Domande ling generale PDF

Title Domande ling generale
Course Linguistica generale
Institution Università di Pisa
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Summary

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Description

Situazione linguistica nell’Europa rinascimentale. Si ampliano i confini del mondo linguistico.

Lingue non indoeuropee in Europa? Il basco e le lingue ugrofinniche (ungherese, finlandese, estone)

Come si individua un fonema all’interno di una lingua? Il classico metodo per individuare i fonemi di una lingua consiste nella prova delle coppie minime o prova di commutazione. Per realizzare questa prova, Trubeckoj formula la regola secondo cui “quando due suoni ricorrono nelle medesime posizioni e non possono essere scambiati fra loro senza ciò mutare il significato delle parole o renderle irriconoscibili, allora questi due suoni sono realizzazioni fonetiche di due diversi fonemi. Quando due parole differiscono per un solo fonema, si dice che sono una coppia minima. Per es. In italiano → affinché si possa concludere che /l/ e /r/ sono fonemi occorre trovare le relative coppie minime in tutte le posizioni in cui i due suoni possono comparire. Commutano in posizione iniziale ( lato – rato), intermedia (palo – paro), finale (mal, mar) Un esempio di due suoni che non compaiono nelle stesse posizioni è il caso di / s/ e /z/ → all’inizio di parola non si trovano coppie minime, ma all’interno di parola si → “chie[z]e” e “chie[s]e”. Ma si tende sempre di più ad usare la sonora / z/ quindi la distinzione va perdendosi.

Quali sono i tratti soprasegmentali? Sono caratteristiche che non riguardano i singoli segmeneti, bensì la catena parlata nella sua successione lineare, i rapporti tra foni che si susseguono. Sono chiamati fatti soprasegmentali perché agenti al di sopra del singolo segmento minimo, o prosodici (perché riguardano l’aspetto melodico della catena parlata) -ACCENTO (proprietà della sillaba) -TONO -LUNGHEZZA -INTONAZIONE

Cosa si intende con tono? Altezza con cui viene pronunciata la sillaba Il TONO (o pitch) è una proprietà della sillaba e riguarda l’altezza maggiore o minore di un tono rispetto a come è percepito dall’orecchio, e che ovviamente dipende dal numero di vibrazioni per secondo prodotte dalle corde vocali. Le lingue tonali sono lingue in cui il tono è un tratto distintivo. Es → cinese, vietnamita, tibetano, norvegese, lituano, lettone Il cinese mandarino ha 4 toni → “Ma” a seconda del tono può significare “mamma”, “canapa”, “cavallo”, “insultare” (per indicare il diverso tipo di tono vengono utilizzati dei diacritici) Le lingue non tonali → sono caratterizzate dall’intonazione (non dal tono) → Tedesco, Italiano, Inglese, Russo

Cos’è l’armonia vocalica? È un fenomeno fonologico per cui alcune vocali variabili di una parola o di una frase cambiano a seconda del tipo di vocali fisse presenti nel resto della parola o della frase, per un processo di assimiliazione. È un fenomeno tipico delle lingue agglutinanti (turco, lingue ugrofinniche, e nello swahili) Es → nella lingua turca, nella formazione del plurale si hanno due suffissi allomorfi: -ler e -lar ev → evler (uomini) adam → adamlar (case)

Quali sono i modi di articolazione? -Occlusive (p,t,k,b,d,g) -Spiranti o fricative (f,v,s,z,sh) -Affricate (ts, dz, t§, d3) -Nasali (m,n,gn) -Vibranti (r) -Laterali (l,gl)

Cos’è il supplettivismo? È un fenomeno estremo di allomorfia, che prevede due differenti radici all’interno dello stesso lessema → un morfema lessicale in certe parole derivate viene sostituito da un morfema (e quindi rappresentato da un morfo) dalla forma totalmente diversa ma con lo stesso significato. Es → andare (io vado – noi andiamo) acqua – idrico cavallo – equino

L’analisi in costituenti immediati . (sintassi) 'Analisi in costituenti immediati individua diversi sottolivelli di analisi e i costituenti (= pezzi di frase) che si isolano a ciascun sottolivello 'costituiscono immediatamente' (= senza ulteriori passaggi) il sottolivello di analisi superiore. Il criterio di cui ci si serve per attuare la scomposizione è quello della prova di commutazione. -Esempio di analisi in costituenti. Data una frase, il primo taglio si attua confrontando la frase data a una più semplice, ma con la stessa struttura, così si individuano i costituenti immediati della frase. Sempre avendo come punto di riferimento una frase dello stesso tipo ma più semplice, si può procedere con i successivi tagli. Si arriva alle parole, termine ultimo dell'analisi in costituenti. ESEMPI: Mio cugino ha comprato una macchina nuova Gianni legge Costituenti immediati: -Mio cugino -ha comprato una macchina nuova Costituenti immediati -Gianni -legge

Sottolivelli: Mio cugino Il gatto -mio -cugino -il -gatto (analisi terminata per questo sottolivello) Ha comprato una macchina nuova Legge un libro -ha comprato -una macchina nuova -legge -un libro E via dicendo... Il Metodo degli Alberi Etichettati è il metodo di rappresentazione più diffuso dell'analisi della struttura delle frasi. Un albero è un grafo costituito da NODI* da cui si dipartono RAMI. *= ogni nodo rappresenta un sottolivello di analisi della sintassi

Descrizione del triangolo semiotico. È la rappresentazione grafica delle entità in gioco nel funzionamento dei segni linguistici → referente, significante, significato La linea che collega il significante al referente è tratteggiata perché non c’è un rapporto diretto, ma è sempre mediato attraverso il significato (concetto mentale)

Cos’è la fonotassi? È l’ambito di studio che si occupa delle relazioni di posizione tra fonemi (delle prerogative di posizione che i diversi fonemi hanno). Sono diverse da lingua a lingua → certi fonemi possono stare prima, dopo o accanto ad altri fonemi nel sintagma oppure no. Es → In italiano [ ʃ ] « sc » deve essere seguito sempre da un suono vocalico In tedesco può essere seguito anche da una consonante (shrank “armadio”) (quando si verifica un prestito linguistico, questo tende nel tempo a conformarsi alla fonotassi della lingua di arrivo. Tipo in toscano, se una parola termina con consonante, si aggiunge una vocale (bar – barre)

In che consiste il limite fonetico? È una progressiva approssimazione per difetto verso il fonema (suono distintivo) più vicino. Il pacchetto fonologico? Nei termini praghesi? Generalmente un fonema differisce da un altro per uno o più tratti fonologici/distintivi. Differenti fonemi sono determinati da differenti combinazioni di questi tratti sub fonologici. È Jakobson spacca il fonema. Tratti ridondanti (superflui, non hanno pertinenza fonologica, servono per il corretto passaggio della comunicazione. ) → m non è necessario che è sia nasale che sonora, dato che tutti i suoni nasali sono sonori; oppure dire “io dico”, ripeto il soggetto già implicito.

Tratti distintivi (elementi primari del segmento fonico, sono pertinenti fonologicamente)→ sordo, dentale, occlusivo. Un fonema può essere definito come un “fascio di tratti” → sono tratti che agiscono nella simultaneità. /t/ è simultaneamente sordo, dentale, occlusivo. Secondo Jackobson i tratti distintivi che operano nelle lingue sono circa 15. Questo rispetta il principio di economia.

Nella comunicazione la ridondanza svolge un ruolo? Si, è molto importante

In che consiste un complemento morfomodulare? Cos’è l’indice di sintesi? È il parametro con cui si classificano le lingue dal punto di vista morfologico. È il rapporto tra parole e morfi → numero di morfi necessari per costruire una parola.

Lingue isolanti, quali elementi si utilizzano per distinguere le parole? Il tono, la posizione delle parole o con i morfi dedicati

Costruzioni tematizzanti e focalizzanti Differenza fra marcatezza e non marcatezza Confrontando due o più forme linguistiche, possiamo individuarne una di tipo “marcato” e una “non marcata”. Quella marcata è più complessa, quella non marcata è più basilare. / t / → marcata (occlusiva, dentale, sorda) / d / → marcata (occlusiva, dentale, sonora)

In cosa consiste la semantica prototipica? Chi sono stati i precursori di De Sussurre? Boudain de Courtenay e Kruszewski (russi) sono considerati precursori di De Saussure in quanto da un punto di vista cronologico le loro speculazioni sul linguaggio sono precedenti a quelle del maestro. Tuttavia essi svilupparono le proprie idee in completa indipendenza. Probabilmente le idee erano così simili per lo “spirito del tempo”, che portava gli studiosi a riflettere sulle stesse questioni. De courtenay → pov strutturale, aveva diviso il suo pensiero in dicotomie, opposizioni. Introdusse la distinzione tra diacronia e sincronia, e intuì la nozione di fonema. Kruszewski → suo allievo, morì giovane ma lasciò un’opera in cui espose le idee alla base della dicotomia tra sintagma e paradigma. Quali altre definizioni di fonema sono “uscite” dal corso? Cosa vuol dire rendimento funzionale?

L’alfabeto fonetico internazionale, quando nasce e qual è la sua funzione? Mantiene il rapporto biunivoco L’IPA (o AFI) è uno strumento di trascrizione artificale, composto di simboli, lettere alfabetiche e da alcuni segni diacritici. Mette in relazione simboli e suoni in rapporto di 1 simbolo → 1 suono Vantaggi: -coerenza -universalità → permette la rappr. Grafica e la pronuncia di qualsiasi suono in qualsiasi lingua -permette di distinguere varianti fonetiche, differenti pronunce della stessa parola (britannico e americano) Nella trascrizione fonetica i simboli sono indicati tra parentesi quadre.

Trascrizione di paglia nell’alfabeto internazionale. Caratteristiche di gl (come fono). Competenza ed esecuzione di Chomsky a confronto con langue e parole di De Sussure Voto:30 In che cosa consistono la linearità e la discretezza? Definizione di fonema La lingua si muove in maniera digitale e non analogica, esempi In che consiste l’armonia vocalica? I possibili allomorfi del plurale in italiano, -ini si alterna con -i. Uomo-uomini Perché alcune distinzioni a bassissimo rendimento funzionale riescono comunque a mantenersi nella lingua, quale “forza opposta” è presente? La frequenza In cosa consiste l’analisi a costituenti immediati’? Analisi dei toni in cinese. Differenza fra campo semantico e famiglia lessicale. Voto:29 Differenza tra fono e fonema e come si stabilisce Inventario fonologico delle lingue. Si ricorda del rotokas? Tipologie di allofoni Sa dire in base a quali parametri si classificano le vocali? Il ruolo dell’arrotondamento nelle vocali.

Le funzioni del linguaggio jakobsoniane. Sintetizza l’importanza del parlante nativo e dell’innatismo nelle teorie di Chomsky. Struttura argomentale o valenziale dei verbi. Che cos’è l’alfabeto fonetico internazionale e relative problematiche? Qual è il principio fondamentale su cui si basa? Suoni basati su due articolazioni e indicati da due simboli nell’alfabeto internazionale? Parli dei toni Quali lingue tonali conosce? Faccia degli esempi Come è fatto un sintagma? È un’unita sintattica che svolge un ruolo preciso Principali meccanismi di espansione sintattica? Incassamento Cos’è un suffissoide? Cos’è un arcifonema? Voto: Le funzioni del linguaggio di Jakobson L’acquisizione del linguaggio infantile Cos’è un arcifonema e il ruolo della marcatezza nell’arcifonema Qual è la marca che differenzia t e d? Qualcosa sul concetto di norma? Esempio di derivazione morfologica Cosa sono i verbi performativi Teoria degli atti linguistici Quali tipi di variazioni conosci? Terzo appello 7/07/2021 Voto:18 In che consiste il concetto di arbitrarietà linguistica? Nozione di norma linguistica di Coseriu In che consiste il suppletivismo Quali spiegazione dai alla coesistenza delle due forme in una lingua? Una sillaba chiusa come è fatta? La struttura della sillaba Sillaba con attacco complesso (strappo) Voto:23 Cos’è l’alfabeto fonetico internazionale? Rendimento funzionale Opposizione ternaria e quaternaria venti-venti-vanti-vinti Rendimento funzionale in morfologia Le funzioni del linguaggio di jakobson

A che fine sono state ideate queste funzioni? La teoria dei ruoli semantici, a cosa servono? Struttura superficiale e struttura profonda Cosa si intende in sintassi con costruzione marcata, cos’è una frase dislocata a sinistra Voto:23 Tipologie di allofono Fenomeno di coarticolazione Casi di allomorfia in coarticolazione Come si classificano i suoni vocalici Cos’è un morfema a pettine Cos’è l’indice di sintesi (Von humbolt) Quanti morfemi ci sono in “intraducibilità” Cos’è in linguistica il tono

Altre domande fatte: la norma di Coseriu Tipologie di morfi Organizzazione morfologica non concatenativa Analisi prototipica Struttura superficiale e profonda Anacoluto Asse sintagmatico/paradigmatico Triangolo semiotico Marcatezza Morfema a pettine Composto continuo Teoria dei ruoli tematici Precursori di De Saussure Fenomeno del tono Funzione fatica Frasi dislocate Gradazione Click In base a cosa si classificano i foni Amalgama Arcifonema Quanti tipi di significato esistono? Innatismo di Chomsky

Articolazione dei suoni vocalici Morfema a pettine Tono Quanti morfemi ci sono nella parola "intraducibilità" Tipologie di allofoni La coraticolazione Parametri di classificazione dei suoni consonantici La norma Allomorfia Teoria dei ruoli semantici Cosa è una frase dislocata a sinistra Sillaba chiusa Struttura sillabica Esempio di attacco complesso Suppletivismo Arbitrarietà linguistica Cosa è l'alfabeto storico internazionale

Cos’è un morfema a pettine è un morfema caratteristico delle lingue semitiche (arabo, ebraico etc.), che hanno un’organizzazione morfologica non concatenativa, ovvero in cui i morfi non si concatenano, ovvero mettendo insieme un morfo lessicale con un morfo grammaticale, ma si innestano. Le lingue semitiche conoscono un morfema lessicale composto da 3 elementi consonantici, prima o all’interno dei quali possono essere inseriti o meno degli elementi vocalici. Es → t l b “domandare” Le vocali a, i si possono innestare nella radice. Coppia di vocali che veicolano l’idea di “colui che fa qualcosa” Se queste vocali si collocano in una determinata posizione si creerà la parola talib “colui che comanda”. Tracce di organizzazione non concatenativa si possono trovare anche in lingue che generalmente si basano su un’organizzazione concatenativa. → in tedesco singen – sang – gesungen → elemento vocalico in apofonia, in alternanza tra le diverse forme verbali.

La facoltà di linguaggio nasce insieme all’organismo che a un certo punto la esibisce. INNATISMO di CHOMSKY → posizione teorica basilare nella teoria chomskiana. La facoltà di linguaggio è innata, nasce con l’organismo stesso, si trova nel patrimonio genetico dell’individuo e non è il risultato di apprendimento. Addirittura si arriva a individuare un teorico LAD (linguistic acquisition device) dispositivo di acquisizione linguistica che avremmo da qualche parte nel nostro patrimonio genetico, che a un certo punto si attiva (come un uccellino sa già volare, anche il bambino dopo pochi mesi comincia a parlare) → implica l’universalità della grammatica → se il linguaggio è presente ugualmente in tutti i componenti della specie umana, la grammatica non varierà mai in maniera illimitata. La grammatica è una, universale, e tutte le sue variazioni di superficie sono riconducibili a questa struttura profonda.

COMPETENZA - ESECUZIONE / LANGUE - PAROLE La competenza è la conoscenza implicita della lingua, il sapere intuitivo (non appreso), appartiene alla capacità cognitiva individuale. L’esecuzione è l’effettivo modo in cui la lingua viene utilizzata dall’individuo. È diverso da De Saussure perché la Langue appartiene alla comunità linguistica. AMALGAMA → è un tipo particolare di morfo cumulativo, che sarebbe un morfo che rimanda a più morfemi. L’amalgama è un caso particolare perché è difficile individuare il morfema di riferimento, spesso perché questo morfo è dato dalla fusione di 2 morfemi che non sono più distinguibili dopo la fusione. Per es. in “migliore” non troviamo un “pezzo” che indichi più e uno che indichi buono. Ma se porto avanti un’analisi diacronica posso capire da dove deriva una determinata forma → il suffisso ior in latino funzionava come suffisso di comparazione, dove oggi in ita usiamo la parola “più”

Morfo zero → avviene quando una distinzione generalmente marcata nella grammatica di una certa lingua viene eccezionalmente a non essere rappresentata in alcun modo nel significante. Un esempio è quello dei plurali invariabili in lingue che abbiano normalmente la marcatura del numero....


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