Epoche Giapponesi 2 PDF

Title Epoche Giapponesi 2
Course Storia dell’arte dell’Asia orientale
Institution Università degli Studi di Milano
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Summary

Appunti schematici sulle epoche giapponesi (seconda parte)...


Description

ARTE BUDDISTA: il buddismo della SCUOLA TENDAI e SHINGON Uno dei maggiori eventi del primo periodo Heian = introduzione del BUDDISMO TENDAI e SHINGON

Nel tentativo di limitare il potere delle Grandi Fondazione Buddiste a Nara, l'imperatore Kanmu diete un grande supporto a Saicho, un monaco che rifiutava l'immoralità del Buddismo di Nara (futuro fondatore scuola Tendai)

• •

Kanmu manda Saicho in Cina FONDAZIONE SCUOLA TENDAI e di una comunità monastica Nel 807 ebbe luogo la cerimonia di ordinazione die nuovi monaci (cerimonia Ichijotai)

Saicho = fondatore scuola Tendai Kukai = non è il fondatore della scuola, ma la portò in Giappone grazie alle sue origini cinesi => viene considerato uno degli 8 patriarchi dell'ordine Shingon

✔ SHINGON (Insegnamenti del Vero Mondo) → si basa su dei SUTRA che in realtà sono TANTRA, ovvero delle visioni del Buddha Universale, Birushana. al centro degli insegnamenti tantrici c'è il concetto che il Buddha possieda 2 aspetti

Corpo che si manifesta nell'emanazione terrestre del Buddha come Shaka

• •

Concetti che trovano espressione nel "MANDALA DEI DUE REAMI" (RYOKAI MANDARA)

Concetto della NON dualità del Buddha: i corpi trascendentale e fenomenale del Buddha non sono due entità separate, ma DIFFERENTI MANIFESTAZIONI DELLO STESSO PRINCIPIO ASSOLUTO

MANDALA = CERCHIO si riferisce a un diagramma dell'universo spirituale

KONGOKAI MANDALA (mandala del mondo diamante) TAIZOKAI MANDALA

→ secondo la dottrina SHINGON, il vero Mandala è la PERFEZIONE del BUDDHA

RITO SHINGON che comprende più tappe: 1. iniziazione: bere per 5 volte da una scodella (simbolo delle 5 saggezze del Buddha) 2. toccare uno dei petali di LOTO 3. donazione di un speciale matra, un gruppo di sillabe mistiche da recitare durante la meditazione STRUMENTI UTILIZZATI: - KONGO (simbolo tantrico) - SUZU (campana)

Unione dei due mandala

L'ILLUMINAZIONE STESSA

Kukai pensò che qualsiasi persona potesse raggiungere l'illuminazione tramite la contemplazione dei due Mandala accoppiati perchè in questo modo potevano comprendere i TRE MISTERI DEL CORPO, DELLA PAROLA E DEL PENSIERO

- esilio di Kukai e morte di Saicho - costruzione tempio per la difesa della nazione

TOJI ARCHITETTURA SHINGON Nuove idee riguardanti la planimetria dei templi → influenza di Kukai KONGOBUJI DIPINTI DEI MANDALA SHINGON TEMPIO TOJI Tra gli oggetti di culto Shingon troviamo le coppie dei Mandala: •

RYOKAI (Dei due Reami) – tempio TOJI - TAIZOKAI (Ventre del Mondo) - OVEST - KONGOKAI (Mondo diamante) – EST

Struttura del TAHOTO (pagoda dei tanti tesori) Pagoda che prende il nome da uno die 7 Buddha del passato: Taho

quando si fa qualsiasi rito importante, i monaci lo eseguono avanti a queste due Mandala. Cosi, due Mandala normalmente si mettono insieme, come il simbolo della verità e sapienza ciascuna. Quindi, questa coppia di Mandala si chiama specialmente Ryokai Mandala (significa Mandala di due

I PRIMI RITRATTI Il tempio TOJI preserva anche un gruppo di dipinti eseguiti in Cina durante il periodo Tang: SET DI 7 DIPINTI che ritraggono i PATRIARCHI SHINGON (set donato a Kukai dal suo maestro, ma egli ne commissionò altri 2) - ritratto di AMOGHAVAJRA - ritratto di NAGABODHI

mondi) in giapponese.

SCULTURA SHINGON 21 sculture poste su un grande altare nel KODO del TOJI che rappresentano: ✔ Buddha ✔ Bodhisattva ✔ Myoo ✔ Shintenno altare più basso ✔ Bonten ✔ Taishakuten Al centro della piattaforma troviamo Dainichi Nyorai circondato dai 4 Bodhisattva trascendentali Particolari sculture di: - FUDO MYOO - BODHISATTVA KONGO HO

ARCHITETTURA DEI TEMPLI SHINGON e TENDAI: • • •

JINGOJI → statua di YAKUSHI IN PIEDI MUROJI → statua di SHAKA DAIGOJI → TRIADE DI YAKUSHI Pagoda → MANDARA RYOKAI e PATRIARCHI SHINGON

• •

FUDO GIALLO GODAIRIKI BOSATSU

in altri templi i siti sacri

ARCHITETTURA DI META' PERIODO HEIAN Tempio HOJOJI (oggi inesistente)

Il centro del culto si spostò da Dainichi Nyorai e i mandala del Shingon al CREDO DELLA RINASCITA DEL PARADISO DELL'OVEST, o "DELLA TERRA PURA", di uno dei Buddha trascendentali di Dainichi, AMIDA

SALA DELLA FENICE (HOODO tempio BYODOIN)

CULTO DI AMIDA

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SCULTURA DI AMIDA scolpita dal miglior scultore del periodo: SET DI DIPINTI che decoravano le porte

JOSHO

DIPINTI INDIPENDENTI TEMPLI KONGOBUJI/JINGOJI ➢ Dipinto RAIGO: TRITTICO DI RAIGO (dipinto) (Kongobuji) ➢ Dipinti del Buddha SHAKA: Tempio Jingoji - MORTE DI SHAKA - SCULTURA DI SHAKA singola

TEMPLI BUDDHISTI DEL TARDO PERIODO HEIAN 

Tempio JORURIJI (tempio Puri Lapislazzuli) - Sala AMIDADO (stanza di Amida) → serie di statue di Amida di cui solo quella centrale è diversa dalle altre (stile Josho)



Tempio CHUSONJI - Sala KONJIKIDO (stanza d'oro colorata) → altare centrale con Amida circondato da Bodhisattva, 6 statue di Jizo e 2 guardiani



SANJUSANGENDO → sala per ospitare 1000 e 1 immagini di Kannon dalle 11 teste e 1000 braccia (dettagli di due statue) Struttura Sanjusangendo : addestramento guardie imperiali

SUTRA E ROTOLI ILLUSTRATI DEL TARDO PERIODO HEIAN

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NENJU GYOJI EMAKI (documenta il calendario delle cerimonie imperiali) KONGOYASHA HEIKE NOKYO (sutra dedicato a Heike)

Grande senso decorativo con figure serene avvolte in tessuti ricchi decorati con disegni dorati geometrici o floreali, posti contro uno sfondo scuro, in modo che sembrino irradiare luce

Paura del PERIODO MAPPO

ARTE SHINTO Durante il periodo Heian il concetto Shintoista subì una radicale trasformazione: divenne comune donare ai Kami una forma umana nello stile delle figure Buddhiste 3 NUOVI SANTUARI: •

TRIADE SANTUARIO YASUMIGAOKA (Hachiman + due donne di identità sconosciuta)



KASUKA MANDARA → STRUTTURA SANTUARIO KASUKA



STRUTTURA SANTUARIO KITANO

- Yasumigaoka - Kasuka - Kitano

PERIODO KAMAKURA (1185-1333) Nonostante i subbugli sociali che misero fine all'epoca precedente, l'EVOLUZIONE della CULTURA GIAPPONESE continuò

Aristocrazia come padrona dell'arte

Nuova forma di buddhismo, lo ZEN, che rinforzò il ruolo della religione sia nella vita filosofica che intellettuale ma che si integrò anche tra la gente comune

Anche la NUOVA ARISTOCRAZIA MILITARE, i SAMURAI, ebbero un ruolo importante nell'arte



ORIGINE ARISTOCRAZIA MILITARE DEI SAMURAI: Durante il primo periodo Heian, la fonte primaria di reddito della corte erano i FEUDI (o SHOEN), sparsi in tutte le province Per governare questi feudi delegavano una persona, e questa posizione divenne presto ereditaria in alcuni Clan => questi Clan divenno die sub rami della casa aristocratica ed era il loro compito PROTEGGERE IL FEUDO e RAFFORZARE IL PROPRIO SIGNORE Con l'andare del tempo, questi Clan presero il nome di SAMURAI ("quelli che servono")

I TAIRA e i MINAMOTO facevano parte di questi Clan

L'imperatore YORITOMO riuscì ad ottenere il controllo su tutto l'arcipelago, tranne Hokkaido, formando una forma di GOVERNO MILITARE chiamata BAKUFU => fece di KAMAKURA il centro del suo governo PERIODO KAMAKURA (1185-1333) Nel 1192, la corte imperiale fu obbligata a dare a Yoritomo il titolo di SEIITAI SHOGUN (Generale Barbaro sottomissivo)

GRANDI RIFORME: 1) preservò l'antica burocrazia imperiale ma gli stipendi venivano rilasciati dal Bakufu e non più dalla corte imperiale 2) rilascio degli Shoen che appartenevano ai nemici come regalo ai suoi alleati => i grandi signori che mostravano fedeltà allo Shogun, presero il nome di DAIMYO (obbligati però a prendere residenza a Kamakura e porre dei delegati a curare le loro terre)

GERARCHIA SOCIALE: - Imperatore e corte aristocratica - Samurai - Popolo - Artigiani e mercanti

RITRATTI DI YORITOMO: • Ritratto di inizio carriera (dipinto) → Tempio JINGOJI (Sentoin, sala imperatori ritirati) • Ritratto sculturale nel titolo di Shogun Primi esempi di ritratti Yamato-e Durante le guerre, i Taira distrussero molti templi, tra cui il TODAJI e il KOFUKUJI, ma l'imperatore Yoritomo li fede immediatamente ricostruire => RICOSTRUZIONE DEI TEMPLI E INSERIMENTO DI NUOVE IMMAGINI SACRE (Scuola Kei) (espressioni sublimi di scultura giapponese)



Nuova forma di scuola buddhista, lo ZEN (importato dalla Cina)

Tra il POPOLO spaventato dal "periodo Mappo" cresceva invece la fede per il CULTO DI AMIDA

Lo ZEN trovò i suoi principali sostenitori all'interno della nuova elite SAMURAI, e in generale in tutto il BAKUFU die Minamoto => i monaci zen divennero importanti consiglieri all'interno dello Shogunato ma furono anche grandi poeti e pittori

La corte imperiale continuava invece a ricevere influssi dalla Cina e dalla cultura Song, e rimasero immuni agli influssi zen (ma ottenero un'arte più profonda rispetto all'epoca precedente)



La morte di Yoritomo (1199) portò ad una LOTTA DI POTERE TRA LA FAMIGLIA HOJO (potere che alla fine andò in mano al frattelo, che rimarrà al potere fino al 1333)

PERIODO NAMBOKUCHO (1333-1392) e MUROMACHI (1392-1573) Nuovo imperatore Go Daigo, che cercò di boicottare il Bakufu

fu fermato dai Kamakura ma successivamente si allea con un generale (Takauji) e insieme riescono distruggere il regime Kamakura e Go Daigo ritornò a Kyoto restaurando una nuova era d'Oro

Go Daigo organizzò a sua volta un'esercito e iniziò così una GUERRA CIVILE che durò quasi 60 anni

RESTAURAZIONE KENMU (vita breve 1333-1335)

Il generale Tokauji, poveramente ricompensato, organizzò una rivolta contro Go Daigo e lo allontanò dalla capitale Nel 1338 diventò SHOGUN e mise a capo del paese un imperatore (Komyo), appena 14enne

Grazie all'intervento del nuovo e astuto Shogun YOSHIMITSU, che salì al trono a soli 10 anni nel 1368, le due fazioni si riunirono e il governo su spostato al quartiere di Tokauji a quello di Muromachi => INIZIO PERIODO MUROMACHI (1392-1573) •

Nel 1395 Yoshimitsu si ritirò dal titolo di Shogun rinunciando per davvero ai suoi poteri politici (al contrario di quello che avveniva con gli Insei) e si dedicò all'arte



Nascita di una nuova classe, gli TONSEISHA, uomini diventati monaci per sfuggire alle bassi classi sociali, senza aderire a nessun tempio buddhista in particolare (Aiutavano gli Ashikaga a costruire i loro palazzi) Tra le arti, gli Ashikaga svilupparono il RENGA (versi collegati), il NO (danze per il raggiungimento della pace interiore), la CERIMONIA DEL TE' e le COMPOSIZIONI FLOREALI



La fine dell'epoca è dettata dal ritiro dalla posizione di Shogun di YOSHIMASA nel 1467, che portò a diverse dispute tra i Daimyo, che culminarono nella GUERRA DI ONIN (1467-1477)

Successivamente ci furono altre guerre civili e il Bukufu Ashikaga sopravvisse solo per fama Alla fine uno die Daimyo uccise l'ultimo Shogun della casata

ARTE

nuovo tema pittorico conosciuto come RAKUCHU RAKUGAI (scene per la capitale)

Teatro del conflitto fu Kyoto, che venne ricostruita solo nell'epoca successiva, quella Momoyama

Fondazione SCUOLA TOSA da parte di TOSA, un pittore della casata Fujiwara SCUOLA GUIDA DEL GENERE YAMATO-E



Scene viste da un punto di vista a “VOLO DI UCCELLO”



Uso dei PARAVENTI (BYOBU) MACHIDA

Coppia di paraventi conosciuti con il nome di GRUPPO REKIHAKU

SANJO

SVILUPPO DI 3 ARTI PERFORMATIVE: 1. il “NO” = danze accompagnate con tamburi e strumenti a fiato inscenate da attori, che trasmettevano le loro emozioni attraverso una combinazione di dialoghi concatenati a danze

2. il “BUNRAKU” = spettacolo di burattini (cantastorie + un suonatore di liuto)

3. il “KABUKI” = prima forma di teatro giapponese (attori maschi che

Tematiche svariate, tra cui: - eventi storici - conflitti morali - desideri personali - storie di fantasmi

interpretavano anche ruoli femminili) accompagnata da orchestra

ARTI APPLICATE

Il fulcro delle arti applicate rimase la capitale imperiale, ma mentre il potere passava al Bakufu e ai Daimyo, gli artigiani cominciarono a disperdersi nei centri regionali dove i clienti SAMURAI prendevano dimora

ARTE DELLE GRANDI ARMATURE

Forme delle diverse scatole e vasi diventa sempre più raffinata Armature Yaroi dei Daimyo Esempio: Scatola in lacca nera dipinta su 4 lati con disegni di oche (simbolo arrivo inverno) e albero stile Kara-e



Speciali leghe metalliche che utilizzavano oro, argento e rame e decorazioni in pelle (solitamente di daino) e seta

TESSUTI: i costumi imperiali rimasero quelli del periodo Heian ma vennero fatte alcune modifiche, tra cui la diminuzione di strati e l'utilizzo di tessuti più leggeri => singolo strato di tessuto di cotone o seta sotto un decoratissimo kimono I maschi indossavano la versione mascolina dello stesso modello: l'HAKAMA



CERAMICHE – SETONOMO Vennero influenzate da 3 elementi: 1) Uso materiale più solito e raffinato, e colori che vanno dal verde al blu 2) Importazioni nuovi forni 3) Utilizzo smalti (ceramiche cinesi)

Grazie alla crescita di scambio merci con Cina e Corea

Tipo di ceramica più particolare: KO SETO (oppure OLD SETO) => stile molto raffinato e forma spesso a botte di vino (collo stretto) DESIGN MEIPING + concetto del WABI ZEN

LETTERATURA e ARTE CALLIGRAFICA della corte imperiale  HEIKE MONOGATAI (racconti di guerra di Heiji e Genpei)  TESTAMENTO IMPERATORE GO TOBA (poeta imperatore molto famoso al periodo)

EMAKIMONO DEL PERIODO MEDIEVALE ✔ MURASAKI SHIKIBU NIKKI (versione illustrata del diario di Murasaki) ✔ HEIJI MONOGATARI EMAKI

Tecnica Tsukuri-e

RICOSTRUZIONE DEL TODAJI E DEL KOFUKUJI



Todaji a Nara

Capo progetto: MONACO CHOSEN

- costruzione NANDAIMON (Grande cancello del Sud) in stile Daibutsuyo (stile del grande Buddha) - STATUA DI CHOSEN

LA SCULTURA DELLA SCUOLA KEI Artista KOKEI Artisti scuola Kei: • Unkei Kaikei • Tankei Koun

Jokei Koben

Kosho

Sculture  STATUE DEI NIO (Agyo e Ungyo) → UNKEI e KAIKEI

 FUKUKENJAKU KANNON → KOKEI   

MIRAKU BUTSU MUCHAKU SESHIN

UNKEI

 HACHIMAN (divinità shintoista) → KAIKEI  SCULTURA DI YUIMA → JOIKEI  STATUA DI KUYA → KOSHO  DUE DEMONI → KOBEN  STATUA DEL SENJU KANNON → TANKEI  STATUE DI FUJIN (Dio del Vento) e RAIJIN (Dio del Tuono) RICOSTRUZIONE DEL JINGOJI E DEL KOZANJI

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RITRATTO PITTORICO DI MYOE SHONIN RITRATTO SCULTUREO DI MYOE SHONIN ROTOLO DI GANGYO → KEGON ENGI EMAKI STATUA DI ZENMYO (artista di Tankei)

IL CULTO DI KUKAI e la MODA PER LE IMMAGINI CHIGO Centro del culto Shingon: tempio fondato dal monaco Kukai

Tempio Kozanji

DIPINTO DI LUI BAMBINO icone di culto più famose, immagini conosciute come CHIGO DAISHI e commemorano il momento in cui il giovane Kukai sperimentò per la prima volta una visione ed espresse il suo desiderio di diventare monaco



Il periodo medievale è testimone di una evoluzione della letteratura e dell'arte dedicati al tema CHIGO (ragazzo) → in queste storie spesso il ragazzo si rivela essere una manifestazione di Kannon o Monju (un altro Bodhisattva) Risposta al periodo nichilista "MAPPO" Secondo il Buddhismo la fine dell'epoca Shaka, il Buddha del Presente, coincide con Mappo, un periodo di crisi (di 10mila anni)

BUDDISMO DELLA TERRA PURA

Nella FASE MAPPO il male sarebbe così presente che la pratica della meditazione sarebbe vana

Concetto di "amidismo", un nuovo movimento chiamato DELLA TERRA PURA, secondo il quale la salvezza di può raggiungere con la pratica del Nenbutsu

Origini culto di Amida: • • •

nacque in India, poi si diffuse in Cina e Corea (via della seta) in Giappone, Amida era riconosciuto come uno dei 4 Buddha trascendetali (emanazioni del Buddha universale, Birushana) fu solo nel 10/11 secolo, che Amida venne introdotto in Giappone come culto centrale per la salvezza, e una volta introdotto, divenne un culto popolare anche tra la gente comune

In seguito agli sconvolgimenti del 12 secolo, emersero 3 maestri buddhisti, che rivitalizzarono il culto di Amida: (1) HONEN (2) SHINRAN (3) IPPEN Le opere a loro legate sono:

ILLUSTRAZIONE DEL MONACO HONEN (mentre regala un ritratto di lui stesso ad un discepolo) VITA DI SHINRAN illustrata nello ZENSHIN SHONIN-E

SET ILLUSTRATO di 12 rotoli che raccontano la VITA DI IPPEN e i suoi VIAGGI raccolti nello IPPEN HIJIRI-E

DIPINTI DEL CULTO DELLA TERRA PURA = IMPORTANZA MANDALA e RAIGO • •

TAIMA MANDARA TAIMA MANDARA ENGI EMAKI

• •

HAYA RAIGO YAMAGOSHI RAIGO

ROKUDO-E (tipi di dipinti grotteschi e inquitanti)

Testimonianze della presenza femminile nel buddismo

✔ “I 6 REGNI DELL'ESISTENZA” (reami di chi non raggiunge l'illuminazione) ✔ YAMAI NO SOSHI (diario delle malattie) ✔ JIGOKU ZOSHI (8 sezioni dell'inferno e gironi)

BUDDISMO ZEN

 





Nei tempi successivi alla guerra di Genpei, questo gruppo religioso divenne famoso e seguito dagli studiosi dell'elite e dai guerrieri

Origini incerte e con più di una interpretazione, ma connesse al Bodhidharma (che arrivò in Cina nel 6 sec) Durante la dinastia Tang, il buddismo Chan (ZEN) crebbe in numero di seguaci e si distinguevano per la loro povertà e l'eremitaggio. Con il tempo divenne una delle scuole più importanti della Cina Delle scuole introdotte in Giappone nel 12 secolo, la scuola RINZAI venne particolarmente apprezzata attraverso il proprio credo di poter raggiungere l'illuminazione tramite il Koan e la cerimonia del tè Il gruppo SOTO, invece, utilizzata un equilibrio tra meditazione e attività fisiche come strada per raggiungere l'illuminazione e divenne popolare tra il popolo e i Samurai

SCOPO DELLO ZEN = raggiungimento della consapevolezza della verità sulla vita

PRATICHE PER RAGGIUNGERE L'ILLUMINAZIONE: 1. ZAZEN (meditazione mentre si è seduti a gambe incrociate) 2. KOAN (domande e scambi con maestri che non si possono capire tramite un pensiero razionale => andare oltre la razionalità)

L'ESTETICA DEL WABI Maestro Yoshida, che scrisse il “Saggio dell'Ozio”, che esprime l'ideale estetico e di bellezza giapponese formulato tra il 14 e il 16 secolo WABI = concetto estetico che prende sotto considerazione il piacere percepito dalla solitudine e austerità, la bellezza percepitaa nella semplicità e l'apprezzamento di oggetti segnati dal tempo Inizialmente il concetto si riferiva alla qualità della vita condotta da un asceta, ma in seguito divenne l'ideale estetico seguito nel quotidiano => CONCETTO che si lega a quello del "SABI" DI TRANQUILLITA' e DISTACCO, fondamentali nello svolgimento della CERIMONIA DEL TE'

I TEMPLI ZEN La composizione dei Templi Buddisti cambiò: • creazione di un complesso centrale per le cerimonie pubbliche • nascita templi secondari privati chiamati TATCHU, che circondavano il complesso centrale, costruiti per ospitare i leader religiosi (in passato se ne contavano più di 100, ora sono solitamente solo 5)

Aspetto generale dei templi zen = introduzione di diverse sale


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