Organi CAVI ED Organi Pieni PDF

Title Organi CAVI ED Organi Pieni
Course Chimica analitica e laboratorio di analisi dei medicinali
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
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Descrizione organi cavi ed organi pieni...


Description

ORGANI CAVI ED ORGANI PIENI. Tutti gli organi che si trovano nel nostro organismo possono classificarsi in questi due grandi gruppi.La differenza sta nel fatto che nel caso degli organi cavi abbiamo una cavità interna che prende il nome di LUME che non è altro che lo spazio circoscritto da una parete. Gli organi pieni invece, non hanno una vera e propria cavità centrale (anche se delle piccole cavità sono presenti) ma non possiamo in definitiva parlare di luma e parete ma è come se fosse un tutt’uno uno. ORGANI CAVI Gli organi cavi in linea di massima presentano tutti le medesime caratteristiche generali ,ma visto che ogni organo è diverso da un altro in termini di funzione, ognuno presenterà delle particolari specificità.Se volessimo descrivere quindi un organo cavo dovremmo descrivere la parete che avvolge il lume. Partendo dal lume ad andare in fuori vediamo una successione di TONACHE ovvero quella serie di guaine che si sovrappongono e ne delimitano appunto una cavità. 1) TONACA MUCOSA composta a sua volta da: -Un primo strato di EPITELIO (può essere di qualsiasi tipo).-Un secondo strato chiamato LAMINA PROPRIA che è un tessuto connettivo con funzione sia trofica che di sostegno per l’epitelio.Nella lamina propria trovo, lì dove ho contatto con “materiale” proveniente dall’esterno per esempio organi del canale alimentare, il MALT, acronimo di tessuto linfoide associato alle mucose. Questo è composto appunto di noduli linfatici che mi permettono un’azione difensiva locale cosicché se c’è un problema cerco di arginarlo localmente. Talvolta possono anche essere di dimensioni elevate tanto da espandersi nella tonaca successiva.

(In alcuni casi, in particolare negli organi del canale alimentare, dall’esofago in giù, sotto la lamina propria trovo uno strato chiamato MUSCULARIS MUCOSAE composto da tessuto muscolare liscio). 2) TONACA SOTTOMUCOSA - Questa tonaca è costituita da un connettivo tipicamente lasso che presenta un piano di scorrimento. Questo piano di scorrimento è essenziale soprattutto in quegli organi a cavità virtuale (cioè la cavità la si vede solo nel momento in cui c’è passaggio di “qualcosa” che mi permette di capire che esiste uno spazio). Questo perché , nel caso di questa cavità virtuale ,avrei delle pieghe, dei sollevamenti a livello dell’epitelio che in caso di passaggio di qualcosa dovrebbe espandere la sua superficie. Ecco che entra in gioco la sottomucosa che mi crea quel piano di scorrimento che fa si che non ci sia attrito e che si distendano le tonache precedenti.Questa tonaca non è sempre presente ma appunto solo dove ci sono cavità virtuali. 3) TONACA MUSCOLARE -Questa tonaca è costituita da tessuto muscolare liscio, nel caso in cui l’organo compie un movimento involontario, striato scheletrico invece nel caso in cui l’organo compie un movimento volontario.Anche questa tonaca non è sempre presente ma la trovo solo ed esclusivamente in quegli organi cavi che hanno bisogno di una contrazione, volontaria o involontaria che sia, per determinare lo spostamento delle sue pareti. 4) TONACA PIU’ ESTERNA: AVVENTIZIA O SIEROSA Sono esclusive nel senso che non posso trovarle sovrapposte o contemporaneamente; Posso trovare o l’una o l’altra e posso avere quest’alternanza anche all’interno dello stesso organo ma in regioni separate.

AVVENTIZIA Questa tonaca è costituita da un connettivo lasso quindi ha la funzione di connettere, tenere insieme. SIEROSA Questa tonaca invece è costituita da un epitelio pavimento semplice che prende il nome di MESOTELIO sostenuto meccanicamente e troficamente da un connettivo che chiameremo CONNETTIVO SOTTOMESOTELIALE. Tale connettivo permette, in più, lo scivolamento di un organo sull’altro. (LO PARAGONIAMO INFATTI ALLA PELLE DELL’ANGUILLA). ORGANI PIENI Gli organi pieni hanno una struttura esterna che me li delimita che prende il nome di CAPSULA. Questa capsula si spinge nell’organo e me lo divide in tante regioni.E’ un connettivo fibroso a fasci irregolari, questo perchè deve contenere l’organo in ogni sua direzione ed evitare eventuali bozzi che si potrebbero formare. C’è una zona precisa dove entrano ed escono vena arteria e nervo che prende il nome di ILO . La struttura interna dell’organo prende il nome di PARENCHIMA. Tale struttura può essere costituita dai1 dei 4 tessuti. Lo STROMA che costituisce l’insieme di tutti quei canali che fanno strada ad arterie vene e nervi e che di conseguenza mi divide l’organo in tante “loggie”....


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