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volume di distribuzione di un farmaco...

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Volume di Distribuzione ! Al centro di tutto vi è la concentrazione plasmatica, in quanto la concentrazione di tessuto non si può misurare e quindi la concentrazione plasmatica è l’unica che ci fa capire come si comporta il farmaco nel momento della distribuzione.! La differenza tra organo e tessuto risiede nella composizione lipidica . I farmacologi si sono inventati una misura che non tenga conto del fatto che gli organi hanno diversa composizione lipidica ! VOLUME APPARENTE DI DISTRIBUZIONE, l’aggettivo apparente ci dice che questa misurazione in realtà è virtuale (dato matematico) che nella realtà non esiste.! Il volume di distribuzione tiene conto dei liquidi dell’acqua che è presente nell’organismo. Non da conto dei lipidi.! Hanno paragonato il nostro organismo ad un recipiente pieno di acqua.! Esempio :! Prendiamo 2 contenitori uguali e precisi tra di loro (forma e volume )! Riempio fino all’orlo questi recipienti senza sapere quant’è la loro capacità, dopo prendo una sostanza colorata e ne verso 10 mg nel recipiente e dopo aver mescolato noto che si è distribuito in maniera uniforme e così ne calcolo il volume ( del 1 recipiente )! Al secondo recipiente , verso un pò di olio che va a creare un sottile film, il livello resta uguale dopo aver versato la sostanza al di sotto del film l’acqua si colora ma il volume non risulta essere uguale perché la misurazione non rispecchia la quantità di acqua che contiene il recipiente ma di quanta acqua ho bisogno affinché la sostanza versata ha bisogno per essere sciolta completamente. Quindi nel 1 recipiente avrò bisogno di 10 mg e nel secondo 20mg perché una certa quota è stata trattenuta dai lipidi.! Nel corpo umano abbiamo a disposizione fisiologicamente 42l di acqua ( somma di acqua plasmatica + citoplasmatica+liquido interstiziale)! In termini di capacità significa che un farmaco ha disposizione 42l di acqua per distribuirsi.! Se misuro il VdD della digitale esso è pari a 500l ciò vuol dire che per ritrovare tutta la dose di farmaco nell’acqua ho bisogno di 500 l di acqua . Siccome ciò non accade ,signifca che il farmaco tende all’ACCUMULO(lipidi) e nel sangue ne ritrovo poco.! Sapere che un farmaco ha un elevato vdD vuol dire che o viene sequestrato in qualche tessuto oppure è particolarmente lipofilo.! Un farmaco che tende all’accumulo vuol dire che perdura nel tempo nel nostro organismo, l’equilibrio si raggiunge con + difficoltà e ciò che bisogna fare attenzione è l’intervallo tra le dosi.!

Se il farmaco ha un vdD basso, vuol dire che sarà nel plasma legato alle proteine plastiche in elevate concentrazioni quindi la quota libera sarà piccola.! Se il farmaco ha un vdD pari a 20 l significa che il farmaco passa dall’acqua interstiziale al citoplasma , buone capacità di lipofilia e idrofilia.! Se invece è pari a 7,8 si ferma nel liquido interstiziale .! Il vdD è un parametro che ci aiuta a capire l’Emivita del farmaco e a regolarci per l’intervallo tra le dosi. Farmaci con elevato vdD sono farmaci che tendono all’accumulo che avranno emivita lunga. Ma ci possono essere farmaci con basso VdD ma lunga emivita , questi sono farmaci che sono legati ad alte % con le proteine plasmatiche e non vengono eliminati facilmente . ! Il VdD è una misura virtuale perché fa finta che non ci siano lipidi, ma la sostituisce con uguale quantità di acqua . I valori che otteniamo possono essere superiori ai livelli di liquido che vi è nell’organismo. ! VdD—> parametro fondamentale che CONDIZIONE L’EMIVITA . ! Ciò che influenza il vdD è la KP e il legame con le proteine plastiche....