Problemi dell\' Italia unita PDF

Title Problemi dell\' Italia unita
Author menel badi
Course Storia
Institution Liceo (Italia)
Pages 2
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Summary

RIASSUNTO A SCHEMA CHE RIPRENDE LE VICENDE PIU IMPORTANTI DELLA TEMATICA...


Description

I PROBLEMI DELL’ITALIA UNITA Nel 1861 si ha la proclamazione del Regno d’Italia, ma la situazione era ancora molto frammentata. L’unificazione doveva essere ECONOMICA – POLITICA – CULTURALE Unificazione economica: • Viene scelta la moneta del Piemonte come moneta del Regno d’Italia • Dovevano essere tolti i dazi e le frontiere interne per favorire il commercio • Il sistema fiscale doveva essere unificato (il modo di pagare le tasse doveva essere per tutti uguale) • Servivano infrastrutture che percorrevano tutta la penisola • Lo Stato era in deficit (spese superiori alle entrate) − Aumento delle tasse per far fronte alle spese Unificazione politica: • Suffragio censitario maschile (per votare si pagavano 40 lire), quindi votò solo il 2% degli uomini aventi diritto. Venne eletto un governo che rappresentava solo una piccola parte della popolazione • Accentramento e piemontizzazione: il modello piemontese venne diffuso in tutto il Regno d’Italia • Come legge dello Stato venne scelto lo Statuto Albertino • Venne emanato un nuovo Codice Civile e di pubblica sicurezza • Nascono 59 province e la figura del prefetto che governa la scuola e la salute Unificazione culturale: • In letteratura esisteva una lingua unica ma la lingua parlata era diversa nelle regioni e fortemente influenzata dai dialetti (l’italiano doveva essere insegnato agli italiani) • Aumento dell’istruzione, nascita di un buon sistema scolastico e istituzione della scuola dell’obbligo (che però venne contestata perché riduceva la forza lavoro nei campi) • Servizio militare obbligatorio (per favorire l’unificazione vengono mescolate le leve da Nord a Sud e viceversa) • Necessità di cambiare le leggi perché lo Statuto Albertino rispecchiava solamente la realtà del Nord

LA RIVOLTA DEL SUD: I BRIGANTI

La politica economica della Destra favorisce le regioni del Nord, più industrializzate. Penalizza invece quelle meridionali, dove l’aumento delle tasse e la mancata distribuzione delle terre dei latifondi provocano un vasto malcontento, che degenera nel brigantaggio. La risposta del governo è immediata: il brigantaggio viene stroncato con le armi.

LA QUESTIONE MERIDIONALE La questione meridionale fu un grande problema nazionale dell'Italia unita che riguardava le condizioni di arretratezza economica e sociale delle province annesse al Piemonte nel 1860-1861 (rispettivamente gli anni della spedizione dei Mille e della proclamazione del Regno d'Italia). Il Sud chiede una riforma agraria. I contadini chiedevano allo Stato di togliere le terre ai grandi proprietari terrieri e di distribuirle al popolo. I proprietari terrieri si alleano con il governo di destra e le terre non vengono divise. Questo portò a grandi rivolte armate combattute dall’esercito italiano e quello del meridione. L’esercito del meridione era costituito dai briganti cioè coloro che erano ex-soldati dell’esercito borbonico e coloro che evitavano la leva....


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