L\'effetto serra appunti di lezione e riassunto PDF

Title L\'effetto serra appunti di lezione e riassunto
Author Simona Spadaro
Course Scienze biologiche
Institution Università degli Studi di Verona
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Summary

Appunti di lezione di un liceo linguistico di Verona, anno accademico 2020-2021 collegato a riassunti delle lezioni del secondo semestre del liceo linguistico Copernico...


Description

L’EFFETTO SERRA Cos’è? L'effetto serra è un processo naturale attraverso cui un pianeta trattiene all'interno della sua atmosfera parte del calore dell'irradiazione solare, per effetto di alcuni gas, detti “gas serra”, che sono in particolar modo, anidride carbonica, metano, biossido di azoto e vapore acqueo. Esiste poi un’ampia gamma di gas serra esclusivamente prodotti dall’attività umana, come gli alocarburi, i più conosciuti dei quali sono i clorofluorocarburi, le cui emissioni sono regolamentate dal Protocollo di Montreal. Origini del termine Il termine “effetto serra” deriva dall’analogia, errata, con quanto avviene nelle serre per la coltivazione: in questo caso, infatti, l’aumento di temperatura è dovuto all’assenza di convenzione, che è un tipo di trasporto causato da un gradiente di pressione e dalla forza di gravità, a differenza dell’effetto serra inteso come fenomeno naturale - che consiste nell’imprigionamento dell’energia radiante. A cosa serve? Questi gas permettono l’entrata della radiazione solare, filtrando allo stesso tempo le radiazioni solari più nocive per la salute umana, e ostacolano l’uscita della radiazione infrarossa. I raggi solari vengono in parte riflessi verso l’alto della crosta terrestre (circa un terzo), in parte vengono assorbiti dalla Terra (circa la metà) e riemessi verso l’alto sotto forma di raggi infrarossi, ovvero calore, e in parte vengono assorbiti da polveri, nuvole e gas che si trovano nel loro cammino (circa un sesto). Parte di questi raggi infrarossi rimbalza nuovamento verso il basso, grazie alla presenza dei gas serra. In questo modo il calore del pianeta non si disperde del tutto nello spazio e la temperatura media sulla Terra è più alta. Grazie all'effetto serra naturale il clima sulla Terra è ospitale per la presenza e lo sviluppo della vita e la temperatura media si attesta intorno ai 15°C. Se non ci fosse l'effetto serra, la temperatura media del nostro pianeta sarebbe pari a -15°C. Ciò significa che la Terra avrebbe un clima glaciale e le condizioni di vita sarebbero proibitive per gran parte delle specie viventi. Quando, però, il surriscaldamento globale diventa eccessivo, questo stesso mette a rischio l’equilibrio degli ecosistemi e della biosfera. Global warming Nel corso degli ultimi decenni la temperatura media complessiva è infatti cresciuta e il problema del riscaldamento globale è sempre più grave, considerando che l’anidride carbonica resta sospesa nell’atmosfera per almeno cento anni prima di ricadere al suolo. Gli effetti si cumulano e le conseguenze sull’ambiente sono irreversibili, anche se discontinue. Nonostante si possa trattare di piccole variazioni iniziali, queste possono portare a grandi sconvolgimenti con il passare del tempo. Le cause del global warming Certo è che l’aumento di questo tipo di emissioni di gas serra è iniziato dopo la prima rivoluzione industriale, crescendo poi sempre di più con l’invenzione dell’automobile, l’utilizzo del petrolio, dei suoi derivati e dei combustibili fossili, così come della produzione elettrica, fino ad arrivare all’aumento delle emissioni di metano, dovuto agli allevamenti intensivi. Riducendo, poi, le zone forestali, si riduce il polmone verde del pianeta, riducendo di conseguenza anche la capacità naturale dell’ambiente di assorbire l’anidride carbonica tramite la fotosintesi clorofilliana delle piante. Quali sono le sue conseguenze? Gli effetti del riscaldamento globale, ad oggi, sono visibili sotto forma di fenomeni meteorologici estremi, quali tempeste, uragani, tifoni o inondazioni, ma anche con lo scioglimento dei ghiacci polari e la desertificazione nelle regioni tropicali.

A lungo andare le conseguenze diventeranno sempre peggiori, in quanto si rischia di mettere in crisi l’equilibrio dell’ecosistema, su cui si basa la vita sul nostro pianeta. Anche solo l’aumento di 2° o 3° C di temperatura porterebbe a delle conseguenze significative, che gli scienziati non riescono a prevedere. Potrebbero fondere le calotte polari che causerebbero un innalzamento del livello del mare e molte città costiere rimarrebbero sommerse, tra le quali Venezia e New York. Potrebbe poi cambiare anche la distribuzione delle piogge sul globo: in questo modo i deserti aumenterebbero e si perderebbero molti terreni coltivabili, mentre in altre zone fredde, quali Siberia e Canada, diventerebbero coltivabili grazie al cambiamento climatico che passerebbe ad essere mite. Inoltre si tratta di cambiamenti estremamente rapidi che non permetterebbero agli animali e alle piante di adattarsi, comportando così l’estinzione di diverse specie. Chi monitora le emissioni di gas serra? A tal proposito esiste un forum scientifico costituito dall’OMM (Organizzazione Meteorologica Mondiale) e dall’UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente), che oltre a monitorare le emissioni, ipotizza diversi possibili scenari. L’aumento della popolazione, il modo in cui vengono sfruttate le terre e i boschi, così come la scelta dei carburanti è ciò che incide maggiormente sulle emissioni di gas serra antropici. Il Protocollo di Kyoto Il problema dell’effetto serra è noto già dagli anni ‘70 e dagli anni ‘90 si è tentato di ridurre l’emissione di gas serra tramite un contratto vincolante per i paesi firmatari, chiamato Protocollo di Kyoto. Con questo contratto, i paesi si impegnavano entro il 2012 a ridurre del 5% le emissioni di gas serra rispetto al 1990. Pur essendo stato firmato da tutti i paesi sviluppati nel 1997, negli anni successivi alcuni dei grandi paesi, quali gli U.S.A., non hanno rispettato il contratto, facendo così fallire il Protocollo di Kyoto. E adesso? Nell’aprile 2021 i negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico provvisorio che introduce l'obiettivo della neutralità climatica dell’UE per il 2050 e un obiettivo collettivo di riduzione delle emissioni di gas serra del 55% entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990. Gli ambasciatori presso l’UE hanno approvato il testo di compromesso nel maggio 2021. Sitografia: https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_serra https://doc.studenti.it/appunti/ricerche/2/effetto-serra.html#:~:text=L'effetto%20serra.,fenomeno%20si%2 0%C3%A8%20udito%20semplificato. https://www.ecoage.it/effetto-serra.htm#:~:text=L'effetto%20serra%20%C3%A8%20il,alcuni%20gas%20 nell'atmosfera%20terrestre.&text=Grazie%20all'effetto%20serra%20naturale,intorno%20ai%2015%C2% B0C https://anteritalia.org/cosa-sono-gas-serra-ce-lo-spiega-il-segretario-generale-dell-omm/?gclid=CjwKCAj w7diEBhB-EiwAskVi18a56LoJ4BKMX95ja2tqw4ZD16yurSwy1qjgbXPKbetmP0Dw7YpGGBoCl80QAvD_ BwE

https://www.consilium.europa.eu/it/policies/climate-change/ https://www.sapere.it/sapere/strumenti/domande-risposte/scienza-tecnologia/effetto-serra.html#:~:text=L' effetto%20serra%20%C3%A8%20un,in%20modo%20eccessivo%20tale%20calore....


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