com’è naturale, più verso sinistra rispetto alla media della popolazione, anche se è raro che sostengano posizioni politiche estreme. Al contrario credono fortemente nell’impegno sociale tanto che circa i tre quarti di essi sono impegnati nel volontariato. Politica e istituzioni tedesche Ordinamento dello stato tedesco In Germania il Capo dello Stato è il Presidente Federale (Bundespräsident), che ricopre funzioni per lo più rappresentative e che viene eletto ogni cinque anni dai membri del Parlamento Federale (Bundestag) e da altrettanti elettori, scelti dai singoli parlamenti regionali dei Länder Il potere esecutivo è esercitato dal Cancelliere (Bundeskanzler) e dal Consiglio dei Ministri, mentre quello legislativo è affidato al Parlamento, composto da due camere: la prima camera è il Bundestag, con circa 600 deputati (il numero varia con le legislature), eletta ogni 4 anni a suffragio

universale; la seconda camera è il Bundesrat con 69 membri delegati dai governi dei Länder in proporzione alla popolazione. Quest’ultima riveste un ruolo mediazione tra il Governo Federale e gli Stati ed ha il potere di porre il veto alle leggi approvate dal Bundestag. In Germania il diritto di voto appartiene a tutti i cittadini che abbiano compiuto i 18 anni di età. Il sistema giudiziario del Paese prevede una Corte Costituzionale Federale (Bundesverfassungsgericht), i cui giudici sono eletti per metà dal Bundestag e per metà dal Bundesrat. I Länder invece hanno tribunali propri nei quali si celebrano la maggior parte dei processi. Compito primario delle cinque Corti Federali (la Corte Federale di Cassazione, la Corte Federale Amministrativa, la Corte Federale delle Finanze, la Corte Federale del Lavoro e la Corte Federale Sociale) è di garantire una giurisdizione unitaria. Un ruolo esclusivo, tra tutte le magistrature, è quello rivestito dalla Corte Costituzionale Federale che, in quanto organo costituzionale investito della massima autorità, è una Corte autonoma dello Stato, indipendente da tutti gli altri organi costituzionali che ha il compito di vigilare sulla piena osservanza della Costituzione da parte degli organi statali. Partiti principali e elezioni del 2013, 2017. CDU (Unione Cristiano Democratica – Christlich-Demokratische Union) Partito di centro destra di stampo democristiano. CSU (Unione Cristiano Sociale – Christlich-Soziale Union) Partito di centro destra molto conservatore che esiste solo in Baviera (la CDU in tutte le altre regioni) Nel parlamento CDU – CSU formano un unico gruppo parlamentare. SPD (Partito socialdemocratico - Sozialdemokratische Partei Deutschlands) Partito di centro-sinistra. DIE GRÜNEN (Partito dei Verdi) Partito ecologista di sinistra.

Helmut Kohl che governò in Germania per 16 anni, tra il 1982 e il 1998. Nei primi anni ’90 con la caduta del muro di Berlino e la riunificazione tedesca la CDU guadagnò consensi ma la crisi economia della ex Germania dell’est e l'aumento delle tasse (necessario a sostenere i “fratelli poveri della Germania Est”) incisero sulla popolarità di Kohl che fu sconfitto nelle elezioni del 1998 e sostituito alla presidenza del suo partito da Wolfgang Schäuble. Gli scandali sul finanziamento del partito della fine degli anni ‘90 costrinsero Schäuble a dimettersi nel 2000. La sostituta prescelta fu Angela Merkel già Ministro per le Donne e i Giovani nel terzo governo presieduto da Helmut Kohl, Ministro per l'Ambiente e la Sicurezza dei Reattori nel ’94. Nel 2005 la Merkel, Presidente dell'Unione Cristiano-Democratica (CDU) dal 9 aprile 2000, vide la CDU vincere di misura sui socialdemocratici e fu costretta a trattare con i rivali dell’SPD. Dopo tre settimane di trattative i due partiti raggiunsero l’accordo: Angela Merkel sarebbe stata Cancelliere e CDU e SPD si sarebbero divisi equamente i ministeri.

Elezioni 2013: il governo è formato da una Große Koalition (grande coalizione) tra i due maggiori partiti, una soluzione approvata da una grande maggioranza dei tedeschi. La cancelliera è Angela Merkel (CDU), il vice cancelliere è Sigmar Gabriel (SPD). Elezioni 2017: Nuova Grande Coalizione: nel 2018 la CDU e la SPD hanno dato vita a una nuova grande coalizione. Governo in carica fino ad oggi (aprile 2020).

L’AUSTRIA. Scheda riassuntiva Austria Nome Ufficiale: Republik Österreich Bandiera: rossa, bianca, rossa (a righe orizzontali Lingua ufficiale: tedesco, ma locale anche ungherese e sloveno-croato Paesi confinanti: Germania (nord-ovest), Repubblica Ceca (nord-est), Slovacchia e Ungheria (est, sud-est), Slovenia (sud), Italia (su-ovest), Svizzera e Liechtenstein (ovest) Monti principali: Alpi austriache di cui la cima maggiore è il Grossglockner (3798 m) nella catena degli Alti Tauri, Wildspitze 3,768 delle Alpi centro-orientali Ötztaler.

Fiumi principali: Danubio (la cui lunghezza totale è di 2.888 km); fiume Eno (lunghezza totale 517 km) tributario del Danubio; fiume Drava (lunghezza totale 749 km) che nasce in Alto Adige (Italia) e sfocia nel Danubio al confine tra Croazia e Serbia; fiume Mur nasce in Stiria (affluente del fiume Drava). Laghi principali: parte del lago di Costanza, lago di Neusiedl, lago di Millstatt (Millstätter See), Lago Hall (Hallstätter See), lago di Obernberger See, lago di Worthersee, lago di Wolfgangsee. Clima: temperato (inverni rigidi, estati calde) Capitale: Vienna Altre città: St Polten, Linz, Salisburgo, Innsbruck, Bregenz, Klagenfurt, Graz Governo: Repubblica federale Presidente: Alexander Van der Bellen (Verdi) Cancelliere: Sebastian Kurz (ÖVP) Indipendenza: 1955 (fine dell’occupazione Alleata dell'Austria iniziata alla fine della II Guerra Mondiale) Unione Europea: si (1995) Superfice: 83.858 km² Popolazione: 8.858,775 (al 2020) Religione: Oltre il 70% della popolazione è cattolico. Moneta: Euro Economia: economia di mercato, settori industriali, commerciali, e agricoli Prefisso telefonico: +43

Geografia dell’Austria

Il suo territorio confina a Nord con la Germania, la Repubblica Ceca e la Slovacchia, a Est con l'Ungheria, a Sud con la Slovenia e l'Italia, ad Ovest con la Svizzera ed il Liechtenstein. E’ un paese prevalentemente alpino: oltre due terzi del territorio sono montuosi mentre il resto è occupato dal bacino del Danubio. il Glossglockner, la cima più alta, tocca quasi i 3800 m. Fiumi principali: il Danubio,il Mur, l'Inn, la Drava. Il territorio comprende anche numerosi laghi sia in Carinzia, che nell' Alta Austria. L'Austria comprende nove diverse regioni: 1.

Alta-Austria

2.

Bassa- Austria

3.

Burgenland

4.

Carinzia

5.

Salisburghese

6.

Stiria

7.

Tirolo austriaco

8.

Vienna regione

9.

Vorarberg

Il clima, tre microclimi: -zona a nord: alpi austriache, clima alpino, estati brevi, inverni lunghi. -Carinzia: clima temperato, quasi mediterraneo, precipitazioni frequenti. - zona orientale: clima continentale. Vienna: sovrapposizione di due diverse fasce climatiche Settentrionale+sudorientale= estati soleggiate, asciutte, non troppo calde, inverni non eccessivamente rigidi.

Economia: Alto tenore di vita, economia di mercato solida. Ha stretti rapporti con la Germania. Circa due terzi delle esportazioni austriache sono destinati all’ unione europea. Il settore terziario è il più sviluppato. Dispone di abbondanti risorse di materie prime. Le centrali idroelettriche producono energia più che sufficiente per l’intera regione. L’attività industriale si concentra prevalentemente nella regione dell’Alta Austria, in particolare nel triangolo Linz-Steyr-Wels. Nella valle della Steyr si fabbricano trattori, autocarri, cuscinetti a sfera; a Linz e dintorni sorgono moderne acciaierie, industrie siderurgiche e chimiche a Ranshofen si lavora l'alluminio; a Lenzig si producono cellulosa e lana sintetica. Il settore turistico austriaco è uno dei pilastri dell'economia austriaca. Con le sue città d'arte, le catene montuose ed una natura incontaminata. Infine un settore di spicco dell'economia austriaca è rappresentato dall'artigianato artistico rinomato in tutto il mondo, soprattutto i lavori di ricamo fatti a mano, la bigiotteria, la ceramica e i lavori in vetro. Popolazione Circa il 90% della popolazione è di origine bavarese mentre il restante 10% proviene per lo più dai paesi confinanti: ungheresi, cechi e slavi. In Carinzia e Stiria si registra la presenza di una minoranza slovena. La religione in Austria più diffusa è il cattolicesimo, fede dei tre quarti degli austriaci. Significativa anche la presenza della religione protestante e di quella islamica. L'Austria ospita da sempre una consistente comunità di ebrei Politica. L'Austria è una Repubblica Federale, nata alla fine della prima guerra mondiale dalla dissoluzione dell'Impero Asburgico; dal punto di vista amministrativo è divisa in nove Stati detti Bundesländer. La Costituzione venne introdotta di nuovo nel 1945. Nel 1955 il Paese ha aderito all'ONU mentre è membro dell'Unione Europea dal 1995. In Austria il presidente della Repubblica viene eletto ogni sei anni a suffragio universale ed il suo mandato può essere rinnovato una sola volta. Al

Presidente spetta il compito di nominare il Cancelliere ed il Capo del Governo. Il Parlamento austriaco è composto da due camere: Il Consiglio nazionale o Camera Bassa (Nationalrat), costituito da 183 membri eletti a suffragio universale, che rimangono in carica quattro anni; il Consiglio Federale o Camera Alta (Bundesrat), costituito da 64 membri eletti per quattro o sei anni che rappresentano le Diete provinciali. Nel 1955 con il Trattato di Stato di Vienna sancì che l'Austria si impegnava a portare avanti una politica estera di neutralità che escludesse qualunque adesione a blocchi politici e militari e a non unirsi economicamente e politicamente con la Germania. Questo status è diventato parte integrante della sua identità politica e culturale infatti Divenne sede di organizzazioni internazionali e prese parte ad operazioni dell’ONU (di cui entrò a far parte nel 1955) finalizzate al mantenimento della pace. Governo Il parlamento austriaco ha 2 camere, ma solo la prima (Nationalrat) viene eletto direttamente dal popolo. La seconda camera (Bundesrat) è un...


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