I balletti di Ciajkovskij PDF

Title I balletti di Ciajkovskij
Author Manuela Cei
Course Musicologia, storia e sociologia della musica ( l39/40)
Institution Università degli Studi Roma Tre
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Summary

Riassunto completo...


Description

Lago dei Cigni. Trascorre L'estate del 1871 a casa di sua sorella. Si divertì a scrivere per i bambini un balletto domestico in un atto che chiamò il lago dei cigni. Lo spunto sembra essere nato fermano dell'ispettore del repertorio dei teatri Imperiali, Begichev. Verso la fine di maggio 1875 Ciajkovskij ricevette la commissione per un lungo balletto sul lago dei cigni; la partitura fu completata il 10 aprile è la prima esecuzione avvenne il 4 marzo 1877 a Mosca.I preparativi non andavano bene, l'orchestra si lamentava delle difficoltà della partitura,l'elemento decorativo era debole e venne spartito tra 3 scenografi. Iil primo ed il terzo atto furono affidati a Shangin e Gropius, 2 e 4 da Waltz. La prima Odette/Odile era un discreto mimo, Karpakova. Venne poi sostituita da Sobeshchanskaia. L’opera non ebbe grande successo ma continuò ad essere seguita fino all'esaurimento della corrente del decorativismo. I balletti furono all’inizio creati da Petipa e Ivanov. La prima partitura completa fu pubblicata nel 1895 e non rispecchia l’esecuzione originale del 1877. Fu Ciajkovskij a scrivere a Jurgenson mandandogli la riduzione del pianoforte e partitura. L’opera venne modificata più volte come più volte si tentò di tornare alle elaborazioni di Ciajkovskij. Alla base vi è un sistema tonal, la cui nota fondamentale della tragedia è il SI: 1 atto comincia in SI minore e chiude in SI maggiore; il Secondo in SI minore (...). Nel terzo, date le forze del male subentra una spinta verso il bemolle: comincia in DO e chiude in FA maggiore. ATTO I Ouverture piuttosto vivace con un accenno di 62 battute sul contenuto del dramma.Il tema passa dal clarinetto ai violoncelli. Lo sviluppo conduce ad un allegro ma non troppo1) Il principe e i suoi compagni si siedono ad alcuni tavoli→ Lungo pedale in LA che porta la musica in RE. E’ il compleanno del principe, una folla viene a congratularsi con esso. Il tutto si svolge in SI minore con oboi e clarinetto sopra le quinte del fagotto e le cornamuse. 2) valzer in LA maggiore; Il principe deve scegliere una moglie punto è costituito da due sezioni in trio in Fa diesis minore e Re Minore con assolo di cornetta 3) Arriva la principessa a ricordare al principe che deve sposarsi → rappresentazione in LA maggiore dei giovani spensierati interrotta con fanfara. 4) Il primo divertissement in sei sezioni con struttura in SI bemolle. Intrada: Bemolle sei ottavi con melodia di legni e Archi. II) Andante sostenuto, duetto tra oboe e fagotto . III)Allegro semplice, polka da clarinetto fino al presto del flauto. IV)Moderato in DO minore. V) Allegro in fa Maggiore VI) coda in allegro vivace. 5) Passo a due con tempo di valzer che richiama quello del II andante allegro, basato sulla forma della czarda ungherese. Il terzo è tempo di valse tra cornetta con violini e due clarinetti. il quarto è la coda con allegro molto vivace in Sol maggiore. 6) Andantino allegro 7) Si sta facendo buio è uno degli ospiti propone di ballare l'ultima danza punto introduzione di 16 battute che porta a 8) Brillante polacca imbrigliata in MI maggiore con brusche deviazioni in tonalità bemolli 9) finale con volo dei Cigni che appare in cielo orchestrato con arpa e Tremolo degli archi. ATTO II 10) Si vede il lago che brilla sotto la luce lunare. Ciajkovskij aveva inteso questo numero come un entr’act, poi venne visto come quadro scenico. 11) Raduno di caccia prende di Mira i cigni che si trasformano in bellissime fanciulle, arrivo di Rotbart e scoperta dell'incantesimo. Questa sezione è basata su tema di

note puntate concepite per la caccia e per il principe, seguita da una melodia di oboe alla rivelazione di Odette. La narrazione è abbinata a un allegro vivo e ad una terzina di ottoni e fiati che accompagna l'apparizione dell'antagonista. 12) Il principe si mostra innamorato di Odette. Nell'intervento di Odette di è un accompagnamento dell'oboe al quale risponde un tutti dell'orchestra che termina con un passaggio dei legni. 13) Rappresenta una parte funzionale della trama e del centro lirico dell'atto, poiché il principe e Odette dichiarano il loro amore. è in forma di Rondò con valzer in la maggiore. il primo episodio è un moderato assai in sei ottavi per Odette e termina con una sezione più veloce. il secondo episodio è un allegro moderato in Fa diesis minore concepito sul tema chiacchiera ante degli oboe. Prende poi forma un assolo di arpa che introduce una lirica esposizione del tema del violino in risposta con il tema al violoncello e ad una contro melodia del violino, un allegro conclusivo. 14) Spunta l'alba e Odette e le sue amiche ritornano al lago, si minore ATTO III 15) Wolfgang ordina ai servitori di far entrare gli ospiti al castello. tonalità di do all'apertura dopo 16 battute di pedale di dominante. 16) inizia la festa. introduzione di 16 battute sulla dominante do , afferma la tonalità principale di fa per la danza di un allegro vivo, di cui entrano a far parte sopra quinte dei Corni, clarinetto e fagotto. 17) Vengono annunciati nuovi ospiti. Doppia introduzione di valzer vero e proprio delle fanfare, figurazione eseguita da clarinetti in terze, con conclusione di valzer in tutta la sua estensione. 18) Entrano rothbart e sua figlia sotto le spoglie di Odette. la musica iniziale è una variazione in quattro quarti del Valzer precedente e alla presentazione di Odile diventa una scala discendente di Fagotti e Ottoni che enunciano il motivo del fato. 19) Il movimento consiste in un intrada con 5 variazioni e una coda punto nella prima variazione di è una forma a b a, apre la melodia un clarinetto che passa poi al flauto e a un tutti centrale punto nella seconda, comincia un dialogo tra oboe e Fagotti in terze e seste, arrivando a un tutti centrale. la variazione 3 è un breve episodio su figurazioni decorative di archi e legni. la variazione 4 in allegro, è basata su un'energica figurazione in terzine. la quinta variazione in moderato è una cadenza dell'Arpa, assolo di oboe a cui si aggiunge il clarinetto e un vivace tutti. la coda in allegro molto, è orchestrata per tutta l'orchestra. Il primo dei numeri aggiuntivi richiesti nel 1877, il musicista scrisse un passo a due per il principe e odile in forma di introduzione, con moderato andante, variazione uno in allegromoderato e variazione due in allegro con coda allegro molto vivace. segue poi una suite di danze nazionali presentate da ospiti di diversi paesi. 20) Danza ungherese Sul modello della Ciarda di tipo lassù-friss, breve introduzione in la maggiore che porta ad una sezione più lenta della stessa nota ma in minore. Sì aggiunse poi una danza russa per Karpakova. venne collocata all'interno del modello Tonale della suite in la minore. 21) Spagnola che inizia in Fa diesis minore, in contrasto con l'apertura di Bolero, con nacchere e note puntate contro la pulsazione di base. si conclude con il frenetico battere di piedi 22) Danza napoletana dal carattere superficiale in tonalità da Fa diesis a Re per un andantino in cui una cornetta esegue una melodia tipo serenata. 23) Mazurka con spiritosa sezione centrale di clarinetti ed oboe

24) Il principe annuncia che sposerà odile. l'antagonista si trasforma in gufo e si intravede Odette cadere al suolo punto il ballo tra i due è in forma Quattro Quarti di valzer, Gli ottoni forniscono una violenta figurazione dell'azione scenica su l'antagonista. 25) Entr’act. La musica è presa da una precedente opera, Il voivoda, si apre con una frase che viene ripetuta tra le cadenze di arpa e varie forme ed abbreviazioni. 26) Le amiche di Odette l'attendono presso il Lago. 27) Danze dei cigni 28) Odette arriva dalle sue compagne e comincia una tempesta. frenetica figurazione in semicrome, da cui emerge un passaggio più lento per la narrazione della protagonista. la tempesta si esplica in un'intensa figurazione di terzine con passaggi cromatici ascendenti e sequenze di settime. La danza è un ritmo ondulatorio basata sulla ripetizione allusiva. 29) Il principe chiede perdono, la protagonista muore. accompagnamento sincopato e apoteosi in maggiore. LA BELLA ADDORMENTATA. L'autore raggiunge una solidità formale che lo mette nella posizione di fare del suo prossimo balletto o un dramma per danza ancora più consistente e ricco. passarono più di 10 anni prima che che gli tornasse al balletto, visto il suo disastroso matrimonio è l'inizio di una nuova relazione. egli non sminuì mai l'importanza del Joli. Vsevolozshki , diplomatico di vasta cultura e organizzatore efficiente, trova lo standard del balletto piuttosto basso, l'espressività dei ballerini era stata sostituita dal virtuosismo. L'intenzione era di assicurare una collaborazione tra tutti i coloro che si trovavano impegnati nella creazione di un balletto. La bella addormentata pu inteso per rappresentare un'altra Féerie, da contenuto artistico più elevato. L'interesse per l'opera da parte dell'autore sembra essere diminuito, date anche le discussioni con il diplomatico, i cui soggetti proposti non allettavano l'autore. Si pensa che colse l'occasione di questa opera, perché vi aveva in passato montato un piccolo spettacolo per i figli di sua sorella Alexandra. A novembre del 1890 Circa, ebbe un colloquio con i direttori e con Petipa. Le direttive per il compositore comprendevano anche istruzioni musicali, la sceneggiatura era molto dettagliata. petipa forni dettami piuttosto dettagliati, come nel caso delle entrata di Aurora dove le battute erano scandite precisamente. il compositore scrisse alla fine un'introduzione di 18 battute, 31 per la musica di entrata di Aurora, briose e civettuole e 22 battute in sei ottavi fortissimo. L'ultimo accordo fu scritto il primo settembre unto la prima esecuzione fu Concepita con molto sforzo. le scene furono distribuite tra più scenografi. La principessa Aurora era Carlotta Brianza. la prima esecuzione non fu un grande successo. il rango di arte inferiore che il balletto assumeva presso i circoli intellettuali, si rifletteva nei commenti, come quelli di stasov. L'opera è una partitura sinfonica. ogni atto è basato su un apertura e chiusura narrativa, in cui la danza rappresenta una parte naturale della narrazione. la formula è simile a quella del lago dei cigni ma i dettagli sono più elaborati, l'attenzione è rivolta all'equilibrio e al contrasto. 1) Introduzione. La musica è basata sul tema della strega carabosse e sulla fata dei Lillà. gli ospiti stanno arrivando a Palazzo, La musica è concepita in Rondò, marcia vivace e grandiosa in la maggiore e nel secondo racconto di catalabutte, fanfare dei Corni annunciano l’entrata del re e della regina. 2) Arrivano le fate a portare i loro Doni. tema lieve in ritmo di valzer che tende ad essere associato ad Aurora.

3)

breve introduzioni con larghi arpeggi di Adagio in cui l'arpa accompagna il clarinetto. candide→ riferimento ad un genere di pianta chiamata di Lucchio, simboleggia la grazia, vivace allegro in sei ottavi Coulante → Genere di Violetta selvatica che rappresenta la bellezza, breve assolo dell'oboe contro arpeggi del clarinetto. Briciole → Nella tradizione russa Sono sparse sulla culla dalla madrina per assicurare che il bambino non soffra la fame. Bossi accordi dei tromboni, violini in Chrome in pizzicato, contro figurazione del violoncello. dono dell'eloquenza→ terzine dell'ottavino e del flauto dono dell'energia→ dialogo vivace tra clarinetto e Archi dono della saggezza→ valzer e coda in allegro giusto. 4) Arriva carabosse. Musica febbrile in tensione ATTO I 5) Visitatori che vengono a celebrare il compleanno di Aurora, quattro principi a cui il re racconta della maledizione. narrazione sinfonica, in cui le quarte discendenti vengono modificate in quinte. La musica è vigorosa e induce una atmosfera di tensione latente. il vigore raggiunge il culmine Nel passaggio da settima diminuita ad una cadenza tonica che ingloba le quarte. 6) Valzer 7) I quattro principi si avvicinano per chiedere la mano della principessa, si passa dal valzer ad una serie di brani della partitura. 8) Aurora danza con ciascuno dei principi. la musica si sposta da un Adagio Maestoso definito della rosa; Le dame d'onore eseguono una danza briosa; la variazione solistica di Aurora che danza con il fuso è un assolo di violino da un solido allegro moderato a vivace; coda con figurazione ripetuta in grande tensione, sul tema del Valzer Teso e distorto. 9) Aurora si punge il dito, i quattro principi sguainano le spade alla vista della strega. orchestrazione violenta. mentre la principessa cade a terra, Gli ottoni avviano una versione aumentata del tema in semicrome punto la tonalità si muove da fa minore a mi Maggiore. ATTO II 10) È in corso una caccia Comandata dal principe Desirè, si passa dai Corni in dodici ottavi a Quattro Quarti 11) Il principe non mostra interesse verso le fanciulle, allegro vivo in quattro quarti con viole e corno inglese. 12) varie danze, le duchesse ballano un Minuetto, baronesse la Gavotta, Contesse energico un movimento simile ad una lenta tarantella e le Marchese movimento in due quarti. 13) le Signore propongono un farandola; I battitori del principe sembrano però ballare una vivace mazurka. 14) La fata dei Lillà fa vedere al principe Aurora. l'apparizione della fata è in re bemolle con flauto e corno inglese sopra Tremolo di Archi 15) Aurora danza con il principe su una melodia di violoncelli. variazione di Aurora, la melodia è tramutata in un allegro; coda, musica con Sordini in due quarti. 16) Il principe chiede di essere condotto da Aurora, scena talvolta omessa. 17) la fata Conduce il principe verso il palazzo punto una delle caratteristiche più famose è data da questa scena, il cui artificio consisteva in un telo colorato montato su mani belle e cilindri girevoli mentre il principe sedeva su una barca leggermente

beccheggiante punto la melodia è serena e fluente e si sviluppa su accordi pulsanti che fanno da sottofondo 18) entr’acte concepito inizialmente per Auer, poi abbandonato poiché troppo lungo. 19) La fata Conduce il principe al castello. Tremolo di violini con sordina e si ode una nuova figura melodica, corno inglese e poi oboe. 20) Finale, la musica vigorosa e diretta con una sezione mediana più lenta ATTO III 21) Cortigiani che salutano i sovrani a palazzo, marcia formale con sezione in forma di trio 22) Danza brillante che presenta le successive, polacca. 23) Variazione fata d'oro; variazione 2 fata d'argento; 3) fata di Zaffiro; 4)fata di diamante. L'introduzione presenta le quattro fate, la prima con valzer Dal Passo pesante, la seconda con la più leggera delle strumentazioni Che include glockenspiel, Laterza vivacissimo in cinque quarti. l'ultima, musica brillante 24) Gatto con gli stivali e gatto bianco Con una musica che imita miagolii e fusa. 25) Cenerentola, il principe, pettirosso e la principessa Florin, un assolo di flauto a cui si unisce il clarinetto e un leggero accompagnamento di Archi punto nella variazione uno vi è un Valzer, nella variazione due un delicato andantino con flauto. 26) Cappuccetto Rosso e il lupo, agile figurazione con paurosi ruggiti degli archi terminante in un più mosso; tra Cenerentola e il principe, Un allegro agitato che diventa un Valzer sempre più veloce. 27) Pollicino e l'orco un tema goffo e grottesco 28) Aurora e il principe. Entrata in un lirico allegro moderato con melodia di archi e legni; Adagio con andante ma non troppo dato da oboe su archi in pizzicato; varia variazione incentrata sul principe che da vivace diventa prestissimo; variazione 2 incentrato su Aurora con un andantino che riporta in Auge l’assolo del violino. 29) Viene data nessuna indicazione coreografica per la Sarabanda in stile Luigi quattordicesimo 30) finale in vigorosa mazurka a piena orchestra e apoteosi finale. LO SCHIACCIANOCI Ciajkovskij fu interessato a rinnovare la collaborazione con Vsevolozhski. Bene apparentemente si tratti solo di una fiaba per bambini, l'originale di o non è un lavoro che mescola realtà e fantasia su vari livelli. (Trama) Lo schiaccianoci fu l'opera che più impegnò il compositore. Nel febbraio del 1891 decise di usare strumenti per bambini, trombette, tamburi, sonagli Sì c'è la Punto l'effetto di associare il suono della Celesta alla fata di zucchero sembra sia stato scritto senza l'uso di pianoforte. Il cast della prima era composto da Belinskaia, Onegina, Legat ecc.. Permise al compositore di introdursi maggiormente nel joli. Ouverture. atmosfera da miniatura in maniera caratteristica attraverso orchestrazione organizzata per legni e ensemble di archi e violini e viole. ATTO I È la vigilia di Natale in casa del presidente del consiglio SilberHouse. Tema di violino con un pedale di Re ed una scala ascendente che fa da contrappunto accompagnano la decorazione dell'albero. sezione centrale con canzonatura scherzando tra clarinetto, fagotto e flauto

2) Suite in maschera come divertissimo nel secondo atto di Salzedo.La minuta sezione centrale consiste nella ripetizione di una figurazione in semicrome di flauti e violini e reintroduce alla musica di apertura. 3) Galop dei bambini e entrata dei genitori. In tre parti, nella prima sezione agile Galop dei bambini scala in contrappunto. andante per l'ingresso dei merveilleuse e degli incroyables in Minuetto formale. 4) Ultimo tocco dell'orologio è entrata del cancelliere drosselmeier punto petipa voleva una musica seria e dapprima orrida. l'ambiente si accende e segue poi un Valzer generale che termina su presto in due quarti. 5) Clara e suo fratello vogliono portare via i giocattoli, ma non viene loro concesso. Drosselmeier li consola e regala un grosso schiaccianoci dalla forma umana. Il fratello Lo rompe e Clara lo raccoglie per cullarlo e lo mette nel lettino da bambola. un passaggio di valzer in sei ottavi accompagna il regalo con alcuni sonagli che rappresentano la rottura delle noci. Petipa aveva richiesto un polkaberceuse e il compositore ne creò una orchestrata con delicatezza per flauti accompagnati dai legni. il finale è una tradizionale grossvatertanz. 6)Bambini vengono mandati a dormire. Clara torna nella stanza per vedere Lo Schiaccianoci. grazioso tema dondolante per la partenza degli ospiti. dipinge poi un sinistro notturno con Tremolo di archi, acuti del flauto e glissati dell'Arpa. 7) La Sentinella spara un colpo e desta i conigli Tamburini che suonano l'allarme. i topi vincono la battaglia e divorano i soldatini di marzapane. il tutto orchestrato tramite l'Impiego di segnare i militari tradizionali, richiami in arpeggi Ti tromba orchestrati con leggerezza. 8)La stanza si trasforma in Foresta di pini. su arpeggi delle due Arpe viene costruita un'ampia melodia riccamente orchestrata. 9)Clara degli gnomi vengono portati al cospetto di re e regina. La musica è concepita per accompagnare la messa in scena e la scenografia. ad un cambio in due quarti, un coro infantile intona una figurazione interse affidata poi ai flauti. ATTO II 10)Nel palazzo del regno dei dolciumi appare la fata di zucchero. si alza il sipario con agili scale di flauto, ottavino e clarinetto. 11)Clara e il principe appaiono Sulle rive di un fiume di acqua di rose. orchestrazione ricca e delicata con arpa insieme a flauti e fioriture sensuali di clarinetto e fagotto. 12) Nella sceneggiatura di petipa, la danza spagnola, cioccolata, era adatta da 64 a 80 battute in allegro brillante. la danza araba, caffè, era data da 24 o 32 battute con una musica dolce e seducente. quella del compositore deriva da una ninna nanna della Georgia. Te, danza cinese, 64 battute in due quarti accelerando. dans des mirlitons, danza del Flauto da 64 a 96 battute di un tempo di polacca. qui il compositore scrive invece un delicato andantino in due quarti dal gusto pastorale. Mère Gigogne et les polichinelles, Nonostante avesse seguito le indicazioni di petipa per una danza tripartita in due quarti, tre quarti e due quarti, cambiò soltanto il secondo in sei ottavi e lavoro con Maggiore determinazione. pg.98 13) Valzer dei fiori, istruzioni di petipa, 4 battute dei legni a cui rispondono alcune figurazioni dell'Arpa, 9 battute prima di una cadenza dell'Arpa che conduce al tema principale punto quest'ultimo sviluppato da introduzione dei legni fino a Corni e clarinetto. nella melodia successiva, il tema più importante è dato da viole e violoncelli con arpeggi di corde acute e contrattempi di legni e Corni. 14)Passo a due, andante M...


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