Title | Nota integrativa - Costruzione di un bilancio con dati a scelta |
---|---|
Author | alessandra ferrari |
Course | Economia Impresa e Soietà |
Institution | Università degli Studi di Milano |
Pages | 13 |
File Size | 341.5 KB |
File Type | |
Total Downloads | 31 |
Total Views | 140 |
Costruzione di un bilancio con dati a scelta...
PLASTIC SRL Sede Legale Milano - Via Fontana 1 Capitale Sociale Euro 1.000.000 i.v. Registro Imprese di Milano, Codice Fiscale, Partita IVA n° ________ REA n°_____ NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE anno X+1
Signori Soci, il bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre anno X+1, sottoposto al Vostro esame ed alla Vostra approvazione, è redatto in conformità al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice Civile; in forma abbreviata in applicazione della facoltà concessa dall’articolo 2435-bis c.c. Il risultato di periodo è rappresentato da un utile netto di euro 275.000. Come si rileva dal bilancio al 31 dicembre anno X+1, i ricavi conseguiti nell’esercizio (Euro 5.152.500 contro Euro 4.130.000 al 31/12/anno X) hanno subito un notevole incremento, pari al 25% circa rispetto a quelli conseguiti nel corso dell’esercizio X; parallelamente i costi della produzione (Euro 4.667.194 contro Euro 3.802.599 al 31/12/anno X), hanno subito un incremento, pari al 23%; facendo sì che il risultato lordo della produzione si sia incrementato del 48% (Euro 485.306 contro Euro 327.401 al 31/12/anno X). Relazione sulla gestione Pur essendo la società esonerata dall’obbligo di redazione della relazione sulla gestione, ci sembra opportuno far precedere l’analisi delle voci di bilancio da una breve premessa sulla vita della società e sulle iniziative industriali e commerciali in corso: ___________________. Nel corso dei primi mesi dell’esercizio anno X+2 non si sono avuti fatti di particolare rilevanza. Criteri di formazione I principi contabili utilizzati per la redazione del bilancio al 31 dicembre anno X+1 sono in linea con quelli raccomandati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri. Ai sensi dell’art. 2423 del codice civile, come modificato dall’art. 16 del D. Lgs. 24 giugno 1998 n. 213, il presente bilancio è redatto in unità di euro, mediante arrotondamento dei saldi contabili. La somma algebrica dei differenziali ha solo rilevanza extra contabile e non
1
influenza il risultato dell’esercizio; è allocata tra le riserve per quelli generatisi nello stato patrimoniale e tra i proventi ed oneri straordinari per quelli generatisi nel conto economico. Si è ritenuto di non usufruire della facoltà concessa di redigere la nota integrativa in migliaia di euro per offrire una rappresentazione più fedele della situazione patrimoniale ed economica. Criteri di valutazione I criteri di valutazione utilizzati nella formazione del presente bilancio non si discostano da quelli utilizzati per la formazione del bilancio del precedente esercizio, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono stati i seguenti: Immobilizzazioni
Immateriali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusi gli eventuali oneri accessori, al netto degli ammortamenti. Gli ammortamenti sono calcolati, a partire dall’esercizio di conseguimento dei primi ricavi, con riferimento al costo ad aliquote costanti basate sull’utilità residua del bene.
Materiali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, al netto di ammortamenti e svalutazioni e, se del caso, rivalutate a norma di legge. Nel costo possono essere compresi anche gli altri oneri ragionevolmente imputabili al bene fino al momento di entrata in funzione, ivi compresi gli oneri di finanziamento specifici. L’immobilizzazione
che
alla
data
di
chiusura
dell’esercizio
risultasse
durevolmente di valore inferiore rispetto a quello determinato con le modalità sopra esposte, viene iscritta a tale minor valore; questo non viene mantenuto nel succissivi bilanci se sono venuti meno i motivi della svalutazione effettuata. Gli ammortamenti sono calcolati, a partire dall’esercizio di entrata in funzione, con riferimento al costo, ad aliquote costanti basate sulla durata della vita utile stimata del bene. In ottemperanza alle nuove disposizioni introdotte in materia di bilancio al D. Lgs.6/03 si è proceduto a disinquinare il bilancio, depurandolo di tutte quelle componenti di costo dedotte in base alla normativa fiscale e quindi privi di
2
fondamento secondo la normativa civilistica in materia di bilancio (con particolare riguardo alla categoria dei beni inferiore ai 516 euro). In corrispondenza delle variazioni
operate
è
stata
rilevata
una
“Sopravvenienza
attiva
da
disinquinamento”, quale componente straordinario di reddito, a fronte della quale si è proceduto a rilevare in bilancio la fiscalità differita.
Finanziarie Sono iscritte al costo di acquisto. Operazioni di
Sono rappresentate in bilancio secondo il metodo patrimoniale, contabilizzando a
locazione
conto economico i canoni corrisposti secondo il principio di competenza. In apposita
finanziaria
sezione della nota integrativa sono fornite le informazioni complementari previste
(leasing)
dalla legge relative alla rappresentazione dei contratti di locazione finanziaria secondo il metodo finanziario.
Crediti
Sono esposti al valore di presumibile realizzo. L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presumibile realizzo è ottenuto mediante accantonamento ad apposito fondo svalutazione crediti, tenendo in considerazione le condizioni economiche generali, di settore e il rischio paese.
Debiti
Sono rilevati al valore nominale.
Ratei e risconti
Sono calcolati secondo il criterio temporale di competenza.
attivi e passivi Rimanenze di
Materie prime, ausiliarie, merci, prodotti finiti.
magazzino
Sono iscritti al costo di acquisto o di produzione, con aplplicazione del criterio LIFO, ovvero al valore di presumibile realizzo, se inferiore. Tale minor valore non viene mantenuto nei successivi esercizi se ne sono venute meno le ragioni economiche.
Lavori in corso su ordinazione Sono iscritti sulla base dello stato di avanzamento dei lavori. Fondo rischi ed
Sono destinati alla copertura di oneri di natura determinata, di esistenza certa o
oneri
probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. Nei fondi rischi vengono anche rilevate, in conformità al Principio contabile 25, le imposte differite.
Fondo TFR
Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati.
Imposte sul
Sono accantonate secondo il principio di competenza; rappresentano:
3
reddito
-
gli accantonamenti per imposte liquidate per l'esercizio, determinate secondo
le aliquote e le norme vigenti; -
la variazione delle imposte differite o pagate anticipatamente in relazione a
differenze temporanee sorte o annullate nell'esercizio; -
le rettifiche ai saldi delle imposte differite per tenere conto dell’eventuale
variazione delle aliquote intervenute nel corso dell'esercizio. Garanzie, rischi, I rischi relativi a garanzie concesse, personali o reali, per debiti altrui, sono stati impegni,
indicati nei conti d'ordine per un importo pari all'ammontare della garanzia prestata.
beni di terzi Gli impegni sono stati indicati nei conti d'ordine al valore nominale, desunto dalla relativa documentazione. La valutazione dei beni di terzi presso l'impresa è stata effettuata: - al valore nominale per i titoli a reddito fisso non quotati; - al valore corrente di mercato per i beni, le azioni e i titoli a reddito fisso quotati; - al valore desunto dalla documentazione esistente negli altri casi. Riconoscimento
Ricavi per prestazioni di servizi
dei ricavi
Sono riconosciuti in base alla competenza temporale.
In conformità a quanto disposto dall’art. 10 della legge 19 marzo 1983, n. 72, nonché dall’art. 7 della legge 408/90 e dall’art. 27 della legge 413/91, e dell’art. 1, commi 469-476 della Legge 266/2005, si comunica che sono state effettuate le seguenti rivalutazioni: ___________. Dati sull’occupazione L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente esercizio, le seguenti variazioni. Organico
31/12/ anno X+1 31/12/ anno X Variazioni Dirigenti 0 0 0 Impiegati 2 2 0 Operai 30 30 0 TOTALE 32 32 0 Il contratto nazionale di lavoro applicato è quello del settore _____________. ILLUSTRAZIONE DELLE POSTE DI BILANCIO Illustriamo quindi le principali poste del bilancio e delle relative variazioni rispetto al bilancio dell'esercizio precedente: ATTIVO B.I. Immobilizzazioni immateriali Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
0
Saldo al 31/12/anno X
Euro
20.000
4
Variazione
Descrizione
Valore 31/12/X
Impianto e ampliamento Ricerca, sviluppo e pubblicità Diritti brevetti industriali Concessioni, licenze, marchi
Euro
Incrementi Decrementi
-20.000
Valore 31/12/X+1
Amm.to
20.000
0
0
-20.000
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Altre
0
0
0
0
0
Arrotondamento
0
0
0
0
0
20.000
0
0
-20.000
0
TOTALE
B.II. Immobilizzazioni materiali Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
1.850.000
Saldo al 31/12/anno X
Euro
1.480.000
Variazione
Euro
370.000
I valori analitici sono riportati nella tabella di seguito rappresentata.
Descrizione 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) altri beni TOTALE
Costo storico
Fondo Amm.to Incremen Decre menti 31/12/X ti
Amm.to
Valore netto 31/12/X+1
1.000.000
-120.000
0
0
-30.000
850.000
865.385
-415.385
487.325
0
-162.325
775.000
0
0
300.000
0
-75.000
225.000
750.000
-600.000
0
0
-150.000
0
-1.135.384 787.325
0
2.615.385
-417.325 1.850.000
5
C.I. Rimanenze Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
530.000
Saldo al 31/12/anno X
Euro
450.000
Variazione
Euro
80.000
Descrizione
31/12/ anno X+1 31/12/anno X
Materie prime, sussidiarie, di consumo
Variazioni
255.000
220.000
35.000
0
0
0
Prodotti finiti e merci
275.000
230.000
45.000
TOTALE
530.000
450.000
80.000
Prodotti in corso e semilavorati
C.II. Crediti Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
596.500
Saldo al 31/12/anno X
Euro
512.000
Variazione
Euro
84.500
I crediti, valutati al valore nominale, sono così suddivisi in base alla scadenza:
Descrizione
Entro 12 mesi Oltre 12 mesi
Oltre 5 anni
Totale
Clienti
601.000
0
0
601.000
Fondo Svalutazione crediti
-25.505
0
0
-25.505
21.005
0
0
21.005
596.500
0
0
596.500
Altri crediti Totale
L'adeguamento del valore nominale dei crediti al valore di presumibile realizzo è stato ottenuto mediante accantonamento in un fondo svalutazione crediti che ha subito, nel corso dell'esercizio, le seguenti movimentazioni:
Descrizione
Saldo al 31/12/2005 Utilizzo nell'esercizio Accantonamento esercizio Saldo al 31/12/2006
F.do valutazione ex art. 2426 Codice civile
F.do svalutazione ex art. 106 D.P.R. 917/1986
Totale
22.500
0
22.500
0
0
0
3.005
0
3.005
25.505
0
25.505
6
C.III. Disponibilità liquide Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
26.000
Saldo al 31/12/anno X
Euro
36.000
Variazione
Euro
-10.000
Si riferiscono alle disponibilità al 31/12/anno X+1 in conti correnti bancari per euro 25.000 e in cassa per la differenza di euro 1.000. D. Ratei e risconti attivi Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
2.500
Saldo al 31/12/anno X
Euro
2.000
Variazione
Euro
500
Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
1.650.000
Saldo al 31/12/anno X
Euro
1.375.000
Variazione
Euro
275.000
PASSIVO E PATRIMONIO NETTO A. Patrimonio netto
Descrizione Capitale Sociale
31/12/X
Incrementi
Decrementi
31/12/X+1
1.000.000
0
0
1.000.000
20.000
8.750
0
28.750
Riserva straordinaria
180.000
166.250
0
346.250
Utile (perdita) dell’esercizio
175.000
275.000
-175.000
275.000
1.375.000
450.000
-175.000
1.650.000
Riserva legale
TOTALE
Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti nel patrimonio netto:
Capitale sociale Valore al 1/1/anno X+1
1.000.000
Riserva Riserva Risultato legale straordinaria d’esercizio 20.000
180.000
Totale
175.000
1.375.000
-8.750
0
-166.250
0
275.000
275.000
Destinazione risultato d’es. - Riserva legale
8.750
- Riserva straordinaria
166.250
Risultato d’esercizio X+1 Valore al 31/12/X+1
1.000.000
28.750
346.250
275.000
1.650.000
7
Descrizione
Capitale Riserva legale
Importo
Possibile Quota utilizzo disponibile (*)
1.000.000 28.750
B
28.750
Riserva straordinaria
346.250
A, B, C
346.250
Risultato dell’esercizio
275.000
A, B, C
275.000
Totale Quota non distribuibile
Utilizzo nei 3 Utilizzo nei es. prec. per 3 es. prec. copert. perdite per altre ragioni
1.650.000
1.346.250
1.028.750
Residua quota distribuibile
621.250
(*) A: per aumento di capitale; B: per copertura perdite; C: per distribuzione ai soci C. Trattamento di Fine Rapporto lavoro subordinato Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
188.399
Saldo al 31/12/anno X
Euro
143.617
Variazione
Euro
44.782
Il fondo costituisce l’impegno maturato verso i dipendenti della società al 31 dicembre X+1 determinato ai sensi della legge vigente ed in aderenza ai dettami dell’art. 2120 c.c.. D. Debiti Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
1.163.059
Saldo al 31/12/anno X
Euro
976.325
Variazione
Euro
186.734
I debiti, valutati al valore nominale, sono così suddivisi in base alla scadenza:
Descrizione Soci per finanziamento
Entro 12 mesi
Oltre 12 mesi Oltre 5 anni
Totale
0
156.383
0
156.383
Banca
107.000
143.000
0
250.000
Fornitori di beni e servizi
449.333
0
0
449.333
Erario
94.721
0
0
94.721
Istituti di previdenza
41.040
0
0
41.040
171.582
0
0
171.582
863.676
299.383
0
1.163.059
Altri debiti Totale CONTI D’ORDINE
8
Non sono iscritti conti d’ordine per impegni, garanzie e rischi. CONTO ECONOMICO A. Valore della produzione Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
5.152.500
Saldo al 31/12/anno X
Euro
4.130.000
Variazione
Euro
1.022.500
Comprende:
Descrizione
31/12/X+1
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
31/12/X
Variazioni
4.507.500
3.750.000
757.500
45.000
80.000
-35.000
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
0
0
0
Incrementi di immobilizzazioni per lavori
0
0
0
0
0
0
600.000
300.000
300.000
0
0
0
5.152.500
4.130.000
Variazioni delle rimanenze di semilavorati, prodotti finiti
interni Altri ricavi:
- Vari - Contributi in c/esercizio TOTALE
1.022.500
B. Costo della produzione Saldo al 31/12/anno X+1
Euro
4.667.194
Saldo al 31/12/anno X
Euro
3.802.599
Variazione
Euro
864.595
C...