La struttura interna ed esterna del libro PDF

Title La struttura interna ed esterna del libro
Author Edoardo Urbani
Course Editing E Cura Del Testo
Institution Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Pages 3
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Summary

Riassunto schematico dettagliato di editing e cura del testo inerente alle componenti del libro: la sua struttura esterna (copertina, dorso...), la sua struttura interna (presentazione, sommario, occhiello...) e i vari tipi di appendici.
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Description

Struttura del libro Il libro si divide in due strutture ben distinte: La STRUTTURA ESTERNA è composta da: 



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Copertina: rivestimento esterno del libro. Considerato uno strumento pubblicitario del libro che deve trasmettere il contenuto dell’opera attraverso il titolo, l’immagine e la progettazione grafica. La copertina è divisa in: 1) Prima di copertina: parte frontale del libro. A comporre la prima di copertina ci sono: I. Il nome e il cognome dell’autore II. Il titolo III. Il sottotitolo IV. Un’immagine V. Il nome della casa editrice VI. Il nome della collana 2) La seconda e la terza di copertina sono i lati “interni” della copertina. La seconda è considerata il retro della prima e la terza è il retro della quarta. 3) La quarta di copertina è il retro del libro. Si può trovare solitamente il riassunto del contenuto del libro, una sintetica biografia dell’autore, il prezzo, il codice ISBN, il codice a barre, commenti di personaggi autorevoli. Dorso: ricopre la cucitura delle segnature e unisce le due parti piatte della copertina. Inoltre viene utilizzato per le informazioni essenziali del libro e per renderlo riconoscibile una volta esposto sugli scaffali. Sovraccoperta: foglio di protezione, in carta o in cartoncino, che a volte ricopre la copertina. Bandella: risguardo e il risvolto della copertina che riporta i contenuti del libro, una biografia essenziale dell’autore ed eventuali note promozionali. Sguardia: foglio spesso, ma anche lasciato bianco, che può essere incollato alla copertina o lasciato libero.

La STRUTTURA INTERNA del libro si compone di PAGINE DI SERVIZIO  sono il primo gruppo di pagine, che precedono il testo vero e proprio dell’opera. Lo scopo è di dare informazioni tecniche e di complemento al contenuto del prodotto. Si suddividono il tre gruppi. Il primo gruppo è formato da:  Occhiello: prima pagina che s’incontra aprendo un libro. Essa contiene semplicemente la ripetizione del titolo dell’opera senza riferimenti ad autore, editore e precede il frontespizio.  Frontespizio: pagina che riporta e contiene le informazioni principali che riguardano la pubblicazione stessa. Contiene: 1) Il nome dell’autore 2) Il titolo del libro 3) Un eventuale sottotitolo 4) Il marchio della casa editrice  Colorphon: elenco di tutti coloro, tecnici e professionisti, autori e aziende che hanno collaborato alla realizzazione del prodotto (dal grafico che ha curato il progetto, l’editor che



ha revisionato il testo, il luogo in cui è avvenuta la stampa). Il colorphon offre una serie di informazione di servizio come l’edizione, il numero di ristampa, le note di copyright, il numero ISBN, un codice standard internazionale di identificazione di un titolo che permette la gestione automatizzata del libro. Dedica: frase scritta dall’autore che ha lo scopo di dedicare l’opera a qualcuno.

Il secondo gruppo è formato da:  Presentazione: scritta a opera dell’editore che presenta il prodotto ai lettori, descrivendone il contenuto e le motivazioni  Sommario: presentazione schematica dei contenuti del libro, in cui vengono indicate le parti in cui è diviso il testo con i numeri di pagina corrispondenti. E’ presente all’interno del testo dell’opera o nelle ultime pagine della pubblicazione. Il terzo gruppo è formato da:  Prefazione: parte che precede la scrittura vera e propria del volume. La presentazione dell’opera è affidata all’autore stesso o ad un personaggio autorevole.  Introduzione: parte preliminare del testo vero che illustra la scrittura e i temi in esso trattati. TESTO DELL’OPERA  contenuto del libro stesso. Può essere costituito dal testo corrente o da immagini. Può essere suddiviso in capitolo, paragrafi oppure svilupparsi in un’unica colonna di testo senza interruzioni. Può essere molto breve o lungo. Dal punto di vista della grafica può essere semplice o molto complesso ; in bianco e nero o a colori. Rappresenta l’impianto fondante dell’opera ed è alla base del suo acquisto. In molti libri, verso la parte conclusiva, sono presenti informazioni organizzate a supporto della lettura del volume. Essi possono essere APPARATI oppure APPENDICI. Le appendici svolgono dei compiti fondamentali:  Facilitazione della ricerca sulle informazioni interne al testo.  Portare fuori dal testo dell’opera le note, informazioni di vario genere che renderebbero la lettura discontinua e appesantita.  Fornire un luogo unico affinché si possano trovare in modo raggruppato tutte le informazioni.  Presentazione di tutte le informazioni o segnalazioni che possono essere non attinenti in modo stretto all’opera. Per questa ragione, le appendici sono inserite nel volume per completarlo di tutte quelle informazioni aggiuntive che, presenti nel testo, rischierebbero di appesantirlo oppure vengono utilizzate per particolari trattazioni o argomenti di corredo al prodotto. Gli apparati più usati frequentemente sono:  Note: quelle a margine del testo sono riportate frequentemente alla fine di un capitolo o alla fine di un volume per renderne più agevole la lettura (invece di pubblicarle a piè di pagina)  Bibliografia: elenco di testi a corredo che sono stati consultati dall’autore per la stesura dell’opera. Deve permettere al lettore di reperire approfondimenti sull’argomento trattato dall’autore. Essa contiene: 1) Nome e cognome dell’autore 2) Titolo dell’opera ed eventuale sottotitolo



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3) Nome dell’editore 4) Luogo e data di pubblicazione 5) Numero dell’edizione 6) Collana di appartenenza (se esiste) 7) Eventuale ristampa 8) Numero di pagine e numero del tomo di riferimento 9) Segnalazione che indichi se si tratta di un’opera straniera o della traduzione della stessa. Con l’avvento del web prevale la Sitografia Indici  uno degli apparati più frequenti. Esistono vari tipi: 1) Indice analitico: l’elenco più utile in assoluto. Contiene tutti i termini principali e gli argomenti trattati, con il rimando a tutte le pagine che li contengono (in ordine alfabetico) 2) Indice degli acronimi: elenco esplicativo delle sigle e delle abbreviazioni usate nel testo. 3) Indice dei nomi: presenta in ordine alfabetico l’elenco delle persone citate nel testo 4) Indice delle illustrazioni: elenca illustrazioni, cartine, schemi contenute nel libro, insieme alla specificazione della fonte e della collocazione in pagina. Glossario: elenco che riporta i termini poco noti per cui si ritiene necessariamente una spiegazione dei loro significati o dei loro impieghi (sotto forma di dizionario) Scheda Catalografica: fondamentale per le biblioteche per la compilazione delle schede del loro catalogo. Catalogo dell’Editore: strumento promozionale dell’editore stesso nei riguardi degli altri titoli della collana alla quale appartiene l’opera. Sono presenti le novità della casa editrice o l’intero catalogo per quanto riguarda le piccole case editrici.

Alla fine si inseriscono nelle pagine di servizio la dicitura inerente al finito di stampare che rappresenta l’indicazione di mese, anno e luogo di stampa della pubblicazione. E’ presente alla fine della pubblicazione o inserito all’interno del colorphon. FORMATO FINITO  prodotto finito, tagliato, confezionato in tutte le sue parti. FORMATO INTONSO  il foglio di stampa fornito dalla cartiera alla tipografia....


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