Title | La piccola impresa |
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Course | Statistica Economica |
Institution | Università degli Studi di Parma |
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La piccola impresa....
LA PICCOLA IMPRESA La raccomandazione 2003/361/CE ha partorito la nozione di microimpresa. Ossia l’impresa con un organico inferiore a dieci persone, e il cui fatturato, o il totale di bilancio annuale, non superi due milioni di euro. La stessa raccomandazione fornisce i parametri dell’impresa piccola (organico massimo di 50 persone, fatturato massimo di 10 milioni di euro), e dell’impresa media (organico massimo di 250 persone, fatturato massimo di 50 milioni di euro). Il piccolo imprenditore può svolgere la propria attività anche in forma societaria. L’art 2083 è stato modellato sull’esercizio individuale di un’attività imprenditoriale, ma la norme non esclude formalmente l’esercizio collettivo dell’impresa, che era invece escluso nel vecchio art 1 della legge fallimentare. La legge artigiana lo prevede espressamente. In Italia oltre il 94% delle imprese è micro, ossia occupa da 1 a 9 dipendenti. Poco più del 5% è piccola, da 10 a 49 dipendenti. Irrisoria (0,1%) è la quota percentuale delle grandi imprese, ossia le imprese che occupano più di 250 dipendenti. Tra le cause che spiegano la crescita modesta delle imprese italiane primeggiano le difficoltà di reperimento di capitali: sia di debito sia di rischio. Per favorire la patrimonializzazione della piccola impresa si è cercato anzitutto di scardinare la dimensione bancocentrica dominante nelle prassi di finanziamento, incentivando il ricorso diretto al capitale di rischio e riducendo il ruolo preponderante assunto dalle garanzie che sono tradizionalmente richieste alle imprese per ottenere credito. Si è altresì cercato di ricorrere a meccanismi di concessione delle agevolazioni finanziarie di carattere automatico e di rapida erogazione. Nonostante la batteria di strumenti messi in campo, però, l’auspicata crescita dimensionale non si è realizzata appieno, anche se comunque le piccole e medie imprese rappresentano, oltre che un punto debole, un elemento di forza dell’economia nazionale, poiché danno occupazione alla maggioranza dei lavoratori italiani....