In volo, dietro la porta. Mary Poppins e Pamela Lyndon Travers Giorgia Grilli PDF

Title In volo, dietro la porta. Mary Poppins e Pamela Lyndon Travers Giorgia Grilli
Course Letteratura per l'infanzia
Institution Università di Bologna
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Summary

Libro molto utile e interessante che ci presenta in tutte le sue sfaccettature la stravagante Mary Poppins!...


Description

In volo, dietro la porta. Mary Poppins e Pamela Lyndon Travers ϖUN PERTURBANTE MISTERO NELL’INTERIOR Mary Poppins molto più di un personaggio Comunemente presentata come la tipica ma allo stesso tempo la più singolare governante inglese, è un personaggio misterioso ed inafferrabile ma stranamente familiare. Ci sono immagini che veicolano una Mary Poppins non poco inquietante ed oscura. " Scende all’improvviso, in un’Inghilterra molto inglese, rinfrescata appena un po’ dal verde di un’immancabile parco. È un’Inghilterra ben definita nello spazio ma nel tempo un po’ sospesa, tra la fine dell’età vittoriana e l’inizio di quella edoardiana. " Si inserisce nella routine giornaliera di una rispettabilissima famiglia inglese della borghesia in qualità di governante assolutamente perfetta come una benedizione per la madre disperata nella gestione dei 4 figli che rispecchia perfettamente lo stereotipo di donna del tempo, ad un’aggiunta di presenza vaganti e fastidiose quali persone di servizio, il tutto a carico di un padre che esce di casa ogni mattina con una fretta consueta alla volta di una city, semplicemente per far soldi. " Mary Poppins è capace con la sua efficienza sorprendente ed innata di raddrizzare la situazione e in questo senso lei si configura senza dubbio non solo come la norma ma addirittura come colei che a quella norma educa. Ma nonostante lei lo neghi, qualcosa di insolito, inspiegabile, un’aria piena di possibilità di sorpresa e di promesse di avventure accompagnano la sua figura. Mary ◊ per dirci che ella è veramente una di noi che può conquistarsi la nostra fiducia. " Poppins ◊ pop significa scoppio, esplosione, segno, qualcosa che è rimasto da e dopo un contatto avvenuto, improvvisamente. Qualcosa è sempre sul punto di scoppiare, all’improvviso e per lasciare il segno. Oltre ad avere a che fare con strumenti, sensazioni e il senso perfettamente quotidiano dell’ordine anche con quelli di una molto elementare, spontanea, stimolante e provocatoria magia. I bambini si troveranno in compagnia di Mary Poppins a vivere avventure impensabili verso degli Altrove, degli Altrimenti nonché degli Altri del tutto insoliti." E’ una presenza per la quale ogni cosa diventa possibile al di là del bisogno che ci sia del suo intervento. Ogni esperienza fuori dalla porta è qualitativa nel senso che prima di tutto vive attraverso i sensi di chi li si trova. " La forma e la sostanza delle peripezie di Mary fanno pensare all'Epica che dà al narrare un valore universale rendendo il senso di ciò che si dice. Mary Poppins, Mary Poppins Comes Back, Mary Poppins Opens the Door hanno un'identica struttura narrativa che vede lei arrivare nel primo capitolo e andarsene nell'ultimo senza preavviso. Vi è un essenziale mescolamento tra il quotidiano e la proposta di dimensioni assolutamente alternative.

Mary Poppins in the Park, Mary Poppins and the House Next the Door, Mary Poppins in Cherry Tree Lane inscenano semplicemente al loro interno altre avventure da intendersi come accadute in un qualsiasi momento. Il quotidiano è linearmente narrato come cornice fino all'arrivo di una contraria dimostrazione. In tutti i libri sono presenti: • personaggi presentati come reali e identificabili come emarginati rispetto alle persone ben inserite a cui è dedicato una sorta di riscatto, eroi per un giorno. Persone che esistono da sempre e che capiscono al volo Mary Poppins. •Piena ed a sé stante immersione nell'universo delle fiabe classiche. Mary Poppins si fa cantastorie. •Momenti dedicati all'infanzia come valore in senso romantico la cui idea di fondo è quella per cui essere bambini significa essere in comunione con il cosmo •Possibilità di violare il confine tra realtà e finzione. •Festeggiamenti cosmici in onore di Mary Poppins In ognuno dei libri c'è un episodio dal tono un po' buffo e farsesco in cui i bambini fanno visita ad un qualche parente lontano di lei. Il corpo stesso dei protagonisti subisce straordinarie modificazioni che li sorprende in una imprescindibile autonomia che se pur permette di vivere esperienze prima mai realizzatesi per loro lo fa con una fondamentale dissociazione della coscienza e soprattutto della possibilità di decidere intenzionalmente quando inizia e quando finisce. L'agire di Mary Poppins ha un effetto catalitico sui bambini i quali di fronte ad ogni Altro e rispetto ai propri modi di vivere e di essere sono come protagonisti di un rito di iniziazione sia per la sacralitá di certe avventura, sia dal fatto che ne escono fortemente cambiati e scossi. Ella controlla il diverso che lo avvicina e addomestica sempre con grande eleganza. I valori stimati in società assumono un significato leggero e furbo di un emozionante gioco. Il suo silenzio é definito sacro che va vissuto più che compreso. Per quanto esuberante ogni volo fuori dalla porta nessuno di questi è mai una fuga gratuita e vaga.

ϖQUALCOSA DI LEI “Mary Poppins é la storia della mia vita” L'unica preoccupazione della Travers è stata il rispetto non tanto per ciò che voleva personalmente dire, quanto per ció che sentiva voler essere detto di necessità, un discorso a cui lei prestava voce e apertura mentale nonostante fosse al di fuori della sua individuale comprensione. Figli a di un irlandese e di uno scozzese vive un'infanzia tra classici della letteratura inglese e scozzese. Con gli anni comprese le sottili allusioni letterarie che facevano i colti genitori grandi appassionati di letteratura e rimase fortemente colpita da una donna che con grande eleganza era solita accennare storie che la portavano ad immaginare e fantasticare le più meravigliose delle avventure. In un mondo dove ci sono pochi oggetti, dove nessuno spiega, i bambini la vita devono costruirsela da soli. I suoi genitori avevano una specie di innocenza radicale come se con qualche filo sottilissimo fossero rimasti legati alla loro fanciullezza. In Mary Poppins entra indubbiamente tanto dei genitori della Travers, sicura e fidata autorità lei è insofferente, incapace di accettare critiche ma allo stesso tempo buffo lui ma anche tanto della stessa autrice che forse in parte è rimasta un po' bambina. Se l frattura della routine e il contrasto

con l'ordinario che vengono solitamente inseguiti dai bambini, giunge in carne ed ossa, essi lo seguiranno ovunque curiosi di vederlo realizzato nonostante non sia ammissibile dal mondo adulto. Il segreto è dire meno di quello serve. La governante non risponde mai alle numerose domande dei bambini in seguito alle famose esperienze fuori dalla porta, rimane infatti composta e impassibile fino a quando lascia cadere un segno che si scopre familiare a quello tanto atteso. Quasi a definirla intima l'esperienza vissuta, profonda e preziosa, sarebbe una violenza ridurla alle parole. Le fiabe sono miti caduti.

ϖSCINTILLANTI MONOTONIE (la continuità temativa di Mary Poppins) La soglia: le figure liminari. Sono due gli ingredienti che diventano i temi stessi propri della figura di Mary Poppins: liminaritá e leggerezza. Quella della liminaritá è un'idea in grado di sconvolgere in quanto presuppone l'esistenza di una soglia, una linea di demarcazione precisa tra il nostro mondo ed un altrove, ciò significa che il contatto tra le due diverse realtá è possibile e l'eventuale accesso a qualcosa di Altro sará un'esperienza degna di valore e significato tale da lasciare un segno. Le figure liminari sono quelle che sono Qui ma sanno trovarsi anche Altrove. Sono quegli esseri che sfuggono ad ogni possibilitá di definizione e collocazione precisa, sono inafferrabili. Vengono nella nostra realtà ad aiutare l'esistenza di chi dentro le definizioni vive. Fanno paura e sono figure del disordine e rovesciamento. Il loro sapere e potere è funzionale al bene della comunità per questo a loro è concesso il privilegio del contatto con un mondo con conoscenze e poteri altri rispetto a quelli del vivere quotidiano e materiale. Vengono definiti non propriamente sociali perché l'avventura è oltre i confini della società.

Lo Sciamano Figura paradossale con l'iniziazione acquisisce un'identitá nuova e diversa rispetto a qualsiasi altra umana, facendosi creatura di bordo svuotato di sè e della sua storia personale. I viaggi degli sciamani sono verso mondi invisibili ai piú. È un vivo che è morto al mondo ordinario degli altri, al mondo dei ruoli fissati per loro. Ha la possibilità di entrare in rapporto con tutto, con l'intero cosmo, con le più svariate forme della natura, come la stessa Mary Poppins che riceve doni da animali e sa parlare il loro linguaggio. La stessa identità sessuale dello sciamano é ambigua. Aprendo al diverso rispetto a quanto normalmente è vissuto e mettendo in contatto con qualcosa d'altro si rende possibile per gli uomini una vitale negoziazione della propria identità sociale. Lo sciamano mantiene sempre un'assoluta lucidità e padronanza di se. È una visione nella quale tutto è condotto ad uno stato di trans dove tutto è sospeso e reso passabile diventare altro rispetto a ciò che ci si potrebbe attendere. Egli si adopera per far vivere a chi è preso da disorientamento il codice del mito attraverso narrazioni che coinvolgono il tutto del cosmo e del reale. La Travers ricorre al mito in modo dinamico. Attraverso canti e racconti unifica il vissuto personale con una realtà cosmica, sicura e ordinata dove si ritrova il proprio diritto profondo di esistere. La cura dello sciamano consiste nel

rendere accettabile e piena di significato una situazione che sembrava dolorosa, un volo che cambia la prospettiva delle cose. Agli sciamano è attribuita la capacità di volare. Il volo è l'autonomia dell'anima. Le mitologie del volo magico appartengono alle ideologie della magia universale. Può esserci quindi una possibile comunicazione tra cielo e terra attraverso numerose espressioni simboliche come la scala, le nuvole, l'arcobaleno, una corda. Gli sciamani si staccano dal mondo degli uomini comuni proprio perché si trovano in diretto contano con il sacro e si ritengono esseri privilegiati. Elementi che rimandano alle azioni condotte dagli sciamani sono presenti anche all'interno dell'opera dj Mary Poppins come la serpe, il tamburo e lo specchio.

Il Dandy È una figura che si bilancia tra realtà e gioco, tra vanità e suggestione. Sotto la sua maschera di distacco si nasconde una sostanza di serietà che si avvicina alla solennità e sacralità. Il dandy è libero e va sempre e deliberatamente oltre tentando di rovesciare le convenzioni, contrario sempre più all’utilità e al progresso. Esso si produce come un’opera d’arte ed è quasi come un sacerdote. Egli fa il suo gioco negando il reale come qualcosa di dato e costrittivo a cui adeguarsi. " Mary Poppins ne è un esempio perfetto a partire dalla cura dell’apparire e del vestire e poi nell’atteggiamento tutto intero è sempre così consapevolmente perfetta, superiore, compiaciuta di essere tale e poi ad amarsi e ad approvarsi infinitamente. Nelle sue avventure sono innumerevoli i casi in cui la linea di demarcazione tra Realtà e Arte si fa molto labile ed infine si annulla. L’arte e la vita non solo si toccano e confondono, ma anche si influenzano e si cambiano in modo permanente. Mary poppins spesso fa da mediatrice tra la realtà di ogni giorno e il mondo del mito. Così viene ribadita la posizione di soglia che assume nel prospettare con degli Altrove totali rispetto all’ordinario quel limite che consente la realtà di tutti i giorni di vederla, di toccarla e abitarla però in un modo diverso così che leggermente i limiti di un mondo solamente quotidiano possano essere superati e trascesi. La Travers utilizza un’ironia di tipo romantico anche quando afferma di non aver nemmeno per un momento pensato di averla inventata, forse è stata lei ad inventarla. " Uscendo dagli schemi mentali abituali si rende poi possibile anche vitalmente un ritrovarsi fuori e li scoprire e sperimentare qualcosa di nuovo. Alla fine necessariamente il dandy esce dalla scena di un sociale che egli è venuto per scopigliare e nel quale non può restare e lo fa lasciando dietro di sé una lieve traccia come la stessa protagonista che dentro il vaso dipinto lascia la sciarpa a riprova insieme del suo essere passata e del suo non essere lì. Il dandy si fa incarnazione di quell’Androgino primordiale dell’alchimista.

Il Trickster Creature a metà tra l’ordine e il caos, tra il fare e il disfare. Erano liminari prima di tutto in senso spaziale essendo nomadi ed errabondi. " Come esseri primordiali trasgrediscono tutti i limiti prima fisici e poi morali in quanto al loro comportamento non danno regole di nessun tipo. Si prende gioco delle barriere ma spesso le sue beffe si rivelano come doni per l’umanità ed è un segno di come l’origine dell’ordine sia comunque nel disordine. " il simbolo per eccellenza dei Trickster è il fallo perché l’organo più indipendente ed anarchico rispetto ad una volontà che non sia immediatamente naturale.

La visione primitiva del mondo Nella visione primitiva tutti gli elementi formavano un unico sistema saldato da un legame magico di simpatia naturale. All’inizio il legame era solo con la Terra e l’individuo era concretamente figlio della natura che lo circonda. Il ventre materno era allora un solo contenitore accidentale. " In questa concezione tutti gli oggetti del mondo naturale e umano si intrecciavano in un unico circuito vitale. Il sapere in questa concezione era sacerdotale e sono innumerevoli le allusione fatte anche di sguardi con i quali Mary Poppins e gli altri personaggi sembrano dialogare adempiendo a dei riti. " Nel tipo di universo proprio della visione primitiva, gli oggetti non erano chiaramente distinti dalle persone, e le relazioni tra gli individui erano caratterizzate da certi tipi di comportamento. " Questi scambi e gesti rituali avvengono non solo tra persona e persona ma appunto anche coinvolgendo nello stesso rapporto le potenze cosmiche. " È interessante notare come qualche particolare all’interno di situazioni solenni e importanti si sgonfi sempre così da permettere al lettore-bambino di non allontanarsi troppo, da solo, rispetto al quotidiano. " Mary Poppins riesce a muoversi con un disinteresse ed una generosità, con sicurezza e stile tali da risultare lei un personaggio affascinante agli occhi dei bambini i quali credono ancora nello stesso assoluto e possono pensarlo non dissociato dal fare quotidiano.

La visione del mondo: il pre-edipico La primissima fase dell’esistenza viene definita pre-edipica. L’idea originale secondo cui l’intero creato è visto come unità organica, un oscuro senso di continuità tra sé e l’universo appare anche all’interno dell’opera nel momento in cui i bambini a contatto con la natura ne capiscono perfettamente il linguaggio. Vi è quindi un’originaria comica unità che governa il mondo. Il bambino inizia ad acquisire un atteggiamento distaccato nei confronti del mondo con i primi tentativi di linguaggio che porta alla sottomissione e a forme di controllo su di esso. " Il linguaggio definito poetico ha un effetto sovversivo sul lettore. Un discorso che privilegi il ritmo e i motivi sonori sopra il significato, risveglia infatti nel lettore il lato di sé in cui riposavano energie pre-edipiche, dal momento che quando era bambino ripose sicuramente ritmicamente ai suoni del linguaggio. " Il pre-edipico parla molti linguaggi e abitare la sua realtà significa dimorarvi con tutti i nostri sensi. Non solo suoni, ma anxhe la costruzione di atmosfere capaci di rendere penetranti odori, elementi visivi insiti nelle loro forme e nei loro colori. " I romanzi i quali impiegano una vasta gamma di spunti capaci di ricordarci o immediatamente ricollegarci al pre-edipico, mettono in atto dentro di noi un approccio con quel testo stesso che è

duplice: si dà un processo di lettura inconscia e conscia. Leggere un testo con un fascino e dei richiami pre-edipici può causare uno sconvolgimento nell’identità socialmente costruita del lettore. I libri dedicati a Mary Poppins sembrano confermare l’idea di un doppio testo per la stessa storia che si rivolge ad un duplice possibile approccio con il mondo. Stimolano un’esperienza del leggere estremamente complessa, interagendo con diversi piani di prospettive proprie della mente del lettore. " La circolarità dà forma cioè alla sensazione pre-edipica di continuità, di unità senza inizio né fine né limiti quale era per noi la verità delle cose prima che si stabilissero tipi diversi di distinzioni. La mente umana deve essere lasciata aperta, ma un uomo abituato a difendere il confine tra mondo interiore ed esteriore tra sé e l’altro può avere bisogno di qualche solvente speciale che è Mary Poppins che apre le porte per noi ed abbatte ovunque ,tra le realtà tenute distinte, i muri e le pareti. " La visione pre-edipica delle relazioni familiari dove la madre occupa una posizione centrale di potere è presente anche all’Interno di Mary Poppins la quale ha le qualità sia materne che paterne.

Il percorso del desiderio Il desiderio è l’impulso umano inalienabile a protendersi verso qualcosa duori si sé. " Desiderio è un altro nome per il Volo. " De-siderio segna un moto che parte dalle stelle e forse verso esse tende a ritornare. " La strategia messa in atto da qualsiasi istituzione che si sia costruita per convenzione, è quella che fa puntare lo sguardo solo verso il proprio interno. Il desiderio se svincolato e lasciato libero è spinta che conduce non si sa dove. Dentro ad esso quel qualcosa o quell’altrove rispetto a noi che ci attira a sé, si rivela con Mary Poppins reale e potentissimo, estremamente intraprendente. " Il mondo oltre la porta a cui i bambini vorrebbero sempre tornare, resta in ogni caso al di fuori dei comuni canoni di realtà, resta sempre un desiderio non sociale." Ogni cosa all’interno della narrazione può divenire segno del desiderio, cioè appunto di questa apertura, disponibilità a trascendersi che creano uno spazio ed un tempo del tutto propri. " Dando voce al desiderio, espandere lo spazio semiotico al fine di rappresentarlo si vanno ad esplorare e a scoprire dimensioni nuove, prima mai considerate.

Mary Poppins come Husserl : la coscienza intenzionale" " Per stimolare l’uomo contemporaneo a ritrovare un se stesso più autentico di quello che nella maggior parte dei casi sicuramente egli ha presente lo invita a non lasciarsi ingannare dalle ingenue scienze dei dati di fatto. " Il problema per Husserl è quello di liberare l’uomo da quei pregiudizi e da quegli idoli per ridargli la possibilità e capacità di costruire egli stesso la verità. A suo modo Mary Poppins si adopera per questo stesso scopo. " Mary Poppins si rivela figura di un pensiero strettamente filosofico, facendo accedere i bambini a degli Altrove dove incontrano figure di mito, del passato delle fiabe, del mondo animale.

ϖSULLA PORTA, LA GOVERNANTE Contesto storico-sociale per il diffondersi della governante La figura della governante si diffonde con l’età vittoriana e con la rivoluzione industriale quando, insieme a un aumento di ricchezze che permettevano di pagarne una, aumentarono anche il numero di nascite e quindi di figli che necessitavano di una figura che si occupasse di loro. Inoltre per dimostrare la propria appartenenza a classi sociali elevate, si era soliti assoldare del personale di servizio tra cui appunto, le governanti ( non si era considerati borghesi se non si aveva almeno una governante). In passato la figura della governante era quella che educava soltanto le bambine femmine alle buone maniere per introdurle nelle società, ma in questo secolo si va ad affermare la figura della donna madre dedita all’ozio e che quindi necessitava di una governante ( una donna affidabile e rispettabile che veniva anch’essa da una famiglia benestante) che educasse i figli. Questa era quindi diversa dai servitori domestici.

La governante come istituzione Col tempo venne definita anche quella che doveva essere la sua uniforme che poteva prevedere variazioni ma che permettevano di identificare le governanti come tali: una cuffia o un capellino sopra il capo mai scoperto, lunghe gonne grigie, ampie cinture, importanti colletti, stivaletti. M.P. aggiunge sempre un dettagli alla moda che fa di lei non una governante ma LA governante. Nell’800 viene inoltre inventata la...


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