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Tesina di Alimentazione

L’alimentazione ed il cancro Negli ultimi decenni abbiamo assistito ad un drastico cambiamento ! della società, gli orari di lavoro infiniti ed irregolari, lo sviluppo ! in campo tecnologico e scientifico ed altri fattori stanno sempre ! più influenzando le abitudini quotidiane di interi popoli.! Si va sempre più diffondendo il fenomeno dei fast food poiché,! tale tipo di ristorazione, permette di fare un pasto veloce ! ed economico, ma molto pericoloso in quanto le tecniche! di produzione su larga scala non tengono conto dei vari ! additivi chimici che vanno ad aggiungersi al prodotto ! finito per permettere una lunga shelf-life.! L’OMS (organizzazione mondiale della sanità) ha evidenziato che i tumori si stanno sempre più diffondendo a macchia d’olio su tutto il pianeta, si prevede infatti che i 14 milioni di casi del 2012 subiranno un drastico aumento fino ad arrivare ai 22 milioni previsti per il 2030.! Gli studiosi hanno stabilito che che l’80-90% dei tumori sono causati da fattori ambientali quali inquinamento dell’aria ed alimentazione. !

La malattia I tumori, scientificamente chiamati Neoplasie, sono patologie legate ad un accrescimento anormale di una massa di tessuto che cresce in eccesso ed in modo scoordinato rispetto ai tessuti normali.! Esistono due tipi di tumori, quelli BENIGNI ! sono quei tumori che crescono in un area limitata, ! quelli MALIGNI sono quei tumori che si diffondono ! all’interno dell’organismo tramite varie vie.! Attraverso il processo della metastasi, le cellule cancerogene, ! si diffondono in tutto l’organismo sfruttando il sistema circolatorio ed il sistema linfatico.! Lo sviluppo di questa patologia si distingue in due fasi:! ! Fase in cui la cellula sana entra in contatto con una • FASE DI ATTIVAZIONE sostanza cancerogena, subendo così le modificazione citologiche che la trasformeranno in cellula cancerogena.! Alla cellula sana possono arrivare anche informazioni genetiche alterate riguardanti la ! propria riproduzione, si ha cosi un alterazione nel processo di mitosi che portano alla ! formazione del tessuto maligno.! • FASE DI PROLIFERAZIONE formando cosi i tumori primari.!

Fase in cui la cellula anomala inizia a moltiplicarsi

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Fattori alimentari cancerogeni Lo sviluppo di metastasi cancerogene è strettamente legato ad un maggior consumo di grassi e proteine animali.! Il metabolismo delle sostanze cancerogene alimentari può essere condizionato da un eccessivo consumo di grassi, infatti molto forte è il legame tra i lipidi alimentari ed i tumori al colon-retto, fegato e pancreas.! I meccanismi biochimici svolti dalle proteine, anch’essi correlati allo sviluppo di masse cancerogeno, sono tutt’ora in fase di studio perciò ad oggi non sono ancora conosciuti molto bene.! Un altro fattore di rischio è l’intensivo consumo di sostanze alcoliche, che combinate al fumo, sono la maggior causa di tumori del cavo orale, prime vie respiratorie e di organi vitali come ad esempio il fegato.! Fare uno scrupoloso monitoraggio dell’alimentazione quotidiana è importante per prevenire l’insorgenza di tumori poiché sono presenti, nei cibi che consumiamo tutti i giorni, sostanze che favoriscono la patologia.! Le NITROSAMMINE sono sostanze che si originano dall’incontro di nitriti e nitrati con le ammine gastriche.! La carne cotta “ai ferri”, per quanto buona e gustosa possa essere, ! sviluppa il BENZOPIRENE (un idrocarburo aromatico).! Un’altra sostanza correlata ai tumori è l’ACRILAMIDE, essa si ! sviluppa nell’olio di cottura (soprattuto degli alimenti amidacei) ! quando la temperatura va al di sopra di 120 °C e raggiunge ! concentrazioni pericolose a 180 °C.! Oltre alle sostanze citate sopra ne possiamo trovare altre come ! ad esempio PESTICIDI, PVC e METALLI PESANTI.! Da non sottovalutare è la presenza di RADICALI LIBERI, ovvero ! unità molecolare che in massima parte si generano dell’ossigeno, se in giusta quantità queste unità molecolari sono utili per l’eliminazione di germi e batteri, ma quando vi è una sovrapproduzione di essi, si presentano fattori negativi fra i quali vi è anche la facilitazione dello sviluppo di cellule cancerogene.! Alcune delle sostanze citate si trovano già per via naturale nell’alimento, altre sono aggiunte per conservarlo o coltivarlo.!

Fattori alimentari anticancerogeni Fortunatamente esistono anche sostanze che svolgono un’azione protettiva dalla carcinogenesi.! Questi agenti anticancerogeni si possono suddividere in 3 gruppi:$

SOSTANZE PREVENTIVE

SOSTANZE BLOCCANTI

Prevengono la formazione di carcinogeni attivi (vitamina A,E,C)

Impediscono al carcinogeno di raggiungere i ricettori dei tessuti

SOSTANZE SOPPRESSORI Sopprimono la crescita tumorale andando ad attaccare le cellule neoplastiche

Recenti studi affermano che non è importante il consumo di un singolo prodotto, ma è importante l’azione sinergica che i vari fattori svolgono insieme

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Un attento studio dell’Istituto nazionale del cancro USA ha evidenziato che ci sono diversi vantaggi nel consumare 5 porzioni di ortaggi e frutta di 5 colori differenti.!

GLI ALIMENTI DEI CINQUE GRUPPI SI DISTINGUONO IN:

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Rosso: Questi alimenti contengono il licopene e le antocianine (flavonoidi).! Giallo-Arancio: Alto contenuto di beta carotene e flavonoidi.! Verde: A questo gruppo fanno parte gli alimenti contenenti clorofilla e carotenoidi.! Blu-Viola: Forte presenza di antocianine, carotenoidi e vitamina C.! BIA CO: Questi vegetali contengono la quercina che è un flavonoide e gli isotiocianati.!

Le vitamine ed i fitocomposti (composti organici non energetici ma antiossidanti) che sono contenuti nei 5 gruppi di alimenti, svolgono una forte azione preventiva come, ad esempio, la vitamina C che ostacola la formazione delle nitrosammine e la vitamina E che ripara le membrane cellulari.! I CAROTENOIDI invece sono antiossidanti che vanno a ! bloccare la moltiplicazione e differenziazione cellulare, i ! FLAVONOIDI sono sostanze antitumorali e la FIBRA ! ALIMENTARE che da il suo contributo a livello intestinale ! perché è una sostanza di grande aiuto per l’eliminazione di ! tossine in eccesso.!

UN ALIMENTAZIONE SICURA Seguire una dieta ed uno stile di vita sano è fondamentale per prevenire la formazione di tumori nel nostro organismo, le linee guida da seguire per una sana alimentazione si possono esprimere dicendo che è importante mantenere il peso corporeo sotto controllo, ridurre il consumo di grassi soprattutto se di origine animale, privilegiando quelli di origine vegetale in particolare l’olio di oliva. Come detto in precedenza è importante anche includere nella diete cinque porzioni di frutta e verdura, ognuna delle quali appartenente ad uno dei cinque gruppi. Un buon apporto di fibra è importante per l’attività intestinale, quindi è consigliato basare l’alimentazione quotidiana su legumi e cereali (preferibilmente integrali) i quali contengono carboidrati complessi. Un’altro punto di attenzione sull’alimentazione è il consumo di carne rossa, soprattutto quella cotta ai ferri. La cottura ai ferri favorisce lo sviluppo del benzopirene un idrocarburo aromatico, nonché uno dei principali agenti cancerogeni. Preferire i cibi freschi e poco trattati a quelli conservati è un ottimo mezzo di prevenzione di tumori, poiché i vari conservanti, aggiunti agli alimenti, possono essere un fattore di rischio come

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ad esempio i nitrati. Un’ulteriore motivo per preferire questo genere di alimenti è quello della convenienza, infatti il costo è molto più basso a causa delle poche lavorazioni che il genere alimentare subisce. Evitare un consumo di cibi deperibili lasciati per molto tempo ad alte temperature, ed infine è anche importante variare il più possibile la dieta.

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Bibliografia! Rodato S., Conoscere gli alimenti, Clitt, Roma, 2014.

Sitografia http://www.airc.it/cancro/affrontare-malattia/corretta-alimentazione/!

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