domande psicologia generale uni pegaso 24cfu PDF

Title domande psicologia generale uni pegaso 24cfu
Author Antonio Lazzi
Course Psicologia generale
Institution Università Telematica Pegaso
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Domande Psicologia GeneraleUni Pegaso (24CFU)Psicologia Scolastica Università Telematica Pegaso 14 pag.Document shared on docsityDomande Psicologia Generale “UniPegaso” (24 CFU)1 I mass media promuovono:1 orientamento e progetti di vita2 opportunità di informazioni da selezionare3 istruzione4 formaz...


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Domande Psicologia Generale Uni Pegaso (24CFU) Psicologia Scolastica Università Telematica Pegaso 14 pag.

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Domande Psicologia Generale “UniPegaso” (24 CFU)

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I mass media promuovono: orientamento e progetti di vita opportunità di informazioni da selezionare istruzione formazione

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Nella “buona scuola”: la conoscenza è prodotta di buone spiegazioni dei docenti il soggetto apprende spontaneamente dai mass media l’apprendimento è un processo soggettivo che trae origine dal bisogno di costruzione e di strutturazione del reale la conoscenza avviene mediante lo studio delle discipline Il problem solving in situazioni critiche avviene: in ogni età del soggetto ed interessa elementi e processi cognitivi, emozionali e affettivi, comportamentali e relazionali nell’età di latenza nelle crisi preadolescenziali solo nell'adulto

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Le modalità di insegnamento delle discipline mostrano problemi derivanti da: carenze di motivazione da parte dei giovani e di coinvolgimento in attività di problem solving difficoltà di apprendimento mostrate da un’alta percentuale di giovani che manifestano disturbi della personalità inadeguatezza di programmi Ministeriali, di testi e materiale didattico in genere incompletezza di argomentazioni da parte dei docenti in quanto i programmi Ministeriali andrebbero riveduti

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La costruzione dell'Io avviene nello sfondo integratore di una società mutevole e fluida che si connota quale: società post-moderna, società ipercomplessa, società della conoscenza, società che determina processi di mondializzazione dei fenomeni, società che determina processi di globalizzazione delle economie società dell'economia diffusa società della storia democratica società del boom economico Per sviluppare apprendimenti occorre: programmare attività semplici organizzare recuperi autovalutazione senso e significato alle attività del soggetto

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La motivazione: crea disorientamenti elimina dinamiche di gruppo elimina l'insuccesso spinge il soggetto all'azione

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Un buon piano dell'offerta formativa, per svolgere la sua funzione, deve tener conto: delle caratteristiche del territorio di appartenenza e delle attività prevalenti nell' area geografica interessata delle caratteristiche dei giovani nell' ambito della società contemporanea, complessa ed in continua evoluzione delle caratteristiche dell’ambiente lavorativo di appartenenza delle caratteristiche dell’ambiente socio-culturale di appartenenza

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Il docente deve curare prioritariamente: la relazione con gli altri docenti della scuola la qualità della mediazione didattica anche mediante le TIC la relazione con il territorio la relazione con il mondo del lavoro

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10 Un ambiente costruttivista per l’apprendimento implica: 1 metodologia di problem solving nell’aula 3.0 2 la costruzione di apparati multimediali 3 la rilevazione delle caratteristiche dell'ambiente di apprendimento 4 l'organizzazione del sistema scolastico con nuove leggi 11 L'analisi dei risultati di un’autovalutazione: consente ai soggetti di separare ciò che si ritiene soddisfacente da ciò che può essere 1 migliorato 2 serve a quantificare le spese ed a rendere realizzabile un progetto lavorativo 3 facilita la comunicazione 4 include nuove tecnologie 12 Il successo formativo dipende prevalentemente: Da un contesto ricco di stimolazioni ed organizzato per l’apprendimento secondo una 1 didattica di laboratorio; 2 Dalle competenze disciplinari del docente; 3 Dalle risorse multimediali; 4 Dalla quantità di progetti della scuola. 13 L'apprendimento è: 1 Un processo personale e soggettivo; 2 Prodotto dell’insegnamento; Un percorso difficile da affrontare solo in ambito scolastico o in situazioni didattiche al fine 3 di fruire del sostegno di docenti; La risposta alla “curiositas” del soggetto, che va appagata mediante la spiegazione chiara 4 delle discipline da parte del docente. 14 1 2 3 4

I progetti extracurricolari attivati nelle scuole costituiscono: Apprendimenti disciplinari contenuti nei programmi nazionali; Opportunità di apprendimento nel quadro dei saperi sociali; Progettualità del personale ATA; Ulteriore opportunità di lavoro per i docenti.

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15 La centralità dell’allievo si realizza: 1 Con l’individualizzazione degli interventi per i BES; Con la promozione di processi di apprendimento e di formazione personali e soggettivi, 2 congruenti con i potenziali educativi del soggetto; 3 Mediante attività individuali, anche in ambienti dedicati; 4 Tramite l’utilizzo di supporti multimediali. 16 Le discipline sono parte essenziale del curricolo nell’ ambito del quale troviamo: 1 Progetti extracurricolari; 2 autorizzazioni Ministeriali di sperimentazioni; 3 Centralità della lezione frontale; 4 Metodologie, tecnologie, buone pratiche didattiche. 17 Le condizioni che promuovono l’apprendimento sono: 1 I progetti delle agenzie sociali; 2 I finanziamenti degli enti territoriali; 3 I finanziamenti del MIUR; 4 “Inciampare” in problemi da cui nascono domande 18 TIC e TSI in un’aula 3.0 diventano: 1 ambienti di apprendimento; 2 Opportunità di informazioni da selezionare; 3 strumento dell’Istruzione; 4 strumento della Formazione. 19 Per le teorie cognitiviste: L’ apprendimento è un processo conoscitivo che trae origine dal bisogno di costruzione e di 1 strutturazione del reale; 2 Il soggetto apprende dalla buona lezione del docente; 3 La conoscenza è solo molare e globale; 4 La conoscenza avviene mediante lo studio delle discipline. 20 La mediazione didattica efficace consente: 1 Il transfert degli apprendimenti e lo sviluppo delle competenze; 2 abilità nel lavoro; 3 L’attivazione di progetti; 4 La fruizione di finanziamenti. 21 Nell’allievo occorre favorire la costruzione: 1 Di abilità; 2 Di un sistema cognitivo dinamico personale; 3 Dell’istruzione; Della capacità di dialogo.

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22 Una mediazione didattica efficace: 1 Coinvolge gli allievi in un problema che motiva e sostiene l’azione; 2 È determinata dalla lezione del docente e dalle spiegazioni su come funzionano i fenomeni; 3 Implica una molteplicità di risorse; 4 Si fonda sui Programmi Ministeriali. 23 1 2 3 4 24 1 2 3 4 25 1 2 3 4 26 1 2 3 4

La valutazione della qualità del sistema scolastico necessita di: Standard di riferimento; Esperti di docimologia che operano nelle università; Eliminazione di variabili di disturbo; Situazioni da valutare con i test. L’inclusione riguarda: L’ agire della persona in una situazione comunicativa e relazionale di gruppo; Situazioni di disagio; Condizioni complesse del sistema scolastico; Situazioni di svantaggio. L'attaccamento può essere definito: Come un legame di breve durata, emotivamente significativo, con una persona specifica Come un legame di lunga durata, emotivamente significativo, con una persona specifica Come un legame di lunga durata, emotivamente non significativo Come un legame affettivo simmetrico Per analizzare l’incontro tra genitori e bambino, gli psicologi fanno riferimento a specifiche caratteristiche: La "schematicità" o "format" e la "cornice" o "frame" del rapporto La "schematicità" o "frame" del rapporto La “cornice" o "frame" del rapporto Il format del rapporto

27 I padri: 1 Preferiscono giochi basati sullo scambio verbale 2 Preferiscono giochi comportano una certa distanza, come quello del "cu-cù" Preferiscono interagire con il figlio attraverso il gioco fisico, con contatti corporei molto 3 stimolanti e ritmici 4 Vengono cercati dal bambino quando è in uno stato di paura e stress 28 1 2 3

Il bambino dai 2-3 fino ai 5 anni: Deve far prevalere il senso dell’autonomia su quello del dubbio Deve far prevalere il senso della vergogna e il senso di iniziativa sul sentimento di colpa Deve far prevalere il senso della vergogna e il senso di iniziativa sul dubbio Deve far prevalere il senso dell’autonomia su quello del dubbio e della vergogna e il senso di iniziativa sul sentimento di colpa

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29 Il genitore che privilegia uno stile educativo autoritario: Esercita uno scarso controllo sul figlio, è affettuoso e comunicativo, ma tende ad 1 infantilizzarlo È freddo, controllante, poco disposto a comunicare con il figlio e tende ad aspettarsi dal 2 figlio un comportamento più maturo della sua età. Ha un rapporto affettuoso e comunicativo con il figlio, ma al tempo stesso si aspetta da lui un 3 comportamento maturo Esercita uno scarso controllo, ha un rapporto freddo e poco comunicativo e nutre un basso 4 livello di aspettative 30 1 2 3 4

Il bambino durante l'età scolare sviluppa la capacità di "role taking”, ossia: Di affrontare gli interessi, le incertezze e le paure Di mettere in discussione ciò che dice l’adulto Di decentrarsi e assumere un punto di vista diverso dal proprio Di partecipare alla vita sociale

31 Il progetto della modernità tesa a conferire un senso unitario e globale alla realtà: 1 si è sviluppato negli anni '60 2 non considera la centralità dell'uomo si è costruito sull'asse di tre grandi meta-racconti: illuminismo, idealismo, marxismo che oggi 3 non interpretano molteplicità e frammentazione della post-modernità 4 definisce l'homo homini lupus 32 1 2 3 4

Il Profilo dell’allievo Emerge dalla capacità di ripetere le spiegazioni del docente è interpretabile attraverso il disegno, test, osservazione sistematica dei comportamenti nasce dalla crescita somatica si evince quando ci sono alterazioni

33 Ogni attività è sostenuta da: 1 un docente esperto nella disciplina 2 curiosità, motivazioni, interessi 3 valide esercitazioni didattiche 4 la spiegazione della lezione

34 La motivazione riconosce: 1 problemi astratti 2 attività di recupero 3 autovalutazione 4 senso e significato alle attività del soggetto

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Il processo comunicativo trasmette: grafica ordini messaggi e quindi contenuti di conoscenza e significati da un soggetto all'altro

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L'azione di formazione è efficace: se è progettata insieme con altri soggetti (scuola, agenzie sociali etc.) se è coerente con sé stessa se produce risultati attesi apprezzabili e misurabili se colloca il soggetto nel mondo del lavoro

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L’attività di formazione si svolge: in tempi circoscritti secondo sequenze rivolte al miglioramento continuo in età scolastica quando ci sono difficoltà di integrazione sociale

38 La motivazione nasce prevalentemente da: Proposte formative congruenti con i potenziali di sviluppo personale del soggetto, dal 1 coinvolgimento in problemi e compiti di realtà; 2 Un tutoraggio comunicativo da parte dei docenti; 3 Un contesto scolastico privo di burocrazia; 4 La leggerezza del vivere. 39 1 2 3 4 40 1 2 3 4

La personalizzazione dei processi cognitivi è relativa a: Prospettive di lavoro; Orientamento familiare; Curiosità, motivazioni ed interessi del soggetto; Disponibilità di risorse metodologiche e didattiche. Le strutture cognitive promuovono: Assertività; Criticità; Mansuetudine; Processi di assimilazione e di accomodamento, di composizione, giustapposizione, elaborazione di nuove idee.

41 Dalla problematizzazione del reale scaturiscono: 1 Domande che orientano il soggetto verso la ricerca delle risposte; 2 Frustrazioni per il soggetto; 3 Difficoltà per i docenti; 4 Strategie di fuga.

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Il miglioramento della condizione di adeguatezza dell’offerta formativa al soggetto:

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Implica l’organizzazione di un sistema funzionale che promuova scelte autonome e consapevoli; È relativo al numero dei progetti attivati; Si fonda sulle prescrizioni normative; È proporzionale ai finanziamenti erogati.

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Lo stadio dell’intelligenza senso-motoria va da: 18-24 mesi 0-18 mesi 18 mesi- 7 anni 7- 11 anni

1

44 Nel quarto stadio dello stadio senso-motorio: 1 Il bambino comincia ad acquisire schemi nuovi che via via perfeziona 2 il bambino mette in atto sempre gli stessi comportamenti Il bambino comincia a coordinare due schemi in sequenze, nelle quali il primo schema 3 costituisce il presupposto per poter attivare il secondo 4 Il bambino mette in atto ripetutamente quei comportamenti che ha scoperto utili 45 Nel riflesso di Moro: Se un adulto gli sfiora il piede dall' alluce al tallone, il bambino prima estende e poi ritrae le 1 dita Se un adulto per un attimo non gli sostiene il capo o produce un forte rumore, il bambino 2 Inarca la schiena, apre le braccia e poi le richiude come "abbracciando" Se un adulto gli tocca la guancia all'angolo della bocca, il bambino volge il capo e apre la 3 bocca 4 Se un adulto gli preme qualcosa sul palmo della mano, il bambino lo afferra saldamente 46 1 2 3 4

I neonati: Non hanno gusti ben definiti Hanno una soglia uditiva più bassa e sentono meglio degli adulti Già all' età di 3 giorni preferiscono la voce materna Non sono in grado di riconoscere l'odore del latte materno

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Il neonato è in grado di percepire la profondità: Dai 9 mesi in su Dalla nascita Dopo il primo anno di vita Dai 2 mesi in su

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48 I bambini che sviluppano una tipologia di attaccamento “ansiosa- disorganizzata (D)”: Mostrano, nella Strange Situation, sequenze disorganizzate di comportamenti, 1 comportamenti strani, come rimanere immobili, dondolarsi, coprirsi gli occhi alla vista della madre In presenza della madre, si mantengono stretti ad essa. In sua assenza, mostrano segni di 2 sconforto e non esplorano l’ambiente esterno In presenza o assenza della madre, esplorano l’ambiente attivamente. In assenza della madre 3 possono dare segni di sconforto 4 Sono indifferenti alla separazione e alla solitudine

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Il bullismo: Non produce mai effetti seri Produce effetti che possono essere molto seri: la vittima può sviluppare sentimenti di insufficienza personale, isolamento sociale, rifiuto della scuola, fino a manifestare vere e proprie patologie depressive. Suggerisce l’idea di un atto di prevaricazione assolutamente giustificabile

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Il bullismo è caratterizzato da alcuni elementi: Fra le due persone deve sussistere un legame di squilibrio di potere Il più forte mette in atto intenzionalmente atti ostili verso il più debole La situazione di sopraffazione ingiustificata si ripete più e più volte Tutte le alternative sono vere

1 2

Per analizzare l’incontro tra genitori e bambino, gli psicologi fanno riferimento a specifiche caratteristiche: 1 La "schematicità" o "format" e la "cornice" o "frame" del rapporto 2 La "schematicità" o "frame" del rapporto 3 La “cornice" o "frame" del rapporto 4 Il format del rapporto 52 La "cornice" o "frame" è: 1 Non indispensabile perché lo schema si svolga Una modalità interattiva che segnala qualcosa a proposito di un’altra modalità interattiva ed è 2 una precondizione perché lo schema si svolga 3 Una modalità interattiva fine a sé stessa 4 Uno schema fisso 51

53 I bambini popolari: Usano strategie di accerchiamento: si chiedono quali siano le attività di un gruppo, hanno 1 uno stile interattivo piacevole, evitano escalation di conflitti, propongono compromessi e alternative Usano un atteggiamento di disapprovazione ed esercitano un controllo per deviare su di sé 2 l’attenzione del gruppo 3 Possono essere di tipo " solitario-reticente" oppure "solitario-attivo”. 8

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54 La curiosità è sollecitata: 1 da un ambiente ricco di stimoli, altamente costruttivista 2 dal docente 3 dai compagni 4 dalle esercitazioni didattiche 55 1 2 3

Cosa rappresentano, nelle dinamiche di gruppo, le motivazioni? L’ aspirazione al successo personale; La spinta a raggiungere obiettivi condivisi in base alle proprie capacità e talenti Il desiderio di emergere e distinguersi dai compagni; La volontà di finire presto il compito assegnato.

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Le modalità di insegnamento delle discipline mostrano problemi derivanti da: Incompletezza di argomentazioni in quanto i programmi Ministeriali andrebbero riveduti; Difficoltà di apprendimento mostrate da un’alta percentuale di giovani; Inadeguatezza di testi e materiale didattico in genere; Carenze di motivazione da parte dei giovani in un’aula minimalista, connotata dalla lezione 4 frontale. 57 I giovani devono mostrare: Comprensione del senso e del significato degli apprendimenti disciplinari, autonomia nella 1 ricerca-azione; 2 Conformismo di atteggiamenti nel gruppo dei pari e verso il prossimo in generale; 3 La dovuta attenzione alla lezione frontale del docente; 4 Acquiescenza nei confronti del docente. 58 1 2 3 4

Nell’ apprendimento bisogna evitare la frammentazione dei saperi disciplinari: Perché le discipline sono incomplete; Perché bisogna raccordare le azioni; Perché bisogna conoscere tutti i linguaggi; Perché il soggetto deve cogliere senso e significato di ogni “reale” che è “unità molteplice” di prospettive.

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1. Per competenza si intende:

1



L’acquisizione di conoscenze disciplinari

2



Lo sviluppo di abilità e saper fare

3



L’acquisizione di obiettivi formativi



Il transfert di conoscenze ed abilità a situazioni e contesti

4 diversi per risolvere problemi nuovi 60 1 2 3 4

Il bambino definisce il significato di una parola facendosi guidare dalle caratteristiche: Funzionali Funzionali e percettive Percettive Funzionali e materiali

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Piaget distingue: Quattro periodi di sviluppo cognitivo per l’individuo Sei periodi di sviluppo cognitivo per l’individuo Nove periodi di sviluppo cognitivo per l’individuo Due periodi di sviluppo cognitivo per l’individuo

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I riflessi sono: Risposte organizzate ed automatiche a stimoli specifici, sono innati nella nostra specie Risposte organizzate a stimoli specifici, sono acquisiti nella nostra specie Risposte non automatiche a stimoli specifici destinati a scomparire entro il primo anno di vita Risposte non automatiche a stimoli specifici che mantengono la loro presenza per tutta la vita

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Secondo Darwin, le emozioni e la loro espressione: Non sono universali Non hanno una funzione comunicativa Sono universali Non hanno la funzione di preparare l'individuo all'azione

64 La dimensione "sollecitudine-ostilità" si riferisce: 1 Alla capacità dei genitori di comunicare con i figli 2 Alla libertà che i genitori lasciano al bambino alla capacità del genitore di proporre al figlio standard di comportamento più elevati della sua 3 età 4 Al calore affettivo che i genitori mettono nel rapporto con il bambino 65 La psicologia generale ha senso: 1 per interpretare le criticità sociali 10

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