Partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto PDF

Title Partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto
Author Simona Persiano
Course Economia ed organizzazione aziendale ii
Institution Università degli Studi di Napoli Federico II
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Summary

Questo è un argomento altrettanto importante, che si trova anche negli esercizi quando si fa la prima prova da aprile in poi (tranne dicembre in pratica, dove fa la prima intercorso)....


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PARTECIPAZIONI CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO (OIC 17) Il metodo del patrimonio netto è importante poiché apre la vista al consolidato studiato nell’esame “economia dei gruppi”. Nelle aziende straniere non ci sono bilanci delle singole imprese, ma solo bilanci di gruppo: bilancio consolidato. METODO DI CONSOLIDAMENTO SINTETICO: è quel consolidamento che avviene nel caso in cui le partecipazioni vengono trattate con il metodo del patrimonio netto (equity method). Questo metodo non si usa più per le partecipazioni, salvo alcuni casi come le joint venture ( 2 aziende che non hanno una società unica fanno degli accordi per produrre insieme). E’ usato secondo i PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI. In Italia è consentito l’uso dal codice civile nel bilancio della capogruppo quando c’è una partecipazione di controllo e collegamento (se io per legge ho più del 10% della quotata e più del 20% di una non quotata). Il controllo può avvenire sia di fatto, sia di diritto e in questo caso il controllo è di diritto. Seguire il metodo del patrimonio netto significa sostituire al costo della partecipazione, il valore della frazione di patrimonio netto della controllata, tenuto conto delle differenze di consolidamento, delle operazioni infragruppo e dell’erogazione dei dividendi. 1) OPERAZIONE DI CONSOLIDAMENTO INTEGRALE: Si prendono i valori attivo, passivo e patrimonio netto della controllata, si sommano voce per voce (line by line) e si mettono al posto della partecipazione. Dal bilancio delle 2 aziende separate, esce un unico bilancio che consolida i valori: CONSOLIDATED FINANCIAL STATEMENT (per gli americani è l’unico vero financial s.). In questo caso stiamo considerando che sono società controllate al 100 %. Ma se ne controllo di meno tipo l’80%, dovrei portarmi questo. In questo metodo integrale, però, mi porto sempre il 100. In questo caso il 20 % che avanza, va in RISERVA DI PATRIMONIO NETTO che sono di quelli che hanno il 20% e si chiamano INTERESSI DI MINORANZA: la frazione di patrimonio netto consolidato della minoranza. Il problema principale è che quando si acquista una partecipazione, non la si paga al costo storico, bensì al valore di mercato. 2) TRATTAMENTO DELLE IPOTESI: PRIMO PROBLEMA DELLE DIFF. DI CONSOLIDAMENTO DIFFERENZE POSITIVE DI CONSOLIDAMENTO: Se io pago 100 di impianti che contabilmente valgono 40, vuol dire che la differenza è +60 che è positiva. A questo punto mi chiedo perché ho avuto questa differenza. Ad esempio perché l’impianto invece di valere 40, vale 70. 30 di quella differenza riguarda gli impianti. Dunque invece di aggiungere 40, aggiungo 70, come per la push down accounting. Rimangono 30 = avviamento o costo per malaffare del compratore. MANCA QUALCOSA IN DARE. DIFFERENZE NEGATIVE DI CONSOLIDAMENTO: pago 50 una cosa che contabilmente vale 80. In questo caso la differenza è -30 che è negativa. Il costo di acquisto della partecipazione è minore del patrimonio netto. MANCA QUALCOSA IN AVERE. NON SI AMMORTIZZA.

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1 ipotesi: il loro impianto in realtà vale 80. 2 ipotesi: abilità del compratore: RICAVO STRAORDINARIO che secondo IL PRINCIPIO DI PRUDENZA, DIVENTA UNA RISERVA DEL PATRIMONIO NETTO. 3 ipotesi: presumo che l’azienda acquistata avrà delle perdite future: quel 30 diventa FONDO RISCHI ED ONERI che va ad assorbire le perdite future.

Ricapitolando… 1. Quando vado a fare il bilancio consolidato posso avere INTERESSI DI MINORANZA ; (consolidamento integrale line by line) oppure nel caso del consolidamento sintetico contabilizzo direttamente solo la quota che mi spetta. 2. PROBLEMA DELLE DIFF. DI CONSOLIDAMENTO: Ci possono essere differenze di consolidamento che possono essere: positive o negative e ognuna ha 3 interpretazioni: POSITIVE:   

Maggior valore dell’attivo- minor valore del passivo (valore corrente rispetto a quello contabile) Avviamento Malaffare

NEGATIVE:   

Minor valore dell’attivo – maggior valore del passivo (valore corrente rispetto a quello contabile). Buon affare (RISERVA DEL PATRIMONIO NETTO) Perdite future prospettiche (FONDO RISCHI E ONERI)

3. PROBLEMA DELLE OPERAZIONI INFRAGRUPPO: vendite fatte tra gruppi dalle quali si ottiene un margine che va eliminato. 4. PROBLEMA DEI DIVIDENDI: stesso concetto delle op. infragruppo. 5. AREA DI CONSOLIDAMENTO: data di chiusura dei bilanci, uso degli stessi principi contabili ecc. DIFFERENZA TRA INTEGRALE E SINTETICO: INTEGRALE: LINE BY LINE, ELIMINO IL COSTO DI PARTECIPAZIONE NEL BILANCIO DELLA CAPOGRUPPO E LO SOSTITUISCO CON I VALORI ATTIVI E PASSIVI DELLA CONTROLLATA E VADO A REDIGERE IL BILANCIO CONSOLIDATO. DUNQUE SI A PRESCINDERE DALLA PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE DA ME POSSEDUTA, IO PRENDO SEMPRE IL 100 % E QUELLO CHE AVANZA NEL CASO IN CUI NON DETENESSI IL 100% SONO GLI INTERESSI DI MINORANZA. SINTETICO (USATO NEL METODO DEL PATRIMONIO NETTO): SI PRENDE IL VALORE REALE DELLA PARTECIPAZIONE( es. se ho il 60%, riporto il valore in questa percentuale senza dar vita ad interessi di minoranza), CHE VIENE SOSTITUITA CON IL VALORE DEL PATRIMONIO NETTO DELLA CONTROLLATA (VALORE SINTETICO DELLA CONTROLLATA). PER TROVARE QUESTO

VALORE SINTETICO FACCIO IL PATRIMONIO NETTO MOLTIPLICATO LA MIA PERCENTUALE DI POSSESSO. Esercizio: Condizioni Accantonamento a riserva del PN 1. La controllante deve aver rilevato un UTILE e nel limite di questo. 2. La rivalutazione deve essere maggiore delle svalutazioni e l’importo che devo accantonare, deve essere la differenza tra questi due. 3. L’accantonamento deve essere fatto l’anno successivo. Dividendi La distribuzione dei dividendi corrisponde ad un’erogazione di denaro da parte della controllata e dunque genera una conseguente RIDUZIONE del valore della partecipazione. BANCA a PARTECIPAZIONE In questo caso, se ho una RISERVA del Patrimonio Netto dopo aver svalutato la partecipazione, libero anche questa per coprire la perdita di valore e lo metto in RISERVA DISPONIBILE. Es. DIVIDENDI:100 1. RIDUCO LA PARTECIPAZIONE DI 100 2. HO UNA RISERVA DEL PN DI 1000 CHE DEVE DIVENTARE 900 E I 100 RIMANENTI VANNO IN RISERVA DISPONIBILE....


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