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GIORGIO COLLI – LA NASCITA DELLA FILOSOFIA

La nascita della filosofia deve essere rintracciata cronologicamente molto prima della tradizione socratico-platonica che già si configura come declino della filosofia originariamente intesa. Essa infatti ha le sue radici nel culto degli dei, specialmente in Apollo e Dioniso, che però vanno intesi diversamente rispetto all’interpretazione nietzscheana. Apollo infatti non sarebbe simbolo di equilibrio e ragione, ma di un dio malvagio che, seguendo l’etimologia del nome, “colpisce da lontano”, facendo sprofondare gli uomini in quella “mania” (pazzia) che fa nascere la sapienza e quindi ciò che conosciamo come filosofia. La filosofia nasce originariamente come dialogo tra uomini e dei. Il dio, che si esprime per enigmi, dev’essere interpretato e tale interpretazione costituisce la filosofia, intesa come sforzo di risoluzione dell’enigma che gli dei pongono all’uomo. La filosofia per com’è intesa oggi è dunque una degenerazione della sua forma antica. Nel momento in cui il dialogo per il sapere non riguarda più dio e gli uomini ma solo gli uomini, nasce la dialettica, che è metodo di indagine e ricerca di verità. Il dibattere tra sapienti per la vittoria dell’uno sull’altro secondo dialettica è l’agonismo, componente fondamentale per il sapere di questo momento culturale. Questo decadimento dal dialogo divino al dialogo dialettico tra uomo e uomo, unita alla nascita e alla diffusione della scrittura, permette l’inizio della filosofia modernamente intesa, che è però la fin e di quella critica svolta anticamente dai veri sapienti. Da questo punto in poi la filosofia sarà discorso razionale e dimostrativo volto alla persuasione e al convincimento degli altri (si vedano gli esempi della sofistica, dell’eristica, della retorica, della dialettica stessa), e non più coinvolgimento dell’uomo nel mondo divino. La scrittura e la mutata struttura dell’oralità (in particolare dalla sofistica gorgiana in poi), permettono alla filosofia di divenire letteratura, cioè inquadramento del pensiero in forme stilistiche e immagini dirette a un pubblico....